DALL’OLIO / LA GOGNA SU MANENTI: UNA BRUTTA PAGINA PER LA CITTA’. NON DISTOGLIAMO L’ATTENZIONE DAI VERI RESPONSABILI: GHIRARDI, LEONARDI, FIGC E LEGA

Nicola Dall’Olio (*) Il quasi linciaggio di Manenti lungo Via Repubblica è stata una scena indegna per Parma, una bruttissima pagina che dà l’idea dell’involuzione, non solo economica, ma anche civile, a cui sta andando incontro la città. Fin da quando è partita la girandola di vendite e di sedicenti presidenti del Parma Calcio, abbiamo chiesto da subito che si facesse trasparenza e chiarezza e denunciato le modalità inaudite, fuori da ogni controllo e garanzia, con cui stavano avvenendo i passaggi di proprietà. Altri, in particolare il Sindaco, hanno preferito cavalcare l’onda mediatica e accattivarsi gli umori dei tifosi accreditando e dando rassicurazioni sulla serietà e solidità, nell’ordine: di un compro-oro albanese, di un avvocato romano con un lungo curriculum di fallimenti societari, di un petroliere indagato in Albania per evasione fiscale, del suo giovane galoppino e, da ultimo, di uno spiantato come Manenti.

Non più tardi di due settimane fa, dagli schermi Rai del Processo del lunedì, il Sindaco ancora dichiarava di avere informazioni sulla partenza dei famosi bonifici. Ora invece tutti uniti a mettere alla gogna Manenti con parole che alimentano, invece di smorzare, animi già troppo surriscaldati. Ma che soprattutto distolgono l’attenzione dai veri responsabili di questa incredibile vicenda.

E’ colpa di Manenti l’attuale situazione debitoria del Parma? E’ colpa di Manenti se in Italia si può acquistare una squadra di serie A per un euro, senza alcuna garanzia finanziaria, con l’avvallo di revisori e legali e senza intervento degli organi di controllo di FIGC e Lega? E’ colpa di Manenti se fino all’altro ieri quasi tutti, in città, tacevano o addirittura solidarizzavano con Ghirardi e Leonardi, compreso il Sindaco nonostante sapesse dei debiti del Parma verso Comune e Tep?

La vera colpa di Manenti, oltre a quella di raccontare balle, è di essere rimasto con il cerino in mano. Ma cerchiamo di ricordarci chi glielo ha messo quel cerino e come è stato possibile che accadesse. E mettiamo bene in chiaro, in ogni occasione, chi sono i veri responsabili del dissesto finanziario del Parma Calcio e della degenerazione di un sistema, quello del Calcio professionistico, che rischia di perdere ogni credibilità. Nicola Dall’Olio (*)

(*) Capogruppo PD Consiglio comunale

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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

52 pensieri riguardo “DALL’OLIO / LA GOGNA SU MANENTI: UNA BRUTTA PAGINA PER LA CITTA’. NON DISTOGLIAMO L’ATTENZIONE DAI VERI RESPONSABILI: GHIRARDI, LEONARDI, FIGC E LEGA

  • 28 Febbraio 2015 in 14:17
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    Dell’olio la gogna dovrebbero farla a te se non la smetti di parlare del Parma solo per scopo politico e propagandistico, gia’ una volta ho scritto cosa hanno fatto i tuoi compagni del tuo stesso colore mandando fallita la Reggiana, usando la politica e le banche per portare alle strette la proprieta’ e andare in fallimento e le tue care coop rosse hanno cosi rilevato la reggiana dal fallimento per 286.000 euro speculando sui terrenti intorno all’ex stadio giglio, tutti appartenenti alla reggiana, terreni edilizi per un valore commerciale di 21 milioni di euro e stranamente dopo il fallimento e aquisizione delle coop rosse si sono sbloccati i proggetti al comune per costruire. Dell’olio la societa’ maggior azionista della reggiana calcio de tempo era la Mirabello 2000, Dell’olio ti dice nulla ???? Allora un consiglio stai ZITTO che te sei peggio di Ghirardi e compagnia bella….te che fai propaganda alle spalle dei lavoratori (che un tempo dovevi difendere ma che per i lavoratori della reggiana davanti ai soldi gli avete pisciato sopra), devi stare ZITTO E ANDARE ALLA GOGNA AVANTI A TUTTI. Ripeto ZITTO.
    Matteo b

