LEONARDI: “L’ALTRA VOLTA AVEVO SPOSATO GHIRARDI, STAVOLTA SPOSO PARMA”
Il video amatoriale della prima parte della conferenza stampa del confermato AD, con le risposte alle domande di stadiotardini.com
ALL’INTERNO LA TRASCRIZIONE DELLE RISPOSTE DI LEONARDI A STADIOTARDINI.COM
Gabriele Majo (www.stadiotardini.com) – La sua, direttore, è una conferma che è arrivata in un momento particolare, cioè dopo la mezza battuta di arresto con il Cesena, partita che tutti quanti, invece, si sperava il Parma potesse vincere: perché questa conferma è arrivata proprio in questo specifico momento?
“Avremmo voluto portare questo discorso a fine stagione, ma appunto visto il momento particolare voglio mandare un messaggio a tutta la comunità: io mi sento del Parma, sono del Parma, qualunque cosa succeda e con tutte le mie forze lotterò affinché questa società possa togliersi delle soddisfazioni. Poi, per quanto riguarda le battute d’arresto, fanno parte del gioco, l’importante è individuare i nostri difetti, perché sappiamo di averne, non è che pensiamo di essere perfetti…”
Gabriele Majo (www.stadiotardini.com) – Era comunque un momento delicato anche prima della partita con il Cesena: mentre in quel caso la strategia è stata diversa…
“Ti piace molto parlare di come si fa strategia, te ne do atto: purtroppo, però lo decidiamo noi. Purtroppo lo diciamo per te, ma non per rimproverarti… Lo abbiamo deciso noi perché non volevamo caricare quella partita, perché poi, alla fine, si è verificato quello che immaginavamo: cioè si è caricata la partita della vita, ma come vedete, alla fine, non abbiamo vinto la partita, ma non siamo neanche retrocessi. Si era detto che questa partita significava vita o morte, si è detto che se vincevamo o perdevamo cambiavano le sorti di questa stagione – si è detto a più riprese, no? – poi, purtroppo, non l’abbiamo vinta, ma siamo rimasti allo stesso punteggio; abbiamo le nostre responsabilità: ce le prendiamo, io per tutti, però alla fine poteva vincere pure il Lecce a Novara, e cosa facevamo a Cesena? Cambiava qualcosa? No, non cambiava nulla. Allora siccome siamo consapevoli, appunto ti dico non è un rimprovero, tu fai il tuo e io faccio il mio…”
ecco allora …cerca di capire un pò di più come siamo fatti,non ci piacciono gli sceriffi,e i permalosi,…ci piace la gente di poche parole che lavora sodo e porta a casa dei risultati,e se sà si dimostrarsi umile ecapace di autocritica siamo disposti a perdonare…..basta poco leonardi..se sposi parma…ti devi impegnare per avere il suo amore nella gioia e nella disgrazia….quindi se ci porti a casa qualche talentino sconosciuto dall argentina è il primo passo per incominciare bene
Filippo1968
Condivido Filippo, però pensa anche che tante volte Leonardi si è mostrato più antipatico e presuntuoso di quanto in realtà non sia perché c'era da fare da ombrello per gli altri. Quante volte Leonardi si è beccato le critiche di stampa e tifoseria per coprire le magagne di tecnico e calciatori?! Penso al dopo Parma-Lazio l'anno di Guidolin, penso al dopo Parma-Cesena lo scorso anno con Marino, penso a domenica scorsa con Michelotti a Pronto chi Parma… A me Leonardi piace e sarò di parte, ma nella miseria di questo nostro Parma lo vedo come il meno responsabile di tutti… Davide
sposa parma?mi voglio separare……
MONTI70
ciao davide
mi trovi daccordo su leonardi….infatti gli contesto solo la forma ma non l operato…..anche se con michelotti però poteva evitare secondo me…voce grossa su un emittente locale..sono buoni tutti!…tornando alle sue mansioni….il mercato dev essere un mercato fatto con attenzione e virtuosismi veri non solo a parole….lui è capace il parma di guidolin è secondo me merito suo…non mi aspeto che possa fare spese folli il budget è quello che è …ma per fare un esempio se ha l intuizione di trovare un borini come quest anno…stavolta si trovi una soluzione per tenerelo ,anche se c è bisogno di realizzare subito una plusvalenza per motivi di bilancio….quindi che svenda la "zavorra"inutile di quest anno e ce nè tanta
ciao a presto