L’OPINIONE DI MAJO: “IL PARMA HA TROPPI DEBITI SPORTIVI: NON SI SALVA NEMMENO CON IL FALLIMENTO PILOTATO. LEGA E FIGC PENSANO SOLO ALLA REGOLARITA’ DEL CAMPIONATO”
(gmajo) – I lettori di StadioTardini.it penso abbiano ormai capito che sono contrario al progetto di “fallimento pilotato” del Parma, che in queste ore le istituzioni locali (Municipalità e Upi) in solido con quelle sportive (FIGC e Lega Serie A, cui credo interessi garantire la regolarità del campionato e non certo le sorti di questa centenaria società) stanno cercando di intavolare. Premesso che non credo sarà semplice ridurre a miti consigli un pezzo duro come la scheggia impazzita Giampietro Manenti – che da solo sta tenendo in scacco tutti, quale legittimo proprietario del club e non capisco bene come gli possa venire espropriato prima della udienza fallimentare già fissata del 19 marzo, anche se la solerte Procura di Parma dicono sia disposta ad accogliere l’unanime grido di dolore, cercando di accelerare i tempi della eutanasia del club – e che ritengo moralmente e socialmente riprovevole mettere in ginocchio i fornitori e l’indotto correlato e far saltare i posti di lavoro, intendo con il presente elaborato spiegare come sia finanziariamente insostenibile il fallimento pilotato, che rischia di farci schiantare sui duri sassi delle serie dilettantistiche e non sulla comoda pista di atterraggio della serie B, come credo si sia illuso il sindaco Federico Pizzarotti che mi hanno riferito essere caduto dalle nuvole, giovedì sera nella sede del CCPC, quando gli hanno accennato ai “debiti sportivi” che comunque dovrebbe accollarsi integralmente un nuovo soggetto economico che intendesse rilevare in bonis dalle ceneri del Parma F.C. il titolo sportivo, messo all’asta dopo l’eventuale dichiarazione di fallimento.
Giova ricordare che fu proprio per salvare il Parma – dopo il crac Parmalat undici anni fa – che vennero modificate le sin lì rigidissime NOIF, le norme federali un tempo categoriche nell’escludere le società fallite: da allora in poi, se l’insolvenza di una società viene conclamata in corso d’opera, la categoria di appartenenza viene mantenuta se il club viene ceduto all’asta fallimentare prima della iscrizione al campionato successivo (ecco perché c’è tutta questa fretta di far partire l’iter il prima possibile). La nuova società che se lo aggiudica all’asta dovrà pagare però i “debiti sportivi” (nel caso del Bari furono circa 3 milioni, nel nostro caso decisamente di più, come sotto spiegherò in modo analitico) oltre al “titolo sportivo” (cioè categoria di appartenenza, marchio, Coppe, parco giocatori e tutti gli asset).
Vediamo di vedere, dunque, quanto viene a costare un Parma in serie B a un presunto nuovo compratore.
Innanzitutto l’elemosina concessa dal sistema calcio, i cinque milioni che servirebbero a chiudere la stagione cui accennava la Gazzetta dello Sport stamani, a proposito del presunto traghetto FIGC-LEGA, non penso proprio possano essere considerati un prestito a fondo perduto, per cui dovranno essere prima o poi rimborsati. Ovviamente dal nuovo compratore, che deve quindi metterli in budget. Certo c’è il rischio che chi li eroga (in quale forma? in base a quali delibere? Saranno d’accordo tutti gli altri club?) possa anche non averli più indietro in caso di morte del Parma, ma per loro, i benefattori, sarebbe il minore dei mali, giacché i danni da rifondere ai brodcaster, qualora i crociati non giocassero più fino al termine della stagione, sarebbero ben più ingenti per via della palese inadempienza contrattuale (una partita in meno peserebbe sulla regolarità dei palinsesti, oltre che di quella della già piuttosto sputtanata serie A).
Veniamo ai calciatori: loro, ormai, hanno capito che per sperare di recuperare quanto gli spetta non serve tanto la “messa in mora”, quanto un’istanza di fallimento, ecco perché, secondo quando riferito stamani da Alessandro Lucarelli alla Gazzetta dello Sport, domattina andranno in Procura, assieme alle istituzioni, per chiedere di anticipare il prima possibile l’udienza, che peraltro il Tribunale aveva già fissato per il 19 marzo. Il disegno, insomma, è quello di proporre una continuità aziendale sotto l’egida concorsuale
I giocatori, a fronte di questo, potrebbero essere disposti a congelare i debiti del pregresso. Ovviamente “congelare” significa che poi se li ritroverà freschi freschi, al momento opportuno, la newco, che al pronti via dovrà fronteggiare questo impegno. Diciamo che se il monte stipendi netto (delle tasse parleremo dopo) è quantificabile in 2,5 milioni al mese, per i sette mesi finora trascorsi l’importo è di 17,5 milioni. Se i pedatori rinegoziassero in transazione il dovuto, credo che comunque sarebbe difficile scendere sotto i 10 milioni netti. che andrebbero aggiunti ai 5 del prestito di cui sopra, totale 15 milioni. Cui vanno aggiunti in toto (poiché non negoziabili) i 4 mesi a chiudere la presente stagione, e sono altri 10 milioni (2,5 x 4 mesi). Totale 25 milioni
Veniamo allo Stato, che ovviamente non fa sconti, ma magari dilazioni: tra tutti gli orpelli la stima potrebbe essere di 20 milioni per l’Irpef pregressa, e 10 milioni per quella dei prossimi 4 mesi che andrebbero messi subito in preventivo. E siamo a 55 milioni.
Vanno aggiunti, quindi, i debiti con società estere che se la memoria non mi tradisce sono superiori ad altri 5 milioni, difficilmente trattabili, poiché di solito vogliono anche le briciole. E siamo già attorno ai 60 milioni totali. Ovviamente ho dato uno sboccio, ma questo è più o meno quanto una nuova proprietà si accolla per avere il Parma in B, senza pensare alle spese di iscrizione e di campionato.
Quando il curatore costituisce una newco in questa trasporta tutto il ramo sportivo dell’azienda: il che significa che tutti i contratti dei calciatori in essere (inclusi quelli più onerosi o fuori categoria, al di là della moltitudine, poiché si ereditano anche tutti quelli minori della pesca a strascico) se li deve accollare la nuova proprietà, che, così oltre al già cospicuo investimento iniziale, viene ad avere un ingente costo del lavoro (che fu, a mio avviso, la prima causa del tracollo nell’era Ghirardi) a fronte non si sa bene di quali ricavi a parte il mitizzato paracadute.
Sin qui, dunque, i “debiti sportivi”. Va aggiunto, poi, il prezzo da pagare all’asta al curatore. Prima di procedere all’incanto è necessaria una perizia che dia un valore a tutto il patrimonio tecnico e non solo: il valore del marchio, ad esempio potrebbe essere pari a zero se uno pensa che nel frattempo è piuttosto decaduto dopo le ultime peripezie, oppure di più se si considera la storia, anche se le Coppe erano state vinte con il marchio Parma AC e non Parma FC, nato dieci anni fa. In ogni caso quello che vale è il titolo sportivo cioè il diritto a partecipare al campionato di appartenenza e il valore del titolo sportivo salta fuori da una perizia analitica con un perito nominato dal Tribunale che tiene conto degli asset attivi tecnici, i cartellini, il settore giovanile. Se la perizia aveva stabilito che il Bari potesse valere 4 milioni, il Parma è presumibile non possa valerne meno di 10. E così siamo arrivati attorno agli 70 milioni di euro. Chi ce li mette?
E ammesso che si trovi chi ce li voglia mettere, ne vale la pena per una serie B che potrebbe essere ri-conquistabile attraverso un investimento, programmato nel tempo, di circa 20 milioni in tre anni partendo dalla serie D? Penso che coloro che stanno apparecchiando la tavola per il “fallimento pilotato” non dovrebbero farsi prendere la mano pensando di mantenere l’attuale B (sempre ammesso che questa non sia uno specchietto per le allodole), quanto programmare come ripartire con un progetto serio, e decisamente meno dispendioso sia pure ambizioso, dalla serie D. E’ logico, però, che almeno i dipendenti dovrebbero esser salvaguardati, ponendo l’obbligo di riassunzione del personale da parte della nuova proprietà, anche se il fallimento rimarrebbe lo stesso un totale bagno di sangue per le aziende del territorio, alcune delle quali si trovano di nuovo a pagar dazio, come già avvenuto dopo il crac Parmalat.
maio corvaciò porti solo sfiga non e’ come dici tu’ ce’ ancora speranza poi ti lamenti se i boys ti prendono per il culo
Fin che mi prendono per il culo degli ignoranti prevenuti non me ne frega niente.
Mi preoccuperei se fossi preso per il culo da gente preparata e con coscienza.
Portare sfiga cosa, poi? Io cerco di spiegarvi le cose. Se le volete capire bene, se no credete pure che gli asini volano come ve lo hanno fatto credere per sette inclusa la scorsa magica estate, quando ero l’unico pirla a spiegarvi cosa stava accadendo per la licenza uefa.
Credere che Manenti possa pagare non e’ creere agli asini che volano?
Io credo che gli asini volino. Le dà fastidio? O volete l’esclusiva?
Sei veramente una capra…ma ti rendi conto di quel che dici????Tu dici No al fallimento,bene vedi alternative???!!!Chi li paga i debiti????Chi è quel benefattore che viene a Parma a pagare 100 milioni a ufo???Ma va a ciapè i raat
quando ci vuole ci vuole!!
grande majo
Grazie 🙂
E poi, come spesso ti ho detto anche in altre occasioni, anziché essere impulsivo e commentare guardando solo il titolo, cerca di ripagare il mio lavoro leggendo i contenuti dell’articolo che ti eviterebbero di sparare cavolate a caldo, facendo brutta figura.
Modestia a parte, dopo essermi documentato da persone che se ne intendono, penso di aver esposto in modo lucido cosa significa fallimento pilotato, illustrando come la serie B non sarebbe finanziariamente sostenibile.
Un lavoro serio per aprirvi gli occhi e consentirvi di conoscere e sapere qualcosa.
Anche se a voi basta riempirvi la bocca di slogan e luoghi comuni.
Saluti
Gmajo
ma lei e il suo amico raimondi fino a ieri ci avete fatto credere che manenti era una speranza, che sotto c’era un investitore clamoroso… maddai
Io e raimondi ci esprimiamo in modo diverso. E comunque uno crede quel che vuole credere
COMPLIMENTI GABRIELE L’UNICO CHE HA FATTO UN’ANALISI GIUSTA, ANKE SE SPIACE PER IL PARMA A MENO DI SCEICCHI NESSUNO ANKE COL FALLIMENTO PILOTATO SI ACCOLLA DEBITI COSI GROSSI PER UNA SQUADRA CHE PRATICAMENTE E RETROCESSA
Grazie
SE POSSO MA COL FALLIMENTO PILOTATO, I QUASI 242 TESSERATI DEL PARMA , FAREBBERO PARTE DI UNA EVENTUALE NUOVA SOCIETA OPPURE NO???
Finalmente d’accordo
Fallimento vero, fallimento pilotato… ora si aggiunge un’altra fattispecie: fallimento ritardato. Un escamotage per salvare il sistema calcio, dipendenti non tesserati e fornitori lo prendono comunque in quel posto, esattamente come lo stanno prendendo ora è continuano a prenderlo poichè il Parma è semplicemente INSOLVENTE.
