DONADONI: “IO, DAL MILAN, SONO VIA DAL 2000: QUINDI SONO PASSATI ‘SOLO’ 14 ANNI… IL PASSATO NON C’ENTRA NULLA CON L’ATTUALITA’” – Il video della conferenza stampa

roberto donadoni conferenza stampa 15 03 2014 slide(gmajo) – Ho fatto lo sciopero della domanda. Oggi, a Collecchio. In occasione della conferenza stampa di Roberto Donadoni. Non ritenevo giusto porre altri quesiti dopo aver letto le due paginate, anzi tre, se consideriamo l’ampia apertura della prima della Rosea dedicata all’Osso. Capisco che il grande ex (il quale, però, oggi ha specificato parlando con noi locali che non respira più aria rossonera dal lontano 2000 e sono solo 14 anni) faccia gola al più diffuso giornalista sportivo che peraltro ha sede a Milano, ma avrei preferito che la grande chiacchierata con Andrea Schianchi (che gli aveva chiesto persino di Renzi e della sua scomunica di chierichetto quando era bambino) venisse fuori non esattamente nel giorno in cui il tecnico, tradizionalmente, incontra la stampa, vanificandone l’utilità (specie in questi tempi moderni in cui gli appuntamenti con la stampa sono stati eliminati, tranne il suo, giacché per il resto il club si autoproduce in casa e preconfeziona i contenuti da inviare agli organi di stampa). E così ho deciso di partecipare al meeting come uditore, o come cameraman rigorosamente amatoriale. Il caso ha voluto, però, che anche Sandro Piovani della GdP non interrogasse il tecnico (anche se non penso per lo stesso motivo della mia astensione: peraltro si sarebbe poi sfogato con una raffica di domande a Leonardi nella conferenza successiva) e così, assai curiosamente, alla vigilia di una grande sfida, peraltro con il Milan ben distanziato e alle spalle, si è registrato il record assoluto di brevità delle conferenze di Roberto Donadoni da quando è al Parma, appena 6’, ben distanti dai 20’ della scorsa settimana, quando, al contrario di oggi, avevo voglia di farlo parlare. Come potete ascoltare nella video registrazione sopra riportata, gli unici inquisitori di giornata sono stati Guglielmo Trupo di Calciomercato.com e Parma Today, ed Antonio Boellis, corrispondente di Tuttosport e anima di Sportoparma.com.

Ecco la trascrizione della frase di Roberto Donadoni che più mi ha colpito:

Antonio Boellis (Tuttosport) – Da uomo che conosce benissimo quell’ambiente, che Milan si aspetta domani? Avrà una reazione da grande squadra?

“Prima di tutto io, dal Milan, sono via dal 2000 e quindi sono passati ‘solo’ 14 anni, che non sono proprio pochi. Ma non bisogna essere conoscitori di un ambiente per fare ragionamenti particolari. Ognuno è giusto che guardi in casa propria e quelli che sono i problemi altrui, sono problemi altrui. certamente non vado a sindacare in casa d’altri. Quello che mi preoccupa, tra virgolette, o che mi preme, è la mia squadra e voglio essere concentrato e puntare tutte le mie energie su questo e non su altri ragionamenti, che sarebbero soltanto chiacchiere da bar, perché io non frequento quell’ambiente e quello che è stato il passato non c’entra nulla con quella che è l’attualità”.

Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.