Vincolo Tardini domanda sul forum della Gazzetta di Parma.it:
Ennio Tardini era un avvocato impegnato in politica e con una grande passione sportiva. Fu anche presidente del Parma calcio, e avviò appunto la costruzione dello stadio, in un’area (credo: i lettori mi correggano se sbaglio) di sua proprietà, che fu appunto vincolata a quella destinazione. Morì prima divedere realizzato l’impianto, che inizialmente fu chiamato Stadio Comunale e poi fu a lui intitolato. (G.B.)
inviato da gazzettadiparma.it il 04/02/2010 alle 16:40
Appunto Balestrazzi, di proprietà di Tardini lasciato al comune di Parma con il vincolo che nell’area ci sia solo ripeto solo un impianto sportivo. Non un parco o palazzi. Non si può venire a meno del rispetto alle persone anche se defunte. Legalmente non si può fare un parco, se poi i politici di oggi possono……bé allora viene meno il diritto….
inviato da Paolo Magnani il 04/02/2010 alle 16:56
Per Paolo Magnani – Su questo, onestamente, non le so rispondere. Ma se c’è chi pensa di cambiare la Costituzione, immagino che – a certe condizioni – si possa modificare anche la destinazione di un’area, a distanza di decenni. Non so se la titolarità di quel diritto oggi spetti agli eredi, nè quanto possa durare un vincolo di questo tipo per una pubblica amministrazione: ho girato il quesito ai colleghi della Gazzetta “di carta” che approfondiranno la questione……
inviato da gazzettadiparma.it il 04/02/2010 alle 17:08
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Fonte: http://www.gazzettadiparma.it/ Condividi