  • 28 Febbraio 2015 in 14:23
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    Una cosa sola è evidente. Chi glielo fa fare a Manenti di sopportare tutto ciò, cosa ne sta guadagnano? La verità è che E’ STATO MESSO QUI da qualcuno solo per attirare i fulmini su di sé e noi stiamo facendo proprio il gioco del mandante. Il temporale è tutto su di lui, tutti tra cui anch’io, lo stiamo mangiando, mentre alti si godono la scenetta nell’ombra. Qualcuno ha puntato il dito su di lui e noi stiamo guardando proprio in quella direzione. Manenti è pagato per quello che sta facendo, i coglioni siamo noi. Chi lo ha mandato? …..indovinello. Siamo un branco di iene incazzate e staimo mangiando avidamente una preda viva che ci è stata lanciata, chi dobbiamo ringraziare per questo lauto pasto? Manenti è perfetto nel suo ruolo, ha anche la giusta faccia da culo. Io ho capito tutto, siamo dei poveri bambini che credono a quello che ci viene messo davanti.

    • 28 Febbraio 2015 in 17:46
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      Che stia attirando tutti i fulmini mi pare palese, e la cosa testimonia del baso livello in cui siamo, ma ribadisco per l’ennesima volta che non è il parafulmine di Ghirardi

  • 28 Febbraio 2015 in 14:24
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    La prima cosa intelligente che dice. Bravo Dall’Olio ci hai messo troppo tempo (anni) ma nel merito hai ragione.
    Ribadisco o voi Uomini dell’amministrazione e opposizione dimettetevi e mostrateci la vostra moralità con gesti concreti….

  • 28 Febbraio 2015 in 14:37
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    Dall olio hai rotto il cazzo pensa ad accoglieteLE MIGLIAIA gli immigrati andondoli a prendere con le navi della marina militare che pagano i cittadini italiani invasi dalla malavita e non occuparti di calcio che non sei nulla voi politici soprattutto del pd avete rovinato quello che presto diventera’ una colonia.
    D altrone fate votare anche gli zingari dei campi rom senza documenti per le primarie del vostro partito in quanto ad affidabilita siete peggio di manenti che e’ gravato con la sua c3 di un fermo amministrativo.
    Fate solo strumentalizzazzioni politiche quando avete governato voi la citta’ per 40 anni cera l ‘immobilismo totale non avete fatto nulla per la citta’ solo danni non come a reggio o a modena per quello che avete perso le elezioni la gente non e’ stupida.

  • 28 Febbraio 2015 in 14:42
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    Majo, come mai Manenti ha avuto quella reazione quando gli hanno messo la sciarpa del Parma? Un bruttissimo gesto x i tifosi già abbastanza offesi da tutta questa situazione…

  • 28 Febbraio 2015 in 14:48
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    Si, tutto vero.
    Ma e’ il sistema che non doveva permettere a un figuro del genere privo del benche’ minimo requisito economico di avvicinarsi al mondo delle societa’ professionistiche…e’ li lo sbaglio iniziale.
    Come abbiamo piu’ volte detto,letto e scritto in Inghilterra cio’ non sarebbe accaduto..ti fanno i conti in tasca prima e se risulti non idoneo aria…punto e basta.
    Da noi invece succede questo.
    Ecco perche’ siamo dei pagliacci.

