SETTORE CROCIATO “FORNITORE” DELLA GAZZETTA DI PARMA PER LE FOTO DELLA NUOVA SALA MEDIA DI COLLECCHIO. IDEA: E SE VENISSE INTITOLATA A COLOMBI O A CURTI?
(gmajo) – Nell’articolo di ieri dedicato alla inaugurazione de facto della sala media del Nuovo Centro Direzionale Parma FC di Collecchio avevamo scritto che il capo servizio della Gazzetta di Parma Paolo Emilio Pacciani non si era lasciato sfuggire l’occasione di essere presente a quell’evento che gli araldi avrebbero potuto definire storico. Peccato, tuttavia, che il giornalista del quotidiano edito dall’UPI, di cui la società di Ghirardi è
un’associata, non fosse accompagnato da un fotografo che potesse immortalare il battesimo officiato da Santacroce. E così, al fine di non bucare completamente l’evento dal punto di vista delle immagini, stamani il giornale è uscito con un paio di scatti fotografici a corredo gentilmente forniti, previa doverosa citazione, da Settore Crociato, che così a poche ore dall’invidiabile scoop di aver fornito – unico a riuscirci – alla comunità il numero preciso di
chi ha sottoscritto i voucher “di ritorno” (201, 20 in più che all’andata e che in queste ore continua a dimostrare di avere un efficace filo diretto con il servizio biglietteria, visti i costanti aggiornamenti minuto per minuto dei posti esauriti o disponibili
per Parma-Juve) si è guadagnato pure la seconda menzione ravvicinata sul prestigioso foglio informativo cittadino, grazie a questa preziosa (sicuramente per la GdP) funzione da “agenzia di stampa” (una volta,all’alba di un’idea, idea che ora ha lasciato spazio ad una onorevole “nuova missione” che è sotto gli occhi di tutti, quotidianamente, ce
l’avevano pure un’agenzia di stampa e si chiamava “Ranuccio Farnese”), o da “fornitore” (del resto noi stessi, nel nostro piccolo, poco tempo fa comunitariamente ci eravamo distinti come fornitori, nientedimeno che di pietroleonardi.com, portale che stamani risulta in modalità manutenzione, dei video della conferenza stampa del 29 dicembre scorso dell’AD). Il colpo “settorista” non è da poco se si
considerano le dolorose questioni professionali che avevano unito e diviso il tenutario e quel giornale, poi risoltesi definitivamente non molto tempo fa e il fatto di esser stati preferiti perfino al sito ufficiale del Parma FC, che peraltro aveva optato, del resto come per la cerimonia di ieri, di tenere un basso profillo, menzionando solo in sede di invito alla conferenza di
Santacroce, e nel report, accennarne lo svolgimento nella nuova sala media. Parlare di inaugurazione, in senso classico, è infatti improprio: mancavano i maggiorenti della società, le autorità e il taglio del nastro; diciamo che come l’intera struttura che la ospita è diventata operativa, pur essendo ancora da rifinire. Ciò non toglie che, ad esempio, parma.repubblica,it, attraverso il miglior fotografo al seguito del Parma (la patente gliela aveva concessa non molto tempo fa lo stesso Settore Crociato) Marco Vasini abbia potuto documentare con una fotogallery – quella sì
professionale, oh yes – l’entrata in servizio della sala, che non sarebbe male intitolare a qualche giornalista che abbia legato indissolubilmente la sua attività col Parma Calcio. Provo a buttare lì un paio di nomi: Giuseppe Colombi, il primo ad aver raccontato in diretta da uno stadio, sia pure solo con dei flash, una partita dei crociati, nel lontano settembre 1975, oppure Aldo Curti, che la Gloriosa Maglia l’aveva pure indossata, e che poi intraprese la carriera giornalistica, interpretando con profitto tutti i ruoli dai più umili ai dirigenziali (arrivò ad essere “condirettore” della Gazzetta ai tempi di Baldassare Molossi, nonché direttore di Radio Tv Parma). Gabriele Majo