MICHELOTTI COMMOSSO RICORDA IL MAESTRO FRANCO FEDERICI – Foto e video delle esequie del basso parmigiano con il Va’ Pensiero e La Vergine degli Angeli
(gmajo) – La chiesa del Buon Pastore gremita nel ricordo del grande basso parmigiano Franco Federici, che piango anch’io avendolo conosciuto la sua bontà in occasione di alcuni eventi in cui gratuitamente si era messo a disposizione degli organizzatori, per i quali io curavo l’ufficio stampa e comunicazione. Una persona sempre pronta a mettersi in gioco e a dare agli altri, magari più di quanto da altri possa aver ricevuto. Franco, proprio come il suo nome, cioè schietto, era uno che diceva pane al pane e vino al vino, senza remore o genuflessioni anche al cospetto di chi conta. Oggi a ricordarlo c’erano tanti cantanti e musicisti del mondo della lirica, con molte delegazioni giunte anche da fuori, ma anche altri nomi espressioni del nostro territorio (tra cui il soprano Paola
Sanguinetti e il baritono fidentino Romano Franceschetti). Tra i concelebranti anche don Gian Franco Agnetti, il parroco di Selva Castello, dove da anni la Corale Verdi, per desiderio di Federici che lì aveva una casa, teneva un concerto in occasione della Madonna del Carmelo. Proprio il coro della Corale Verdi, unito a quello della Corale Tebaldi (per l’occasione il direttore era il M° Sebastiano Rolli) ha fatto raggiungere momenti di grande commozione con l’esecuzione della Vergine degli Angeli (solista il soprano Violetta Kratchmarova) e il Va Pensiero, durante la funzione. Organista il M° Claudio Cirelli. Durante il rito funebre (o Pasqua di Franco, come sensibilmente è stata definita dal celebrante) la figura di Federici è stata tracciata
dal baritono Valentino Salvini, che ha parlato anche a nome di Ali (Artisti Lirici Italiani), organismo fondato proprio dallo scomparso. Dopo di lui ha preso la parola anche il presidente della Corale Verdi Andrea Rinaldi. Tra i tanti in lutto per Franco Federici anche il commosso Alberto Michelotti e Francesco Ranieri, autore de I Ragazzi della Certosa, istituto dove Federici, in gioventù, aveva iniziato a distinguersi con la sua voce. Il loro ricordo in esclusiva per stadiotardini.it
ALBERTO MICHELOTTI RICORDA FRANCO FEDERICI
FRANCESCO RANIERI, AUTORE DEI RAGAZZI DELLA CERTOSA, RICORDA FEDERICI
IL VA’ PENSIERO
LA VERGINE DEGLI ANGELI
BEATI MORTUI CORO A 4 VOCI VIRILI DI F. MENDELSSOHN BARTHOLDY
PLOREMUS ET PROCEDAMUS DALL’OPERA LA FORZA DEL DESTINO DI G. VERDI CORO DI FRATI
VALENTINO SALVINI RICORDA IL M° FEDERICI ANCHE A NOME DI ALI (Artisti Lirici Italiani)
L’INTERVENTO DI ANDREA RINALDI, PRESIDENTE DELLA CORALE VERDI
IL FERETRO LASCIA LA CHIESA
LE FOTO