AMMINISTRATORI CROCIATI SCONFITTI DAI VIOLA / LA CRONACA
I fatti salienti della partita di ieri a Fognano, arbitrata da Michelotti, nel racconto di uno dei protagonisti(gmajo) – Dopo il nostro breve resoconto a caldo di ieri con la prima fotogallery amatoriale, e la videointervista esclusiva all’arbitro Michelotti, proseguono i servizi di stadiotardini.com sulla sfida calcistica tra i Municipi di Parma e Firenze, terminata 2-4, con il racconto di uno dei protagonisti del match, che si cela dietro lo pseudonimo “mago”. (mago) – Sconfitta che lascia l’amaro in bocca quella maturata ieri al campo di Fognano dove gli uomini di mister Bertini da Firenze hanno battuto sul campo i colleghi amministratori comunali di mister Pizzigoni da Parma. Primo tempo molto combattuto con le squadre che si sono affrontate a viso aperto con buone giocate da ambo le parti senza però mai trovare gli spazi per segnare. Complice il terreno pesante il calcio spettacolo (champagne, malvasia o lambrusco) ha lasciato spazio al pressing con capovolgimenti di fronte e molte battaglie a metà campo (chianti). Sotto la direzione di un più in forma che mai Alberto Michelotti, coadiuvato dagli assistenti Isola e Martini, i consiglieri comunali gialloblù sono entrati in campo con Rozzi tra i pali, difesa a quattro con esterni a destra l’assessore Lasagna e a sinistra Mario Benecchi, coppia centrale formata da Caselli e Tramuta. Centrocampo sempre a quattro con al centro Coli e Allodi, sugli esterni Antonio Assirelli e Matteo Agoletti. Trequartista il “giovane” Roberto Agnetti e prima punta il bomber Max Ravanetti. (Continua all’interno)
Sono poi entrati in campo l’assessore Fabio Fecci, arrivato in extremis perché reduce dalla bomba della stazione, Francesco Arcuri che si è posizionato in difesa, il segretario comunale Pinzuti che ha rilevato Agnetti come seconda punta e ancora il presidente della commissione urbanistica Franco Bertorelli. Nonostante il tifo dell’assessore Cristina Sassi i “crociati” (o meglio, i gialloblù, visto che dal club sono state messe a disposizione le casacche a strisce verticali con i colori della
Municipalità) non hanno trovato il gol e quasi al termine della prima frazione di gioco, su una ripartenza viola, il fuorigioco della difesa parmigiana non è scattato causa una disattenzione difensiva e sul traversone l’attaccante fiorentino non ha dato scampo a Rozzi. Fortunatamente a fine primo tempo per rincuorare le nostre glorie è arrivato anche il consigliere Pagliari che ha dato alcuni suggerimenti per colpire la difesa avversaria.
Purtroppo però il secondo tempo è iniziato con il raddoppio viola, con uno straordinario gol che a posteriori assomiglia a quello di Amauri al Tardini. A quel punto gli schemi di mister Pizzigoni hanno lasciato spazio a grinta e polmoni, ma sul contropiede i gigliati hanno nuovamente segnato e si sono portati sul 3 a 0. Subito dopo il gol c’è stata la reazione dei gialloblù con uno scatenato Ravanetti atterrato in area di rigore avversaria e il tempestivo fischio di Alberto Michelotti a decretare il calcio di rigore, subito magnificamente trasformato
dallo stesso Ravanetti. Sul 3-1 però si infortuna il portiere Rozzi che è costretto a lasciare il terreno di gioco lasciando nel panico i crociati che non avevano la riserva di ruolo. A quel punto mosso da spirito di squadra si è cambiato la casacca l’assessore Lasagna che abbandonando il numero 13 della divisa gialloblù ha invece indossato la maglia 33 arancione del portiere. Da segnalare a proposito alcuni ottimi interventi dell’assessore al welfare, in particolare alcune uscite
kamikaze sui piedi degli avversari da grande numero 1. È stata però la capacità dell’ex capitano della nazionale sindaci Fabio Fecci a guidare la squadra al gol del 4 a 2. Infatti proprio su una giocata dello stesso Fecci ribattuta dal portiere viola, si è avventato Massimo Coli che ha ribadito in rete accorciando così le distanze. A quel punto si è gettato il cuore oltre l’ostacolo alla ricerca del pareggio, che ha detta dello stesso direttore di gara Michelotti i nostri consiglieri avrebbero meritato. Numerose azioni importanti orchestrate da Caselli e dal centrocampo hanno visto sugli scudi i nostri uomini fino al termine, quando proprio allo scadere una punizione dal limite dell’area per la formazione di mister Bertini ha esaltato le doti degli attaccanti fiorentini. Ne è nato infatti una punizione imparabile per l’incolpevole Lasagna che ha visto infilarsi nel sette il gol del 4 a 2. Così è terminata la gara con i complimenti di Mario Taliani nella veste anche di sponsor dell’iniziativa e tra gli applausi del pubblico. Alla fine le squadre si sono date appuntamento per un terzo tempo a base di prosciutto e Parmigiano. Poi tutti allo stadio. (mago)
Contributi collegati:
Reportage a caldo e prima fotogallery amatoriale della Sfida tra Municipi
Video intervista ad Alberto Michelotti, arbitro del match
La cronaca della gara di andata da Settore Crociato
La partita tra Amministratori e Nuovi Cittadini ad Ottobre Africano
L’anticipazione di stadiotardini.com sui preparativi del retour match
La conferenza di presentazione del match di ritorno in Municipio