CASSANO AL PARMA? LE SOCIETA’ STANNO TRATTANDO… SECONDO TICINO ON LINE DECISIVO IL RAPPORTO TRA FANTANTONIO E DONADONI
(gmajo) – Quei censori-burloni di Parma Fanzine l’avevano subito bollata come una mio cuggginata, invece l’ipotesi Cassano al Parma, per primo ipotizzata dal Corriere dello Sport un paio di settimane fa, e oggetto di un nostro approfondimento giornalistico prima del week end (in cui sostenevo che come colpo di mercato sarebbe meglio il discolo di Bari Vecchia che Miccoli) è più realistica di quanto potesse ragionevolmente sembrare a prima vista. Al di là della filosofia (per cui io, tradizionalmente uno posato e con i piedi ben piantati per terra, mi sono dichiarato favorevole alla pazzia) c’è anche della pratica, giacché la Gazzetta dello Sport, alle 17.15, ha messo in rete un lancio di questo tenore: “E’ iniziato il vertice tra i dirigenti del Parma e dell’Inter per definire l’affare che porterebbe Antonio Cassano in Emilia
e l’attaccante Belfodil a Milano, naturalmente sponda nerazzurra. Nell’operazione potrebbe entrare anche uno tra Silvestre e Mariga, giocatori ai quali il club emiliano è interessato”. In realtà il tam tam degli specialisti era già iniziato da qualche ora: poco dopo le 14 il mercatologo Pedullà, parlando con dei colleghi parmigiani, li aveva messi in guardia. Sembrerebbe che sia proprio Tommaso Ghirardi in prima persona ad essere pazzo di lui (del resto si tratterebbe, inequivocabilmente, nel bene o nel male di un “colpo alla Ghirardi”), un po’ più scettico, invece, Leonardi. Nello spazio commenti il nostro fedele lettore China65, che continua a manifestare le sue perplessità su Fantantonio, ha espresso il parere che questi potrebbe rompere lo spogliatoio. Eppure Donadoni, il quale ha avuto il suo daffare con Belfodil e Ninis, ma che in passato aveva dichiarato che non si spaventerebbe a gestire Balotelli, se no dovrebbe cambiare mestiere, potrebbe essere proprio la carta vincente (assieme al Medicinale, of course, che dovrebbe trasferirsi alla corte di Moratti) per il concretarsi della pazza idea, visto il feeling tra i due in azzurro.
Questa, per lo meno, l’opinione espressa da Ticino On Line, poche ore fa in questo articolo: “Per capire come sia nata la notizia di calciomercato che vede l’Inter pronta a cedere Cassano al Parma, nell’ambito di uno scambio con Belfoldil (i nerazzurri offrirebbero FantAntonio e Silvestre per l’attaccante franco-algerino senza aggiunte economiche) e per considerare l’ipotesi fattibile e non frutto di suggestioni da fantacalcio, bisogna considerare un fattore. Ovvero la presenza sulla panchina del club ducale di Roberto Donadoni, uno dei pochissimi (se non l’unico in assoluto) che con il barese non abbia mai litigato e cui è legato da profonda stima. Ricambiata in toto. La voce di un possibile passaggio di Cassano al Parma ha cominciato a circolare da ieri sera, lunedì 17 giugno, dopo la cena di Branca e Ausilio con Leonardi. Il vero piatto ghiotto del menu era proprio lo scambio Belfodil-Cassano, su cui si sta lavorando in queste ore. Il futuro del barese è sempre più lontano da Milano e questa è una realtà nonostante le recenti parole del giocatore a Chi (“Spero di rientrare anche nei piani dell’Inter, grande società e grande team. E poi hanno scelto un allenatore, Walter Mazzarri, che conosco bene dai tempi della Sampdoria e che stimo”). Non è bastata infatti la presenza dell’ex tecnico della Samp che rigenerò il giocatore reduce dall’esperienza in chiaroscuro a Madrid. Mazzarri non vuole iniziare la sua avventura in nerazzurro con la zavorra-Cassano, uno che può tanto risolverti i problemi in campo quanto crearti