Scusami, non ho capito la questione tasse: sono incluse nella somma da pagare per il titolo sportivo oppure no? Credevo di no
Credevi male:
il “debito sportivo” (cioè la somma delle famigerata obbligatorietà bucate) comprende stipendi e irpef. Poi che l’irpef provi a rateizzarla può anche darsi, ma l’importo dovuto c’è e non ti fanno sconti. Magari puoi andare dai giocatori cui devi 20 e dar loro 10 se gli sta bene…
Cordialmente
Gmajo
Bisognerebbe inoltre cercare di mantenere i contratti di quei giovani bravi che sono il ns. Futuro
Direttore, lei crede ancora che imprenditori con aziende sane e economicamente importanti siano disposti a investire nel calcio italiano? A me sembrano quasi tutti tragattini
Apposta che ci si dovrebbe accontentare dei manenti di turno…
Ma no dai Manenti e’ un vu cumpra’ dai.
Offendi la dignità’ di tutti a parlare ancora di Manenti
È anche il mio timore..
Quindi che si fa?
Direttore tanto si va verso il fallimento e quindi meglio la B dove un ‘eventuale nuova proprieta’ puo’ vendere Mirante e altri giocatori salvando i contratti dei giocatori delle giovanili, avere ancora introiti seppur non tanti dalle tv e dagli incassi nello stadio per partite di b…e una societa’ di B ha bisogno piu’ o meno degli stessi dipendenti e fornitori di una squadra di A, creando indotti con con tifoserie che in D ovviamente non ci sono.Ma scusi io leggo il suo blog e fino a ieri diceva di sperare in un intervento di Manenti ( doveva essere in teoria piu’ oneroso del fallimento pilotato ) per non andare in D e ora dice che dovrebbero pensare a ripartire in D? ?
Il mio ragionamento è questo: se devi spendere 70 milioni per comprarla dal tribunale pulita, tanto vale che ne spenda (sempre li abbia) 50 manenti subito per sistemare le prime cose, e poi vedere in futuro come sistemare gli altri debiti.
Ma se proprio si vuole il fallimento anziché avere l’ambizione della B con quei costi, allora tanto vale adoperarsi per un progetto più serio a lunga gittata, che nel giro di tre anni, spendendo 20 (e non 70) possa farti riapparire pulito in alto.
Cordialmente
Gmajo
Mi faccia capire, lei ha ancora il coraggio di credere che Manenti torni a farsi vivo per annunciare che sono arrivati i soldi? Ma diamoci un taglio con ste fregnacce, mamma mia che pena!
Lei pensi a credere che la licenza uefa ci era stata negata da un gombloddo. Ognuno crede a quello che più fa piacere. con la differenza che io, facendo il giornalista, potrei avere accesso a qualche indicazione in più rispetto a lei che giudica uno dal numero dei denti che ha. E comunque se credo ancora a Santa Lucia a lei impipa qualcosa?
Sul principio di essere visti piu’ puliti le do ragione che ripartire dalla D e’ piu’ giusto..Ma come lei spesso ha scritto potremmo ritrovarci a non risalire piu’ come la Cremonese..Magari chi rileva ora riuscira’ a rateizzare i costi..Volevo chiederle ma nell’asta al fallimento pilotato c’e’ anche l’impianto di Collecchio compreso o sono spese a parte quelle?
L’impianto di collecchio credo che resterebbe nella disponibilità della procedura. In vendita c’è solo titolo sportivo.
Cordialmente
gmajo
Un servizio giornalistico di altissimo livello, finalmente si spiega chiaramente tutto, bravo Grabriele
Grazie mille
Ottimo articolo Direttore spero non si sbagli, concordo pienamente anche perche sono (da un bel po) uno del parito del fallimento… ma un falliimentarista che opta per la serie D.
Comunque manenti sarebbe disposto a portare da domani i libri in tribunale ma ha bisogno di qualcuno che lo aiuta a fargli capire quali sono sti cazzo di libri, che incompetente, ma non faceva consulenze?
Manenti…. SI NU PEZZENT
manenti, a quanto mi risulta, non ha alcuna intenzione di portare i libri in tribunale. e secondo me fa bene
Settanta secondo me no, ma 50 milioni ci vogliono. Prepariamoci alla d, allora. Quindi lei propone di non fare fretta a Manenti, giusto? Tanto il destino è segnato e allora tanto vale che il Mano si diverta ancora per un po’.
“il parma ha troppi debiti sportivi”….. bene…. ora invece pensiamo alla totalità dei debiti… se quelli sportivi sono troppi.. quelli totali sono troppissimi….. quiindi è inutile sperare in manenti che non riesce nemmeno a saldare i debiti con gli stewart e comprare i pulmini… se col fallimento pilotato abbiamo 0,000001 possibilità di salvarci… con manenti siamo sotto zero… inutile sperare in lui!!!!
Io il mio 0,1% continuo a lasciarlo puntato
E’ escluso che il tribunale chieda e Ghirardi e soci di pagare i debiti almeno in parte,alleggerendo cosi il ”costo” del Parma x chi ne sarà nuovo proprietario? Chi è colpevole dei tanti debiti dovrebbe essere obbligato a pagare…. Grazie!
son cose che vanno per le lunghe
Capisco. ..quindi o qualcuno ci mette i soldi subito o si fallisce e si rischia la D se non arrivano abbastanza fondi x permettersi la B …
Meno male che ha dato uno sboccio e sperando che sia per eccesso.
Comunque che sia molto difficile e’ evidente.
Come ha già. Detto Lei bisogno sperare che arrivi un pazzo che metta i soldi che servono per andare in serie B.
Mah!
Analisi corretta, tuttavia per capire meglio quale possa essere, il menù della tavola in apparecchiamento, giusto per capire il grado di appetito dei prossimi commensali, andrebbe anche sviscerata la situazione del centro sportivo di Collecchio. Nell’acquisizione della società sarebbe compreso? A quanto ammontano le ipoteche sullo stesso complesso? L’area circostante è o sarà edificabile? Sarebbe inoltre interessante capire le sorti del Tardini e delle aree circostanti. Sono infatti convinto che uno dei “appeal” più importanti, che attraggono capitali (stranieri e non) attorno alle squadre italiane, sia la costruzione dei nuovi stadi, che col nuovo decreto potranno avere una cubatura edificabile ad uso commerciale piuttosto ingente.
Nel caso del fallimento penso sarebbe in vendita solo la parte sportiva con la newco, mentre la procedura si gestirebbe il centro, peraltro inzuppato di ipoteche.
Cordialmente
Gmajo
Tieni presente che circa il 50% della somma dovuta ai calciatori e’ legata alle tasse per cui forse potresti trattare con l’ erario un rientro progressivo.
Indubbiamente si tratta di cifre molto importanti e non vedo nessuno con la voglia e la possibilità’ di intervenire
Direttore, lei da per scontato che con 3 anni si torna in A, ma non è così. Si devono considerare vari fattori che potrebbero modificare la pendenza della bilancia. Per la B si spende 70 milioni, è vero, però ci si ritrova con una rosa competitiva e un nucleo di giocatori dal quale recuperare qualcosa, già Mauri potrebbe valere 5 milioni + altri, mentre in D si parte da 0 e va ricostruito tutto, inoltre i soldi per coppe e titolo andranno pur sempre effettuate (o si vuol lasciare una squadra senza il suo passato?!). Inoltre, se si scende in D nessuno garantisce una risalita in 3 anni. In questo senso vanno ricordati Cremonese, Lecce, Benevento, etc che hanno speso molti soldi senza risultati. In ultima ipotesi chi vuole spendere 70 milioni? forse un folle, ma chi ne vuole spendere 20/30 per ripartire da una lega che non porta guadagno né visibilità per almeno 3/4 anni.
Secondo me entrambe le strade hanno vantaggi e svantaggi sia economici che sportivi e nessuna è la via “corretta” da seguire. In questo quadro l’unica speranza sarebbe Il buon Mapi-eroe, ma diciamo che anche quella via non è ben battuta…
mi scusi, ma non ho ancora capito quale sarebbe, secondo lei, la soluzione al disastro escludendo, ovviamente, l’ipotesi Manenti che, oggettivamente, mi sembra ormai irrealizzabile
in caso di non funzionamento di supermapi, appunto il fallimento (semplice e non pilotato) con ripartenza dalla D. così sono contenti anche i catartici…
Il suo discorso fila anche se non credo che bastino 20 milioni per risalire dalla D alla B, ad esempio il settore giovanile sarebbe poi da rifondare visto che gran parte dei giocatori andrebbero altrove (difficilmente accetterebbero un anno o due nel campionato provinciale).
30 milioni di Irpef? Mi pare un dato sovrastimato, ma posso sbagliare. Mi pare inoltre di capire che i debiti verso società straniere non siano da conteggiare, perlomeno il curatore fallimentare del Bari nell’intervista alla Gazzetta di Parma di alcuni giorni fa non vi ha fatto cenno: chi subentra “deve pagare tutti i debiti sportivi, cioè in pratica tutti gli stipendi dei tesserati: calciatori, tecnici, preparatori eccetera. Ma, attenzione, soltanto gli stipendi della stagione in corso, non quelli eventualmente risalenti a stagioni precedenti che invece vanno nel fallimento. Si devono poi pagare i contributi Inps e le ritenute fiscali.” Comunque l’acquirente che dovesse subentrare tramite fallimento pilotato può “insinuarsi poi nel passivo del fallimento con lo stesso grado di privilegio, che nel caso dei dipendenti è il primo grado”, recuperando così parte della spesa (il virgolettato è tratto dalla stessa intervista).
In definitiva credo che la strada del fallimento pilotato sia da tentare; la certezza che riesca non c’è, ma se non ci proviamo nemmeno il finale mi sembra proprio già scritto.
Aggiungo, più che altro a livello di curiosità, che in realtà il fallimento con conservazione della categoria era possibile anche prima del crack Parmalat: andò in porto come minimo in due casi, cioè per il Verona nel 1991 e per il Bologna nel 1993 (in quest’ultimo caso, tra l’altro, la stagione era addirittura finita).
Salve Arcobaleno,
il dato non è sovrastimato se partiamo, come ho fatto io, a sboccio, da una media di 2,5 ml al mese netti. Il lordo è il doppio, per cui si arriva a 30 ml.
I debiti verso società straniere vanno conteggiati: non a caso li ha citati anche Tavecchio nel suo intervento alla Ds.
Grazie per gli altri arricchimenti,
cordialmente
gmajo
Direttore lo dica alla cremonese che con 20 milioni si torna in serie B!
Non copiarmi: l’avevo già detto io l’altro giorno della Cremonese, che ha una proprietà seria e facoltosa, ma sta faticando a tornare su, rispondendo a un lettore un po’ troppo ottimista.
Ovvio che il mio è un ragionamento puramente teorico: ma posto che la B con il fallimento pilotato costa a sboccio 70 milioni di euro, ecco che mi chiedevo se non valesse spendere 50 in meno e riprovare ad andarcela a riprendere in tre anni…
Cordialmente
Gmajo
Per chi compra, si, è più conveniente. Per il tifoso, no. E’ un disastro.
Dunque secondo lei l’Upi ha messo in atto tutta una strategia senza considerare questi costi (lasciamo stare Pizzarotti, parlo proprio dell’Upi)?
Secondo me l’Upi, rispetto a capitan Pizza, la pensa come da mia conclusione: e cioè provarci con 20 ml (loro pensano anche 10 o 15, io ho abbondato un po’… comunque vale il ragionamento che facevamo anche prima a proposito della Cremonese che da anni, pur a fronte di investimenti cospicui e di una proprietà solida, non riesce a risalire la china) in tre anni partendo dalla D. Il Sindaco, che sta scoprendo passo passo cose a lui ignote, mi sembrava si prodigasse per il mantenimento della B. Ma i costi che io, a sboccio, ho mostrato penso renda proibitivo l’acquisto da parte di chiunque.
