C’E’ MILAN-PARMA? I BOYS ACCENDONO LA RADIO
I No-TdT crociati, cui è stata vietata la trasferta a San Siro, si ritrovano alle 17 davanti al Tardini per poi accendere i diffusori al Bar Gianni (gmajo) – L’offerta radiofonica oggi è decisamente meno variegata rispetto a poco più di dieci anni fa, quando sullo spettro della FM si potevano trovare ben cinque diverse radiocronache locali dei crociati più Tutto il Calcio di Mamma Rai, con circa 30 frequenze occupate dal racconto delle gesta del Parma. I Boys, oggi, dovranno accontentarsi della scelta tra sole due opzioni: il racconto istituzionale della radio di Stato, che schiera per l’occasione la coppia Giuseppe Bisantis (nella foto)-Tarcisio Mazzeo, oppure il racconto della radio ufficiale, che più ufficiale non si può, dal momento che Radio Bruno affida il commento a Mario Robusti, della web tv sociale (ideatore della convenzione con Settore Crociato per la riproposizione su internet delle partite che hanno fatto la storia del Parma). Fatto sta che la civilissima forma di protesta per la mancata possibilità di assistere dal vivo a Milan-Parma non poteva essere più romantica, con il ritorno al media più popolare ed amato, la radio. (Continua all’interno)
E così gli obiettori di coscienza della tessera, impossibilitati a sostenere direttamente la squadra sugli spalti di San Siro per ragioni misteriose, lo faranno virtualmente accendendo i diffusori del Bar Gianni, dopo essersi ritrovati alle 17 davanti al Tardini. Da applausi.