“UBI MAJO” – TU COME LI VEDI? IL MAJOMETRO DEI CROCIATI PRIMA DI PARMA-CATANIA

(Luca Savarese) – Parma-Catania non può partire se il nostro direttore, fresco di festeggiamenti genetliaci, non andiamo a sentire. Quindi, partiamo!

Ieri hai spento le tue prime 50 candeline. Ancora auguri, direttore. L’ultimo pensiero da 49 enne, e la prima emozione dei cinquanta anni?

DSC01188“Ciao Luca, in realtà pur essendo una data tonda, non mi sono accorto del passaggio, vissuto ai 12 Monaci di Fontevivo nella notte tra venerdì e sabato assieme agli amici di Mangia come Scrivi che, allo scoccare della mezzanotte, mi hanno fatto arrivare un bicchierino di Ardbeg, il mio whisky preferito, addobbato da un tortello a mo’ di torta con tanto di candelina azzurra… Diciamo che non sento il peso degli anni, anche perché il decadimento fisico era arrivato attorno ai 43 anni. Da allora ad oggi, più o meno sono lo stesso…”

Allora l’umile Pozzi ha scelto la numero 10. E’ lecito dire, giocando un pochino con i numeri, che oggi vogliamo 11 Pozzi?

“Come ho avuto di sottolineare parlandone direttamente con l’interessato, l’ad Leonardi e ieri pure con l’allenatore Donadoni, le dichiarazioni di Nicola Pozzi le ho trovate esemplari, poiché difficilmente si sentono dei calciatori rendersi conto che il calcio è uno sport di squadra e non individuale, e uno può risultare determinate, così come auspica per sé l’umile numero 10, anche subentrando. L’importante è che nel meccanismo ognuno dia il meglio di sé, mantenendo l’alchimia. Il suo approccio è lodevole: dunque mi sta bene l’inno “vogliamo 11 Pozzi” che hai suggerito. Specie per la partita di oggi con il Catania che non va presa certo sotto gamba. A inizio campionato erano proprio queste le partite che i nostri portacolori sbagliavano: mi pare, però, che adesso, assieme ad una precisa fisionomia, i donadoniani non cadano più in quel tipo di errore”.

Vedendo gli ultimi due precedenti grami del Parma contro il Catania all’Ennio, ottavi di finale della coppa Italia 2012-2013 (siciliani vincenti dal dischetto il 12 dicembre del 2012) vittoria catanese in campionato quasi un anno fa (1 a 2 del 24 febbraio 2013), vien da dire Timeo Danaos et dona ferentes, temo i Danai anche se portano i doni, come disse Laocoonte ai Troiani, invitandoli a non introdurre nella città il famoso cavallo orchestrato dai Greci. Tradotto in termini crociati, facciamo bene a fare come Laocoonte e dire, che temiamo gli etnei anche se sono ultimi in classifica?  Considerati anche gli ultimi bei pareggi ottenuti dalla band del secondo Maran contro Inter e Livorno?

“I siculi sono messi piuttosto male in arnese, ma i precedenti da te ricordati ce li ha ben impressi nella mente anche Donadoni, che non a caso ieri, in conferenza stampa, ha ricordato come gli odierni avversari abbiano sempre fatto bene al Tardini. E dunque non vanno sottovalutati. Io penso, tuttavia, che il Parma, all’Ennio, forte dell’ultimo filotto di risultati positivi, che l’ha portata ad essere la migliore squadra del 2014, fino ad appena prima della non disputata gara con la Roma, non possa perdere colpi e il ritmo. In giro c’è voglia di Europa, finalmente ammessa a tutti i livelli, e voglia di lasciare una propria impronta, senza scimmiottare il passato. Insomma, mi auguro che non arrivino due mesi da disperati come un anno fa, e che i nostri eroi ci facciano sognare fino in fondo”.

Walter Zenga, Sinisa Mihajlovic, Diego Pablo Simeone, Vincenzo Montella, Rolando Maran, il Catania di quale tra questi condottieri, si è fatto preferire da te?

“Li ho apprezzati un po’ tutti, ma quello che ho preferito, come cifra di gioco espresso, era senza dubbio quello di Vincenzo Montella. Poi non scordiamoci quello di Maran un anno fa, che a lungo ci guardò dall’alto anche di una decina di punti…”

Buona partita e, buon compleanno! Luca Savarese

Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

7 pensieri riguardo ““UBI MAJO” – TU COME LI VEDI? IL MAJOMETRO DEI CROCIATI PRIMA DI PARMA-CATANIA

  • 9 Febbraio 2014 in 08:07
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    Tanti Auguri di Buon Compleanno!

  • 9 Febbraio 2014 in 08:59
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    e porco mondo,gia’ che Dunadun ha visto un clima da precampionato questa settimana cos’e’ mettiamo le mani avanti per poi lasciarci scoperti didietro ? o forse era ottimista perche’ in precampionato le abbiamo vinte tutte ? 😀

    • 9 Febbraio 2014 in 10:53
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      In realtà, anche se mi ero scordato di scriverlo nell’articolo, l’ultima volta che Donadoni aveva visto un Parma deconcentrato in settimana in allenamento poi aveva vinto con una prestazione alla grande (a parte che mi ricordo la coincidenza, ma non la partita)…

  • 9 Febbraio 2014 in 09:05
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    PS:auguri per il cinquantenario o per par condicio il cinquantenador 🙂

    • 9 Febbraio 2014 in 10:51
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      Il Cinquantenador sentitamente ringrazia.

      P.S. Avendo festeggiato ingurgitando del nador (venerdì sera a Mangia come Scrivi, ai 12 Monaci di Fontevivo) mi sono un po’ cannibale e suicida…

      Cordialmente

      Gmajo

  • 9 Febbraio 2014 in 17:39
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    gran punto oggi

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