Lo stesso Tavecchio, poco fa alla Ds, ha anche detto che si sono già mangiati il paracadute…
Cordialmente
Gmajo
Mamma mia. Nessuna speranza. Ma come hanno fatto a mangiarsi il parracadute, che non è stato ancora dato?
Sempre Tavecchio diceva che tutti quanti hanno già avuto il pracadute, compresa la Juve…
Ma il paracadute non sarebbe destinato a chi retrocede? Perché concederlo anche alla Juve? È una forma di prestito/anticipazione? Io mi sono perso ciò che ha detto Tavecchio a proposito del Parma alla DS…
Mah, anch’io l’ho sentito mentre mangiavo, quindi senza appuntare niente: però mi era rimasta impressa la battuta sul fatto che il paracadute tutti lo scontano subito e il nome della Juve lo ha fatto lo stesso Tavecchio
A Parma il calcio chiude così come altri sport in una città’ in inesorabile declino
Appunto lei ha fregato il mio…l’altro giorno a Collecchio ero stato io a dire che per tornare dalla d alla A ci volevano la metà dei 100 milioni dei debiti attuali…
Perfettamente d’accordo Gabriele! Tra i dettagli che poi devi aggiungere c’è il Marchio Venduto,e una serie di pendeze economiche con i fornitori di cui l’ammontare è sconosciuto, senza contare tra le altre cose la campagna acquisti e ricambio dirigenziale…. con il Parma in B così non meno di 80milioni di euro ci vogliono.
Domani secondo qualcuno Giampy potrebbe fare cose interessanti….
Lo so bene che Giampy potrebbe fare cose interessanti.
Comunque, tornando al mio articolo, io ho elencato quanto finanziariamente sia pesante una serie B per un eventuale compratore del Parma all’asta fallimentare. Per cui le pendenze economiche con i fornitori non hanno niente a che vedere col ragionamento, in quanto all’asta compri la società con titolo sportivo e titolo sportivo, ma niente debiti.
Cordialmente
Gmajo
Sicuramente con Manenti e le sue disponibilità economiche neppure un campionato di amatori si farebbe.
Il Parma, se va in d, non vedrà più la B x almeno altri 20 anni… se va bene..
A me sarebbe piaciuto salvare persino la A, ma grazie a Taci (e a Ghirardi) che ci ha dato il colpo di grazia temo che non ci potremo nemmeno permettere la B
Cordialmente
Gmajo
Majo ottimo ragionamento… Ma i crediti dove li lascia? Ci sono anche quelli a Bilancio e non solo… I vari Mauri, Cerri, Defrel (per metà ancora nostro) sono almeno 10/12 mln “facili” dato che per Defrel pare ci sia già stata un offerta di 9 milioni a Gennaio rifiutata dal Cesena… E questi sono solo i primi che mi vengono in mente… Lo stesso Mirante a 2 mln crede che non lo si possa piazzare per fare un esempio? La situazione è si drammatica… Ma non impossibile… Forza Parma!
ciao Majo, vediamo se mi banni anche questo…
Ma che ragionamento è questo ?
” tanto vale che ne spenda (sempre li abbia) 50 manenti subito per sistemare le prime cose”
Ma credi veramente che ci possa essere,sebbene ridotta a una percentuale minima, questa possibilità, ?
Accusi la piazza, giustamente, di avere creduto che gli asini possano volare, ma adesso quello che crede agli asini volanti mi sembri te.
Non ti ho mai bannato niente, solo che ho ancora adesso altri 122 vecchi commenti da moderare. Quindi il precedente o i precedenti sono in attesa.
Io crederò che gli asini volino, a parte che ho specificato che la mia speranza è 0,1%. E se ce l’ho ho i miei motivi per crederlo.
Buonanotte
Gmajo
Direttore complimenti ti ho appena visto alla domenica sportiva. In studio è presente Tavecchio che ha appena dichiarato che se il Parma domenica vuole giocare domani deve portare i libri in tribunale.
Grazie.
Per quanto concerne l’arrogante Tavecchio spero proprio nella resistenza di Mapiman. Spero che resti fedele al suo proposito di non portare i libri in Tribunale, e che non ceda a queste pressioni.
Alla Figc e alla Lega interessa solo evitare di pagare i danni ai broadcaster, mica del Parma o della supposta regolarità del campionato. Voglio proprio vedere se domenica prossima non ci fa giocare, qualora Manenti decidesse, giustamente, di non portare i libri in tribunale…
Cordialmente
Gmajo
Tavecchio su rai2
dopo aver sentito tavecchio alla domenica sportiva direi che con quella faccia di brozo LA SERIE D E’ QUASI SICURA anche perché lo stronzo di manenti non porta i libri in tribunale e il tempo sta scadendo e infine tavecchio scarica sul territorio praticamente dice se a parma nessuno tira fuori la pila vadano in serie D e ci stiano ………… e a aprma nessuno tirera’ fuori la pila poi addirittura le altre societa’ anticiperanno i soldi per finire il campionato capirai se non se la legano al dito si spediscono in serie D
La serie D è sicura sia che manenti porti i libri in tribunale sia che non ce li porti. A meno che manenti non trovi la pila. e allora salta il fallimento
non capisco come si riesca a totalizzare 2.5 di stipendi al mese (lordi, netti? non viene specificato) a chi vanno tutti questi soldi ora che i pesi massimi Cassano e Paletta non sono più in rosa?
E’ specificato che si tratta di stipendi “netti”, diventano al lordo con la tassazione allo stato, oggetto di un capitoletto successivo.
La media dei compensi netti è appunto approssimativa, ma fino a gennaio paletta e cassano erano parte integrante-
Cordialmente
Gmajo
Lei ha troppa pazienza comunque complimenti per la sua competenza
Grazie mille
Direttore qui nessuno vuole il fallimento per forza, il problema è che sempre nessuno crede che Manenti abbia i soldi… Lei parla come se potessimo scegliere… Ormai Gli asini volano anche se Manenti ha i soldi..
Avanti Crociati
Diciamo che mi dava fastidio il partito del fallimento per l’arroganza con cui si è mosso in ossequio ai desiderata dei poteri forti.
Poi che ci sia poca scelta già lo sapevamo: infatti, come spesso ripeto, MapiMan andava preso come uno stregone che ci serve la pozione magica dopo che siamo già morti e ci fa resuscitare.
Però questo diversivo non deve far distrarre sulle gravi responsabilità di chi ha portato allo scempio
Cordialmente
Gmajo
direttore, su la domenica sportiva tavecchio ha detto che il parma ha gia intascato e speso i soldi del paracadute per la serie b….pari a circa 10 milioni…
Appunto. A maggior ragione non vedo perché un imprenditore dovrebbe spendere 70 ml per prendere una squadra in B senza paracadute. A questo punto se proprio MapiMan non troverà la pila, temo che l’apparecchiata dell’Upi più che pilotare il fallimento per la B dovrebbe programmare una seria risalita dalla D
Cordialmente
Gmajo
Dal tribunale nn se spensi piu di 45. Se riparti dalla D con nulla in tre anni se tutto t va bene ne spendi 40. Devi partire da 0 rifondare settore giovanile nn hai introiti prendi giocatori top x la D e arrivi in lega pro poi rifai tutto e se ti va vene spendendo molto x la categoria arrivi in B poi x salvarto rifai tutto spendi parecchio arrivano i primi soldini ma t coprono 1/4 ……
Ora se salvi la categoria e spendi 45M vendi palladino mirante belfodil chiedi di spalmare stipendi a chi vuole restare rientrano alla base alcuni buoni elementi x la B. Sfrutti il paracadute hai un settore gipvanile e mauri e cerri…..
Anche a me piacerebbe avere la botte piena ed essere ubriaco; nel senso che le cifre non le possiamo adattare ai nostri desiderata e dunque dobbiamo proporle reali.
Se scrivo che sono 70, circa, i costi, per ripartire dalla B non penso di aver abbondato parecchio avendo già considerato degli sconti dei giocatori su quanto loro dovuto. Mentre per ripartire dalla D avevo già alzato io di mio il 10-15 che mi avevano riferito i miei esperti specializzati in materia che hanno collaborato alla realizzazione del servizio.
Saluti
Gmajo
No dalle D x tornare in B e fare una stagione dignitosa 40M…..
Mi sembra estremamente esagerato. Diciamo che la mente dell’Upi su questo punto propende sui 15. 5 ce li ho aggiunti io…
Ma dove devi ricostruire tutto . Io pensavo di fare D serie A vincere scudetto in 5 anni con mille euro
Direttore si hanno notizie di Mapi Man?
Oggi io non l’ho disturbato.
So che in agenda ha appuntamenti importanti per domani. Ma, se non ho capito male dal servizio di Montingelli, il sindaco Pizzaroti potrebbe aver incontrato stasera il mapi man
Ovviamente non posso non chiederle se sa qualcosa su questo incontro e se può dirci qualcosa su questi appuntamenti importanti di domani. Ormai non ci resta che aggrapparci al Mano.
Gli appuntamenti di domani pare siano prodromici ai bonifici, ma ovviamente dopo i precedenti al lupo al lupo la cosa va presa con estremo beneficio d’inventario; vediamo domattina cosa succede in procura. Non ho idea se in serata ci sia stato l’incontro con Pizzarotti che mi sembrava di aver capito che fosse in programma dal servizio di montingelli alla ds
Cordialmente
Gmajo
Incontri con banche? Non si faccia pregare, Majo, qualsiasi informazione stia tranquillo che io almeno la prenderò con beneficio di inventario.
Incontri con banche, ma stavolta non con dirigenti periferici: ho la sensazione, quindi, che possa essere un “o la va o la spacca”. Ma il tutto con massimo beneficio d’inventario, anche perché non è facile star dietro a questa scheggia impazzita…
Maio scusa la mia incazzura ma a manenti non bisogna piu dare credito questo non ha una lira meglio portare subito i libri in tribunale con l aiuto della lega si puo terminare il campionato poi ci sono maggiori possibilita di salvare il titolo sportivo e la serie b.
Leggevo che zanetti con baraldi e magari anche qualche imprenditore di parma potrebbero almeno salvare il titolo sportivo non mi sembra fantascienza
E’ fantascienza pensare che Zanetti spenda da solo o in compagnia 70 milioni per salvare il Parma in B, Poi se mi dici che ne può spendere 15-20 per tentare di venire su dalla D in tre anni mi pare meno fantascientifico.
Che Manenti non abbia una lira io non sono ancora così convinto, nel senso che se su conti esteri c’è chi ha visto dei considerevoli bene fondi: ma con tutto il casino che c’è attorno, la pessima gran cassa, etc etc sono quattrini ancor di più difficile traduzione in moneta corrente nel nostro paese…
La Lega ci può aiutare – compiendo una porcheria immane – a concludere il campionato per evitare di pagare danni maggiori alle tv per inadempienze contrattuali. Ma poi, passata la festa, gabbato lo santo… Nel senso che secondo me non restiamo in serie B neppure col loro aiuto, appunto per le ragioni spiegate nell’articolo.
Cordialmente
gmajo
L’aiuto della Lega anche dopo la fine del campionato andrebbe (se mai fosse possibile averne uno) contrattato PRIMA di giocare le restanti partite…
Grazie comunque Majo per l’utile articolo.
