SISTEMA PARMA CALCIO PER LE ZONE ALLUVIONATE / IL RESOCONTO DEL SOPRALLUOGO, LA DESCRIZIONE DEI PROGETTI
Grazie al cuore di Parma si potranno riqualificare il campo sportivo di Licciana Nardi e ristrutturare la scuola dell’infanzia di Monterosso
(Ufficio Stampa Parma FC) – La terribile alluvione che il 25 ottobre scorso ha devastato la Lunigiana e il Levante ligure causando diverse vittime, ha lasciato dietro di sé una scia di distruzione che richiederà molto tempo per essere sanata. Il Parma FC, in collaborazione con il Centro di Coordinamento Parma Clubs, il circolo Aquila Longhi, il Lions Club Bardi Val Ceno e i Boys Parma 1977 hanno organizzato, come è noto, una raccolta fondi a favore delle comunità della Lunigiana e della Liguria che il maltempo ha messo in ginocchio. Nella giornata di martedì 15 novembre, una delegazione composta da Simone Mazzanti, dell’ufficio stampa del Parma FC, Corrado Marvasi, presidente del circolo Aquila Longhi, dal presidente del Centro di Coordinamento Parma Clubs Angelo Manfredini e dal vice presidente Bruno Bia, dal presidente del Lions Club Bardi Valceno Luigi Fecci, oltre che da una rappresentanza dei Boys 1977, si è recata nelle zone più colpite per un sopralluogo che aiutasse a capire come sostenere concretamente le popolazioni in difficoltà. Due sono state le tappe principali: Terrarossa, frazione del comune di Licciana Nardi (MS), in Lunigiana e Monterosso (SP), Comune delle Cinque Terre.
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L’impianto dell’Unione Sportiva Terrarossa si trova in una delle zone più colpite del Comune di Licciana Nardi, all’interno di un’area verde di 70.000 m² in cui sorgevano due campi da calcio regolamentari, uno da tennis, diversi campi da bocce, oltre a due laghi utilizzati a scopo didattico e per la pesca sportiva ed un’area di gioco per i circa duecento bambini che abitano nel paese. Si trattava dunque, come spiegato da Enzo Manenti (Consigliere della Provincia di Massa Carrara) e Sabina
Pietrini (assessore allo sport del comune di Licciana Nardi) alla delegazione “gialloblu”, di una risorsa molto importante per la vita sociale della popolazione locale. Un luogo strategico di aggregazione, in cui non solo si praticava sport, ma venivano organizzate feste e tornei estivi che servivano per finanziare la stessa attività ludica e sportiva. Il fango ha però sommerso tutta la zona, distruggendo la quasi totalità delle strutture esistenti. In base a quanto verrà raccolto, l’obiettivo che ci si pone
è quello di riqualificare quest’area verde e il campo sportivo “Sergio Bernardi” su cui giocavano due formazioni: l´Asd Atletico Terrarosssa, che milita in seconda categoria, e la squadra locale di amatori. Gli impianti venivano utilizzati inoltre dai Pulcini di altre squadre della zona. Restituire ai ragazzi che praticavano sport il loro campo e all’intera comunità di Terrarossa un’area di aggregazione così importante, rappresenterebbe un piccolo, ma significativo, passo verso un ritorno alla normalità che adesso appare purtroppo molto distante.
Per quanto riguarda il Comune di Monterosso (SP) le immagini che sono circolate in questi giorni sui vari media, non sono sufficienti a descrivere lo stato di emergenza in cui si trova quella che, prima del tragico alluvione del 25 ottobre, era una vera e propria perla situata all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Strade e case devastate ancora ricoperte di fango e gli abitanti che per il momento si radunano per i pasti in un tendone allestito dalla Protezione Civile. Ad accogliere la delegazione parmigiana c’erano il Vice Sindaco di Monterosso Marisa Cebrelli e il Consigliere comunale Valentina Barbieri.
A Monterosso i fondi raccolti servirebbero alla ristrutturazione della Scuola per l’infanzia situata in via Gioberti 48. Purtroppo, a causa delle molte aree ancora non poste in sicurezza, non è stato possibile effettuare il sopralluogo all’asilo e documentarne gli ingenti danni subiti. L’istituto, oltre che difficilmente raggiungibile è completamente inagibile. Anche la scala che garantiva l’accesso principale è stata spazzata via dal fango. I 30 bambini che abitualmente lo frequentavano sono stati dislocati nell’Istituto Padre Semeria, già sede di una casa di riposo per anziani. Speriamo anche in questo caso di restituire ai bimbi di Monterosso di età compresa tra i tre e i sei anni, la gioia di poter tornare a vivere la serenità ed il calore dell’asilo che li accoglieva prima della terribile alluvione.
Grazie all’apporto dei tifosi del Parma, al grande lavoro di tutti i soggetti promotori della raccolta e della generosa donazione fatta dalla prima squadra del Parma FC sono stati fino ad ora raccolti circa 13.000 euro, a cui andranno ad aggiungersi i proventi della gara di briscola che verrà organizzata dal Centro di Coordinamento Parma Clubs. Visto il grande cuore dimostrato dalla nostra tifoseria e il meritevole obiettivo prefisso, la raccolta continuerà almeno fino alla fine del 2011. Domenica 20 novembre, prima di Parma-Udinese, grazie ad Erreà, il Parma effettuerà il riscaldamento con maglie dedicate all’iniziativa benefica. In occasione di questa gara e nelle altre che i crociati disputeranno al Tardini fino al 21 dicembre, saranno sempre presenti i banchetti in cui sarà possibile lasciare un’offerta.