IL CASE HISTORY DI E.CUT, LE PARRUCCHIERE ECO-SOSTENIBILI DI MAJO, ALL’EVENTO DI PRESENTAZIONE DEL BILANCIO DI RESPONSABILITA’ SOCIALE 2012 DI CNA PARMA (video)
Giovedì 28 novembre scorso si è svolto, nella splendida cornice di Palazzo San Vitale, l’ evento di presentazione del Bilancio di Responsabilità Sociale 2012 di CNA Parma con il sostegno di Banca Monte Parma e il contributo di Ecipar Parma, Tecna e Prefina, arricchito dall’ intervista a Davide Bollati Presidente di Davines e dal racconto di due giovani imprenditrici nel settore del benessere, Valeria Trovò, 29 anni, e Michela Basoni, 32, titolari di “E.cut”, il salone eco-sostenibile di Via Verdi 6 a Parma, che cura l’immagine e il look del direttore di
stadiotardini.it Gabriele Majo, inaugurato sabato 21 settembre, ma già protagonista di un “case history” come “pionieri”. “Noi ci occupiamo di moda – dice Valeria Trovò – ma nello specifico siamo restylist. Il materiale sul quale lavoriamo sono i capelli e, credetemi, è una superficie meravigliosa sulla quale poter lavorare ogni giorno. Ispirarsi e farsi ispirare da ogni cosa intorno è fondamentale per rendere
straordinaria una cosa semplice”. “Noi non siamo un negozio, ma quello che io definirei una esperienza creativa – aggiunge Michela Basoni – Il nostro obiettivo finale è quello di valorizzare la persona nella sua unicità, creando dei dettagli, creando una cornice che possa valorizzare l’unicità di una persona”. Nell’eco salone di Via Verdi 6 Parma, dicono all’unisono le due titolari, gli animali sono i benvenuti. “Quello che vogliamo trasmettere – riprende Valeria Trovò – sono dei valori: la moda non deve far male né alla
natura, né a noi stesse. Noi avevamo bisogno di una azienda che ci rappresentasse e che parlasse la nostra stessa lingua, che avesse una offerta etica, che ci permettesse di lavorare tutti i giorni con dei prodotti che non fanno male alla nostra pelle e che non influenzano la nostra salute, con prodotti non testati sugli animali, che non avessero conservanti o sostanze derivate dal petrolio e che comunque in un qualche modo fosse attenta alla eco-sostenibilità come
lo siamo noi. Quindi abbiamo scelto Davines che è un’azienda meravigliosa a kilometro zero, perché l’abbiamo a Parma: stiamo collaborando con loro da qualche mese e ci siamo innamorate. E spero che anche voi possiate innamorarvi di questo ambiente, come vorremmo che fosse”. “E per concludere – chiude Michela Basoni – il nostro slogan ‘Ama e cambia il
mondo’: con piccoli passi possiamo fare la differenza”. “Io credo che ognuno di noi possa essere il numero uno: ogni giorno puoi dare il 100%, non per forza il 5%. ‘Be Eco, Be Happy, Be Creative’.”
LA CLIP DEL CASE HISTORY DI E.CUT
Il Presidente Provinciale di CNA Parma, Gualtiero Ghirardi ha da subito sottolineato come in questo momento di grandissima difficoltà sia rilevante l’opportunità del VI Bilancio di Responsabilità sociale, come mezzo per “esplicitare la capacità di un Gruppo a creare condivisione attorno a determinati valori”. Un documento che oltre a dare conto e visione della mission associativa di CNA, vuole essere strumento di comunicazione, riflessione e miglioramento. La rendicontazione sociale ha mostrato, attraverso le parole del Direttore Provinciale di CNA Parma Domenico Capitelli, l’ insieme delle attività svolte dall’ Organizzazione, che spaziano dalla rappresentanza tipica, alla erogazione di servizi qualificati alle imprese (attraverso strutture dedicate: CNA Servizi, Tecna, Prefina), ad attività
che hanno una connotazione più sociale svolte mediante l’opera del Patronato Epasa e da CNA Pensionati, per giungere ad una assistenza maggiormente indirizzata al cittadino attraverso il Caf e CNA World.
Nonostante il perdurare della crisi economica “il Gruppo, continua a mantenere un importante livello di adesioni, a mantenere sostanzialmente inalterati i livelli occupazionali, ad investire in servizi e strutture, competenze e conoscenze” ha sottolineato Domenico Capitelli. Con questo Bilancio Sociale CNA Parma ha ribadito il suo impegno verso un miglioramento continuo, tanto nel processo di rendicontazione quanto nel dialogo con gli Stakeholder. Un rapporto consolidato con gli Associati che viene rafforzato attraverso incontri, seminari ed eventi finalizzati alla valorizzazione dei mestieri, ad azioni formative, informative e di rappresentanza. Tra gli eventi del 2012 sono stati ricordati “Cioccolato Vero”, manifestazione svoltasi a febbraio in Piazza Garibaldi, la seconda edizione di “Parmacamp” e l’iniziativa voluta da CNA in stretta collaborazione con Ecipar Parma che ha visto coinvolto l’ Ipsia “Primo Levi” di Parma.
E’ stato poi illustrato il Rendiconto Economico del Bilancio Sociale, prospetto nel quale si trovano le informazioni principali sulla situazione economica dell’associazione nell’ottica della produzione e distribuzione del Valore Aggiunto Globale, che per l’ anno 2012 è stato pari a € 6.413.500. Nonostante il perdurare della congiuntura sfavorevole, Domenico Capitelli ha evidenziato che nel 2012 la quota più rilevante della ricchezza prodotta è stata distribuita alle Risorse Umane e al Sistema CNA, confermando il ruolo centrale delle persone nell’attività associativa e l’importanza degli Stakeholder del sistema associativo.
Domenico Capitelli ha ribadito infine, l’ obiettivo del Gruppo di disegnare un progetto operativo che infonda coraggio e fiducia nel futuro, che continui a coniugare stabilità economica e forte rappresentanza associativa; con un impegno forte alla valorizzazione delle imprese associate, perseguendo con coerenza e determinazione i principi e i valori della responsabilità sociale.
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