Dovere… Fare opera di divulgazione è un must di stadiotardini.it
Certo che questi conti fanno veramente paura e fanno temere il peggio. 70 ml per una squadra in B sono una follia. Non ci resta che sperare in un miracolo di Mapi. A Tavecchio ecc.. frega solo finire questa stagione del futuro non importa niente.
Sta dimenticando il Lecce con i tesoro che non riescono a salire kmq secondo me ripartite dalla b in un modo o l altro anche se ha dimenticato se ripartite dalla b dovete fare il mercato da b
Majo Ma mapi man le da un ruolo in società o l ha pagato per aiutarlo che continua a difenderlo? Ha rotto e se ne deve andare da Parma Mapi Man poi è già andato via ed è solo l ha scaricato la sua socia e alborghetti, i soci di minoranza non lo vogliono e non puo restare NON LO VOGLIAMOOO!!!!!!!
Io agli imbecilli come lei preferirei non rispondere.
E poi mi fa così cretino da sperare di ottenere un posto da manenti se manenti non ha un euro?
La gente come lei, solo capace di insinuazioni, e senza un benché minimo intelletto, mi fa pena.
Poi mi piacerebbe che MapiMan cacciasse la pila proprio per far tacere gente come lei, che poi gli si prostrerebbe ai piedi in adorazione, come ha fatto in questi anni con Ghirardi che adesso demolisce,
Io non difendo Manenti: io sono un giornalista che sente tutte le campane e poi si forma un giudizio, non sono una pecora obbediente come lei.
Io non prendo soldi da manenti (anche perché se ci riuscissi sarei da record del mondo…) e dico solo quello che penso.
Poi lei è liberissimo di non volerlo, ma io non mi permetto di dire che è pagato da qualcuno per dirlo.
Si tenga pure la sua idea (che secondo me manco è sua, perché lei non mi sembra uno in grado di avere una idea propria, deve farsela imporre supinamente da qualcuno) che io mi tengo la mia.
Gmajo
Tevecchio: Noi abbiamo i minuti contati. Il tribunale ha stabilito l’udienza per il 19, ma non va bene: bisogna fare tutto domani, entro questa settimana. Bisogna portare innanzitutto i libri in tribunale.
Non capisco che cosa cambi se i libri vengono portati il 19 marzo o domani…
Perché per fare il “fallimento pilotato” ci sono dei tempi tecnici ristretti: l’asta deve essere fatta entro la conclusione del campionato.
A parte che tutti stanno facendo i conti senza l’oste. Un curatore, infatti, potrebbe anche non chiedere l’esercizio provvisorio o non concederlo lo stesso tribunale, anche sulla scorta del fatto che non ci sono liquidi o crediti, per cui non si capisce perché dovrebbe esser concesso…
E poi trovo assurdo che il Sindaco e la Federcalcio debbano interferire sull’attività del tribunale aprendosi corsie preferenziali.
E poi tutta sta fretta adesso e tutto questo attivismo adesso contro MapiMan dopo i mesi concessi a Taci che ci ha dato il colpo di grazia, per tacere di quelli concessi a Ghirardi anni prima… Evidentemente lo svitato-sdentato sta rompendo le uova nel paniere a qualcuno. Ci mancava spedissero l’esercito a presidiare collecchio…
Cordialmente
Gmajo
Tavecchio ha mostrato di sapere che salvare la categoria comporta costi insostenibili, quindi sa che non c’è da pilotare un bel niente… o dovrebbe saperlo. Perciò lasci stare Manenti, a questo punto, trovi le risorse per finire la stagione e punto.
Tanto l’Upi fa in tempo a prendere la squadra in d anche se l’udienza rimane invariata e Manenti non porta i libri prima.
Guarda Gabriele, io faccio anche il tifo per Manenti ma se neanche domani tira fuori questi soldi allora mi viene da pensare che i soldi non ci sono. Quanti giorni gli vogliamo dare per trovarli? Io direi uno. Poi che si è aspettato con Ghirardi e Taci ad intervenire sono d’accordissimo con te. Ma domani i soldi Manenti deve cacciarli fuori. Ci sono o non ci sono? Anch’io razionalmente vorrei evitare i dilettanti ma vorrei anche evitare chiusure dello stadio e vedere i giovani della primavera portarsi l’acqua da casa oltre i disagi della parma football school ormai noti
Indubbiamente.
E’ claro che il Mano non sia un personaggio che offra chissà quale fiducia, ma dall’inizio io avevo detto come andava preso. E cioè come uno stregone che ci serve la pozione miracolosa dopo che la medicina normale ha già sancito il nostro decesso.
Io vedo che la tifoseria, in ciò guidata da una stampa stranamente fustigatrice, ha subito imbracciato il fucile contro Manenti, che indubbiamente ha qualche giorno di ritardo rispetto al previsto, ma a taci, nessuno ha mai fatto pressioni o contestazioni, sebbene ci avesse fatto dire che stava trattando balotelli…
I disagi della primavera non credo siano addebitabili a manenti: il sequestro dei pullmini, ad esempio era stato già programmato da prima
Infine: domani dubito che Manenti porti i soldi per il semplice fatto che con l’ostracismo mediatico e non solo (la richiesta di fallimento della Procura) non è semplice sbloccare fondi esteri già di difficile traduzione in italia
Cordialmente
Gmajo
Questa situazione è tipica del nostro Paese si tifa sempre a cercare di trovare una scappatoia infatti Lega e Federazione cercheranno in tutti i modi di farci finire il campionato poi possiamo andare anche in serie y che a loro poco importa
Ho metto che Tavecchio alla DS ha detto che domani bisogna portare i libri in Tribunale e poi pagare tasse, debiti sportivi e le società .
Non sarebbe meglio tirarla alla lunga non giocare e mettere in riddicolo davanti a tutti il mondo del calcio?
Tanto noi siamo degli zombie!
Appunto. Almeno salterebbe il banco…
Direttore come mai il mio commento è in attesa di moderazione da 2h? non ho scritto nulla di male 🙂
Al momento ne ho 139 in attesa di moderazione ed è l’una di notte… Ce ne sono in giacenza da oggi pomeriggio… Purtroppo non sono Nembokid…
Pian pianino arrivo… Scusate il disagio ma siete in tantissimi. La cosa mi riempie di gioia, ma ovviamente con il moltiplicarsi dei commenti mi diviene difficile esaudire tutte le richieste in breve tempo.
Cordialmente
gmajo
Pensavo che il processo fosse automatico, non credevo che dovesse moderarli personalmente. Che lavoraccio, direttore. Complimenti per la pazienza.
P.s. se salviamo Parma e Blog dovrebbe implementare Disqus o un metodo dinamico sennò potrebbe impazzire a leggerli tutti :). Buona Notte Direttore
Grazie. Se li mettessi in automatico verrebbero pubblicati anche quelli che devo cestinare o limitare.
Cordialmente
Gmajo
Non c’è un modo per censurarli in base a parole chiavi creando una sorta di blacklist delle parole?
Può darsi, però, per tranquillità, preferisco passarli manualmente
E’ tardi per il fallimento pilotato.
Ed è evidente che alla lega non frega nulla del Parma, ma solo del regolare svolgimento del campionato.
E’ un cul de sac veramente brutto.
ma come mai molti dicono che il parma ripartirà dalla serie b?
Perché non hanno sentito l’oste. A me il conto l’ha presentato ed è quello che vi ho riferito nel presente articolo.
Capitan Pizza, al CCPC, non sapeva neppure che il Parma dovesse saldare i debiti sportivi col fallimento…
E poi il calcolo è presto fatto: Bari venduto all’asta per 3 milioni di debiti sportivi + 4 titolo sportivo totale 7; Parma, secondo i calcoli dei miei esperti, 70 milioni di cui 60 di debiti e 10 di titolo sportivo. Metti anche che abbia esagerato, ma più o meno è indicativo.
Ripartire dalla B la vedo dura in queste condizioni. A meno che manenti o chi per lui faccia il miracolo
Cordialmente
Gmajo
La fretta c’e’ perche’ o domani ci sono i soldi o libri in tribunale o eclusione dal Parma dal campionato
E perché mai dovrebbe esser escluso domani il Parma dal campionato? Non c’è alcuna ragione legale perché ciò accada.
Perché non c’è più una fava in cassa…..se non si è pagato gli Stewart a sto giro che si fa al prossimo?…le trasferte come le si paga?
In ogni caso mi sto convincendo.per mondarvi, purgar vi dai vostri immondi peccati un po’ di serie D è ciò che ci vuole.
Si insomma il derby col Sala Baganza è ciò che ci vuole.
Tornare alle origini. ..un sano bagno di umiltà e ‘ necessario.
L’ambiente Parma e la città non lo ha mai saputo/voluto fare…Nemmeno dopo le vergogne Tanzi e più tardi Vignali.
Bene così.
Va mo la’.
majo ha continuato a dire per un mese che per il pilotato non c’era tempo. Adesso dice che ci sarebbe da spendere troppo, prendo atto del cambio di versione, e spero che ancora una volta si sbagli
*ha dire
Io non cambio versione.
In condizioni normali, e in un paese normale, i fallimenti non si pilotano e i tribunali non si piegano alle quisquilie del calcio.
Per un fallimento normale, a Parma, servono tra i 3 e i 6 mesi solo per l’udienza pre-fallimentare: già i tempi tecnici sarebbero stati difficili a novembre quando angella ed io fummo gli unici ad indicare la strada Bari (altrove, invece, la parola fallimento non la si poteva pronunziare perché dava fastidio al caro tom), figurarsi ora.
Adesso, invece, ho voluto dare un intervento spiegando le cifre, che possono essere anche sbagliate di 20 ml, ma penso che la sostanza non cambi.
Quindi non ho cambiato versione: per me per il pilotato non c’è il tempo (anche se con le corsie preferenziali si ottiene tutto: basta vedere che nei tre mesi di Taci c’era l’immobilismo di tutti, procura in primis, mentre con l’alieno manenti non si è perso tempo…
Saluti
gmajo
Ci si salva solo se ci sara’ qualche imprenditore facoltose che sganci la pila, altrimenti ciao!
Ve Majo che oggi ti ho sentito che anche te cantavo”ghirardiiii….la senti questa voce?!?!….vaf…”e po a momenti caschi giù da un cancello per far la ripresa sotto casa dell’ex plenipotenziario…:)
Che agile come un gatto di marmo stessi per cader giù dalla cancellata vicino alla casa del Pleni è vero, ma Ghirardi la senti questa voce no.
Se va Be…andiamocela a riprendere va…
sempre nel lecito, checché se ne dica…
Che lega e figc pensino ai loro interessi è assodato, ma in questo caso ci può essere simbiosi… Appurato che Manenti non porta concretezza (leggi soldi) la nostra unica speranza a questo punto è avviare il più presto possibile l’iter per il fallimento sperando che poi ci sia qualcuno (cordata) che si accolli i soli debiti sportivi e ci garantisca la B… Se così non sarà andremo in D, ma a questo punto l’interesse della lega e della figc dev’essere anche il nostro…. L’altra opzione sarebbe che arrivassero i famosi bonifici, ma dato che sappiamo ormai che non arriveranno non vedo alternative.
Eccoli i nudi, puri, crudi… Adesso va bene scendere a patti persino con Lega e Figc…
Se facessero l’attuale porcata pro parma per altri club sareste a stracciarvi tutte le vesti…
Io ho sempre dato fiducia a tutti, Manenti compreso e sarei ben felice se ci stupisse tutti coi bonifici, ma ormai sappiamo tutti che non è altro che l’ennesimo personaggio oscuro che, non si sa bene perché, approfitta della situazione per farsi pubblicità, che poi sia negativa evidentemente per lui è un dettaglio… Ci sono alternative a questo tentativo di fallimento flash? Sì, la D senza se e senza ma quindi ad un certo punto io auspico questa soluzione.
