400 TIFOSI PER IL DERBY COL SAN SECONDO. LILA, GAGLIARDO, AGGREDISCE BENE I PORTATORI DI PALLA E SI PROPONE CON VOGLIA IN AVANTI. NON ILLUDA LA TRIPLETTA DI POZZI…

(Alessandro Dondi) – In un pomeriggio di inizio anno, caratterizzato da un tepore, oserei dire, quasi primaverile, si è disputato il derby amichevole tra Parma e San Secondo, ultimo test per i crociati in vista della ripresa del campionato, in programma per il giorno dell’Epifania quando al Tardini sarà di scena la Fiorentina. La gara si è giocata in un clima favorevole dal punto di vista meteorologico e davanti ad un pubblico discretamente numeroso (poco meno di 500 unità direbbero gli organizzatori, poco più di 300 direbbe la Questura, il sito ufficiale ha certificato 400 circa) che ha dapprima affollato la terrazzina del centro sportivo, per poi essere convogliato tutt’attorno al campo. La scelta di giocare la partita proprio sul terreno di gioco centrale non si è rivelata particolarmente felice, con i numerosi tifosi assiepati attorno al rettangolo di gioco costretti a disporsi in più file e a non poter certo godere di una visuale ottimale. Difficile da comprendere una simile decisione, giacché a nostro parere la tribunetta del campo su cui è solita giocare la Primavera sarebbe stata sufficiente ad accogliere i supporter crociati oggi presenti a Collecchio e a consentire loro di beneficiare di una visuale migliore. Tra l’altro il servizio d’ordine in funzione oggi al Centro Sportivo – su indicazione provenuta dall’alto – a metà gara ha provveduto ad allontanare il pubblico che stazionava nei pressi delle palazzina che ospita la terrazza, costringendolo a schiacciarsi ulteriormente a bordo campo, provocando non pochi malumori tra i presenti e inducendo alcuni ad abbandonare anticipatamente il Centro Sportivo. Avendo assistito personalmente alla scena, ben consapevole che gli steward si siano limitati ad eseguire un ordine di servizio loro impartito da qualche superiore, debbo tuttavia rilevare che gli stessi avrebbero potuto gestire la cosa con maggiore tatto e sensibilità. Una buona cornice di pubblico dunque quella che oggi ha accompagnato i crociati nell’ultimo impegno amichevole di queste vacanze natalizie, ben lungi da quella che ci si aspetterebbe di vedere per una squadra ultima in classifica ed abbondantemente distante dalla salvezza. A fare da spettatore all’odierna contesa è stato Alberto Cerri, nativo di San Secondo, presente oggi in quanto infortunato in degenza, a lungo intrattenutosi con Melli e Palmieri, anzitempo condotto da quest’ultimo all’interno delle segrete stanze di Alcatraz, salvo poi uscire nel finale per salutare giocatori e staff tecnico del San Secondo. Non sarà per caso che la nuova proprietà voglia affidare a lui le chiavi dell’asfittico attacco crociato, per tentare la mission impossible della salvezza? Che magari abbia ragione il nostro Mercatologo, che l’intenzione sia quello di riportarlo alla casa madre con la prospettiva di preparare il prossimo campionato cadetto? Difficile a dirsi, il mercato di riparazione deve ancora aprire i battenti e per ora si possono fare solo ipotesi, mentre l’unico vero segnale di vita della nuova proprietà sul fronte compravendite è rappresentato da Andi Lila, ventottenne centrocampista albanese che da alcuni giorni si allena agli ordini di mister Donadoni. Il ragazzo oggi sceso in campo nella seconda frazione vestendo la maglia numero 21, ha messo abbondantemente in mostra le doti che in tanti hanno decantato: vigore, prestanza atletica, corsa e tanta aggressività. Non che l’avversario di oggi fosse di elevata caratura, ma Lila ha pur sempre dimostrato capacità nell’aggredire i portatori di palla avversari e tanta voglia di proporsi in avanti, schierato nel ruolo di mezz’ala destra con licenza di offendere. Ciò che ha favorevolmente impressionato è l’intesa con i nuovi compagni: il grido “Andi, Andi, Andi” ha risuonato più volte nel campo di gioco, a testimonianza che Donadoni – oggi nella classica versione compassata ancorché molto sorridente –  sta puntando molto su di lui, facendogli acquisire un minutaggio adeguato per poter partire titolare già nella sfida di martedì (tesseramento permettendo). Il ragazzo ha risposto con una prova gagliarda, incitato dai numerosi connazionali accorsi a Collecchio per ammirarne le gesta. Diverso il discorso per Mariga, schierato oggi dal 1’, ma apparso decisamente sottotono e che pertanto difficilmente potrà insidiare Mauri e Lodi per una maglia da titolare. In difesa, assieme a Costa e Paletta –autore di una leggerezza costata ai suoi l’iniziale svantaggio – è stato provato Mendes, spesso invitato da Gotti a proporre gioco. Sulla sinistra ha agito Gobbi, rilevato nel secondo tempo da De Ceglie, mentre sulla destra è stato confermato il rientrante Cassani, apparso pimpante e preciso, assai di più del suo sostituto Ristovski. In attacco scelte obbligate, almeno inizialmente, con Cassano e Palladino, entrambi autori di una doppietta, cui toccherà il compito di provare ad impensierire la retroguardia viola.  Non ci si lasci ingannare dalla tripletta di Pozzi, giocatore sulla via del recupero, ma palesemente ancora lontano dalla forma migliore, per il quale sembra ancora utopia ipotizzare un debutto dal 1’.
Un Parma che si è oggi disimpegnato discretamente, al cospetto di avversari di caratura decisamente inferiore, peraltro più volte rimproverati dal loro allenatore di “essere troppo sufficienti, di voler fare i fenomeni”. Calma & Gesso dunque, si tratta di un 11-2 senz’altro positivo, ma che in ottica Fiorentina non deve lasciare spazio a facili illusioni, sarà dura, anzi durissima, la speranza è che all’arrivo di Lila si aggiunga anche quello dei tanti bonifici che possono rivoluzionare questa sciagurata stagione molto più di quanto non possa fare il calciomercato invernale, temporibus illis significativamente ribattezzato da Leonardi “dei disperati”. Alessandro Dondi

