PENOCCHIO, CHE SI ERA DIMESSO DALLA VICEPRESIDENZA DEL PARMA, ALL’ALBA DEL CENTENARIO, HA ACQUISTATO IL PADOVA. BARALDI, TERZA VOLTA AL BOLOGNA?
(gmajo) – Bresciani conquistatori. Dopo aver colonizzato Parma – assieme a Tommaso Ghirardi, di cui era stato socio di minoranza fin dal principio dell’avventura, salvo dimettersi dalla carica di vice presidente, fulmine a ciel sereno, all’alba della stagione del Centenario, il 20 marzo scorso – Diego Penocchio ha acquistato il Padova Calcio. Il primo a dare la notizia è stato il quotidiano on line Padova Goal, fin dalle 10.30 di stamani, pur usando un condizionale che via via avrebbe trovato successive conferme, anche se l’ufficialità, con le firme, dovrebbe arrivare solo in serata, giusto il tempo di superare gli ultimissimi ostacoli derivanti da una certa
frammentazione della compagine societaria patavina. Il presidente uscente Cestaro, con la sua Unicomm, sempre secondo Padova Goal, manterrebbe inizialmente il 51% delle azioni, salvo cedere l’intero pacchetto alla compagine guidata da Penocchio (che ora avrebbe un 49% pesante; pesante, perché allenatore, staff, dirigenza, e calciatori sarebbero scelte di sua pertinenza, in base agli accordi) al termine dell’anno solare. Ma Padova Goal ha battuto anche un’altra interessantissima indiscrezione, che se confermata potrebbe avere del clamoroso, e magari creare ulteriori subbugli a Bologna, giacché ipotizza un terzo ritorno di
Luca Baraldi, quale amministratore delegato. Egli, infatti, era stato piuttosto contestato ai tempi della sua seconda esperienza sotto le due torri, sia dagli ultras sia da gran parte della stampa locale: tant’è che proprio a causa di questi dissapori Mister Segafredo, Massimo Zanetti, pur mantenendo la propria quota azionaria rinunziò a gestire il club rossoblù, schierandosi, dunque, con il suo uomo di fiducia. Ecco quanto riporta in proposito Padova Goal nel lancio dele ore 11.30: “Aria di repulisti generale in società per tutti i quadri dirigenziali. Per quanto riguarda Luca Baraldi il suo
contratto con Unicomm si esaurisce il 30 giugno e il suo compito, che in tutta evidenza era quello di vendere la società su richiesta della famiglia Cestaro, può dirsi completato. Voci insistenti da Bologna parlano di un imminente assalto di Massimo Zanetti al club rossoblu dalle prospettive incerte. Se andasse a buon fine, Baraldi tornerebbe a ricoprire il ruolo di amministratore delegato del Bologna”. Staremo a vedere. Sul fronte dirigenziale sarebbe già stato sondato il dg del Novara Luca Faccioli, oltre al Ds del Siena Stefano Antonelli: entrambi sarebbero disponibili, poi deciderà Penocchio.
In apertura parlavamo dei bresciani colonizzatori, ma non “profeti in patria”: a dicembre 2011, tra il serio e il faceto, Tom Ghirardi si lasciò sfuggire, parlando dinnanzi i giornalisti bresciani (convocati alla Villa del Ferlaro per la presentazione del progetto del nuovo Centro Direzionale Parma FC di Collecchio), che Penocchio era pronto per una presidenza, appunto quella del Brescia, si pensava. Ne partì un tormentone mediatico, anche se alla fine non si venne a capo di nulla, sebbene Penocchio fosse stato più volte immortalato in viste di cortesia ai campi di allenamento o in tribuna al Rigamonti. Quando si dimise improvvisamente, a Parma si pensò che lo avesse fatto
per motivi legati alla internazionalizzazione della sua industria, che si stava affacciando sui mercati dell’estremo Oriente. Evidentemente, invece, era diverso il progetto che lo avrebbe portato a rinunziare alla prestigiosa vice presidenza del Parma, proprio mentre si stava programmando la stagione del Centenario. L’ufficializzazione del disimpegno arrivò a Marzo, ma già da qualche tempo l’imprenditore risultava meno assiduo di prima nel parmense. A suo tempo si era anche accennato a un so desiderio di maggiore visibilità: beh, con una presidenza tutta sua, sia pure di un club di B, ora ne avrà abbastanza.
Non ci rimane che fargli l’in bocca al lupo…
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Caro Gabriele, guarda che mi arrabbio! Ho seguito Penocchio minuto per minuto e adesso mi togli la paternità dello scoop??? 🙂
http://www.parmaonline.info/notizie/2013/06/28/diego-penocchio-compra-il-padova-_36720#.Uc2SGeA7jc8
Ciao Mario,
a parte che anch’io sono arrabbiato (con me stesso) perché sulla notizia c’ero sostanzialmente da ieri sera, in attesa degli ultimi dettagli di stamani, però, essendo impegnato, nei miei panni di consigliere del GERGS/USSI in un direttivo svoltosi a Modena, praticamente in contemporanea allo svolgimento dei fatti, me ne sono potuto occupare direttamente solo a lavori conclusi e una volta tornato in città.
Però, se il tuo servizio è andato on line alle 11.20 di oggi (come si legge nella home page cui riconduce il link che hai indicato), mentre su Padova Goal, cui ho attribuito la paternità dello scoop, è andato on line alle 10,30, temo che per 50′ di vantaggio vincano loro…
Consolati con quelle tre o quattro ore di vantaggio che hai su di me 🙂
A presto
Gabriele
PS: Ma Penocchio l’hai sentito oggi o quelle frasi virgolettate in chiave Parma sono di repertorio?
Ciao
gabriele
Meno male che aveva lasciato Parma per impegni di lavoro, ma allora era vero che con il Ghiro era successo qualcosa e Penocchio ambiva a qualcosa di più di una misera vicepresidenza senza poteri?
Ho virgolettato un repertorio dal comunicato di “addio” al calcio del 22 marzo. Peccato che il vice-presidente non sia più in crociato. Lui e la sua famiglia erano veramente molto simpatici ed era sempre un piacere averli al Tardini.
Aspettiamo altre nuove notizie da Parma, ma finalmente sul Parma! Penocchio va a Padova, Mbock ha tentato la strada del Vicenza… nessun socio che voglia investire insieme a Ghirardi sulla nostra città?