  • 28 Febbraio 2015 in 14:53
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    majo
    gli hanno sequestrato la c3 a manenti perchè non pagava roba sua
    peccato perchè il cinquantino di euro lo aveva nascosto sotto i seggiolini

  • 28 Febbraio 2015 in 15:01
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    © Ansa
    TORINO – Aveva appena lasciato il centro storico di Parma rischiando il linciaggio per i tifosi crociati inferociti ma dopo pochi metri ha dovuto abbondare la propria auto sequestrata dagli agenti della Polizia Municipale. Protagonista il presidente del Parma Fc Giampietro Manenti. Sul mezzo, una Citroen C3, gravavano infatti multe non pagate per 1.900 euro complessivi. A quel punto gli agenti hanno provveduto al blocco amministrativo del mezzo ed il presidente Manenti e la sua collaboratrice sono rimasti a piedi.

    per quanto sia deprecabile l’atteggiamento di quest’uomo inizio a pensare che stia accettando supinamente tutto perchè…pagato ,si ,pagato per farlo,per farsi mettere alla gogna e distogliere l’attenzione dai veri responsabili della catastrofe ,ghirardi e sodali,ancora forti nei loro poteri e collusi con i poteri forti della citta’ e non solo,vedi l’accanimento con cui persino le forze dell’ordine e paritarie si sbizzarriscono contro questo poveraccio,giustizia ad orologeria…..mi scusi ,direttore,so bene che Lei esclude interazioni della vecchia proprieta’, ma tutte queste cose hanno troppo la puzza di messinscena,come nel tedioso caso della licenza uefa e le falsita’ buttate sul toro(a prescindere spero che Lei abbia apprezzato la gara di giovedi’), ma a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca……..
    sempre cordialmente,leggendola sempre volentieri ed esortandola a continuare anche col parma fra i dilettanti,ed augurando di cuore a tutti i parmigiani una celere risalita
    luca torino

  • 28 Febbraio 2015 in 15:11
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    Non ha senso prendersela con Manenti. Armatore ed ammiraglio sono i primi responsabili.

  • 28 Febbraio 2015 in 15:31
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    Non sono della parte politica del Dr. Dall’Olio (anzi sto fieramente dall’altra parte). Ma nella circostanza condivido perfettamente la sua opinione.

  • 28 Febbraio 2015 in 16:20
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    Condivido ma ora sarebbe il caso che, almeno sul Parma, il comune lavorasse in modo compatto

  • 28 Febbraio 2015 in 16:40
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    ORMAI è CHIARO E LAMPANTE I veri responsabili oltre a Ghirardi, Leonardi e Taci sono la Covisoc che doveva controllare i bilanci, la lega calcio che tiene su un sistema vecchio come il cucco e la F.I.G.A.che doveva controllare gli acquirenti quando si vende una società.

  • 28 Febbraio 2015 in 16:58
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    Ghirardi e Leonardi non si fanno vedere in città da diverso tempo..cosa si doveva fare ieri? Stendere il tappeto rosso?

      • 28 Febbraio 2015 in 17:50
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        Majo…conosci i tifosi (anche quelli cosi’ civili come a Parma…) sai come vanno le cose…
        In fin dei conti non e’ successo nulla…..bastava che sto’ fesso invece di uscire a quella maniera avesse chiamato un taxi e tutto sarebbe stato diverso e molto piu’ contenuto….neanche quello sa fare….
        Inoltre (come ho detto altrove) perche’ la polizia ha aspettato 20 minuti a caricarlo su una propria auto?….lo avessero fatto subito (attendevano una vera aggressione fisica,…?..)
        sarebbe stato ugualmente piu’ contenuta la faccenda.
        Come ho detto in altro post ricordo il servizio televisivo del tg3 quando Porcedda a Bologna fece scadere i termini per pagare gli stipendi consegnando la squadra a penalizzazione certa, ed ebbe la brillante idea di recarsi in una caserma dei carabinieri del centro a denunciare per truffa chi gli aveva a suo dire dato una fidejussione bancaria rivelatasi fasulla…..
        Fu il capitano dei carabinieri di fronte alle telecamere ad ammonire Porcedda…
        Sig.Porcedda gli disse:- “fatto salvo che lei e’ un uomo libero e a suo carico ancora nulla e’ emerso, le consigliamo vivamente di non trattenersi ulteriormente a Bologna se non per ragioni improrogabili….meglio lasciar curare i suoi interessi in citta’ per cio’ che riguarda la societa’ ai suoi avvocati e commercialisti”…cosi’ disse di fronte a un inebetito Porcedda di fronte alle telecamere…
        E non aveva certo tutti i torti….siamo tutte persone civili…poi un bel giorno incontri quello/i che lo sono un po’ meno…
        In ogni caso Porcedda non rischio’….dritto dritto in aereoporto direzione Cagliari con le copie della denuncia (fatta ovviamente per l’anima della minchia..) in mano…sparito e mai piu’ avvistato a Bologna e dintorni…

