DI CHIARA A CALCIOCATANIA.COM: “UNA SCONFITTA NON METTE A REPENTAGLIO LA PANCHINA DI DONADONI, MA RESTARE IN FONDO ALLA CLASSIFICA POTREBBE METTERE IN ALLERTA’ LA SOCIETA’”

image(gmajo) – Alberto Di Chiara, indimenticata bandiera gialloblù, da qualche mese riveste un importante ruolo di uomo comunicazione della società, essendo il direttore di Parma Channel (e pure della web radio, anche se mi pare latitino i contenuti, rispetto all’inizio delle trasmissioni), che presto, al di là degli inserimenti su youtube dei video prodotti, potrebbe diffondere il proprio segnale sul canale 613 del Digitale Terrestre, dove da una decina di giorni è apparsa la scritta di occupazione del canale (pur ancora in assenza di emissioni). E’ evidente, dunque, che le sue parole siano piuttosto significative e sintomatiche imagedell’atmosfera che si vive nel quartier generale di Collecchio. Intervistato in esclusiva da CalcioCatania.com, Di Chiara ha dichiarato (il gioco di parole è puramente voluto): “L’eventuale sconfitta di una delle due, non credo che possa mettere a repentaglio la panchina dell’allenatore. Ovvio che restare in fondo alla classifica potrebbe mettere in allerta la società, ma sia Donadoni che Maran hanno fatto bene in passato ed hanno la massima fiducia dei dirigenti”. Meglio che niente, par di capire. andrebbe anche bene un punto ai crociati su un campo difficile sulquale non hanno mai vinto, ma queste sono le parole di Di Chiara: “Domenica mi aspetto una partita giocata sui nervi. Sono due squadre che giocano bene a calcio. Sicuramente sarà una gara equilibrata e non vedo una favorita. Il Catania ha dalla sua parte la spinta del pubblico che potrà giocare un ruolo determinante. La paura di perdere tuttavia potrebbe portare le due formazioni a disputare una gara d’attesa. Magari il risultato si sbloccherà solo nel finale. Sicuramente incideranno sul risultato concentrazione e condizione fisica. Al di la del gioco e dei risultati, Parma e Catania hanno bisogno di fare punti, soprattutto per un fattore psicologico”.

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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

One thought on “DI CHIARA A CALCIOCATANIA.COM: “UNA SCONFITTA NON METTE A REPENTAGLIO LA PANCHINA DI DONADONI, MA RESTARE IN FONDO ALLA CLASSIFICA POTREBBE METTERE IN ALLERTA’ LA SOCIETA’”

  • 20 Settembre 2013 in 19:39
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    e’ fra il record di cagni e quello di zeman comunque vada

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