LA CURIOSITA’ / CARLO ANCELOTTI PERSONAGGIO DEI CARTONI ANIMATI DI MEDIASET PREMIUM CALCIO
E’ stato disegnato da Riccardo Mazzoli che non esclude di inserire in futuro anche il coach crociato Roberto Donadoni: “Dipenderà molto da come andrà la squadra crociata e pure dagli spunti di attualità”. Tradotto: se a fine stagione passerà al Milan (il contratto è in scadenza) potrebbe essere più facile… “Certamente siamo attenti anche ai personaggi della provincia. Sebastian Giovinco alla Juve ha iniziato bene, presto dovrò progettare anche il suo personaggio”
(Vanni Zagnoli) – Carlo Ancelotti è diventato un disegno animato. Il tecnico abitante al castello di Felegara di Medesano è uno dei protagonisti dei cartoni animati su Mediaset Premium Calcio. Hanno accompagnato gli appassionati anche durante l’estate, da venerdì 14 settembre riprenderanno con episodi nuovi. Fanno parte de La Tribù del calcio, l’unico programma in chiaro del canale 370 sul digitale terrestre. Tutti i personaggi sono creati da un milanese di 43 anni, Riccardo Mazzoli, accanto al curatore del programma, il piacentino Paolo Ziliani, tre Telegatti per le trasmissioni sportive Mediaset e ora innamorato dei cartoon, di cui scrive i dialoghi. La voce è di due comici napoletani, Savi e Montieri, in onda su Radio Italia. “Con i giocatori acquistati in estate – racconta Antonio Montieri, imitatore di Ancelotti – il Paris Saint Germain è pronto per divorare qualsiasi trofeo e farne una bella indigestione. Alla rosa mancano solo Holly e Benji e poi li ha presi tutti!”. “Leonardo vuol portare in squadra persino la Gioconda – aggiunge Enzo Savi – ora Psg è diventato l’acronimo di Pagando Sperperiamo Grana!”.
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“Nell’ultima stagione – ricorda Mazzoli – i personaggi più ricorrenti sono stati gli emblemi delle tre grandi, per il Milan l’allenatore Allegri e Cassano, ora passato all’Inter. Per la Juve erano protagonisti Del Piero, adesso ex, Buffon, mister Conte e il presidente Andrea Agnelli. Sto riaggiornando le maglie”.
L’Inter avrà ancora il presidente Massimo Moratti, l’ex tecnico Giampiero Gasperini nel ruolo di maggiordomo, e il capitano Javier Zanetti.
“E spazio aveva anche Claudio Ranieri, l’ex tecnico del Parma. Senza dimenticare il grande ex, Josè Mourinho, dalla mimica unica, nell’animazione muove soprattutto le sopracciglia”.
Mentre Carlo Ancelotti ha classicamente un sopracciglio altissimo e l’altro normale…
“In un’immagine ha in mano un panino. Del resto lui stesso ha sempre confessato di amare i salumi, da buon parmigiano…”
Da fine 2011 allena in Francia, al Paris Saint Germain…
“Ma al Milan è rimasto per oltre 7 anni, ci sono ancora tanti giocatori suoi, per questo lo coinvolgeremo anche nella terza stagione de La Tribù”.
E’ la seconda con il duo napoletano e quei dialoghi surreali.
“Il momento dei cartoon piace ai bambini ma pure ai genitori”.
Savi e Montieri lavorano insieme dall’89, per 6 anni furono gli imitatori di Guida al campionato. La trasmissione è di racconti di calcio e sentimento, intervallati dalle animazioni. Ancelotti è entrato in scena nella puntata di fine campionato, intervenendo a un dibattito condotto da Bruno Vespa, sulla terza stella della Juve. “Beh, se posso dire la mia: come dice lo spot, “le stelle sono tante, milioni di milioni, ma quella di Negroni vuol
dire qualità…”. Toglie dalla tasca interna un sandwich al prosciutto e lo azzanna… “Ehi, tu, ciccione! – entra Ibrahimovic – C… mangi? Io fame… io voglio panino…”. E Carletto toglie di tasca un secondo panino e glielo mette in bocca. “Calma Ibra, ce n’è per tutti… qualcun altro vuole favorire? È prosciutto di Parma…”. Lì Ancelotti si rimette a mangiare, facendo rumore, Vespa toglie di tasca un panino ad Ancelotti e si mette pure a divorarlo.
“Carletto è comparso anche in una puntata in cui parlava di Pato, che voleva al Psg. Il suo personaggio è conosciuto e sempre accattivante”.
Mazzoli ha scoperto il suo talento con la matita lavorando con un grande maestro, Bruno Bozzetto…
“Da cui imparai l’arte della sintesi. Ebbi un ruolo importante nei lungometraggi italiani “Volere Volare” di Maurizio Nichetti e “La gabbianella e il gatto”.
In futuro potrebbe inserire anche l’allenatore del Parma Roberto Donadoni.
“Dipenderà molto da come andrà la squadra crociata e pure dagli spunti di attualità. Certamente siamo attenti anche ai personaggi della provincia. Sebastian Giovinco alla Juve ha iniziato bene, presto dovrò progettare anche il suo personaggio”.
Vanni Zagnoli
ad essere sinceri ricorda piu' Rosi (ex) patron della parmacotto.
vediamo se fedele mi da dell'esperto in somiglianze stavolta
turella
bravo turella, stavolta ci hai preso
sembra proprio rosi
oh la…fra l'altro le dre magner dal salam