IL CENTENARIO PAROLO: “UN MIO VECCHIO COMPAGNO MI DISSE: NON SEI UN CALCIATORE DA SERIE A SE NON HAI 100 PRESENZE…”
(gmajo) – 100 presenze in serie A: Marco Parolo, 28 anni, le ha raggiunte in occasione di Parma-Lazio di domenica scorsa. Un traguardo ambito, cui teneva molto, come ha sottolineato verso la conclusione della prima parte della conferenza stampa odierna, di cui sopra trovate il video amatoriale: “E’ un traguardo che mi ero prefissato, perché un mio compagno una volta mi disse: ‘Non diventi un giocatore di serie A finché non hai fatto 100 presenze’ e quindi avevo questa cosa qua dentro di me di volerlo fare. Sono contento di averle raggiunte già al primo mio anno qui a Parma. Voglio continuare a dare il mio contributo e sono sicuro che possa dare ancora molto di più di quello che ho dato fino adesso. Vorrei partire da una base buona, come quest’anno, e migliorarmi nel futuro”.
Il primo miglioramento potrebbe essere quello di trovare la via del gol, in quanto quest’anno, come il centrocampista ha riferito durante l’appuntamento stampa, lo ha solo sfiorato in alcune occasioni. Egli, inoltre, è convinto che la squadra possa cavarsi soddisfazioni nelle ultime quattro giornate, se saprà giocare con la stessa intensità mostrata con la Lazio, a suo dire superiore a quella della precedente gara di San Siro con l’Inter. Io non ho avuto la stessa sensazione: sarà stato il piccolo schermo, ma i ritmi mi sembravano bassi, e come l’avevo bollata a “Quelli che” mi pareva una partita da “terza serata”…