IL MERCATOLOGO / QUELLE SOFFERENZE DI BRESCIA E VARESE IN SERIE B, COSI’ SIMILI E COSI’ DIVERSE DA QUELLE DEL PARMA IN SERIA A…
(Il Mercatologo) – La situazione del calcio italiano e della serie B in particolare, ha raggiunto livelli quasi paradossali. Il mancato pagamento di stipendi e ritenute Irpef con annesse penalizzazioni, sono lo specchio di un calcio malato che da quasi 20 anni è arroccato su posizioni immobilistiche totalmente anacronistiche. Se qualcuno va a vedere filmati vintage degli anni 80 e 90 vede stadi pieni, calciatori importanti anche in serie minori e pubblico caldo ed entusiasta. Di tutto questo oggi non esiste traccia. La serie B é una sciagura per costi e incassi. Accade dunque che Brescia e Varese navighino in brutte acque e che fatichino a onorare i propri impegni. Un po’ come a Parma con la differenza che qui i numeri sono più ampi e sono il risultato di mera miopia sportiva. Non condivido chi scrive e dice che con due euro sia arrivati in Europa perché gli euro spesi so molti di più. Non si deve guardare il costo dei tesseramenti ma il costo dei calciatori con emolumenti e tasse ed ecco che il problema del Parma è molto maggiore e meno semplice da risolvere rispetto ai due casi
evidenziati ieri sulla Rosea. Si potrà obiettare che le entrate del Parma sono maggiori, ma il presidente, nella sua excusatio, ha parlato di problemi legati a nuove anticipazioni delle banche. Niente nuove entrate dunque, a meno che anche qui come a Varese (ta bè…) arrivi una nuova sponsorizzazione monstre che risolva tutti i problemi. Che per inciso ammontano, fino fine anno a quasi 45 milioni solo di stipendi per i calciatori e il personale con contratti ratificati (dati sommariamente ricavati dalla prima tranche non versata relativa ai primi 3 mesi). Ecco dunque che le analogie tra Parma e BreVar (forma sincopata delle 2 compagini di serie B finiscono qui). Molto più oneroso salvare il Parma, la cui colpa principale è stata quella di dover sempre salvare la categoria ad ogni costo e di no poter o voler mai programmare u progetto sportivo ad ampio raggio. Ma finché c’é vita c’é speranza… Il Mercatologo
ARTICOLI E CONTRIBUTI MULTIMEDIALI CORRELATI