problemi nello spogliatoio e le trattative con il Monaco, che aveva manifestato il mese scorso un certo interesse per il fantasista, sono presto tramontate. I monegaschi hanno mire ancor più ambizione e stanno setacciando tutto il mercato internazionale alla ricerca delle stelle più costose. In agenda ora ci sarebbe anche Boateng, Cassano non interessa più. Ci sarebbe un’idea legata a Dubai ma il barese tutta questa voglia di andare in un campionato poco rilevante non ce l’ha anche se lo riempirebbero di soldi. Bocciata l’ipotesi Sampdoria, mai nata probabilmente quella legata al Genoa (“solo una boutade” ha detto Branca) resta la pista Parma. Oggi il procuratore del giocatore, Beppe Bozzo, incontrerà la dirigenza del Parma per capire quale potrebbe essere il progetto tecnico del club gialloblù. L’asso nella manica, come si diceva, si chiama Roberto Donadoni. L’amicizia tra i due risale agli Europei del 2008 quando contro tutto e tutti l’ex ct decise di puntare su Fantantonio difendendolo fino alla fine. Da allora il legame è rimasto solido, tant’è che Cassano ricordando quel periodo disse qualche anno fa: "Donadoni ci ha messo la faccia per me, andando contro tutto e tutti. Ha avuto fiducia in me, mi ha chiesto determinate cose, alle quali io non potevo venir meno: lui ha dato a me e io dovevo dare a lui. Solo per lui ho fatto anche il terzino”. Parole che potrebbero tornare attuali: l’allenatore del Parma avrebbe già chiamato il suo “allievo” prospettandogli un ruolo da leader assoluto nel suo Parma. Sviluppi importanti sono attesi a giorni”. (ITM)
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Raggiunto accordo inter-parma : al Parma 10 milioni per la metà di Belfodil più prestito di Cassano e Silvestre.
Se venisse confermato mi sembra un bel colpaccio
Sì, specie se Moratti pagasse anche parte dell’ingaggio del Discolo di Bari Vecchia, come avevamo suggerito noi qualche tempo fa. Avrei preferito, anziché dei prestiti, delle compartecipazioni. Ma aspettiamo ulteriori sviluppi, che le notizie di ora sono ancora molto frammentarie…
Per ora si parla di prestiti con diritto di riscatto, ma si aspetta ancora decisione di fantantonio
sbaglio o cambieremo forzatamente modulo ?
Non lo escuderei… Anzi…
Sarebbe un colpo megalattico… anzi .. CENTENARIO !
sarà contento Donadoni… Sbaglierò ma secondo me porterà solo casini, come sempre e dovunque e, alla fine, non arriveremo da nessuna parte, anche se a volte ci farà divertire. Ma il Parma non è l’Inter o il Milan: qui se fa cazzate gli arbitri e i giudici sportivi se lo segnano…
Indubbiamente. Però sarà davvero una bella sfida. Stiamo parlando di un top player, non ancora tramontato. Ma il suo arrivo, come scrivevo nei giorni scorsi, servirà soprattutto per alzare l’interesse mediatico attorno al Parma.
Cordialmente
Gmajo
Donadoni sembra sia l’arma in piu’ per poterlo vedere in crociata visto che è stato suo suo allenatore agli Europei. Pero’ non dimentichiamo che c’è il Genoa anche in mezzo. A Genova Cassano ha casa e sua moglie giocava nella pallanuoto di Nervi… Preziosi è senza vergogna. Vuole proprio un’altro G8..
La pista Genoa mi pare decisamente improponibile. Vedremo se Fantantonio accetterà di buon grado Parma del “suo” Donadoni. Se viene convinto può anche fare la differenza. Ma sarà un esame di maturità anche per Donadoni, che lo scorso anno aveva già avuto il suo daffare nella gestione di calciatori sicuramente più gestibili del Discolo di Bari Vecchia.
Cordialmente
Gmajo
Un bel colpetto ma Belfodil secondo me è un giocatore molto molto forte
Indubbiamente, ma i contorni che sta prendendo questa operazione sono molto interessanti.
