CARTELLINO GIALLOBLU’ di Matteo Agoletti / L’ASSISTENTE STEFANI, DELLA TERNA CHE HA DIRETTO LA FINALE MONDIALE, CONSIGLIA BENE TAGLIAVENTO: NESSUN FUORIGIOCO SUL GOL DI FLOCCARI
(Matteo Agoletti) – Nell’anticipo dell’ottava giornata il Parma cade tra le mura amiche del Tardini sotto i colpi di un Sassuolo capace di rifilare ben tre gol ai gialloblù. Per la squadra di mister Donadoni è notte fonda. A dirigere l’incontro è chiamato il sig. Tagliavento della sezione di Terni, un veterano, arbitro internazionale, proprio di recente designato in Champions League, per l’incontro tra Anderlecht e Borussia Dortmund. Non ci sono problemi per il fischietto umbro che, con la collaborazione degli assistenti, controlla la gara senza particolari apprensioni. Episodi particolari non si registrano, anche perché dopo il primo gol del Sassuolo al 20’ del primo tempo il match si mette subito in discesa.
Segnaliamo però il contrasto in area di rigore nero verde tra Acerbi e Lucas De Souza, per il quale il Parma ha chiesto il calcio di rigore. Su un traversone dalla sinistra il giocatore brasiliano lamenta una trattenuta da parte della difesa del Sassuolo e per questo viene chiesta la massima punizione. Concordo, però, con la lettura del sig. Tagliavento che decide di lasciare correre e non intervenire: probabilmente infatti vi è un contrasto tra Lucas e Acerbi nel tentativo di intercettare il pallone, ma non tale da spedire a terra in maniera fallosa il giocatore crociato.
In occasione del vantaggio del Sassuolo siglato dall’ex Floccari, è molto bravo l’assistente numero 1 Andrea Stefani della sezione di Milano: infatti si alzano le braccia della difesa crociata per richiamare il fuorigioco, ma l’arbitro segue le indicazione dell’assistente di linea Stefani che se pur per una manciata di centimetri, come vedremmo dalle immagini alla moviola, indovina la posizione corretta dell’attaccante nero verde, che si inserisce e segna. Segnaliamo che Stefani è lo stesso assistente che insieme al collega di linea Faverani ha coadiuvato Nicola Rizzoli nella finale di coppa del Mondo in Brasile.
Altre proteste si sono registrate in occasione della rete di Cassano, in particolare per la posizione di Coda che contrasta il portiere avversario. Anche in questo caso vede bene Tagliavento che lascia correre senza intervenire e convalida il gol del Parma. La difesa del Sassuolo infatti non può avere nulla a che dire sulla posizione di Coda che non si trova in off side e al tempo stesso contrasta regolarmente il portiere, senza “caricarlo” in alcun modo.
La gara, se pur senza particolari acuti, ha mostrato interventi a tratti duri, sui quali il sig. Tagliavento è intervenuto con il cartellino giallo. Per il Parma: Lucarelli, Mendes, De Ceglie e Rstovski. Per il centrale di Livorno, già in diffida, scatta la squalifica per la gara di Torino. Mendes, autore di un brutto intervento su Sansone, è invece stato richiamato anzitempo negli spogliatoi. Può starci il giallo a De Ceglie, mentre per Ristosvski il provvedimento arriva a tempo scaduto. Come ho più volte avuto modo di sottolineare non sono amante delle ammonizioni comminate nei minuti finali, in quanto il provvedimento è di per sé di avvertimento e a gara terminata esaurisce il suo effetto.
Tutto sommato una buona gara quella della terna composta da Tagliavento, Stefani e Paganessi, che si limita a controllare ed intervenire a proposito anche se il match non offre particolari spunti.
Il Parma si ritrova ora in fondo alla classifica con soli tre punti. La situazione è grave, ma la classifica è corta ed è urgente un cambio di passo, di mentalità e di gioco. La squadra è già in ritiro, le prossime due partite, rispettivamente con Torino e Inter, sembrano ora più che mai fondamentali per il cammino dei crociati. Matteo Agoletti