LEVICO, CAMBIO DELLA GUARDIA PER LA GAZZA
Il popolare Sandro Piovani domenica sera è tornato a valle, lasciando il posto al suo capo-servizio Paolo Emilio Pacciani, congedandosi con la sua nuova specialità, la dieta…(gmajo) – Rispetto agli anni passati quest’anno è cambiato l’ordine di arrivo nella località sede del ritiro degli inviati della redazione sportiva della Gazzetta di Parma: fino all’anno scorso, infatti, durante l’era Pacciani, era Paolo Grossi il primo a salire in altura, ma quest’anno, essendo appena tornato dalle ferie, ha ceduto il posto al popolare giornalista Sandro Piovani, che aveva raggiunto Levico lunedì scorso, proprio come la squadra. Dopo la partita di domenica contro la Selezione Trentino (0-6), Sandrone ha inviato la sua ultima corrispondenza, comprendente il resoconto del match, le valutazioni sul medesimo di Colomba, qualche aggiornamento di mercato dopo le conversazioni con Ghirardi e Leonardi e, soprattutto, una interessante inchiesta sull’alimentazione della squadra durante il ritiro, con virgolettati del professor Delsignore, capo area medica del Parma FC (da poco anche Presidente di Fondazione Monte Parma) e del dottor Ballini, medico sociale. Nessun conflitto di interessi, però, perché, malgrado la reciproca stima e fiducia, non sono loro che hanno seguito la dieta di Sandrone, che si è affidato, con ottimi risultati, alla dottoressa Laura Franzini. Continua all’interno
Il menù degli atleti, va da sé, è piuttosto salutista, niente dieta a zona, come nella gestione Cagni, che proprio nella città della Barilla voleva mettere al bando i carboidrati (compresi pasta e crostate, che sono tra i classici del post-gara), bensì una dieta bilanciata. “Non ci sono problemi particolari nell’alimentazione dei calciatori – ha spiegato il prof. Roberto Delsignore a Piovani – Tuttavia il menù varia a seconda di quelli che sono i dati che abbiamo acquisito in questi primi giorni di ritiro, attraverso i parametri ematologici, tipo colesterolo e trigliceridi, in modo di avere una
dieta bilanciata”. Tra i consigli del medico sociale Raffaele Ballini (specialista in medicina interna indirizzo cardiovascolare) l’abitudine ad ingerire tre noci (i calciatori a colazione, quando è prevista pure la marmellata, magari quella Hero, di cui ieri il sito ufficiale ha comunicato il rinnovo della partnership, dicendo che seguirà preparazione atletica, le amichevoli e il nuovo Campionato. Il brand accompagnerà giocatori e tifosi a bordo campo, sui backdrop interviste – tra cui quello mieloso ad alveare – sugli inviti e di alcuni eventi dedicati ai partner) : “Le noci
sono importanti, perché sono potenti antiossidanti e contengono potassio”. Altro che integratori: “Noi sconsigliamo l’uso di sostanze che non siano naturali. L’unica eccezione riguarda i Sali minerali, visto che si suda molto”. Come per noi comuni mortali, con le maniglie dell’amore anziché la tartaruga, anche per gli atleti il suggerimento è di ingerire frutta in abbondanza. Scrive Piovani: “quello che colpisce, seguendo gli allenamenti, è la quantità industriale di frutta consumata dai calciatori”. Ballini gli (e ci) spiega: “La frutta serve a reintegrare gli zuccheri ed è
fondamentale che venga mangiata subito, dopo gli sforzi, senza dimenticare che è un cibo fresco, naturale, che offre un certo sollievo e garantisce anche un reintegro importante di sali minerali ma anche di acqua”.
Davvero molto interessante, e si percepisce chiaramente come Sandrone sia diventato (“purtroppo”, come sospira lui…) piuttosto ferrato della materia dieta, corretta alimentazione stili di vita e dintorni. Come dicevamo domenica sera è tornato a valle, mentre ha raggiunto Levico Terme Paolo Emilio Pacciani che rimarrà fino al 24 luglio, mentre Paolo Grossi, che rileverà in quella data il suo capopagina, “chiuderà” il 29. Gabriele Majo