AMARCORD di Alessandro Dondi / MICHELE UVA E LA RIVOLUZIONE DEL DOPO SCALA
(Alessandro Dondi) – Venerdì scorso Michele Uva è stato ufficialmente nominato Direttore Generale della FIGC, è lui l’uomo cui Tavecchio affida le chiavi del nuovo corso del calcio italiano. Un incarico prestigioso, una missione difficile in cui un pezzo del Parma che fu è chiamato a tirare fuori il mondo dell’italica pedata dalle sabbie mobili in cui si è cacciato. La stessa Gazzetta di Parma, nell’edizione di ieri, ha ripercorso con un’intervista la carriera parmigiana del dirigente lucano, approdato a Parma nell’estate del 1996. Il momento in cui Michele Uva arriva nel Ducato è di quelli storici, l’estate del 1996 segna
la fine dell’era Scala ed è segnata da una vera e propria rivoluzione tecnica, ma anche societaria. Nevio Scala lascia il club gialloblù dopo 7 anni di successi, e con lui se ne va anche Giambattista Pastorello, l’uomo che – chiamato da Ceresini nel ruolo di Direttore Sportivo – lo volle con sé dopo la promozione sfiorata dal tecnico padovano sulla panchina della Reggina. In quella calda estate se ne vanno anche l’addetto stampa Giorgio Gandolfi, apprezzato
professionista e creatore della rivista Parma Look, primo mensile ufficiale della società, sostituito da Giorgio Bottaro. Ma le sorprese non finiscono qui, all’indomani della presentazione della squadra a lasciare è Giorgio Pedraneschi, il presidente, figura chiave di quegli anni vincenti ed uomo dalle indiscusse qualità sportive e relazionali. Nuovo
presidente è Stefano Tanzi, figlio di Calisto e già vicepresidente, un giovane per aprire un nuovo ciclo. Nuovo ciclo che prende quindi il via all’insegna del rinnovamento dei quadri dirigenziali e tecnici, con i ritorni di Riccardo Sogliano nel ruolo di direttore sportivo e di Carlo Ancelotti come allenatore, reduce dalle positive esperienze in Nazionale e alla guida della Reggiana. A completare l’organico dei
funzionari un nome nuovo: Michele Uva, giovane dirigente proveniente dal mondo della pallavolo. Un inedito, ripetuto pochi anni dopo dalla Lazio con Julio Velasco, Lazio di cui lo stesso Uva sarà vicepresidente e direttore generale fino al 2002. Anche la rosa subisce un profondo rinnovamento, con le partenze del Pallone d’oro Stoichkov – dopo appena un anno in gialloblù – oltre che di Couto e delle bandiere Pizzi e Di Chiara, quest’ultimo si ricongiungerà al maestro Scala in quel di Perugia. Gli arrivi sono comunque di quelli destinati a lasciare il segno nella storia del Parma: Enrico Chiesa, Lilian Thuram, Fabio Cannavaro ed Hernan Crespo sono quelli che più di tutti hanno contribuito a scrivere pagine
della storia vincente del Parma in Europa. Senza dimenticare gli acquisti di Zè Maria, Daniel Bravo e Pietro Strada. Unica nota stonata è legata a Gianfranco Zola, il fantasista non lega con Ancelotti e a novembre lascia il Parma per il Chelsea, squadra di cui diventerà negli anni simbolo e leader indiscusso. Non basterà l’arrivo dell’ottimo Mario Stanic a far dimenticare le gesta del giocatore sardo, unico ed inimitabile per tecnica e fantasia, “vittima” dell’idiosincrasia di Ancelotti per le mezze punte, quella stessa avversione che farà sfumare un
anno dopo l’approdo a Parma del divin codino Roberto Baggio, poi protagonista – pur tra mille polemiche – di una eccellente annata nella vicina Bologna. La stagione 1996/97 sarà quella dell’esplosione di Crespo e della prima – e fino ad ora unica – storica qualificazione ai gironi di Champions League dove il destino beffardo metterà il Parma di fronte al proprio grande maestro, Nevio Scala sulla panchina del Borussia Dortmund… ma questa è un’altra storia. Alessandro Dondi
LE PRECEDENTI PUNTATE DI AMARCORD DI ALESSANDRO DONDI
2. I TORTI DI CASA NOSTRA: PARMA-BARI 3-0, LA NEBBIA E L’ARBITRO PEZZELLA… (11.07.2014)
3. L’INDIGESTO BISCOTTO DI PARMA-VERONA 1974/75 (18.07.2014)
5. GISO TOSCANI, UNA VITA DI SACRIFICIO E DEDIZIONE FORGIATA DALLA GUERRA (01.08.2014)
6. LE INDELEBILI ORME DI ARRIGO SACCHI (08.08.2014)
8. QUANDO COSTACURTA AZZOPPO’ IMPALLOMENI… (22.08.2014)
8 bis. SOTIRIS NINIS E’ GIA UN AMARCORD… (23.08.2014)
9.bis AMARCORD STRAORDINARIO (E A RICHIESTA): A PROPOSITO DI ARLIA, ECCO A VOI MARLIA… (31.08.2014)
10. VITALI, VITALI, PER SEMPRE VITALI… (05.09.2014)
11. LA FUGACE MA SIGNIFICATIVA ESPERIENZA GIALLOBLU’ DI SUPERPIPPO INZAGHI (12.09.2014)