    • 28 Febbraio 2015 in 17:14
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      Per coerenza, riservare a Manenti lo stesso trattamento riservato ai suoi predecessori: indifferenza e silenzio.

  • 28 Febbraio 2015 in 17:43
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    Edoardo Porcari perche’ se venina Ghiradi e Leonardi cosa avresti fatto ?? Bla bla bla !!! Solo parole e vedere quei 4 cretini ieri pagati per insultare una persona solo perche credono come te a un fallimento pilotato. Ma invece di insultare le persone perche’ non si va’ sotto gli uffici Unione Industriali che parlano parlano anche loro ma con il solo scopo di speculare ??? Perche’ a loro del Parma Calcio non gli frega un emerito cazzo, altrimenti dopo Tanzi non veniva un Ciccione da Brescia ma dovevano magari intervenire prima….ha dimenticavo ma cosa dico, loro sorretti dalle istituzioni e proprietari di banche non interessa…magari possono interessarsi ma soldi pochi e in culo ai dipendenti e prendiamo in giro i tufosi facendogli credere un fallimento pilotato per tenere la categoria e poi domani…ops non ci siamo riusciti per colpa di caio e tizio…ma smettiamola di blaterare. Colpevoli di questo: i proprietari e le istituzioni che non hanno controllato….e BASTA.

    • 28 Febbraio 2015 in 18:59
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      E’ tutto l’ambiente parma che non va…non abbiamo nessuno disposto a mettere soldi in questo sport…i proprietari da tanzi in poi l’hanno fatto solo x interesse. Anche manenti è uno di loro sennò non vieni apposta dalla Lombardia x il parma…ma se non ci mette i soldi finisce che magari scompariamo visto che il parma non interessa a chi può permetterselo… Cmq di uno che neanche paga le multe (e gli alimenti a 5 mogli) non mi fidero’ mai…

    • 1 Marzo 2015 in 08:56
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      Credo che il cretino qui sia solo tu. Io non ho preso un centesimo…ma comunque….VIVA I LECCACULO DEL MAJO DI TURNO! Vieni a Collecchio oggi a vedere l’amichevole? Chissà….

  • 28 Febbraio 2015 in 17:56
    Permalink

    Pagati da chi?

    • 28 Febbraio 2015 in 18:05
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      Prova a chiederlo a qualche indistriale che muove le fila dei burattini…

      Per far fare una istanza fallimentare in procura hanno aspettato fino adesso quando invece potevano farla gia dal 15/11 anziche proteggere ghirardi e taci

  • 28 Febbraio 2015 in 18:05
    Permalink

    Majo, la civiltà non la usi con una persona che ti stà prendendo per il c…?

    Se le cercata. E se continua secondo me trova di peggio.

