GOTTI A STADIOTARDINI.IT: “BELFODIL E’ UN DIAMANTE GREZZO. E’ UNA RISORSA IMPORTANTE DELLA SOCIETA’ E NOI SIAMO ATTENTI A COME GESTIRLA”
(gmajo) – Venerdì sera, come fedelmente riportato dal nostro Luca “Carmina” Savarese dalla stampa di San Siro, Roberto Donadoni si era prodotto in un dribbling ubriacante dei suoi, svicolando alla domanda posta dai giornalisti sul perché della scelta di Amauri, in luogo di Belfodil, quale prima punta del tridente ostentato contro il Milan. “Perché se avessi fatto giocare Belfodil e non Amauri mi avreste chiesto lo stesso il perché della scelta”. Tanto
ce n’era perché stamani (nulla è lasciato al caso…) sulla GdP Sandrone Piovani sancisse che sostanzialmente, stando ai riscontri numerici dei due, più o meno pari fossero. Un pari, invero, un po’ stiracchiato, a mio modo di vedere, per la resa in termini di gol, specie in rapporto al minutaggio effettuato, che dimostra come il Medicinale sia comunque più efficace per il Parma, ma si vede che in quest’ultimo periodo va di moda di più il vintage di Amauri che non il moderno del ribelle Belfodil, sovente bacchettato pubblicamente, per i suoi atteggiamenti in
allenamento, da Roberto Donadoni (uno su tutti, per fare un esempio, quando lo definì “pigro”). Il nostro Mister, quello di stadiotardini.it, aveva suggerito, prima della gara con il Genoa, una esclusione di natura comportamentale del Medicinale, per farlo un po’ tornare nei ranghi, affinché non si sentisse un Dio in terra e facesse un bagno d’umiltà. Il mister di Ghirardi gli avrebbe dato retta pochi giorni dopo a Milano, negandogli il posto tra i partenti, a vantaggio dell’antico guerriero italo-brasiliano. E, c’è chi sostiene che quella scelta possa avere avuto i prodromi in una condotta del talento durante i training, specie l’ultimo, non apprezzata dal suo precettore. Calcio & Calcio stasera (ore 20,30 Teleducato) mi sa che approfondirà il tema, se il mio nasone ha snasuplato
bene… Intanto sul tema Belfodil stadiotardini.it ha interloquito con Luca Gotti durante la seconda parte della conferenza stampa odierna: il braccio destro di Donadoni si è trovato a condividere l’etichetta già da altri appiccicata al franco-algerino: “Diamante Grezzo”, confermando gli ampi spazi di crescita che il giovanotto ha, e l’estrema cura che lo staff tecnico ha nella sua gestione, essendo consapevoli che si tratta di una importante risorsa patrimoniale della Società.
IL VIDEO DELLA SECONDA PARTE DELLA CONFERENZA STAMPA DI LUCA GOTTI
Gabriele Majo (www.stadiotardini.it) – Stamani la Gazzetta di Parma è uscita con una statistica secondo cui Amauri e Belfodil più o meno pari sono a livello di numeri: visto che lei analizza i numeri volevo chiederle se effettivamente pari sono e, a quanto – a proposito della scelta di domenica scorsa – possa avere influito il processo di maturazione che si vuole dare a Belfodil, che ogni tanto so che richiamate…
“Beh: sul pari sono i numeri dicono questo, giustamente dicevo poc’anzi che noi siamo chiamati a dare delle spiegazioni ai numeri. Soprattutto a capirli in anticipo rispetto a quello che dovrà succedere poi. E’ ovvio che Amauri e Belfodil pari non sono perché hanno caratteristiche diverse e danno un contributo diverso alla partita; hanno delle caratteristiche diverse per attaccare gli avversari. Nella prima parte del campionato la presenza di Amauri nella nostra squadra ha fatto in modo che fino ad un certo punto siamo stati la squadra di serie A che ha avuto più cross di tutte quelle del lotto, ad esempio; quindi noi cambiamo alcuni dei nostri atteggiamenti in relazione alle caratteristiche dei giocatori impiegati.
Per quanto riguarda nello specifico Belfodil, che è un ragazzo giovane e che è – come è stato definito da tante persone e posso considerare anch’io la cosa condivisibile – un diamante grezzo, è un ragazzo di grande prospettiva, con un margine di miglioramento enorme, è una risorsa importante per la nostra società e noi gli stiamo attenti. noi gli stiamo attenti, ma poi l’allenatore, quando fa le sue valutazioni – quindi, globalmente ho già risposto al fatto che stiamo particolarmente attenti ad una potenziale risorsa importantissima per questa società – in base a quello che vede durante la settimana, all’avversario, al compagno che può mettere in quella partita, come è normale che sia”.
Luca Gotti, estratto dalla conferenza stampa del 18.02.2013 nella sala media del Centro Direzionale Parma FC di Collecchio – Videoregistrazione amatoriale e trascrizione a cura di Gabriele Majo per www.stadiotardini.it