Direttore io non ho capito a chi darebbe fastidio Manenti se veramente portasse a Parma 50 milioni di euro? Alle istituzioni del calcio e imprenditoriali non credo..Ma col fallimento pilotato le responsabilita’ per gli ex amministratori rimangono uguali o spariscono?
Io non so bene cosa ci sia dietro: ma che manenti stia dando fastidio lo si capisce dalla successione dei fatti accaduti, dai pignoramenti spettacolari, all’interventismo della Procura, compresa campagna di stampa contro per finire con certe minacce all’entourage. Il perché non lo so.
Poi che ispiri poca fiducia è un altro discorso.
Le responsabilità per gli ex amministratori rimangono tali e quali anche col “pilotato”: gli amministratori del bari si sono beccato il penale; e là, al contrario che qua, i libri li hanno portati di propria sponte, e non a seguito di istanze fallimentari, tra cui quella della Procura
Cordialmente
Gmajo
Il fatto e’ che anche credendo a Manenti e’ lui che ha caricato un ambiente di aspettative dicendo che pagava tutto invece di tenere un profilo basso come fece Taci e si e’ creato cosi’ un ambiente mediatico ostile.. E sapendo che c’erano scadenze e promettendo bonifici se non li porti dopo succede cosi’..con Taci c’era ancora un mercato invernale aperto e questi interventi erano impensabili, seppure l’acquisto a un euro e societa’ con poche migliaia di euro di capitale sociale facciano vedere poche differenze con Manenti..Pero’ anche lui perche’ non ha aspettato il fallimento del Parma se ha investitori esteri ed acquistarlo pagando la meta’ all’asta? Se non mi ricordo male il titolo sportivo la Fiorentina non lo pago’ 7,5 milioni?
Infatti non sono mancate le mie critiche alla politica comunicazionale di manenti. E proprio vedendo quella, ho ridotto al lumicino le mie speranze.
se si è attirato addosso antipatie, benché lo avessimo avvertito che il rischio più grande era quello che gli sarebbero state addossate colpe anche non sue da chi ormai ha perso la pazienza poiché sfinito dal nulla precedente, è appunto perché non ha fatto fatti, ma solo parole come i predecessori.
Non ricordo quanto la fiorentina pagò il titolo sportivo.
Cordialmente
Gmajo
Oggi in corteo, fermo davanti all’abitazione di Leonardi in via Conforti, cinema Astra, tra i cori e gli insulti, una gentile signorina, anche carina, dalla sua finestra prospiciente la via, inquadrava, col suo ipad, o minchiapad, le scene amene rappresentate da noi tifosi. Di fianco a me, un giovane gentile e spiritoso invocò ” mi fai vedere una tetta?” La giovine,impreperata e spaventata, chiuse la finetra e abbassò l’avvolgibile. Poi stanotte ho visto la DS con ospite Tavecchio intervistato da Schizzo, Zazza e altr intellettuali della schiera. Penso che, come invocò il giovine al mio lato, ci sia bisogno di verità.
Majo uno dei più onesti insieme a Boni.
Non è che sia un gran complimento…
quello sopra non sono io ma un mio compaesano comunque concordo in parte con il mio compaesano a me boni non piace quando urla non si capisce nulla
Vabbè cercate di distinguervi, dai
Il Ghiropardo
L’Ispettore Angella
Il Plenipotenziario
L’ammiraglio e l’armatore
Raymond
Lo svitato-sdentato o MapiMan
Il sosia di Vanoli
Il saltimbanco
Di nomignoli ne sforna a go-go, Majo, sempre nel lecito, checché se ne dica.
Eh sì, fin dai tempi delle elementari… Forse Briantin ricorda, anche se lui non era a scuola con me, ma solo abitante in una via limitrofa…
Mi ricordo ben altro … da una radio nei locali dell’ospedale vecchio a Romano alle pellicce sui bus, un’inestinguibile necessità di giutizia e verità!
ho rimosso le pellicce sui bus, ma il resto è indelebile…
Direttore ma con un fallimento non vengono azzerati i debiti?
Per mantenere la categoria, appunto la serie B, attraverso il fallimento pilotato, no, non vengono azzerati completamente, nel senso che rimangono quelli sportivi che non sono una roba da poco, nel nostro caso, come ho spiegato nell’articolo qui sopra.
A parte che è brutto pensare che i debiti possano essere azzerati: intendo dire brutto per i tanti che avanzano crediti, che sono i veri sconfitti di questa partita.
Cordialmente
Gmajo
Direttore come valuta la notizia della chiusura del c/c della Mapi?
Cordialmente dalle Marche
Non saprei. Però i soldi MapiMan non penso che ce li abbia lì, ma semmai altrove. Quindi non reputo la notizia di grosso interesse.
ricordate bisogna togliere il marcio dal calcio
Posso farle una domanda? il signor Manenti perchè è andato in Slovenia per come ha detto lui prendere i soldi se poi non ci sono? come mai tutto sto teatrino? si è anche un po rovinato sopratutto anche dopo i fatti di Brescia lei come reputa questo atteggiamento
Sinceramente non saprei spiegare il suo comportamento: io mi limito a registrare i fatti. Il Slovenia non era andando a prendere i soldi, quanto a snellirne l’arrivo in Italia. Magari si era rotto di quella banca e ha cambiato…
comunque è un comportamento bizzarro quello di Manenti i tifosi vogliono risposte mica promesse le chiacchiere stanno a 0 prima si fa intervistare poi scappa mah questo calcio è malato
Comunque non mi risulta affatto che sia scappato
Ah beh, porcata più porcata meno… il Parma ormai come impunità è al livello delle squadre romane, anzi, forse le supera con quest’ultimo capolavoro. Se non ci si è vergognati nel 2004, con una squadra di giocatori miliardari stipendiati dallo stato, cioè dai cittadini, compresi quelli che la Parmalat aveva derubato, credo non ci si vergogni più di nulla, pilotato o non pilotato. Ma basta vedere la gente che sfila per le strade… ok essere tifosi, ma dopo truffe epocali ai danni del calcio italiano e della povera gente, forse accettare di ripartire dalla D senza nessun aiuto avrebbe ridato un briciolo di dignità al Parma e a Parma stessa. Occasione persa, mi dispiace.
Purtroppo ero in Parmatour quando venne decretato il fallimento e, anche se la questione legale non era di mia competenza, ho imparato varie cose. Viene nominato un curatore fallimentare che si preoccupa di ricavare più soldi possibili dalla vendita dei beni dell’azienda per soddisfare i creditori che si distinguono in creditori privilegiati e chirografari. I creditori privilegiati sono i dipendenti e le banche nel caso di mutui o altri prestiti specifici, i cerditori chirografari sono sostanzialmente i fornitorri che devono prersentare richieta di rimborso e verranno soddisfatti percentualmente sulla base di quanto ricavato dalla vendita dei beni, una volta soddisfatti i debiti con i creditori privilegiati (nel caso dei dipendenti il TFR verrà pagato da un fondo di garanzia dell’INPS. E speriamo che Ghirardi abbia pagato almeno l’IRPEF dei dipendenti). Nel caso del calcio, a quanto pare, i calciatori all’atto del fallimento si svincolano e quindi cessano di essere un bene della società. Quali possono essere a questo punto i beni vendibili dal curatore fallimentare? sicuramente i terreni sel centro sportivo di Collecchio, il marchio PArma FC e poi non so. Se è vero che il fallimento pilotato ( che francamente è una definizione che mi fa cagare) preveda, per mantenere quindi il diritto sportivo, almeno della serie B, il saldo dei debiti sportivi, ci vuole un matto che cacci almeno 20/30 ML. indipendentemente dalla vendita dei beni della società. Manenti è un matto ??????
Se dovesse trovare o fare arrivare i soldi Manenti non lo comprerebbe dal fallimento. manenti, semmai, il fallimento lo eviterebbe, appunto pagando volta per volta anche i vecchi debiti, inclusi quelli dei fornitori, non solo gli sportivi
Cordialmente
Gmajo
Adoro i matti e il Mano lo è più di tutti! Buona notte e Forza Parma!
ricambio, buonanotte anche a te…
Su Telelombardia Franco Ordine ha parlato di Manenti e che si sta provando a coinvolgere Barilla nella nuova cordata..comunque il sistema calcio credo fara’ di tutto per far finire il campionato al Parma perche’ oltre agli interessi delle Tv ci sono anche quelli delle agenzie legali di scommesse che ogni domenica perderebbero una partita di serie A..attendero’ news a Calcio e Calcio..
Ordine? Vabbè soprassediamo… Uno di buon senso come può solo pensare che Barilla possa esser coinvolto da Manenti…
Che ci sia interesse di farci finire il campionato lo so bene: ma a questo punto, cacca per cacca, meglio far saltare il banco del calcio senza accettare elemosine o piani marshall federali…
No ma Ordine ha detto il tentativo di coinvolgere Barilla nella cordata locale, non da Manenti..avevano anche in collegamento telefonico l’ex addetto stampa Cavalca..
StiCa
mi accodo con Gabriele Stica!!!!
Ne sappiamo poco noi di parma, figuriamoci Ordine…..poi la storia di Barilla è ormai scaduta, basta. Hanno smentito, non gli interessa. Mi ricorda Brienza che spuntava sempre nelle finestra di mercato
Yes… Muoia Sansone con tutti i filistei..
Forse vi è sfuggito un particolare: per finire il campionato la lega dovrebbe mettere dei soldi, per mettere dei soldi deve darli a qualcuno, oppure avere un ipotetico e non previsto amministratore che paga ogni spesa indispensabile. Credo che i soldi li darebbero volentieri a un curatore fallimentare in regime provvisorio (ipotesi che Tavecchio aveva già paventato una settimana fa) piuttosto che a Manenti. Non che non si fidino di Manenti, ma di per certo preferirebbero un CURATORE FALLIMENTARE IN REGIME PROVVISORIO.
Sì, ma il fatto è che se manenti mettesse i soldi non ci sarebbe bisogno né dell’aiutino di lega, né del fallimento pilotato…
Gabriele, però non consideri la possibilità di trattare con i giocatori nell’ipotesi di fallimento pilotato, e dare loro magari il 30%. Non considero la voce di oggi pomeriggio che si diceva che gli imbanditori della tavola stanno già trattando con Tommasi, siccome non è certificata come notizia non la considero però girava voce. Con l’erario si può rateizzare…Il debito va gestito e si chiederà a tanti: volete zero oppure vi accontentate del 30%?
quando dico che non ci sono i tempi tecnici mi riferisco anche a trattative come queste, peraltro con gente già presa alla gola e stremata prima.
In realtà nella mia analisi avevo abbassato i 17,5 ml da agosto a febbraio in 10 ml…
E che con l’erario si rateizzi l’ho scritto, però non è che lo abbatti, quindi va considerato…
Cordialmente+
Gmajo
Beh io ho riportato solo dichiarazioni di giornalisti tipo Ordine solo perche’ l’ ho sentito mica dico che siano verita’ ma voci giornalistiche..Pure Manenti ha detto mille vole che portava i bonifici e tutti lo hanno riportato e poi non e’ successo..Ma se Manenti non portera’ i libri in tribunale come lei sostiene cosa pensa che succedera’?
La ringrazio per la segnalazione, mica ce l’avevo con lei, ma con Ordine…
Per quanto concerne cosa possa accadere, direi aspettiamo e vediamo. Domani (che poi è tra poco) c’è questo incontro in Procura… Navighiamo a vista
mi dispiace, in questa circostanza non mi trovo d’accordo con lei.