Cordialmente
Gmajo
Cena finita, con fiducia per il sì. Beppe Bozzo, agente di Antonio Cassano, ha incontrato il d.g. del Parma Leonardi per definire l’offerta all’attaccante nell’ambito dell’affare Belfodil. Il Parma propone un triennale e il Genoa non demorde, Bozzo ha preso tempo: sabato ne parlerà con Cassano, poi lunedì la risposta definitiva. Per adesso il sì al Parma quindi non è ancora arrivato. Solo questione di tempo?
Analizziamo i vantaggi dell’operazione: il prestito di Cassano per un anno significa la cessione, perchè fra un anno gli scade il contratto ed allora firmando un triennale il Parma potrebbe cederlo e ricavarne una PLUSVALENZA. Ma proprio la prospettiva di fare un anno in un ambiente sereno giocando sempre per poi essere ceduto a una grande squadra potrebbe tentare Fantantonio, che ha come grande cruccio di voler fare il mondiale dell’anno prossimo in Brasile. Cassano ha 30 anni e puo giocare ancora almeno tre anni ad alto livello. L’Inter non gli gaarantisce il posto da titolare.Ricordo il Cassano allenato dal Don che giocava sulla fascia e correva tanto, per entrare nel 4 3 3 di Prandelli deve fare un anno eccezionale in quel modulo. Potrebbe mettere la testa a posto se ha come obietivo il Maracanà.
Sarà, speriamo, io lo prendo volentieri ma uno che non ha messo la testa a posto alla Roma, al Real, alla Samp, al Milan, all’Inter dubito riesca a farlo qui. L’interesse mediatico lo farà crescere senz’altro, ma il Cassano odierno non è, anche mediaticamente, quello di qualche anno fa. Dopo tutto è un potenziale fuoriclasse che ha buttato gran parte del suo potenziale, ormai fa meno notizia
31 anni e 10 kili in piu’ ha giocato in nazionale ,in piazze con ambizioni importanti come roma madrid e milano bisponda,e qualcuno dice che non e’ sul viale del tramonto nel venire a parma ? ahahah mi sembra di essere tornato ai tempi di oscar damiani,ma quella era serie b di bassa lega
Con Cassano ora non parliamo piú di salvezza o di 40 punti. Il ghiro con questo colpo punta all’Europa.
Son contento che il Leo ha preso il ghanese grande campione. Così possiamo rinunciare a far polenta. Invece pensa al Benny che quello ci serve assai. Sento già l’ eco dell’ esperto che arriva.
Il messaggio era di China65 che si è scordato la firma nella biro…
Sul discorso del Benny penso che proporrò un articolo nelle prossime ore quando saranno definiti tutti i contorni della mega operazione con l’Inter, ma la sintesi del discorso è che a questo punto, visto che la cessione di Belfodil sarà più idonea al rafforzamento tecnico della squadra che non a far cassa, sarà necessaria una ulteriore cessione, appunto quella di Biabiany, per esigenze di gestione, diciamo così…
Cordialmente
Gmajo
MAJO, MI STUPISCO DI TE, E SI CHE QUALCOSA DI fIDENTINO CE LO AVRESTI PURE. (umorismo fidentino molto ermetico ma neanche tanto) Ovviamente per fare la Polenta serve il Parolo e il Parma può inserire il ghanese del Sassuolo al posto del trimilionario Parolo che può attraversare altre sponde. Ma vedremo, vedremo, il Biabia credo resti perchè han confermato la comproprietà con la Samp, a meno che il Leo non cambi idea. Benny mi piace ma li in difesa c’è del mucchio coi nuovi arrivi. Vedremo, vedremo.
Ciao China, non ho capito di cosa ti sei stupito, ma notoriamente sono “de coccio”, poi semmai mi spiegherai…
A proposito di Chisbah penso che pubblicherò un articoletto, nelle prossime ore, perché il popolo del web bianconero pare su tutte le furie perché la Juve lo ha lasciato al Parma.
Al di là del rinnovo della compartecipazione con la Sampdoria, secondo me Biabiany, se arriverà Cassano, è destinato a finire sul mercato, per le motivazioni esposte nella precedente risposta che ti ho dato, e cioè che servono altri soldi per la gestione.
