MANGIA COME SCRIVI / I VIDEO E LA FOTOGALLERY AMATORIALE DELLA SERATA “60 SFUMATURE DI GOLA, 70 RICETTE FATALI, 80 OCCASIONI PER DIVENTARE CHEF” AI 12 MONACI DI FONTEVIVO
FONTEVIVO (Parma) – E’ ripresa ieri sera, venerdì 24 gennaio 2014 anche in Emilia (la sera prima c’era stato il debutto stagionale in Lombardia, al ristorante Il Garibaldi di Cantù, con “Benvenuti a tavola con… Roberto Perrone”, scrittore e giornalista del Corriere della Sera, spesso inviato al seguito del Parma degli anni ‘90 nelle Coppe Europee – clicca qui per vedere i video e la fotogallery amatoriale di www.stadiotardini.it, web partner della manifestazione) la rassegna gastronomico-letteraria-artistica Mangia come scrivi, ideata e condotta dal giornalista Gianluigi Negri, con la serata “60 sfumature di gola, 70 ricette fatali, 80 occasioni per diventare chef”, svoltasi al Ristorante 12 Monaci di Fontevivo (Parma), con protagonisti Michele Cogni, Katia Brentani e Daniele Persegani e i loro ultimi libri, e nove illustrazioni, raffiguranti donne “vestite” di cibo, realizzate dall’artista salsese Cristian Grossi appositamente per Mangia come scrivi.
I libri che hanno dato il titolo alla succulenta cena e che sono andati letteralmente a ruba, sono: “Sessanta sfumature di gola – La cucina della passione” (Damster) di Cogni, “Ricette fatali – Donne velenose in cucina” (Damster) della Brentani, “L’occasione fa lo chef” (LT) di Persegani. I commensali hanno partecipeto a una sorta di serata“revival” che ha guardato al passato (ossia alle tradizioni) e contemporaneamente al futuro della cucina italiana. Per omaggiare gli autori, lo chef dei 12 Monaci Andrea Nizzi ha reinterpretato alcune loro ricette: dal tortino di fichi del Convento ai raviolini con salsa di Parmigiano e champignon, dai bocconcini di cinghiale con cacao a una tatin con mandorle e salsa di caramello. Il tutto accompagnato da quattro vini di Arnaldo Caprai (www.arnaldocaprai.it) selezionati da Il Bere Alto di Claudio Ricci. Ogni piatto è stato introdotto da un brano degli anni ‘60, ‘70 o ‘80, scelto dal dj d’eccezione Gianluigi Negri.
Persegani, oltre che chef, è consulente e cuoco di Casa Azzurri dal 2004, cioè da quando è in atto una partnership della Nazionale Italiana di Calcio con l’Istituto Alberghiero di Salsomaggiore di cui è docente, e sarà anche in Brasile in occasione del prossimo Mondiale. Inoltre è volto storico di Alice Tv e ospite fisso del mensile “Alice Cucina”, ed autore, sempre per LT, di due libri di grande successo: “Il pranzo della domenica” e “A tavola in 60 minuti”.
Cogni, invece, ha vinto il Premio Mangia come scrivi 2013 con il racconto “Nuda e cruda” contenuto nell’antologia “Peccati di gola”. Ha pubblicato i suoi racconti erotici in una decina di libri e ha scelto di chiudere “Sessanta sfumature di gola” con il racconto “Afrodite”.
La Brentani, bolognese, per una decina di anni ha pubblicato novelle e romanzi brevi su “Confidenze” e “Donna Moderna”. E’ responsabile della collana “I Quaderni del Loggione” per Damster e ne ha firmati diversi dedicati alla sua città, alle erbe, alle zuppe, alle castagne.
Grossi (www.crixtian.it), graphic designer e illustratore di moda e arte, ha realizzato l’immagine simbolo del RoBot Festival 2013 di Bologna, ha esposto in Italia e all’estero, ha lavorato, tra gli altri, per Pinko, D&G, Mondadori.
Il prossimo Mangia come scrivi a Fontevivo si terrà venerdì 7 febbraio con la serata “Una risata NON ci seppellirà”: ne saranno protagonisti Stefano Disegni, Spinoza.it (Stefano Andreoli e Alessandro Bonino) e Mauro “Willy McTarson” Terzoni e Giorgio “Long Joe” Amadasi (fondatori del gruppo Stiron River).
I VIDEO DELLA SERATA “60 SFUMATURE DI GOLA, 70 RICETTE FATALI, 80 OCCASIONI PER DIVENTARE CHEF” AI 12 MONACI DI FONTEVIVO
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6. INTERVISTA AD ANTONIO TACETE, AUTORE DEL ROMANZO SURREALE PER ADULTI “L’INVASIONE DELLE CAVALLETTE” – IN CUI SCRIVE ANCHE DEL PARMA CALCIO DEGLI ANNI 90 – CHE SARA’ TRA I PROTAGONISTI DI MANGIA COME SCRIVI A MAGGIO 2014
LA FOTOGALLERY AMATORIALE
Simpatica l’intervista fatta a Antonio Tacete. Personaggio fuori dal camune e simpaticissimo, inoltre autore di racconti surreali come “L’invasione delle cavallette” che fanno sorridere… 😉