STASERA A CALCIO & CALCIO ANGELLA RIVELERA’ UNA CLAMOROSA INDISCREZIONE. INTANTO NEL TG DI TELEDUCATO AFFERMA: “NON CI SONO SQUADRE SUPERIORI AL PARMA PER IL SESTO POSTO”

(Michele Angella, dal TG di Teleducato) – Guardate la classifica: Juventus-Roma-Napoli-Inter e Fiorentina faranno un campionato a sé, questo è certo. Per il sesto posto, tuttavia, la lotta é aperta e al momento non c’è una squadra che si possa ritenere superiore al Parma. Né la Lazio, né il Genoa, né l‘Udinese, né il Verona (destinato a sgonfiarsi). Difficile pensare che il Milan possa compiere il miracolo, anche con un mercato di gennaio rivoluzionario: la squadra rossonera è impantanata nella medio-bassa classifica è sarà dura risalire. Ecco che allora quando in estate parlavamo di obiettivo di alta classifica non era per creare facili entusiasmi intorno alla squadra: una formazione che può vantare un top player come Cassano e altri importanti elementi di qualità e soprattutto di esperienza deve puntare in alto. A patto naturalmente che Donadoni sia più elastico e capisca che non deve intestardirsi su moduli e scelte controproducenti.

Dopo tre mesi che tutta Parma si chiedeva perché Sansone non giocasse titolare, Donadoni, il 23 novembre, finalmente!, gli ha dato fiducia dal primo minuti ed ecco che il Parma ha vinto al San Paolo. Dopo che tutta Parma rimproverava al tecnico un assetto tattico troppo bloccato e che frenava Biabiany, l’allenatore finalmente ha cambiato ed ecco l’exploit di Napoli.

Argomentazioni che saranno discusse questa sera nella 14esima puntata di Calcio & Calcio, in onda come sempre in diretta alle ore 21.

Ma il menu del talk show di Teleducato prevede anche il dibattito sulle vicende societarie alla luce delle voci sull’addio di Leonardi a fine stagione e sulle dichiarazioni della scorsa settimana del presidente Ghirardi (“Godiamoci quest’anno, per il futuro si vedrà” aveva detto sibillino il patron). In proposito c’è una clamorosa indiscrezione che troverà spazio nel corso della diretta.

di Michele Angella (dal TG di Teleducato del 25.11.2013)

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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

25 pensieri riguardo “STASERA A CALCIO & CALCIO ANGELLA RIVELERA’ UNA CLAMOROSA INDISCREZIONE. INTANTO NEL TG DI TELEDUCATO AFFERMA: “NON CI SONO SQUADRE SUPERIORI AL PARMA PER IL SESTO POSTO”

  • 25 Novembre 2013 in 14:14
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    Il Pavma poteva battere il Napoli 6 a zero.
    Noi Pavmigiani non siamo contenti…
    Se al posto di cassano ci prendevano Messi era meglio.
    Angella meglio di Gianni Mura!

  • 25 Novembre 2013 in 14:59
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    Qualche indiscrezione che rovinerà l’entusiasmo che c’è dopo la partita di Napoli ….probabilmente poi l’indiscrezione rimarrà tale

    • 25 Novembre 2013 in 15:07
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      Chissà Dio. Di solito le indiscrezioni di Angella non sono campate per aria. Mica è una indiscrezione del Saltimbanco…

  • 25 Novembre 2013 in 15:10
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    A me preoccupa molto il fatto che ghirardi possa lasciare parma

    • 25 Novembre 2013 in 15:13
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      Appunto: quindi, magari, l’indiscrezione di Angella potrebbe essere interessante proprio in quella prospettiva lì…

      Comunque ricordo le preoccupazioni dei parmigiani nel timore che Calisto si stancasse di esser proprietario della squadra cittadina: alla fine non si stancò Tanzi, ma ci fu il famoso crac, eppure la squadra è rimasta in serie A anche senza di lui, sia pure con minori ambizioni…

      Cordialmente

      Gmajo

    • 25 Novembre 2013 in 17:23
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      In tal senso, a me preoccupa molto il fatto che Ghirardi (e insieme a lui Leonardi) non abbia aperto bocca dopo la clamorosa vittoria al San Paolo. Di solito approfitta di occasioni del genere per gonfiare il petto e autocelebrarsi…e invece stavolta non l’ha fatto: primi sintomi di smobilitazione?

      ps sempre che non abbia effettivamente aperto bocca…sono stato assente per qualche ora e dunque potrei essermi perso qualcosa…

      • 25 Novembre 2013 in 17:24
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        Il controspionaggio sostiene che Ghirardi potrebbe telefonare a Bar Sport stasera…