Circa Parolo e le cronache mercatali odierne parlano di un riscatto suo e di Benalouane da parte del Parma.
Cordialmente
Gmajo
Se dovessero servire denari per la gestione della squadra, Biabiany per me è il meno indicato,perchè attraverso la sua cessione non avresti introiti sufficientemente alti,infatti il Parma ne detiene solo la metà,già riscattata per 3,5ml,con un cartellino intero stimato a 7ml quindi, e dato il campionato svolto e quanto dichiarato dalla società,il francese non si è confermato a certi livelli,ha bisogno di rifarsi e proprio il rinnovo della comproprietà va in questa direzione .A meno di sopravvallutazioni, cosa si potrebbe ricavare dalla cessione di Biabiany, 2-3ml massimo? non sono questi che incidono in una gestione.
invece per me potrebbe essere un’altro l’indiziato ad una cessione e sarebbe un errore fare un’opererazione del genere,ossia Sansone,perchè Cassano gioca più o meno nella sua posizione,di punta sinistra,perchè dovresti cambiare modulo e allontanare Sansone dalla porta,quando invece è stato è stato determinante in quel ruolo con gol pesantissimi,perchè il giovane è interamente nostro,è un nazionale U21 e ha gli occhi puntati e ci sono sicuramente più possibilità di avere un entrata maggiore.
Spero non avvenga,però non mi faccio illusioni,perchè un Parma con una parco attaccanti come Amauri Cassano Sansone Biabiany,una coppia di centrali difensivi come Paletta e Silvestre,il riscatto di Parolo e l’acquisto di un giovane interessante come l’ex juventino Chibsah, va ben oltre le aspettative e forse le possibilità.
Salve Marco,
il fatto che la compartecipazione di Biabiany con la Sampdoria sia stata rinnovata non è matematico segnale di riconferma tra i crociati, o che sia scongiurata la sua vendita. Anzi… Parma e Sampdoria potrebbero trovarsi d’accordo nel disfarsene del tutto nel minuto in cui qualcuno (tempo fa si parlava del Napoli) fosse interessato ad acquistarlo. Il rinnovo della compartecipazione può essere letto come una sorta di gentlemen agreement tra le parti, magari desiderose di condividere il business.
Sulle cifre in gioco non mi pronunzio, non essendo, come noto né un esperto, né un appassionato della specifica materia, alias il mercato: tuttavia proprio il mercato ci ha abituato a situazione strane, a valutazioni lontane dalla logica. Certo è che se dovesse andare via sarebbe, appunto, per ricavarcene dei denari, utili per la gestione. Come scrivevo ieri, infatti, i contorni della operazione Cassano sono sì interessanti, anche sotto il profilo economico, per quella che è una valutazione per certi versi stra-esagerata di Belfodil da parte di Moratti, però oltre il 50% della cifra che ce ne si ricava servirà per coprire l’ingaggio del solo Cassano (valutabili in 6,6 ml lordi sia pure spalmati in tre anni); ergo mancano i soldi pianificati per la gestione ordinaria.
Al momento, ma sottolineo al momento, non mi pare di captare rumors che giustifichino timori per una dismissione di Sansone.
Tatticamente credo che se il Parma battezzerà come sistema di gioco principe il 4 3 3 sia più razionale un tridente con Sansone-Amauri-Cassano che non con Biabiany-Amauri-Cassano, ma non sono così convinto che il 4 3 3 sia il modulo migliore per sfruttare il Discolo di Bari Vecchia…
Se andrà in porto anche il colpo Silvestre – sempre ammesso che la sua autostima non si afflosci per il declassamento, sia pure temporaneo – in effetti il Parma, sulla carta, ai nastri di partenza, potrà ambire, minimo minimo, all’ottava posizione, sperando anche di meglio, in caso di flop di qualcuna delle grandi.
Io, fossi in Donadoni, rivedrei l’impostazione del centrocampo: giacché non è semplice trovare dei registi e avendo in casa uno come Chibsah (del quale il tecnico sepese non pochi peana nello scorso precampionato), cercherei di dargli un po’ più di nerbo rispetto a quello della passata stagione…
Cordialmente
Gmajo