GHIRARDI NON SA COSA FACCIA BERTA ALL’ATLETICO MADRID, MA EL CONFIDENCIAL SCRIVE CHE LO VOLEVA IL MILAN E GIL LO HA BLINDATO CON UNA CLAUSOLA RESCISSORIA DI DUE MILIONI DI EURO
(gmajo) – Stamani, riportando il contenuto della lunga telefonata di Tommaso Ghirardi ieri sera a Bar Sport, avevo avuto modo di stigmatizzare la sua infelice uscita sull’ex dirigente (nonché ex amico personale) Andrea Berta: una buccia di banana che ha buttato per terra Vanni Zagnoli e che lui avrebbe fatto bene a non calpestare. In particolare il Ghiro, cercando di sminuire i successi dell’ex Ds del suo primo Parma, aveva affermato “Non facciamo confusione, anche perché dire che Berta è all’Atletico Madrid mi sembra esagerato, credo sia lì a fare qualcosina, non so neanche cosa…”. A chiarire cosa faccia Berta all’Atletico Madrid, o per lo meno a spiegare l’importanza di questa figura professionale in quel club ci ha pensato El Confidencial, prestigioso quotidiano spagnolo, che ha dato la notizia del rinnovo
contrattuale “dell’uomo forte”, fino al 30 giugno 2015: non solo, dal momento che sembrava ci fosse un certo pressing da parte del Milan, il presidente Miguel Angel Gil (che avrebbe ricevuto una telefonata per liberarlo) lo ha blindato, prassi non certo usuale per i dirigenti, addirittura con una clausola rescissoria di ben due milioni di euro!
CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO DI EL CONFIDENCIAL SU BERTA
ARTICOLI E CONTRIBUTI MULTIMEDIALI CORRELATI
Io ho sempre associato i problemi (e anche gli scarti presi) del Parma nell’anno dell’anno della retrocessione a Berta. Mi sa che forse mi sbagliavo e anche di molto!
Però è strano, un sito web della sua città questa estate esaltava Berta, manco fosse stato un sito parmigiano!
(http://www.bresciaoggi.it/stories/Sport/527347_andrea_berta_ha_conquistato_la_spagna/?refresh_ce&scroll=1840)
e chi lo avrebbe mai detto?
Non si può valutare la persona al di fuori del contesto in cui si trova. Berta a Parma era un pesce fuor d’acqua. Litigava perfino con i tifosi a Collecchio. A Parma certe cose non puoi permettertele. Poi magari è bravissimo dietro una scrivania, ma a Parma non è sufficiente. Guardate ad esempio Pasquale Marino, a Catania nel suo contesto era un idolo, fuori da Catania è stato un fallito a 360 gradi. Io ritengo che Ghirardi abbia fatto bene a privarsi di Berta all’epoca, anche se ora fosse il più grande dg del mondo, perché qui stava solo combinando dei casini.
Sono d’accordo che le persone vadano valutate nel contesto in cui si trovano: tuttavia bisognerebbe andare un po’ più in là del ricordare uno specifico episodio da cortile che vide coinvolte due persone, le quali non è che si fossero poste meglio di lui o del Bianco, che pure sbraitò dietro loro, salvo poi fare la pace e diventare amicone. In più quel contesto era caratterizzato da un nervosismo diffuso per la difficile posizione di classifica della squadra. Chiaro: trattasi di episodi da deplorare, ma che dopo oltre 7 anni possono anche essere seppelliti.
Poi che Berta avesse difficoltà di dialogo nella gestione dello spogliatoio – e questo mi pare fosse il problema principale – è un altro discorso: ma anche allora si era caratterizzato come un buon talent scout. La sua figura andava meglio inserita, ma la responsabilità non è sua, ma di chi ce lo ha messo. Berta è sempre stato il parafulmine di Ghirardi, anche perché nessuno, a Parma, aveva mai avuto il coraggio di sparare sul bersaglio grosso… Meglio prendersela con l’antipatico Berta… Comodo…
Il discorso si Marino è diverso. A Parma, lui, ha trovato una certa incompatibilità ambientale, poiché si era diffusa la generalizzata convinzione che fosse una sorta di “raccomandato” di Leonardi. Le circostanze dell’addio di Guidolin non avevano certo aiutato il suo inserimento. Poi se le cose gli fossero andate bene sul campo, probabilmente le cose si sarebbero superate, ma non credo che sia stato determinante il suo carattere.
Per tornare a Berta, mi sa che i casini più grossi non li avesse combinati lui: comunque se ne frattempo si era deteriorato il rapporto con Ghirardi era logico che finisse come è finita, con tanto di strascichi dinnanzi la giustizia sportiva…
Cordialmente
Gmajo
Per me rimane quello che ha portato Fontanello in Italia !!! Non avrebbe giocato nemmeno nei Cinghiali al torneo di Bosco !!! Lungimirante !
Luca
Nella foto di presentazione di Fontanello al Parma c’è di fianco Leonardi… Ma anche lo avesse scelto lui, Fontanello (che gioca in Europa League), chi è che non sbaglia un acquisto? Anche il Plenipotenziario ne ha cannati parecchi, eppure, giustamente, è ritenuto un genio. In realtà le idee “tecniche” migliori le diede Berta, a suo tempo, poi Ghirardi volle fare di testa sua. Come nello specifico caso di Cristiano Lucarelli o Reginaldo, per fare un paio di nomi…
Cordialmente
Gmajo
Lucarelli = 5,7 M
Reginaldo = 4,5 M
Lucarelli + Reginaldo = 10,2 M = Giuseppe Rossi
Ecco come poteva rimanere Rossi a Parma
Non si puo’ paragonare Berta a Leonardi sinceramente. Sarebbe paragonare Papa Bergoglio col parrocodi Pieveoottoville con tutto il rispetto di tutti
Certo che se il Milan fa pressing per avere Berta o Galliani si e’ rincoglionito (e ne dubito molto) o le panzane dei giornalai sono ancora piu’ grosse di quelle del Bomba
Al di là delle simpatie o antipatie personali i meriti altrui vanno saputi riconoscere. I paragoni evitati.
Saluti
Gmajo