IL DEBUTTO DI MAURI. DONADONI SVELA: “IL PRESIDENTE PRIMA HA TEMUTO, POI MI HA DETTO BRAVO…”
(gmajo) – Parlando di se stesso, una volta tanto senza modestia, Roberto Donadoni aveva ammesso, durante la conferenza stampa dopo Parma-Udinese 1-0, che madre Natura era stata generosa con lui come calciatore: al che, quando si è trattato di chiedergli del debutto in serie A di Josè Mauri, noi di stadiotardini.it abbiamo preso spunto proprio da madre Natura, che pure, a nostro modo di vedere, è stata generosa con il giovane argentino, che anche nello scampolo di partita concessogli oggi dall’allenatore, ha di nuovo messo in mostra quella personalità che già avevamo potuto ammirare in occasione del precedente esordio, quello in Coppa Italia contro il Varese, allorché lo vedemmo dare ordini persino a Valdes (che poteva esser quasi suo padre…). Oggi, in compenso, con una non certo timida conclusione stava quasi per bagnare la prima nella massima serie con il gol…
“Quando Mauri avrà fatto 150 partite in serie A, allora potremo dire se madre Natura è stata benevola anche con lui. Lui, però, adesso deve pensare a lavorare e crescere, sotto tutti i profili, perché ha un potenziale, sicuramente, ma è un ’96, e vedere un ’96 in campo fa piacere. Probabilmente così come mi ha detto il presidente a fine partita: ‘mister, quando ho visto che ha messo Mauri – glielo dico in tutta sincerità – mi sono un po’ intimorito, mi sono un po’ impaurito. Poi, dopo, le dico bravo’. E io gli ho detto: questo succede anche ai giornalisti che fanno le valutazioni dopo la partita. Dal punto di vista morale sarebbe bello se uno avesse supporto prima che le cose accadano, però rientra nel gioco delle cose, e quindi rispetto chiaramente tutti”.
Lanciamo il bimbo titolare a roma!!!
Vederlo così talentuoso e sicuro in campo, sino a spingersi a spiccare un tiro rasoterra verso la porta avversaria che pareva un goal, mi ha fortemente impressionato. Accidenti! Questo giocatore nel prossimo futuro ci riservarà delle belle sorprese, altro che Cerri… direttore!
Anch’io sono rimasto favorevolmente impressionato dalla personalità di questo ragazzo. Ciò non toglie che trovo antipatico il confronto con Cerri.
Cordialmente
Gmajo
Sa che io credo che Cerri non piaccia al Don.
Il Don è un po’ particolare (non gli piacevano neanche – per motivi comportamentali o di impegno – Belfodil, Pabon e Ninis): poi, però, sul discorso di Sansone mi sono un po’ ricreduto: quando si è dei presuntuosetti, qualche lezioncina ci sta bene… magari senza esagerare nell’autolesionismo, però (12 gare di panca, erano troppe. In effetti la svolta arrivò con lui…)
Cordialmente
Gmajo
Jose Mauri potrà diventare la nuova bandiera del Parma, oppure appena arriva qualcuno con mezzo milione, c’è lo porta via?
Io mi aspetto di vedere Mauri giocare nel Parma almeno per altri 4-5 campionati e che dal prossimo sia titolare. Ha qualita’ e quantita’ per diventare protagonista in Serie A.