A GABRIELE MAJO LA “DIREZIONE” DI STADIOTARDINI.COM

“Continueremo ad essere un contenitore di notizie sull’impianto di Viale Partigiani d’Italia, saccheggiando altri media, citandoli e chiosandoli, mantenendo nei commenti spina dorsale diritta, buona fede e spirito libero. Nel futuro potremmo diventare un sito unofficial sul Parma Calcio, riempiendo uno spazio che al momento manca”

Gentili lettori di stadiotardini.com, da oggi assumo la “direzione” di questa creatura che i Tardini Fans (già eredi dei Pacimù Team), in particolare Paolo Magnani hanno deciso di affidarmi, dopo averla fatta nascere e crescere. Una creatura che ha bisogno di cure ed attenzioni particolari e continue: ecco perché hanno deciso di privarsene, immagino a malincuore, anche se il loro contributo continuerà ad essere fondamentale se appena appena lo vorranno e saranno sempre i benvenuti in questo spazio che del resto loro hanno fondato e seguito.

Majo2Ho utilizzato le virgolette, nel parlare di direzione, perché al momento questo blog non è un organo di informazione registrato come testata giornalistica on line in Tribunale, ma mi riprometto di farlo quanto prima, specie se riuscirò a concretizzare le varie idee che mi frullano nella mente in proposito.

Continuità col passato è una parola d’ordine che mi sono imposto per rispettare il prezioso lavoro di chi mi ha preceduto: dunque stadiotardini.com continuerà ad essere un contenitore di notizie ed informazioni sull’impianto di Viale Partigiani d’Italia, non sempre di nostra primogenitura, ma spesso, anzi, raccolte da altri media che saccheggeremo, (citandoli sempre), ma qui riproposti ed eventualmente chiosati.
In questa opera di commento avrò (avremo, perché sarà bene accetto qualsiasi intervento), spina dorsale diritta, assieme a buona fede e spirito libero ed indipendente, ma sempre col massimo rispetto del prossimo, in quanto l’eventuale antagonista non deve essere un avversario o peggio un nemico, come purtroppo la politica del muro contro muro ci ha tristemente abituati ad ogni livello (e spesso li fa vedere, i nemici, come miraggi anche laddove non ci sono…)
Magari mi sbaglio, ma ritengo il dialogo una delle migliori forme di comunicazione. Decisamente meglio dei monologhi. L’apertura mentale alle idee degli altri arricchisce, anche quando si parte da punti di vista opposti. Per questo non mi sono mai iscritto al partito degli YesMan, con tutti gli svantaggi del caso…
Rispetto al recente passato daremo meno spazio alla tematica Tessera del Tifoso, in quanto a mio avviso qui è fuori tema e comunque esistono già diversi spazi di discussione al riguardo sul web. Ho già avuto modo di esprimere qui ed altrove la mia idea al riguardo: ritengo lo strumento ministeriale inutile, anzi nocivo, però non ne condivido l’ostracismo ideologico.
Cercheremo, piuttosto, di mantenere alta la nostra attenzione sull’intero e variegato universo Parma Calcio, con l’ambizione, che non nascondiamo, di poter diventare in futuro, un completo sito unofficial sul club Crociato che al momento manca. Il terreno è fertile, ma bisognerà vedere se saremo dei bravi contadini: l’ostacolo peggiore è il tempo, perché per dare cure ed attenzioni ad una creatura ne serve parecchio e non sempre è facile da reperire. Ma ci proveremo…
Gabriele Majo

Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

6 pensieri riguardo “A GABRIELE MAJO LA “DIREZIONE” DI STADIOTARDINI.COM

  • 20 Ottobre 2010 in 16:25
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    i complimenti all'amico Gabriele per questa nuova avventura, una delle tante del suo corposo curriculum di valido professionista, del quale da anni appreziamo le qualità. In bocca al lupo! Lo staff di Sportal.it

  • 20 Ottobre 2010 in 18:46
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    Un nuovo giornalista Blogger da speranza al futuro della notizia "VERA" complimenti per il coraggio…

  • 20 Ottobre 2010 in 21:44
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    Da Mara un "in bocca al lupo"

  • 22 Ottobre 2010 in 05:00
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    Bravo manca! i siti dei tifosi gialloblu sono porcate!!

  • 9 Dicembre 2010 in 19:07
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    mi raccomando tieni fede a queste tue righe

  • 9 Dicembre 2010 in 19:28
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    Queste mie righe sono un monito costante per me, anche dopo un mese e mezzo di attività. E voi lettori siete i miei controllori: pronti a richiamarmi qualcora venissi meno agli impegni presi…
    Grazie per il contributo
    Gmajo

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