SCHELOTTO, DALLA CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA TOP 11 DI TMW, SOSPIRA: “INGIUSTO TOGLIERE AL PARMA L’EUROPA LEAGUE CONQUISTATA SUL CAMPO”

image(gmajo) – Più che da interista (squadra alla quale è ufficialmente tornato dal 1° luglio per fine prestito), quello di Ezequiel Schelotto è un ragionamento da juventino (“ingiusto toglierci quello che ci siamo conquistati sul campo”): è chiaro che le fattispecie sono diverse (gli scudetti revocati per Calciopoli ai bianconeri, piuttosto che la Licenza Uefa non concessa ai crociarti per un vizio amministrativo, diciamo pur così, come da vulgata comune anche se in realtà si tratta della mancanza di requisiti richiesti entro una data perentoria), ma sarebbe bene che gli sportivi, per primi, capissero che se un determinato traguardo è legato non solo alle imprese sul terreno di gioco, ma anche a questioni di scrivania, non si debba pensare solo alle prime, anche se capisco che loro, i giocatori, possano esser ancor più frustrati dei tifosi per questa privazione. Ma se la prima frase – pronunciata ai microfoni di TMW a margine della premiazione a Castiglioncello della Top 11 –  può essere capibile, sia pure non razionalmente condivisibile, è decisamente più inquietante il successivo addentellato: “Ci sono altre squadre con più problemi economici che non hanno avuto questi problemi". Il fatto è che Schelotto dovrebbe capire, e con lui tutti quei tifosi del Parma distratti da altre versioni, diciamo così un po’ di comodo, che il Parma non è stato sanzionato per presunti problemi economici, quanto è fuori dalla E.L. (salvo ribaltoni al TAS o al Consiglio di Stato), perché n nella partecipazione al concorso non era in regola con quanto richiesto dalle norme di partecipazione (il Manuale). I problemi economici non c’entrano un tubaccio di niente (e poi il Parma è sano, come ripete con convinzione, come un tantra, l’AD Leonardi) e soprattutto piantiamola lì con questo fare le vittime, pensando che altri siano trattati meglio. PSG o CITY hanno violato il FFP, ma con la Licenza Uefa erano in regola: se il Parma lo fosse stato pure lui sarebbe regolarmente iscritto al Preliminare. Dispiace esser fuori, e la cosa brucia anche a me: ma non è giusto dare le colpe agli altri. Nella stessa intervista a TMW il Galgo (“ho fatto delle belle vacanze, ma adesso mi tocca tornare all’Inter”) ha fatto capire tornerebbe volentieri al Parma: "Non dipende da me, ho altri tre anni di contratto l’Inter era un sogno diventato realtà ma dipende da quello che vogliono fare con me. Io al Parma sono molto legato, la gente mi ha accolto molto bene. Mi mancava la fiducia e il mister me l’ha data: ho trovato grandi compagni che sento anche tutt’ora, in vacanza: ho tanta voglia di ripartire e fare il ritiro da subito".

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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

12 pensieri riguardo “SCHELOTTO, DALLA CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA TOP 11 DI TMW, SOSPIRA: “INGIUSTO TOGLIERE AL PARMA L’EUROPA LEAGUE CONQUISTATA SUL CAMPO”

  • 5 Luglio 2014 in 17:56
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    Vabbè ma Schelotto non poteva dire altrimenti…oltretutto spinge per ritornare al Parma…non poteva certo dire che avevano sbagliato Ghirardi o Leonardi perché non ci hanno dato la licenza.
    Adesso non diamo la colpa anche a lui di fomentare l’astio col Torino….

    • 5 Luglio 2014 in 18:38
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      Non mi pare di avergli attribuito questa colpa. Però se lui dichiara cosi è significativo.
      Saluti gmajo

    • 5 Luglio 2014 in 19:12
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      Beh, esiste (esisterebbe) anche l’istituto del NO COMMENT. Capisco che da ex e futuro dipendente del Parma non voglia sputare nel piatto in cui ha mangiato e probabilmente mangerà , ma di fronte ad un errore della società, e non ad un complotto architettato ai nostri danni da parte delle famigerate istituzioni, peraltro lampante, si può anche tacere, senza per forza entrare nel merito della questione. Delle volte, per difendere la nostra fazione, contrada, terra o chiamatela come vi pare, finiamo per offendere la nostra intelligenza e con essa anche la nostra immagine.

  • 5 Luglio 2014 in 18:42
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    Per un esterno destro che (forse) ritorna, uno che se ne va: é di pochi minuti fa l’ufficialità del passaggio di Aleandro Rosi al Genoa a titolo definitivo. Passaggio inverso per Daniel Tozser.

  • 5 Luglio 2014 in 19:36
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    evvai di random !

  • 5 Luglio 2014 in 21:41
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    Fuser – gourenko 2 la vendetta

  • 5 Luglio 2014 in 22:08
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    Ohi mama-speriamo che Boni non mi legga- Gabriele, suvvia….non farmi inorridire!!! Come si fa a paragonare Rosi a Fuser?
    mo mama!!!

  • 5 Luglio 2014 in 22:51
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    Il senso era quello di evidenziare che sembra essere un operazione poco calcistica e molto contabile.
    Che fosse meglio fuser me lo ricordo anche io

  • 5 Luglio 2014 in 23:37
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    Gabriele, toglimi due curiosità, secondo te tra quando riusciremo a sapere quanti abbonamenti sono stati fatti in questo periodo e tra quando verranno presentate le nuove maglie del Parma?

  • 5 Luglio 2014 in 23:44
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    Ovviamente volevo essere provocatorio… Diciamo che rispetto al precedente che hai citato,beh, almeno non ci siamo indeboliti tecnicamente.

  • 6 Luglio 2014 in 15:08
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    schizofrenia compulsiva

  • 6 Luglio 2014 in 21:36
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    Schizofrenia random naturalmente, vero Assioma?
    😉

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