Questa stima mi pare esagerata, non si tengono conto (perchè non è umanamente possibile farlo) di tutte le trattative con i vari soggetti debitori. E del fatto che un soggetto che rileva la società ha i coside
Anzichè smontarla punto punto dirò solo tre cose.
1) 60 milioni per ripartire dalla serie D non danno assolutamente certezze di essere in b dopo 3 anni. Il calcio è fatto di troppe variabili per poter far calcoli di questo tipo. E’ assurdo dire che iscrivendosi alla serie D in 3 anni sei in B.
2) Se Ghirardi, che non è certo uno degli uomini più ricchi del pianeta al tempo ha speso 24 MILIONI DI EURO per rilevare il Parma Calcio, io trovo veramente assurdo che non ci sia un gruppo di imprenditori che possano spendere almeno il doppio.
3) Se si è creduto che Manenti fosse in grado di sborsare 100 milioni di euro non credo che ora “sognare” il “fallimento pilotato” sia poi una soluzione cosi inverosimile. Ci sono tempistiche rigide ed è una via difficile per i motivi che lei ha spiegato in maniera eccellente e per tanti altri, ma si può fare. Poi non ci sono tante alternative. Se ci saranno investitori bene, altrimenti si riparte dalla serie D (sempre se ci sarà una realtà disposta ad investire sulla serie d a questo punto) consapevoli di averle tentate tutte per evitarla. Lasciando completamente a secco i fornitori e i giocatori e senza lavoro i dipendenti.
Saluti
* il punto in cui dico “e del fatto che un soggetto che rileva la società ha i coside” apparteneva ad una “prima stesura” del mio intervento ed è rimasta per sbaglio 🙂 me ne scuso
Tranki 🙂
Specifico che avevo scritto 20 milioni in tre anni dalla D alla B, ma ho anche rimarcato in altri commenti come il discorso sia puramente teorico, avendo ben presente l’esempio Cremonese e che la palla è rotonda. Ma era un ragionamento per far capire come 70 subito per la siano uno sproposito
Cordialmente
Gmajo
Ma direttore pensa che Manenti fara’ arrivare i bonifici? Da quello che scrive mi sembra sia possibilista in merito..
Salve direttore,
La seguo da un mesetto a questa parte,crede che domani ci saranno movimenti importanti?
Complimenti per il lavoro svolto e per il sito
Andrea
Manenti è un pezzente ma non e stupido
O qualcuno lo ha pagato per fare quello che fa o vuole dei soldi per portare libri in tribunale o per andare via
Allo stato attuale e letto l’articolo dettagliato con le cifre mi pare assurdo pensare che il fallimento pilotato vada in porto
Il sindaco è assolutamente incompetente e si mette in mezzo invece di pensare a recuperare i soldi che vanno al comune e ai suoi cittadini
L unico delinquente e Ghirardi che si è fatto anticipare i soldi da società di factor ing e li ha certamente sottratti alla società in un modo o nell’altro altro
Credo che i tifosi dovrebbero fare un esposto alla magistratura e finanza per bancarotta fraudolenta e diventare parte civile
Il calcio non fa qua satinare ma porta solo rogne ad imprenditori seri
Volete un Ferrero? Sarà il prossimo a saltare quel buffone
Un appunto : all’ultima trasmissione dove intervenuta ex socia di Manenti ( anch’essa persona poco limpida) ma perché non l’avete inchiodata con domande da veri giornalisti tipo
Quella vi ha preso per il culo
Da dove escono 70M x asta e pagamento tesserati e tasse?
Ripeto 45 di cui molti spalmabili.
Mi ritrovo con tutto il patrimonio intatto giocatori giovanili ……
Ho il paracadute …..
E a livello mediatico mi faccio un ottima immagine ….
paracadute già bevuto…
Direttore ho letto su piu’ giornali che il mote ingaggi era 20,5M.se pensiamo alle rinuncie di un paio di giocatori a non percepire lo stipendio arretrato penso che x i mesi luglio gennaio sia ancora piu’ basso. Xcio’ i conti che ha fatto sono sbagliati?
se faccio un asta ma posso anche nn partecipare a certe cifre e attendo i ribassi xche’ e’ anche interesse del tribunale che qualcuno se la aggiudichi ( il valore patrimoniale del bari era di 14 M e con 2 lo hanno portato a casa piu’ debiti sportivi x il parma visti i debiti potrebbero anche portarselo a casa x 3M piu’ debiti sportivi e le cifre sarebbero molto diverse…… tutto questo secondo un avvocato romano…….. 🙂 )
va aggiunto il paracadute e la vendita di palladino belfodil mirante e meta defrel
il paracadute ce lo siamo già bevuti, così, almeno, ha detto iersera tavecchio alla ds
Ennesemi soldi spesi…te Majo continui a dare la colpa a una gestione poco virtuosa ma secondo me un buco del genere non è tanto una questione di virtuoso o meno…
Maial Tommy si è fatto anticipare qualsiasi cosa dalle banche…anche il premio per la vittoria della ns. prox europa League del 2030
Majo ci puoi spiegare da cosa deriva la tua residua fiducia in Manenti? In genere una persona si valuta dal suo CV, da come si presenta e dai fatti concreti. In Manenti, oggettivamente, non vedo segnali positivi in questo senso.
Se poi parliamo che, serie D x serie D, è meglio rovesciare il tavolo e mettere in ridicolo federazione e lega potrei anche essere d’accordo.
ecco, appunto…
Nessuno prova a considerare e a immaginare che a Parma per anni ed anni (forse per decenni) si e’ vissuto calcisticamente parlando (e come abbiamo visto specialmente col Tanzi, gli anni piu’ brillani), allegramente e spensieratamente ben oltre (ma di molto anche…ma molto) sopra le proprie possibilita’…e ora tutti i nosi vengono al pettine (seppur tardivamente) di colpo drammaticamente…
Nessuno ammette che si sia gettato alle ortiche lo straordinario lavoro di Bondi…
Nessuno prova a dire che il dopo Tanzi non poteva e doveva certo essere una gestione che ne emulasse le gesta (non ve ne sono proprio le basi) rincorrendo piazzamenti uefa ma cercando piu’ umilmente di salvarsi e alla bisogna rincorrere la A dalla serie B….
Cosi’….come spunti di riflessione che ne dite?…
Non avete pensato che quando a Siena il Monte Paschi(vero proprietario del club) ha di colpo chiuso i rubinetti, non ci sono stati altri anni di semibaldoria…c’e’ stato il derby col Monteriggioni….invece per Parma altri 7 anni di falso calcio e falsa gestione (a colpi di buchi di 10 milioni annui che poi non ripianati arriviamo alla situazione di ora)…si insomma materiale per riflettere ce n’e’….
Poi magari mi sbaglio e le considerazioni possono essere altre.
Ma vorrei davvero sollecitare le vostre su questi argomenti.
Pensate che a Siena oltre alla squadretta di B e’ proprio sparito il basket che ben sappiamo quel che ha combinato in Itali ed Europa negli ultimi 15 anni….ma sparito da una finale scudetto proprio il giorno dopo, non dopo una stagione di B.
Ma dico io..si poteva pensare in un posticino come Siena (ma ..ci siete mai stati..) di stare davanti in Europa a Parigi,Madrid,Barcellona Londra etc. etc.?
Insomma cari amici riflette,considerate…dite la vostra..
Il calcio è business, la storia del prestigio non conta un cazzo!
Hai soldi giochi la Champions che si chiami Manchester City,Sassuolo,Malaga,PsG, conta niente. anche la città di Manchester ha 2 squadroni, città di 500mila abitanti. Così come il chelsea prima di Abramovich era il nulla…calcio lo fai con i capitali non con il prestigio
Scusa, ma quella che hai scritto è un’eresia bella è buona. Prescindendo dal fatto che la città di Manchester ha fatto la storia del calcio inglese fin dagli albori del gioco, la Greater Manchester conta più di 2 milioni e 600 mila abitanti. Non scherziamo, dai. Il Chelsea prima di Abramovich noin era affatto il nulla: aveva vinto un Campionato inglese, una FA Cup, una Coppa delle Coppe contro il Real Madrid, ecc. Informarsi dai per favore.
Siena ha un bacino d’utenza di 50.000 persone…non è proprio come Parma. Certamente era città ricca, “Babbo Monte” ha fatto tanta beneficenza soprattutto in provincia grazie agli appoggi politici.
Credo che Parma possa ambire a qualcosa di più che una serie D considerando anche altre realtà che ci sono in Serie A: vedi Atlanta, Sassuolo, Chievo, Verona, Empoli, Cagliari, ecc.
Se pensate che 70 milioni di euro si trovino in un bilancio così facilmente siete dei FOLLI.
Qui si va sul pulito, nessuno si accolla i debiti con lo Stato del Parma.
Inoltre caro Majo, quei 100 milioni di crediti che il Parma deve incassare, da chi crede che debbano venire? Ovviamente dalle altre società, che davanti a una società in questo stato, col cavolo che li regalano. A loro conviene tirar fuori 500 mila euro a testa e far finire il campionato al parma, perché così risparmiano 100 milioni di emolumenti su cartellini e tranche varie.
Ci hanno rapinato e lo hanno fatto con destrezza
Effettivamente, come dice Parte civile, la signora immobiliarista versiliana è rimasta nell’ombra e si è saputo poco dell sua figura imprenditoriale, prima, e della sua “fuga” dalle responsabilità, dopo .
Anche a Calcio e Calcio è parsa oltremodo ambugua: non è stato bello sentire la signora dire 100 parole (quando ne bastavano 10 ) per esprimere un concetto.
Non le pare ?
io ho avuto l’impressione che il collegamento risultasse interessante nei contenuti, ma poi leggo che dovevamo mettere più alle strette camporesi. mi pare che ci siano pretese esagerate dai giornalisti che non devono esser considerati dei vendicatori mascherati
Ammettiamo che Manenti porti i libri in Tribunale oggi, che il Tribunale anticipi l’istanza di fallimento conceda il concordato di continuità con i soldi di Lega e Federazione, che si finisca il campionato e si retrocede in serie B, che si faccia l’asta e che un Santo paghi il dovuto mantenendo il titolo sportivo e si riparta dalla Serie B, alla fine però il prezzo da pagare sarà che per la 2 volta in 10 anni invece di finire nei dilettanti veniamo salvati dal Palazzo e nessuno potrà poi parlare di Rubentus, di Roma ladrona, di sudditanza psicologica e via dicendo.
I veri ladri saremo noi che verremmo miracolati immeritatamente.
Penso che anche questo debba essere messo in conto, ma in questo Paese derelitto a nessuno importa delle regole e se mi occorre le regole vanno modificate a vantaggio di questo o quello.
Chi parla che alla fine possiamo fare la B perché si potrebbe fare così e cosa’ perché l’unico interesse è la salvezza della squadra di calcio provi per un attimo a mettersi nei panni del o degli imprenditori che dovrebbero metterci soldi, dei dipendenti che nin vedrebbero i loro stipendi e dei fornitori che perderebbero interamente i loro soldi.
È troppo facile parlare da fuori con l’unico scopo di salvare il calcio per andare allo stadio e vedere la partita.
Come dice un conico: Son tutti finocchi col c..o deli altri.
Secondo me se non riusciamo a vedere l’intera partita allora bastano 20/30/40 mln in 3 anni torniamo in A e via così.
Domanda abbiamo una vaga idea di quanti soldi sono 20/30/40 mln di euro? Chi è che di tutti quelli che disquisiscono avendoli butterebbero nel cesso decine di milioni di euro per salvare una squadra sapendo che poi ce ne vorrebbero altrettanti per gestirla?
