LA TESSERA (DEL TIFOSO) E I LUOGHI COMUNI IN TV…

Potenzialmente i quasi 11.000 abbonati del Parma potrebbero andare a San Siro, nonostante la grave defezione dei Boys…
tessera_tifoso(gmajo) – L’ultima volta che il Parma è stato ospitato a San Siro non si presentò certo accompagnato da una folla oceanica di persone: furono infatti solo poco più di un paio di centinaia di persone a seguire la partita all’ora di pranzo contro l’Inter di domenica 28 novembre 2010, anche quella riservata solo ai possessori della sempre più chiacchierata Tessera del Tifoso. Analogo provvedimento (la inibizione della vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Parma), come noto, è stato firmato dal Prefetto di Milano, dietro ordinanza del Questore, sentito il CASMS, su proposta dell’Osservatorio per le Manifestazioni Sportive, per la gara Milan-Parma, anticipo di sabato 12 febbraio 2011: sicché quel match potrà essere seguito “solo” da chi è in possesso della famosa card “ministeriale”. Ma quante sono le Tessere emesse a Parma? 10.622, secondo il dato riportato dallo stesso CASMS a margine della determinazione. Ebbene tutte queste persone potranno regolarmente recarsi, se lo vorranno, a San Siro, ed occupare un qualsiasi ordine posto. (Continua all’interno)

calcio e calcio teleducatoLo ribadiamo ancora una volta perché sul tema non c’è assolutamente chiarezza e fioccano luoghi comuni. Cerchiamo di fare un po’ di opera di divulgazione: per esempio Silvio Baistrocchi, il presidente del Parma Club Pellerossa Pietro Leonardi, presente negli studi di Teleducato, ospite di Calcio & Calcio, ha detto sostanzialmente che è un peccato perché pochi potranno andare a San Siro, per via della trasferta vietata. In realtà tutti quelli che hanno la tessera – dunque lo stesso Baistrocchi, che immagino sia abbonato – se volessero andare a San Siro lo potrebbero chiara andreolitranquillamente fare! Non solo: l’opinionista Chiara Andreoli, sul finire della medesima trasmissione, ha chiesto: “Ma come se uno volesse andare in un altro settore non potrebbe?” La risposta è sì, se è tesserato. E a Parma i possessori sono 10.622: costoro possono acquistare regolarmente un tagliando anche per un posto differente rispetto al Settore Ospiti, in quanto lo prevedono le disposizioni di legge in vigore. Cliccando qui si possono leggere, dal sito di Settore Crociato, i prezzi e le modalità di acquisto dei ticket in ogni ordine di posto. Dunque se 10.622 tifosi crociati potenzialmente potranno recarsi a sostenere il Milan, chi viene ad essere penalizzato dal dispositivo? Una piccola, ma non indifferente minoranza, cioè gli Obiettori della Tessera, identificabili soprattutto negli aderenti al gruppo Ultrà Boys Parma 1977, che non a caso hanno esposto uno striscione sul tema sul finire di Parma-Fiorentina (“Divieto di trasferta per chi contesta?”). ASAM_4343bbiamo già scritto nel recente passato diversi articoli sulla inutilità della Tessera del Tifoso come mezzo di contrasto alla violenza, e illustrato i mille bachi del sistema, collegati soprattutto ai provvedimenti di limitazioni geografica nella vendita dei biglietti. Quest’ultima decisione speriamo (come già avevamo auspicato proprio prima di Inter-Parma) possa almeno essere di sprone per chi come il CCPC ritiene che sia stato fatto un sopruso nei confronti dei non tesserati parmigiani, per invadere San Siro. La nostra è una evidente iperbole irrealizzabile, ma sarebbe bello che ci fosse la richiesta di biglietti per Milan-Parma da parte di tutti i 10.622 possessori crociati della tessera del tifoso. Sarebbe un tangibile segnale di concreta solidarietà nei confronti di chi è penalizzato dal provvedimento.
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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

4 pensieri riguardo “LA TESSERA (DEL TIFOSO) E I LUOGHI COMUNI IN TV…

  • 8 Febbraio 2011 in 12:07
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    Tutti sanno chi di solito va in trasferta, chi fa il tifo in casa. E non sono solo i Boys, ma comunque parte di tifosi molti dei quali senza Tessera. Dunque vietare Milano ai NON tesserati vuol dire (e lo si sa già) avere un settore ospiti con 1-200 persone, 2 bandiere e niente (o quasi) tifo. Vuol dire vietare la trasferta, concretamente. Scommettiamo che indovino? Negarlo vuol dire arrampicarsi sugli specchi. Il vero segno di solidarietà sarebbe boicottare la trasferta. Il CCPC, lo sappiamo, ha detto "si" alla Tessera del Tifoso, ma dopo Brescia che non l'ha utilizzata, pensavo avessero preso una posizione pro-tifo. Mi sbagliavo in questo caso.

    Che se la tengano la trasferta di Milano, che si tengano il calcio senza tifo e senza tifosi. Bela roba.

  • 8 Febbraio 2011 in 12:38
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    Ma circa 5000 tessere sono ancora negli uffici del Parma perche non sono state ritirate? Vero?

    Rino da Sanboseto

  • 11 Febbraio 2011 in 16:47
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    NON SI RIESCE A SAPERE, COME PER TUTTE LE ALTRE TRASFERTE, IL NUMERO DEI BIGLIETTI DEL SETTORE OSPITI VENDUTI FINO AD ORA?

    MARIO

  • 11 Febbraio 2011 in 17:54
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    Buonasera Mario. La "specialità" è del sito di Settore Crociato, che immagino in serata, se confermerà le proprie abitudini, dopo la chiusura delle vendite, comunicherà urbi et orbi l'attesa cifra. Cordialità. Gmajo

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