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IL TABELLINO (da fcparma.com)

PARMA FC – ASD SAN SECONDO CALCIO 11-2

Marcatori: al 1′ e al 24′ pt (la seconda rete su rigore) Lorenzini; 11′ e 34′ pt Lodi, al 18′ pt Gobbi, al 19′ e al 32′ pt Palladino, al 42′ pt Cassano; al 7’st Bidaoui, al 12′ st Cassano, al 26′, al 39′ e al 42’st Pozzi

PARMA FC – Iacobucci (dal 1’st Coric), Mendes (dal 1’st Felipe), Gobbi (Cap.) (dal 1’st De Ceglie), Mariga (dal 14’st Galloppa), Costa (dal 1’st Lucarelli), Paletta (dal 1’st Santacroce), Cassani (dal 14’st Ristovski), Mauri (dal 1’st Lila), Cassano (dal 14’st Pozzi), Lodi (dal 1’st Lucas), Palladino (dal 1’st Bidaoui). A disposizione:  Mirante.   All.: Donadoni

ASD SAN SECONDO CALCIO – Terenzio (dal 1’st Mangora), Pompini D, Ghisoni, Borelli (dal 1’st Pezzarossa), Ollari (dal 1’st Boggio), Manicone, Pompini S. (dal 14’st Dalcò), Angelini, Talignani, Lorenzini (cap), Lauriola (dal 23’st Filippini).  A disposizione: Fragni e Balestrazzi, All. Pompini.

NOTE: pomeriggio soleggiato, spettatori 4o0 circa (ingresso gratuito). Angoli: 11-0. Al 30′ pt traversa colpita da Mauri e al 10’st da Lila. Presente a Collecchio anche Alberto Cerri, attaccante crociato, originario di San Secondo Parmense, in prestito al Lanciano, attualmente fermo per infortunio

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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

11 pensieri riguardo “400 TIFOSI PER IL DERBY COL SAN SECONDO. LILA, GAGLIARDO, AGGREDISCE BENE I PORTATORI DI PALLA E SI PROPONE CON VOGLIA IN AVANTI. NON ILLUDA LA TRIPLETTA DI POZZI…

  • 3 Gennaio 2015 in 20:05
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    Lila lo voglio vedere martedi…facile contro il san secondo

    • 4 Gennaio 2015 in 14:44
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      ANCHE IO SONO CURIOSO DI VEDERLO MARTEDI’…..CONTRO UNA FIORENTINA CHE AMBISCE ALLE ZONE ALTE DELLA CLASSIFICA….

  • 3 Gennaio 2015 in 20:07
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    io non mi illudo di sicuro per Pozzi… per me è già tanto che abbia finito la partita senza infortunarsi….

  • 3 Gennaio 2015 in 20:46
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    Io Pozzi invece se non ha problemi fisici particolari lo farei partire dall’inizio. Il Parma ha troppo bisogno di una punta centrale che non è’ Palladino il quale invece potrebbe subentrare proprio a Pozzi durante la gara

    • 4 Gennaio 2015 in 00:49
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      Eh, ma il fatto è proprio la condizioni fisica…

  • 3 Gennaio 2015 in 20:53
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    E bravo Porcari. Se avesse giocato sottotono oggi avrebbe detto: “Non è riesce a far niente neanche col San Secondo”. Siccome si è mosso bene, allora bisogna dire: “Facile col San Secondo”. Per teste così non va mai bene.

    • 4 Gennaio 2015 in 00:36
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      Si è mosso bene in che senso?tu hai visto la partita?è un ragazzo che sicuramente ci mette tanta grinta ma niente di più.. devo dire che con il san secondo è stato difficile?se vuoi lo dico..

      • 4 Gennaio 2015 in 10:32
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        Io Lila non lo conoscevo e non lo mai visto giocare ma di tutti i centrocampisti che ha attualmente in rosa il Parma quanti saranno meglio di lui?

  • 4 Gennaio 2015 in 10:22
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    La buona notizia di ieri/oggi è il ritorno su queste pagine di Alessandro Dondi… 😉

      • 4 Gennaio 2015 in 10:40
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        Ora capisci a chi si sta ispirando Taci? 😀

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