DONADONI E IL POST-GALLOPPA (1): “HO TANTE ALTERNATIVE: CHI GIOCHERA’ LO FARA’ ANCHE PER DANIELE”
Per la sostituzione dello squalificato Mirante, oltre al vecio Pavarini, in lizza anche Bajza. Sulle tante ammonizioni subite dai crociati il tecnico chiosa: “Non mi vanno giù quelle per proteste” – IL VIDEO AMATORIALE DELLA PRIMA PARTE DELLA CONFERENZA
(gmajo) – Oggi è toccato a stadiotardini.com aprire le danze della conferenza stampa pre-Torino di Roberto Donadoni. E il primo tema che gli abbiamo proposto (che nottetempo sarà meglio approfondito anche dal nostro mister) era relativo ai possibili scenari che vengono ad aprirsi a centrocampo per la sostituzione dell’infortunato Daniele Galloppa. L’allenatore ha sciorinato tutte quante le possibili alternative, come potrete leggere all’interno, salvo, però, non rivelare il nome del prescelto. Certo il numero 8 era una sorta di titolare inamovibile: non è detto che chi lo rileverà domani a Torino sarà lo stesso nel prosieguo del campionato. Un altro argomento interessante successivamente posto dai colleghi, ma rimasto insoluto, era relativo alla conferma o meno della difesa a 4 spianata contro la Sampdoria. Allora si parlò di scelta dettata dall’emergenza (nel frattempo, però, Lucarelli e Benalouane sono tornati a disposizione, avendo scontato il loro debito con la giustizia sportiva) anche considerato il sistema di gioco avversario: ma il tecnico oggi ha anche assicurato che lui non bada (tanto) all’avversario. Insomma quel compromesso storico tra calcio propositivo e speculativo auspicato da stadiotardini.com, almeno a parole pare esser lontano. Speriamo, almeno, nei fatti…
All’interno la trascrizione delle risposte di Donadoni a Majo
Gabriele Majo (www.stadiotardini.com) – Buongiorno. Il problema principale sembrerebbe essere la sostituzione di Galloppa che ha avuto questo infortunio piuttosto grave: immagino che anche lei vorrà inviargli il classico in bocca al lupo…
“Con Galloppa ci siamo visti tutti i giorni di questa settimana: è stato qui con noi sempre e comunque… Non voglio parlarne dal punto di vista tecnico, perché quello è un dato assodato, ma dal punto di vista umano, ed è una cosa che mi dispiace molto, perché è brutto quando si fa male un giocatore. La cosa che mi auguro sempre e che auguro sempre a loro è quella di non farsi male, anche se questo, purtroppo, rientra tra gli imprevisti di questa professione. Il fatto che lui abbia avuto questo infortunio non è chiaramente una cosa positiva per nessuno, ma sono convinto, così come ho già detto a lui, che tornerà ad essere presto un protagonista di questa squadra e quindi tutti quanti noi lo aspettiamo. Detto questo abbiamo dei giocatori in alternativa a Galloppa. Non abbiamo Galloppa, ma abbiamo compagni assolutamente all’altezza, quindi non sono particolarmente preoccupato in questo senso qui. Anzi a maggior ragione chi giocherà so che ci terrà in modo particolare perché lo fa anche per il compagno di squadra, cioè per Daniele, e questo penso che sia importante”…
Gabriele Majo (www.stadiotardini.com) – Il prescelto non ce lo vuol dire? O ci dà qualche indicazione?
“No, io a centrocampo ho tanti giocatori. Da Ninis che ha giocato lì, da Acquah, abbiamo Parolo, ci sono Valdes e Musacci, c’è Morrone… Ne abbiamo di alternative…”
Gabriele Majo (www.stadiotardini.com) – Anche Marchionni, volendo…
“Sì, certo, Marchionni che ha giocato lì la settimana scorsa, lo stesso Gobbi che potrebbe fare l’interno, che lo aveva già fatto. Quindi direi che di alternative ne abbiamo, di soluzioni ne abbiamo. Quindi vediamo. Così come un po’ ho fatto per Marchionni la settimana scorsa, perché avevo visto che è un giocatore che sta crescendo dal punto di vista fisico, quindi anche per domani potrei fare delle valutazioni in questo senso”.
Gabriele Majo (www.stadiotardini.com) – Un altro problemino potrebbe essere relativo al discorso del portiere, anche se Pavarini ha sempre dimostrato di essere di grande garanzia. Ma secondo lei è normale che ci sia già stata una squalifica del portiere dopo così poche giornate? E’ un po’ il simbolo delle tante ammonizioni che vi sono state comminate in questo primo scorcio di stagione?
“Di portieri già espulsi ce ne sono stati in queste prime giornate per fallo, ed è successo la settimana scorsa contro di noi… E’ chiaro che quando si prendono ammonizioni per proteste o per altri motivi questo è un aspetto che mi piace meno. Pavarini è un portiere di assoluta affidabilità, altrimenti la società e il sottoscritto non avrebbero pensato di prolungare l’accordo, così come sta crescendo molto e sta dimostrando di essere pronto anche Bajza. Pavol sta davvero facendo molto bene e quindi sono tranquillo”.
Antonio Boellis (Tuttosport) – Considerando il modulo del Torino, che ha due esterni molto alti, è ipotizzabile la conferma della difesa a quattro del Parma?
“Tutto è ipotizzabile: io, generalmente, non è che ragiono sempre in funzione dell’avversario: so che il Torino ha determinate caratteristiche, determinati giocatori e quindi certi giocatori, a volte anche nel loro modulo, privilegiano un certo tipo di movimento e di soluzione piuttosto che altri. Io vorrei focalizzare soprattutto su quello che è il nostro discorso ed essere noi pronti ed attenti, perché domani sarà una partita di grande ritmo, nella quale ci sarà da fare veramente grande fatica. E questo deve essere il motivo assoluto, principale. Perché il Torino è una squadra che ha queste caratteristiche, è una squadra che non molla nulla, è una squadra molto determinata e noi dobbiamo essere assolutamente alla pari, se non meglio di loro in questo senso”.
(Roberto Donadoni, estratto dalla conferenza stampa del 27.10.2012 al Centro Sportivo di Collecchio – Video registrazione amatoriale e trascrizione a cura di Gabriele Majo per www.stadiotardini.com)