    • 28 Febbraio 2015 in 18:10
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      Vi siete fatti prendere per il culo per sette anni, e ora ve la prendete con un poveretto. Mi fate bene…

      • 28 Febbraio 2015 in 18:50
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        Concordo che sia un poveretto (il gesto della sciarpa del parma buttata via è uno dei tanti segnali di qualcosa che non va nella sua testa) ma se i soldi non arrivano deve pagare in proporzione alle responsabilità che si è preso acquistato la società…nessuno lo aveva obbligato e senza la sicurezza di poter mettere soldi nella squadra non doveva acquistarla e tanto meno fare promesse a tutti…

        • 1 Marzo 2015 in 00:40
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          Guarda, Cibbi, che SuperMapi non aveva buttato la sciarpa. Qualcuno gliela ha messa, poi quando quel galantuomo di Ruffini gli ha urlato di toglierla lui l’ha tenuta stretta.
          Guardalo bene il video…

          Ciao

          Gabriele

      • 28 Febbraio 2015 in 20:50
        Permalink

        Beh insomma, poveretto… Non gli ho fatto fare nessuno al poveraccio Manenti di comprare il Parma e raccontare balle a catena. Questo è un disturbato mentale, la mitomania è una patologia con caratteristiche piuttosto precise e danneggia soprattutto gli altri, più di chi ne è afflitto.

        Gli sequestrano l’auto e ha il coraggio di dire che a giorni arrivano i soldi. Veramente pericoloso. Poi sarei il primo ad esultare nel caso facesse il miracolo ma ormai, Majo, solo lei e pochi lettori che la seguono pensano che esista una seppur minima possibilità.

  • 28 Febbraio 2015 in 18:10
    Permalink

    Utilizzare il crac del Parma F.c. per mera speculazione politica è veramente triste: ecco un altro avvoltoio intorno alla carcassa della squadra….

  • 28 Febbraio 2015 in 18:15
    Permalink

    Ha solo ragione,Manenti paga la colpa di altri.
    Perchè quando Leonardi ha fatto la conferenza stampa non c’era nessuno a contestarlo?

    • 28 Febbraio 2015 in 18:18
      Permalink

      perché avevano paura della Digos schierata con uno schieramento impari…

      • 28 Febbraio 2015 in 18:34
        Permalink

        Potevano pure farsi vivi ieri quei fenomeni della digos fuori dal municipio…..
        Comincio a credere che si sia personaggio e personaggio….Manenti puo’ pure pigliarsi qualche ceffone e gli sputi in faccia……quello str… di Ghirardi e il suo compagno di merende Leonardi no…..quelli no….e all’occorrenza si schiera la NATO a loro difesa….

        • 1 Marzo 2015 in 00:41
          Permalink

          magari non condivido la forma, ma i contenuti espressi mi paiono sacrosanti

      • 28 Febbraio 2015 in 18:49
        Permalink

        Forte con i deboli,e debole con i forti….

  • 28 Febbraio 2015 in 18:31
    Permalink

    Fonti bene informate dicono che Mapi boy aveva pagato le multe martedi scorso, con un bonifico e sta andando ora in questura per esibire il numero di CRO e farsi ridare l’ amata C3.

  • 28 Febbraio 2015 in 18:52
    Permalink

    Tutti noi tifosi siamo iperfrustrati. è da mesi che si succedono finte proprietari e finti presidenti, rassicurazioni e smentite. Ci sta che alla fine uno esploda. L’unica colpa di Manenti è di essere arrivato quando ormai la situazione era sopra il livello di guardia. Certo, se fosse più chiaro, aiuterebbe e anche di molto.

  • 28 Febbraio 2015 in 19:03
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    i politici (sindaco a parte) sarebbe meglio che se ne stessero fuori, non devono certo insegnare nulla a nessuno, la pubblicità se la facciano sull’immigrazione, l’inceneritore e le tasse, io non devo certo imparare niente da voi!

  • 28 Febbraio 2015 in 19:12
    Permalink

    Richiamando l’articolo del buon Riccardo Schiroli, nessuno ha diritto di indignarsi, con Manenti poi, ma per favore! E prima dove si erano nascosti tutti?
    Che pena!

  • 28 Febbraio 2015 in 19:28
    Permalink

    E aggiungo ” Che ridere se il Mapimatto arrivasse con i soldi ” ! Che fine farebbero tuttii i falsi moralisti perbenisti ecc….?
    Mah!

