ZACCARDO: “COLOMBA E’ LUCIDO E NON FRUSTRATO COME NOI”

“E’ un allenatore che parla bene alla squadra: lo seguiamo tutti, dal primo all’ultimo, indipendentemente da chi scenderà in campo. Speriamo e siamo convinti che ne salteremo fuori”
SAM_9720(gm) – La storia del nuovo campionato che inizia sabato (Zaccardo dixit) non mi convince, anche perché analogo concetto lo aveva espresso precedentemente l’AD Leonardi all’atto della presentazione del nuovo tecnico Franco Colomba. E la prima delle sette finali del mini-torneo, con in palio la sopravvivenza, non è certo andata come si sperava (pur essendo ragionevolmente difficile). Sicché preferisco tirare oltre, e citare un altro brano della conferenza stampa del Campione del Mondo 2006, che oggi pomeriggio, a Collecchio, ha rotto il silenzio stampa (peraltro mai annunciato, lo era solo di fatto) dei calciatori crociati muti da dopo l’harakiri con il Bari. A Jonathan Belletti che gli ha chiesto un raffronto tra Marino e Colomba, Cristian Zaccardo ha preferito rispondere parlando solo del secondo: “E’ un allenatore mentalmente libero e non frustrato come la squadra per questa classifica un po’ deficitaria”. All’interno la trascrizione della dichiarazione di Zaccardo su Colomba

SAM_9710“Preferisco parlare solo di Colomba, perché adesso c’è lui: è un allenatore che mentalmente è libero e non frustrato come la squadra per questa classifica un po’ deficitaria, e quindi, con la sua lucidità, anche se è arrivato da pochissimo tempo, ci sta cercando di trasmettere la sua serenità. Ci chiede di essere lucidi, di avere una identità di squadra, di cercare di tornare a fare le cose più semplici, insomma di essere una squadra solida. Questa è la priorità. Abbiamo anche cambiato modulo, ma questa squadra ha giocatori duttili, per cui possiamo fare diversi moduli, anche SAM_9723l’anno scorso ne abbiamo fatti tanti. E’ un allenatore che parla bene alla squadra: lo seguiamo tutti, dal primo all’ultimo, indipendentemente da chi scenderà in campo. Speriamo e siamo convinti, anche se questo momento è duro, che ne salteremo fuori con l’aiuto mio, dei miei compagni, dell’allenatore e di chi sta vicino al Parma.”

(Cristian Zaccardo, dichiarazione rilasciata a Jonathan Belletti al Centro Sportivo di Collecchio, durante la conferenza stampa del 12.04.2011. Trascrizione di Gabriele Majo per www.stadiotardini.com)

Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.