Credo che alcune aziende del nostro territorio metterebbero qualcosa nel Parma ma se questo investimento facesse fallire la loro azienda lo farebbero lo stesso?
Non sarebbe la prima volta che la squadra di calcio si mangia una azienda o quasi, come Moratti che in 20 anni ha immesso nell’Inter più di 1 miliardo di euro ha dovuto vendere a Thoir per evitare guai peggiori e i tifosi lo hanno anche contestato.
1 miliardo di euro sottratti , nel senso che poteva investirli li e non nel calcio, alla Saras azienda di famiglia. Cosa si può fare con 1 mld di euro? Non ditemi che vuol dire che li aveva perché qui si rasenta la follia.
Pensate a Berlusconi e al Milan che da anni si barcamena perché non mettono più soldi per non mettere in difficoltà le aziende della famiglia.
Il calcio è un sistema che non sta in piedi e chi ci rimette sono come al solito chi sta in basso e cioè dipendenti e fornitori ma si dai coi dipendenti trattiamo ai fornitori non diamo niente l’importante è che alla domenica si giochi.
Avete mai pensato che senza l’opera di tutte queste persone, chi cura il campo, chi lava le mute, chi pulisce gli spogliatoi non si potrebbe giocare?
Scusate dello sfogo e della lunghezza ma mi sembra dal mio punto di vista che ci sia molta miopia e si veda solo il lato calcio e non tutto quello che gura intorno.
Io penso che dovremo ricominciare da dove possiamo starci senza prendere in giro nessuno è ora che questa città si dia una regolata e cominci a fare il passo non più lungo della gamba.
Saluti a tutti
Giorgio
quoto in toto
E siamo in due.
Il calcio è l’oppio dei popoli…prima era la religione…ora è il pallone. Non si sa mai… che succederebbe se passasse l’effetto “stupefacente” della fede calcistica?
il concordato va approvato dall’assemblea dei creditori, non scriviamo cose così tanto per scrivere
Bravo sono daccordo è ora che guardiamo tutti quanti in faccia gli errori commessi e ripartire … basta con le scorciatoie trovare le pseudo soluzioni insomma cavarsela un altra volta senza pagarne le conseguenze!!! Le soluzioni della FIGC e della lega sono buone solo per salvare se stessi e lasciare tutto come sempre dove i Lotito possono imperversare…. so che è una brutta cosa il fallimento e ciò che ne consegue…. ma lasciare impuniti certi personaggi mi fa ancora più schifo
Non si tratta di stare o no in serie A ma di non fare il passo piu’ lungo della gamba …. se ci stanno empoli e chievo……
Ottimo intervento, Giorgio.
Aggiungo che se in 75 anni il Parma di massima serie ne ha fatta poca o nulla, credo che non sia stato affatto casuale. Nel calcio “normale”, quello del passo non più lungo della gamba, il Parma non ebbe cittadinanza in Serie A. Secondo me non è un dettaglio da poco.
Scusi direttore, ma il fatto che la Camporesi e Alborghetti si siano defilati in modo così clamoroso, non lo trova sintomatico?Non da peso a questi eventi per continuare a nutrire che Manenti dia seguito alle sue promesse?Io dopo quello che ho sentito dalla Camporesi a Calcio e Calcio non do più nemmeno il suo 0.1% purtroppo…
su Alborghetti defilato come sempre vi basate su apparenze apparenze…
Alla signora di Carrara c’era da chiedere perché lo ha affermato in trasmissione che c’era lei dietro l’investimenti e andando via lei non ci sono più stato il investimenti aspettavo o qualche domanda su quella cosa lì perché stava affermando che Manenti era praticamente in braghe di tela a questo sembra che ce l’abbia lasciato lei se Manenti non hai soldi perché lei è andata via chiaro
Secondo me invece i soldi non ci sono mai stati lei è una buffona come Manenti perché per fare società con uno del genere bisogna essere della stessa pasta
E sulla Camporesi cosa mi dice?
Niente
La signora di Carrara in trasmissione ha affermato che era lei dietro i capitali con i suoi tra virgolette amici e andando via lei praticamente lasciava Manenti in braghe di tela è perché a detta sua era lei che aveva gli investimenti e alle spalle e invece credo che sia lei che lui siano due buffoni perché per fare società bisogna essereuguali e i soldi non ci sono mai stati a me dispiace per la città ai tifosi perché non centro nulla ma qua ci vuole la magistratura che inchiodi Ghirardi perché i soldi se li è mangiati e magari girato su dei suoi conti personali con fatturazioni e via discorrendo sponsorizzazioni magaridella sua ditta delle sue società nel calcio fai dei debiti o fai dei soldi maniera poco pulita altrimenti certi personaggi non avrebbero nessun nessuna ragione di esistere tipo preziosi il presidente della Samp Ferrero che acquistato una società piena di debiti pagandola poco senza rendersi conto che lui ha speso tantissimo perché i debiti nel giro di 34 anni ritorna fare uguale se non cambia tipo di gestione l’unica società che in questo momento guadagnano col calcio sono il Napoli e l’Udinese il Parma voluto copiare l’Udinese ma non avendo la testa di pozzo perché ghirardi è un bamboccio
Piantiamola lì di veder l’Upi in ogni dove. Sembra si stia parlando della Sceptre di 007. Controllare la GdP e TV Parma (avessi detto CNN e Herald Tribune…) non significa aver diritto di vita o di morte. Ma ragionate: in questi anni sono fallite realtà storiche del tessuto imprenditoriale di Parma: Magic, Tecnopali, Greci o Pellaccini per dirne alcune. Parmacotto è di fatto in mano alle banche per debiti inferiori al Parma Calcio (ma con circa 200 dipendneti). Se l’Upi avesse la forza che in tanti voglion farci credere, non avrebbe salvato quelle realtà (spesso in mano ad associati storici o, nel caso di Parmacotto, di ex presidenti)? Suvvia…torniamo con i piedi per terra
L’Upi, al massimo, può aiutare il Comune, la Federcalcio e il Tribunale a cercare qualche acquirente. Una volta che si saprà la cifra esatta che serve per l’eventuale fallimento pilotato, l’Upi potrà guardarsi intorno, fare da procacciatrice d’affari. Null’altro.
Azzali o Figna contano ben poco. Ordinaria amministrazione. Ma in un’oprazione del genere (quella che si vuol vedere dietro ai fallimenti di Mapiman), i conti li si fa con Barilla, Pizzarotti e Chiesi, i veri padroni del vapore e quelli che portano nelle casse Upi la maggior parte del cash. Azzali mai e poi mai farebbe qualcosa senza la benedizioni di quei tre.
E’ molto più credibile un bonifico di Mapiman che l’Upi versione Sceptre. Temo che gli ultimi tre mesi di pagliacciate Ghirardi-Taci-Mapiman abbiano oscurato la capicità di analisi e ci abbiano fatto entrare in una realtà virtuale dove tutto è possibile e tutto è aleatorio. E, in questi casi, si cerca sempre l’untore, l’uomo nero.
Buona giornata
Direttore intanto è stato un piacere conoscerti!
Sarebbe stato meglio potersi scambiare due parole…
Novità di stamattina?Ha già sentito Manenti?
Cordialmente
Buongiorno Majo,
Di solito mi astengo dal commentare quindi si ritenga onorato…ebbi occasione di conoscerla personalmente sul treno diretto a Genova, 4 anni fa, se non ricordo male, durante una trasferta in occasione di Sampdoria-Parma. Eravamo 4 amici e lei viaggiava solo e ci scattò una foto ricordo, non so se si ricorda (mi perdoni il gioco di parole).
Ci trovammo subito d’accordo nell’avere una visione comune relativa alla tifoseria organizzata, piena di persone che si riempiono la bocca, come dice lei, di slogan e luoghi comuni.
Perchè le scrivo? Le scrivo per manifestarle la mia solidarietà e per dirle che apprezzo il suo lavoro da giornalista vero. Apprezzo il suo modo di andare controcorrente e di pensare con il suo cervello, magari ogni tanto anche lei sbaglia ma ha un’onestà intellettuale che davvero è encomiabile oggigiorno.
Non mi aspetto che il mio commento venga pubblicato, dato che non apporta alcun contenuto utile alla discussione, ma ci tenevo che sapesse che ci sono persone che apprezzano il suo operato.
Grazie di cuore
Direttore, una domanda: nel caso ripartissimo dai dilettanti è un’ipotesi concreta giocare le partite in casa nella struttura di Noceto?
Non ci sto pensando.
dal nutrito archivio de La Fabbrica delle Balle (18.11.2014, cioè solo 90 giorni fa)
http://fcparma.com/news/comunicato-stampa-3?lang=it
ed in particolare questo passaggio profetico:
“In riferimento alla situazione finanziaria del club, Parma Fc ribadisce che le problematiche da risolvere sono relative a momentanea mancanza di liquidità e che la continuità aziendale non è affatto in discussione.”
Certo, come no, stiamo vedendo.
Direttore poniamo il caso che si riesca ad arrivare all’asta fallimentare in tempi utili e, viste le problematiche sul prezzo da lei descritte, nessuno si presenti… Cosa succederebbe? A Bari le prime due aste sono andate deserte e si è presentato qualcuno solo alla terza chiamata. Inoltre ognuna di queste è stata caratterizzata da una notevole diminuzione sul prezzo d’asta… Lei sa quale è il prezzo minimo che può determinare il tribunale?
Inoltre nel caso non si presenti mai nessuno, ipotizzo che si finisca in D vista l’impossibilità di iscriversi al campionato…
Il prezzo minimo lo stabilisce la perizia. visto dall’occhio del tifoso dovrebbe esser il meno possibile, visto dall’occhio del curatore, che deve agire nenell’interesse dei creditori il massimo possibile. Nella mia simulazione ho ipotizzato, a spanne, dieci milioni
Carissimo direttore, vengo da Firenze e tifo Parma dai tempi di Melli e Zola.. Optare per una soluzione come è successo per la Fiorentina!? Come vedrebbe questa soluzione!? Nel leggere quanto scritto sopra non trovo opportunità nell’ affrontare serie A/B con tutti questi debiti…ripartire da zero…in attesa di un vero presidente e di una società di liquidità.. Per poi dopo il fallimento riprendersi il proprio posto con tutta la dignità con l’ appoggio del comune e con tutta la seria organizzazione che fino ad oggi ci è mancata. Sarebbe possibile?
Saluti Enrico
Sì. Se Manenti non ci mette i soldi resta solo la d
Cordialmente
Gmajo
Buongiorno Direttore, news da Manenti?
Buona giornata!
Piccolo errore, volevo dire “su” Manenti non “da” Manenti…altrimenti sembra che voglia insinuare anch’io qualcosa!!!
Grazie
Come si spiega Majo l’assenza di comunicazione da parte di Manenti?Sopratutto nella giornata di venerdi dopo la famigerata riunione?Perchè secondo lei è scappato dai giornalisti nonostante avesse detto che al termine della riunione si sarebbe fatto intervistare?Lo spiega solo con la mancanza di novità da dire o per lei questo personaggio è ormai alla deriva?