  • 25 Novembre 2013 in 15:18
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    Stimo molto Angella ma sul discorso del sesto posto (purtroppo) non posso essere d’accordo. Per carità è giusto che soprattutto i tifosi ci sperino, ma Milan, Lazio e Udinese sono superiori e credo che finiranno davanti.
    Sentendo le notizie odierne che rimbalzano da Bologna, ossia una delle realtà paragonabili alla nostra, credo che tutti dovrebbero temere un addio di Ghirardi

    • 25 Novembre 2013 in 16:20
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      A Bologna si sono fatti male da soli facendo scappar via Mister Segafredo, per via delle sterili polemiche su Baraldi, fomentate dagli ultrà e da qualche giornalista ultrà. Il resto della compagnia di giro era evidente che fosse un po’ raccogliticcia. Certo quel progetto di azionariato popolare, un po’ a sbutoni, è andato avanti sino ad ora, con molteplici difficoltà. Le allarmanti notizie cui fai riferimento, Gabriele, immagino siano quelle che si leggono su TMW, che sintetizza un articolo di Tuttosport. Questo quanto scrive Tuttomercatoweb.com:

      Tuttosport oggi in edicola racconta che ieri, al Dall’Ara di Bologna, il presidente Albano Guaraldi è stato nuovamente contestato dai tifosi. Pessime le prospettive: i costi sono aumentati, ora sono a 39,1 milioni di euro tra giocatori e staff. Servono almeno 4 milioni da qui a maggio, con l’ultima relazione dei revisori che farebbe tremare il club, racconta il giornale. Sono necessarie ed obbligate allora le cessioni, con Frederik Sorensen e Panagiotis Konè primi indiziati, ma una conditio sine qua non per il futuro è la permanenza in A per l’anticipo di parte dei diritti tv della stagione che verrà.

      Allora: le contestazioni dei tifosi sono becere ed infruttuose – sempre su TMW si legge in un editoriale di Criscitiello della aggressione in un autogrill del dirigente Valentini del nostro cugino Padova: magari in nome della comune matrice, Criscitiello invoca l’intervento del presidente di B Abodi – e, come spiegavo prima, spesso autolesionistiche. Zanetti era l’unico che aveva un po’ di sostanze da investire, e appunto l’universo ultrà e certi giornalisti ultrà lo hanno fatto scappare. E’ chiaro che quando non ci sono molti soldi da spendere nelle casse bisogna far ricorso al calciomercato, per cui quelle notizie così terribili, secondo Gabriele, sono, in realtà, di ordinaria amministrazione. Ne sappiamo bene qualcosa anche noi qui a Parma, malgrado la proprietà Ghirardi che è decisamente un po’ più solida di quella del Bologna. Eppure non si è sempre detto che Leonardi ha fatto le nozze coi fichi secchi, e cioè facendo miracoli sul mercato, creato ricche plusvalenze? E comunque, Ghirardi o no, anche a Parma, in prospettiva mercato di gennaio, sono in vista dismissioni pesanti. Gli stipendi da pagare ai calciatori ci sono qui e non solo a Bologna, e qui, come là non sono bruscolini. Non stupiamoci troppo, quindi… Io ribadisco la mia sensazione: dopo un’estate da cicale, per forza dovrà seguire un inverno da formiche… Dopo i grandi acquisto arriva l’occasione non dico dei saldi o delle svendite, ma almeno delle vendite.

      Cordialmente

      Gmajo

      • 26 Novembre 2013 in 09:45
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        Il problema del Bologna non sono i tifosi, che giustamente chiedono ai presidenti di investire e di far crescere una squadra che invece viene fatta e disfatta ogni anno, ma la situazione generale. A

        • 26 Novembre 2013 in 15:35
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          A Bologna, Filippo, ribadisco: i tifosi sono stati autolesionisti facendo scappare l’unico candidato proprietario con “del grano”, per via di vecchie ruggini con Baraldi. C’è un’amplia bibliografia del fu stadiotardini.com che documenta l’andazzo… Se vuol dare un’occhiata…

          Cordialmente
          Gmajo

          • 26 Novembre 2013 in 17:04
            Permalink

            Ha ragione, ma prima di Zanetti quello che voleva mettere i soldi si chiama Cazzola che non hanno mandato via i tifosi (gli hanno bocciato la costruzione della cittadella dello sport “Romilia” e quindi lui se ne andato), Zanetti ha messo un uomo che ai bolognesi non piace assolutamente e in più non gli davano la possibilità di investire in nuove strutture (nuovo centro sportivo e nuovo stadio).

