IL GALLO DI CASTIONE / NELLA VITA CI VUOL FORTUNA, MA ANCHE UN BEL FONDOSCHIENA NON GUASTA…

image(Il Gallo di Castione)“Grazie di essere venuto, gli disse lei dopo un paio d’ore”.  Non avrei potuto iniziare che con una citazione dello scomparso Roberto Freak Antony, il demenziale che ci ha lasciato alcuni giorni fa e che è stato il padre del cabaret moderno (chi non lo avesse letto non si privi della lettura del libro “Non c’è gusto in Italia ad essere intelligenti”). Suo il motteggio già citato ed oggi girato alla squadra avversaria “la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo”, suo l’aforisma “quando hai toccato il fondo non puoi fare altro che risalire. Io mi sono scoperto a scavare”. Un saluto a un artista che conoscevo da trent’anni, che ho amato e col quale ho lavorato spesso. Ma veniamo alla partita di oggi. Diciamolo chiaro, oggi il Don  nell’intervista ci brillava l’occhietto e ne ha ben donde. Intanto diciamolo subito, nella vita ci vuole fortuna, ma anche un bel culo non guasta, infatti se oggi la partita ha girato bene, alcune carriere parlamentari son state propiziate dal fondoschiena. Vi giro un dubbio, che ha colto per lunghe notti insonni il buon Rocco (Sigh per gli amici): come si calcola lo spread alla banca del seme? Ma al di là di queste facili facezie torniamo alla felicità del Don che se la è anche meritata. Partirei alla rovescio. Merito riconosciuto oggi per aver tolto il Palla (che non ha reso come potrebbe, o almeno lo spero) e Acquah (a rischio uscita anticipata) per far dei cambi che non sono arrivati all’80°. Poi già che sono in completa dislessia dialettica ve lo dico che son vicino al buon Melli che ha si epitetato il neo-Milanese il quale però parea aver appena conseguito un master in Excuse Diversification Manager, facendo sorgere ai più alcuni dubbi sulla sua rettitudine retorica. Dicevamo che il Don nel complesso ci ha azzeccato, e i fatti lo cosano. Altro fattore che lo accompagna nelle ultime partite è quel fattore C di Sacchiana memoria, poi oggi abbiamo avuto indietro anche un paio di episodi favorevoli dall’arbitro di turno. Infine, da non sottovalutare, da quando non gioca Felipe siamo anche bravi e fortunati in difesa, con Mirante che si divide fra miracoli e miraculi. Paletta e Lucarelli, oggi assistiti da un sorprendente Molinaro  del quale non tutti celebrarono l’arrivo come fequi (pardon, facebbi) io invocando quel giocatore che dalla Juve alla Nazionale un brocco non poteva essere. Infine tornano le prove generali di quel 4 3 3 che l’esodo di Sansone aveva messo in naftalina, vuoi con il Palla (che si è impegnato fuori ruolo) che con quel Lupo Ezechiele che appena entrato si è mangiato i tre porcellini (ante goal ci fu un colpo di tacco con parata di Consigli). Insomma, mica che l’abbiamo stravinta sta partita, ma la ns. difesa prende pochissimi goal ed ora che non abbiamo in squadra The Master of the merluzzo’s goal ci possiamo anche permettere di essere attaccati, perché se non ne prendi come minimo pareggi. E poi son sincero, quando i goal merluzzi li prendono gli avversari mi incazzo di meno. Tolta la prima deviazione sul tiro di Molinaro, infatti gli altri due son veramente due palle in rete modello “pesce veloce del baltico”. Mi dispiace che qualcuno inevitabilmente metterà in giro la voce che al terzino di colore ci piace viaggiare e che quindi in vista di un ritorno alla base potrebbe aver favorito l’Europa Tour. No, solo sfiga, oppure per non sentir Consigli, un suggerimento al bravo in uscita, ma oggi brisa fra i pali portiere Orobico. Che non solo si è impaplato sul retropassaggio, ma ha poi preso la merluzzata sul tiro Cassanico e l’ha presa sul suo palo in modo perlomeno imbarazzante. In altre parole le partite in cui recriminazioni a gogò non ci han dato i tre punti son proprio queste qua, dove veramente gli è successo di ogni ai nostri poveri avversari, compresi un paio di evidenti torti arbitrali che anch’essi avrebbero potuto influire pesante sulla partita. Poi quando ti dice tutto bene, caro Don, fai ezechiel lupoentrare il Lupo e questo ti infila il gol dell’ex. Ma questo dopo che l’altro terzino l’aveva infilata distruggendo il morale degli avversari fino ad allora senz’altro più meglio. In definitiva, bravo al Leo che ne ha comprati un paio che prometton bene e che son costati poco (anche meno di poco) e complimenti al Don che li ha fatti giocare e ci han fatto la resa. Bravo all’arbitro che oggi ci ha voluto bene e bravi ai giocatori, per primo al portiere e poi a quasi tutti. Così abbiam fatto un record da celebrare, 12 partite utili consecutive, 6 vittorie e 6 pareggi, siamo fiduciosi che possiam fare presto i 4 punti che fan 40 e poi continuare a sognare, ma stiamo attenti, perché volare è utile, atterrare necessario.

Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

4 pensieri riguardo “IL GALLO DI CASTIONE / NELLA VITA CI VUOL FORTUNA, MA ANCHE UN BEL FONDOSCHIENA NON GUASTA…

  • 17 Febbraio 2014 in 08:57
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    abbiamo fatto cacare l’atalanta molto di piu’,anche li ci vuole un bel fondoschiena,per cacare cosi’ intendo 🙂 ,visto il livello della serie a possiamo puntare la cenpion :-D,tornando al faceto sara’ “DURA” riscattare benalouane

  • 17 Febbraio 2014 in 12:04
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    abbiamo trovato una certa continuità….giochiamo discretamente…..chi gioca gioca fà bene…..sono arrivati 2 giocatori nuovi e hanno segnato alla prima presenza…abbiamo iun portiere che mi sembra cresciuto talmente tanto nel rendimento da meritare una cinvocazione tra i primi 3 portieri per il mondiale …insomma se siamo bravi e anche fortunati ….lotteremo di certo fino in fondo…..la fortuna bisogna anche guadagnarsela e questa striscia positiva è lì a dimostrare che la meritiamo ….perciò a sto giro prendiamo sù e portiamo a casa….lunedi sera contro la viola mi aspetto una grande partita giocata con sfrontattezza dai nostri che mi sembra comincino a crederci …io dico lunedì 2a 0 per noi …toccatevi pure se preferite !

  • 17 Febbraio 2014 in 12:32
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    Dear Assioma. Ci vedo più genialità nel Leo che nella sola partita di ieri ha fatto una virtuale plusvalenza di alcuni milioni di euro fra il lupo e il Molinaro. Al Ghiro girano gli occhi come le caselline dei registratori di cassa di una volta. Se ci aggiungi che ieri il Mira e il Pala si son prenotati il Brasile beh … qualcuno avrà festeggiato con una mastella di busecca ieri sera. Per noi tifosi na rivalsina per i tre punti lasciati per strada e ritrovati ieri. La Fortuna è un attimo. La bita è tutto il resto. Ci vediamo lunedì.

    • 17 Febbraio 2014 in 13:32
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      e li non ci son santi … lunedi’ alle 19 piu’ cacare di cosi’ come giorno ed orario di una partita c’e’ solo sabato a mezzanotte 🙂

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