Buona la prima
Il Pizza ha appena detto chiaramente che nessuno si farà avanti a queste condizione neanche con il pilotato…come giustamente ha sempre detto il direttore…dunque le previsioni realistiche saranno quelle di continuare con Mapi Man fino al 19.03, poi fallimento con intervento di lega x terminare il campionato e poi si riparte dalla D
A me sembra che sia dia per scontato che nel giro di 2-3 anni si torni in Serie B/A..secondo me è molto più difficile di quanto si pensi scalare serie anche se minori.Credo che le cessioni dei pochi che hanno ancora mercato come Mauri,Cerri,Mirante e Belfodil possa portare qualche mln in cassa e provare a fare una B dignitosa
Majo …… devi mettere un cookie ad ogni computer che si collega col tuo sito, in modo da memorizzare il colore dello sfondo scelto la prima volta. Altrimenti bisogna farlo tutte le volte che si entra; e poi il colore scelto deve essere valido per tutte le pagine visitate, e non solo per la homepage. Grazie e complimenti per la tua obbiettività, se ci fossero stati più giornalisti obbiettivi, forse non saremmo a questo punto.
Majo mi è venuto un dubbio.Non è che lei e il suo amico MANENTI siete CULO E CAMICIA? QUESTA SUA DIFESA DI MANENTI CONSIGLIANDOLO DI NON PORTARE I LIBRI IN TRIBUNALE E QUINDI FACENDO DEL MALE AL PARMA COMINCIA A PUZZARE come una carogna in avanzato stato di putrefazione.TUTTI, dico TUTTI consigliano di portare i libri in tribunale altrimenti è SERIE D certa. Lei invece è l’unico penso a Parma che appoggia MANENTI. I CASI ALLORA SONO DUE. O lei è invischiato in questa storia con MANENTI oppure è un bonaccione, uno che magari crede ancora alla fata turchina. DI QUI NON SI SCAPPA. Lei dice che tanto non c’è speranza. BENE MA ALMENO PROVIAMOCI, tanto peggio di cosi’ non si può andare. Domani potrebbe essere tardi. So che se lei consigliasse a MANENTI DI PORTARE I LIBRI IN TRIBUNALE Lui son certo lo farebbe per cui se vuole bene al PARMA SI ATTIVI SU QUESTO. Non lo facesse darebbe ragione a qualcuno di Carpenedolo di cui non ricordo il nome che diceva che lei per il Parma era un nemico. Dimostri anche a noi che lei è amico del Parma con i fatti non solo a parole. Mi scusi lo sfogo ma lei nel suo piccolo può fare tanto per il Parma.
Velenoso, da questo momento in qua Lei è bannato. Torni pure a scrivere i suoi commenti sulla Gazzetta di Parma.
Se lei si permette di asserire che io sia culo e camicia con Manenti lei calunnia la mia onestà intellettuale e professionale. Quindi non pubblicherò altri suoi scritti.
Saluti
Gabriele Majo
Grazie direttore! meglio tardi che mai
Che ridicolo!!
Suvvia Velenoso, non diciamo cazzate!
Stimo Majo, ma da quì a pensare che abbia il potere di infliure sulle decisioni di Mapiman ne passa! Il clochard di Collecchio starà subendo pressioni da figure ben più importanti del nostro Majo (c’è in mezzo pure il Tribunale..), lasciamo perder queste cazzate. Ogni opinione è degna di rispetto,anche quelle che ci sembran più strampalate. Majo è liberissimo di conceder lo 0.1% di fiducia a Mapiman senza esser tacciato di collaborazionismo o stronzate del genere. Torniamo con i piedi sulla terra….
Non ti smentisci mai! Complimenti! !!!se alla Gazzetta ti apprezzano tanto vai là a scrivere che ci fai solo contenti…vi meritate a vicenda!
direttore novità?
Salve direttore, preliminarmente La ringrazio per l’opera divulgativa, molto utile per chi, come me, può seguire solo da lontano le vicissitudini del Parma calcio. Vorrei porle un quesito: essendosi defilata la Camporesi che, a suo dire, sarebbe stata un elemento importante per reperire i fondi grazie alle sue conoscenze, come potrà il sig. Manenti ora trovare il denaro necessario senza più apparenti aiuti? stiamo parlando sempre di stregone con la pozione magica, ma mi pare che gli ingredienti siano assenti.. La ringrazio per l’eventuale risposta. Arrivederci
Non credo che camporesi fosse così decisiva
Majo ce ne ha messo però a convincersi di bannare velenoso…l’era ora!!!
Era ora grazie mille Majo!
Si ma Direttore che calcolo e? Conta solo i debiti e non la
Situazione patrimoniale della rosa che in caso di fallimento semplice non ci sarebbe… Mauri Cerri Feddal Defrel (Metà) Biabiany (metà se torna a giocare) , Coda, Mendes sono circa 20 mln di valore…
Majo mi scuso con lei se l’ho offesa non volevo farlo, volevo solo difendere il Parma e per difendere ilParma attaccherei anche mio padre o mia madre perchè io AL PARMA VOGLIO BENE e quando tutti dicono tifosi e giornalisti che bisogna portare urgentemente i libri in tribunale, e lei non vuole accettarlo, ho espresso il mio punto di vista cercando di convincerla, se poi è suscettibile mi scuso nuovamente con lei. Il mio fine non era quello di offenderla CI MANCHEREBBE ALTRO MA DA AMICO farla ragiionare. Non ci sono riuscito lo ammetto.Se poi mi vuole bannare pazienza, me ne farò una ragione ma insisto ancora che i libri in tribunale vanno portati urgentemente perchè Manenti o è una testa di legno come Kodra o è un mitomane. Da questi due scenari non si scappa.
Io non capisco perché debbano prendersela con lei, Majo, che è l’UNICO ad essersi preso la briga di andare a fare i conti sul fallimento. Possibile che ci si debba sempre schierare con chi urla di più e le spara sempre più grosse? Come si fa a dar credito a giornali che credono alle bufale tipo quella di Proto? Io da parte mia continuo a seguirla con interesse. Cordiali saluti
Credere a Manenti è come credere che domani gli UFO atterrano a Parma. Io fossi in Manenti prima di risanare cercare di risanare il Parma FC. andrei da un dentista.
Come diceva la mia nonna la salute prima di tutto
Direttore, ho avuto modo di leggere attentamente il suo articolo, ma c’è una cosa che non è stata presa in considerazione e che merita di essere valutata: il parco giocatori. E per questo le faccio una mia considerazione:
se è vero che sono ca 200 calciatori, è verosimile pensare che vendendoli tutti al prezzo medio di 500K avremmo un realizzo di 100 milioni. per cui chi compra potrebbe fare anche un buon investimento e ripartire dalla B con in tasca una buona somma.
Forse è più ragionevole pensare che i calciatori siano magari 150 come diceva Leonardi, e che il prezzo di vendita medio sia di 300K. In questo caso il realizzo sarebbe di 45 milioni. Cmq chi compra sa già che il suo investimento è di ca 20 milioni senza attendere 4 anni per risalire le categorie.
Ciao VELENOSO vai ed insegna agli angeli l’uso del MAIUSC 😀 😀 😀
Gentile Direttore, grazie di cuore per aver bannato Velenoso.
Ho deciso di riammetterlo, con riserva da domani, scontata una giornata di squalifica
Se vai in serie B occorre considerare che ci sono i soldi del così detto paracadute per le retrocesse dalla serie A che grosso modo sono 15 mln che non mi sembra sia stato menzionato nell’articolo. Vendendo tutti i giocatori che hanno mercato e partendo con una base fatta di giovani e qualche esperto svincolato che abbia voglia di mettersi in gioco, rinegoziando il debito coi giocatori e quant’altro, penso che si possa fare una B dignitosa mettendoci dentro una quarantina di milioni che poi sarebbero quelli necessari per risalire dalla D alla B. Non è che la situazione del Bologna fosse tanto differente. Tutto sta a trovare chi è disposto, non certo il clochard che c’è adesso come presidente.
Prima di dare dei clochard ad altri veda di dimostrarsi preparato e non ignorante: come asserito alla domenica sportiva da tavecchio il parma il suo paracadute se lo è già bevuto.
Gmajo
Pensavo che il paracadute scattasse al momento della retrocessione e non dato come anticipo, visto che la cifra non è fissa e viene stabilita in base a chi retrocede ed a quanti anni di serie A ha fatto. Non pensavo di aver detto una castroneria. Ho l’impressione che anziché entrare nel merito della mia domanda lei la stia mettendo sul personale. Per il clochard, mi correggo e mi scuso; ora come presidente c’è un genio alla Soros che si presenta così perché è una cosa trendy e fa più figo.
Io non metto mai niente sul personale: quello, semmai, lo fanno altri.
Io le ho solo risposto che, secondo Tavecchio, il paracadute il Parma se lo è già bevuto. Del resto, negli anni scorsi mentre si inneggiavano Ghirardi e Leonardi, quel nemico di Majo aveva ospitato su StadioTardini.it i documentati articoli del commercialista Marotta che ci aveva mostrato come i diritti tv il Parma se li era fatti anticipare ben due anni prima. Poi state qui (non dico lei, parlo in generale) a fare la caccia alle streghe a Ghirardi e Leonardi pensando a malversazioni che magari ci saranno anche state, ma che sono tutte da provare: ma a giustificare il tonfo del Parma penso che basti e avanza la gestione in cui non solo i costi (specie del lavoro) erano superiori ai ricavi, ma questi venivano spesi con anni di anticipo!
Saluti
Gmajo
Tutti parlano di salvare il Parma con fallimento pilotato o altri strumenti, in realtà credo che la situazione sia un’altra e cioè che chi vuole salvare il Parma deve comperare Eventi Sportivi dive dentro c’è il marchio e il centro di Collecchio e che ha diversi crediti verso il Parma da verificare ma ha anche pare 25 mln di debiti verso il Fisco avendo aderito al consolidato fiscale. Quindi gli importi che il direttore ha menzionato potrebbero essere più alti se si considera questo. C’è una rosa di giocatori che il curatore o chi per esso dovrà vendere per rientrare dall’investimento ma tutto dipende da cosa faranno i giocatori che se optano per la messa in mora x rompere le scatole a Tavecchio e C non avrai neppure quella.
A conferma di questo ricordo che gli acquirenti del Parma hanno acquistato la controllante e non il Parma fc quindi i conti saranno quelli del consolidato e non solo quelli del Parma e qui la zuppa si allarga.
Ci sono troppe cose da valutare tanto che tutti quelli che ci provano fanno marcia indietro e aspettano il 19 il Tribunale poiché non so se si possano configurare qualche reato minore come l’incauto acquisto o roba simile. Mettere le mani dentro il Parma equivale a prendere una scossa molto forte non si chi sia così resistente da sopportarla.
Che ne dice direttore?
Se il parma fallisce uno lo rileva direttamente all’asta.
Non credo che manenti ceda eventi. E al mmomento non mi pare che eventi abbia istanze di fallimento.
Cordialmente
Gmajo
Non voglio passare per saputello, ma ho una certa età ed esperienza avendo avuto parte attiva nel calcio essendo stato dirigente di Società calcistiche a livello dilettantistico, mi è capitato tra l’altro di vincere una coppa Italia dilettanti con una di queste. Vivo vicino Cremona e conosco abbastanza bene il sottobosco che c’è o c’era intorno alle Società di una zona abbastanza definita della bassa bresciana dove i tripli o quadrupli salti all’indietro dalla serie D alla terza categoria ne sono stati la caratteristica per anni. Con ciò non voglio dare la croce addosso a nessuno, ma avendo visto e sentito parlare non più tardi di tre anni fa l’ex presidente del Parma in occasione di una cena non è che ne fui colpito e ne ebbi un’impressione tutt’altro che positiva, sia chiaro che parlo a titolo personale. Con questo voglio dire che l’ex presidente è nato ed ha bazzicato in questo brodo culturale per anni e sta di fatto che purtroppo i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Verrebbe da dire che col senno di poi son piene le fosse, ma tant’è.