  • 25 Novembre 2013 in 16:51
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    Si, la fonte è quella, Tuttomercatoweb (Tuttosport mai).
    A Bologna sono anni che non si capisce chi deve tirare fuori i soldi, i conti sono spesso in rosso o quasi e non fanno altro che vendere. La realtà poi la conosci meglio di me.
    Se arrivasse una persona affidabile sarei il primo a esserne contento ma se mi guardo intorno vedo Cairo,Zamparini, Preziosi, Garrone jr, Pulvirenti.. pochi progetti e personaggi discutibili per ragioni diverse. E non ho citato volutamente Reggio Modena e Piacenza

  • 25 Novembre 2013 in 16:53
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    Tranquilli, il Ghiro non lascia. Come farebbe a sopravvivere senza le telecamere di Sky e le foto sui giornali?
    Non so se il Parma arriverà sesto o settimo o dodicesimo, certo è che la squadra ha valori importanti e ci sono giocatori che in tanti vorrebbero avere, con buona pace per il sarcasmo da cortile dei Ghioppa di turno

    • 25 Novembre 2013 in 16:59
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      Beh, Vladimiro, il Ghiro potrebbe disinvestire dal Parma FC (magari tenendosi il centro sportivo, che fa “patrimonialità”) per investire su qualche piazza “più calda”, così per provare l’effetto che fa… E hai voglia, poi, di avere foto sui giornali o finire intervistato da Sky… Certo, per fare una cosa del genere, andrebbero sostenute spese imponenti (decisamente superiori a quelle per l’acquisto e il mantenimento del Parma), per cui, visto che stiamo vivendo “una grave crisi economica”, come da lui ricordato alla Feltrinelli nei giorni scorsi, mi sa tanto che non lo farà, restandosene qui, dove, comunque, pur non avendo un consenso totale di stampo nord-coreano, non ha troppi dissidenti (e infatti si lamenta del brodo grasso)…

      Cordialmente

      Gmajo

  • 25 Novembre 2013 in 17:00
    Permalink

    Mi auguro che a gennaio il modus FORMICA non coinvolga i giocatori più in auge in questo periodo (quindi più vendibili) ma quelli che hanno effettivamente uno stipendio non congruo al loro valore sul campo,vedi Valdes Amauri Palladino…anche se trovare offerte per Paletta e Parolo sarebbe più semplice! SPERIAMO CHE LEONARDI NON FACCIA UN CENTENARIO A METÀ!!!!!

  • 25 Novembre 2013 in 18:12
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    probabilmente il parma verra’ venduto ai cinesi……riso amaro

    • 25 Novembre 2013 in 18:31
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      Quella è la Roma, che si scrive quasi come Parma, ma che è in testa alla classifica di serie A, ed è espressione della capitale. E’ la Roma che interessa ai cinesi…

      D’accordo che il Parma ha attuato da anni un Progetto Cina, ma perché mai un forte imprenditore cinese dovrebbe interessarsi a una squadra che negli ultimi anni si è piazzata mediamente attorno al 10° posto in classifica in serie A e non frequenta più le Coppe Europee? Che appeal potrà mai avere? Non illudiamoci va là: noi un Thohir come l’Inter difficilmente potremo trovarlo…

      Cordialmente

      Gmajo

      • 25 Novembre 2013 in 21:44
        Permalink

        Gabriele però considera che il costo iniziale dell’investimento Parma sarebbe molto più basso rispetto all’investimento Roma…. poi meno pressioni e meno aspettative… penso che qualunque tifoso del Parma metterebbe la firma per finire ogni anno al 5-6 posto.

  • 25 Novembre 2013 in 18:55
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    Passate il messaggio a Ghirardi che i tifosi sono preoccupati di un suo possibile disimpegno dal Parma Calcio.
    A parte il fatto che Ghirardi ha parlato di anno del centenario da godersi e poi si vedrà,anche se certamente le parole non fanno stare tranquilli, la smobilitazione è presumibile avvenga in estate,con tutto il tempo per pianificare,con un possibile scenario di nuovo allenatore e direttore,mi auguro ovviamente di no,ma gli indizi sono diversi…
    Secondo me dipenderà anche da classifica e andamento in c.italia,se a gennaio sarà buono per ottenere determinati piazzamenti,non credo venga stravolta la squadra.Secondo me si farà qualcosa in uscita solo se ci sarà una entrata di denaro congrua e non per svendere.
    Non è mai stata questa la politica di Leonardi,nè di Ghirardi,,quella di svendere,certo la situazione economica potrebbe avere cambiato le cose,perchè se è vero che i cartellini dei giocatori non sono stati pagati o quasi,salvo qualcuno, i 40ml circa di stipendi annui il Parma ce li ha sul gruppone!
    Una smobilitazione per ricostruire qualcosa,con passaggio di testimone ad Imborgia,che ha costruito tutta l’intelaiatura del Parma con Leonardi,con un Parma più giovane e con budget stipendi e dimensioni inferiori,verrebbe vista sicuramente meglio di una smobilitazione per smantellare.
    Perchè io di emiri all’orizzonte non ne vedo!
    Ecco il controsenso in tutto questo è aver costruito una squadra da fine ciclo con giocatori 30enni con stipendi elevati,e il fatto che se vi sia in progetto una ristrutturazione,questi contratti sono pluriennali e molti di questi giocatori non hanno mercato.Questi ultratrentenni si potrebbero essere svenduti,per un risparmio notevole in termini di costi di stipendi.