    P.S.
    Capisco la delusione, la rabbia e lo sconcerto che sono anche miei, però che cavolo, schiena dritta senza farsi forviare dalle correnti e dalle chiacchiere dei potenti turno.

  • 28 Febbraio 2015 in 20:11
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    Secondo me è meglio star calmi, credo che la città farebbe una figura un po’ più decente (anche se ormai stiamo diventando un elemento ricreativo del circo mediatico quotidiano…)

  • 28 Febbraio 2015 in 20:44
    Permalink

    Dopo il Ghiropardo, il Plenipotenziario, lo svitato-sdentato o MapiMan, Raymond, l’ispettore Angella, il Saltimbanco, il gioielliere, il Filini, ecco CapitanPizza: il bestiario di Majo si arricchisce. Ora attendiamo un nomignolo anche per l’iperattivo Dall’Olio…

    • 28 Febbraio 2015 in 20:49
      Permalink

      Alcuni di questi stranom non sono stati inventati da me. Ad esempio capitan pizza..,

      • 28 Febbraio 2015 in 20:52
        Permalink

        Vero… Ma io amo i suoi. L’accoppiata ammiraglio-armatore è tutta un suo copyright. Ne aveva uno anche per Taçi che non ricordo…

      • 28 Febbraio 2015 in 23:25
        Permalink

        Dall’Olio potremmo chiamarlo Ollio come quello di Stanlio e Ollio. Con la differenza che Ollio fa ridere, mentre Dall’Olio fa pena.

        • 1 Marzo 2015 in 00:14
          Permalink

          uahahhahahahahah, Luca, buona questa

  • 1 Marzo 2015 in 09:06
    Permalink

    insomma sto’ poveraccio di Manenti da ieri e’ pure senza macchina…..ecco a cosa e’ servita la stupida trasferta di ieri in comune….a farsi fottere la macchina…
    Pero’ una cosa mi e’ venuta in mente…
    Per dirla alla Majo..che invito a rispondere…
    Proprio ieri dovevano appiedarlo e proprio a Parma…..
    Non c’erano altri momenti e luoghi?…
    Non e’ che si sia voluto ulteriormente delegittimarlo/ridicolizzarlo?
    Si insomma ….fa tutto un po’ ridere….in ogni caso se va a Collecchio magari i 1900 euro per pagarsi le multe li trova…

    • 1 Marzo 2015 in 09:56
      Permalink

      Come avrete certamente notato, io, a questa storia del fermo amministrativo della c3 non ho dedicato una riga, tanto è palese l’opera di distruzione di questo malcapitato. Infierire così fa indubbiamente parte di un disegno, anche se Manenti ce ne ha messo del suo. Se non avesse avuto tutte quelle multe non pagate, a parte che è inutile che si scandalizzino a Collecchio dove la prassi di accumulare contravvenzioni era abituale, le avesse regolarmente saldate non si sarebbe trovato nella condizione di farsi appiedare. Ma quel controllo di polizia ad orologeria va pure ascritto, a mio avviso, nell’ostracismo in atto. Immagino che agli agenti accertatori sarà attribuito un encomio solenne.
      Cordialmente
      Gmajo

      • 1 Marzo 2015 in 11:33
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        Che significa “accumulare contravvenzioni era abituale”?….

  • 1 Marzo 2015 in 10:39
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    Ma quale malcapitato! E’ lui che e’ venuto qua’ a rompere il cazzo. Che ritorni da chi lo sta prezzolando. Secondo lei tifoseria e citta’ dopo aver subito il saccheggio di ghirardi e leonardi, dopo la presa x il culo x 2 mesi di Taci, dveva forse regalare baci e abbracci a questo impostoore? Cosa altro devono sopportare i tifosi Se Ghiradi, Leonardi e Taci passano da via repubblica pensa che la gente non li insulti. Per questo spdro che tutto finisca subito e si in8zi a pensare al futuro (serie D) .visto che di presente non c’e’.
    Cordiali saluti

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