    • 25 Novembre 2013 in 19:13
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      Salve Marco,

      la situazione degli stipendi, nel commento precedente, riguardava il Bologna e non il Parma: non ho elementi probanti, in mano, per poter sostenere che a Parma ci siano eventuali pendenze da saldare nei confronti degli atleti e il “quantum”. Tuttavia ci sono date certe che vanno rispettate, quello sì (pena penalizzazioni o peggio). Ed è certo che le operazioni estive del Parma non hanno comportato la medesima “gestione virtuosa” finora attuata nel recente passato, per cui per garantirsi la stagione si effettuava la vendita, con plusvalenza di qualche calciatore, giacché in estate il Parma ha sostanzialmente solo acquistato. Poniamo che l’operazione Belfodil pareggi Cassano (e i numeri sembrano studiati apposta per quello) rimane non perfezionata la cessione di Sansone, che, a mio modo di vedere, era stata programmata, un po’ come quella di Biabiany. Io penso che questa estate il Parma avesse dirottato in inverno la loro eventuale dismissione, magari per sfruttarli nella prima parte della stagione, sperando che andasse come la scorsa, allorché in inverno si era potuto alleggerire il bilancio senza troppi patemi, ché la salvezza era già conquistata.

      E’ chiaro che il mercato lo fa più la richiesta che non l’offerta, anche se nel recente passato Leonardi era stato bravo a piazzare qualche colpo in uscita a cifre inaspettate (per esempio Pabon venduto con una piccola plusvalenza rispetto all’arrivo, non è male per quel che il colombiano fece a Parma: chiaro che se si fosse avuta la forza di aspettarlo, forse lo si poteva vendere per qualche dollarone in più); per cui è palese che i giocatori più richiesti possano essere i giovani o chi sta facendo bene. Dunque: i più richiesti non potranno che essere Biabiany, Sansone, Parolo e magari anche Paletta. Non penso che ci vengano a richiedere qualche altro over 30 che non gioca, di quelli citati da lei prima. Che magari potranno anche andare, ma neppure tutti insieme potrebbero garantire lo stesso gettito di una sola della cessioni eccellenti che è bene pensare ci saranno.

      Pensare a un disimpegno globale di Ghirardi mi pare prematuro, ma la filosofia alla base della costruzione di questa squadra sembrava proprio quella del voler vincere qualcosa subito. Non è certo stata costruita una squadra di prospettiva, come poteva essere quella di un anno fa, peraltro subito smantellata a beneficio del Parma Over 30.

      Sul fatto che Ghirardi e Leonardi non vogliano svendere (e che non l’abbiano mai fatto prima) sono d’accordo: però, alla fine della fiera, non credo che al tifoso medio possa impipare più di tanto quanto cassetto facciano a fronte della partenza dei pezzi migliori.

      Cordialmente

      Gmajo

  • 25 Novembre 2013 in 19:43
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    Tornando all’indiscrezione che sarà rivelata questa sera da Angella…vuoi vedere che facciamo lo scambio di a.d. col Milan? Leonardi ai rossoneri…e Galliani da Ghirardi. La cravatta gialla ce l’ha già…gli dobbiamo solo procurare una bella camicia blu, ed il gialloblu è fatto 🙂

    • 25 Novembre 2013 in 20:01
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      Senza svelare segreti di stato, secondo me c’è andato più vicino Assioma (anche se lui, come al solito, scherzava…)

      Cmq Galliani lo prenderei di corsa. Ma per lui il presidente rimane Silvio, e non credo abbia voglia di riciclarsi in provincia…

      Ciao

      Gmajo

  • 26 Novembre 2013 in 09:21
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    Maio ricordati che io scherzo solo sul serio 🙂 la vita e’ un ossimoro

  • 26 Novembre 2013 in 13:05
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    l’urlo di chen terrorizza anche il presidente…..

    dalla cina all’oltretorrente…..

    grosso guaio a parmatown……

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