DOYEN SPORTS A SPORTAL.IT: “NEGHIAMO QUALSIASI INTERESSE PER IL PARMA, A PRESCINDERE DALLA SITUAZIONE FINANZIARIA”

image(sportal.it) – E’ tramontata sul nascere una nuova possibilità di salvezza per il Parma. Doyen Sports non sbarcherà in Italia per la società ducale, come ipotizzato da alcuni in Emilia in queste ore di grandissima incertezza per il club che fu di Calisto Tanzi e Tommaso Ghirardi e che attualmente è controllato da Giampietro Manenti.

“Doyen Sports nega qualsiasi tipo di interessamento al Parma FC, a prescindere dalla sua situazione finanziaria. La proprietà di un club professionistico come il Parma FC o di una parte di esso rappresenterebbe una chiara violazione del conflitto di interesse”, si legge nella nota inviata a Sportal.it dall’ufficio stampa del gruppo.

Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

12 pensieri riguardo “DOYEN SPORTS A SPORTAL.IT: “NEGHIAMO QUALSIASI INTERESSE PER IL PARMA, A PRESCINDERE DALLA SITUAZIONE FINANZIARIA”

  • 17 Marzo 2015 in 22:02
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    alé! avanti con le balle!!! certo che anche alcuni giornalisti, quando si inventano le notizie, non ne escono benissimo!!

  • 17 Marzo 2015 in 22:03
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    perchè violazione del conflitto di interesse?

    • 17 Marzo 2015 in 22:56
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      Perché è un fondo che si occupa di sponsorizzazione dei club e fa da tramite nella compravendita di giocatori, quindi avere una quota di una squadra li metterebbe nelle condizioni di non essere super partes nel trattare con tutti gli altri club. .qui starebbe il conflitto di interessi ….In ogni caso a loro conviene continuare a fare quel che fanno piuttosto che impegolarsi col parma

  • 17 Marzo 2015 in 22:15
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    Conflitto di interesse???ovvero?

  • 17 Marzo 2015 in 22:59
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    meglio ci mancherebbe un altro manenti

  • 17 Marzo 2015 in 22:59
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    E Doyen sports chi sarebbe? Ha a che fare con la notizia della manifestazione d’interesse di Alfredo Scaccia?

  • 17 Marzo 2015 in 23:14
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    conflitto di interessi perché l’attività principale della Doyern e la rappresentanza do giocatori

  • 18 Marzo 2015 in 00:08
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    C è sempre Giordano su cui poter contare 🙂

  • 18 Marzo 2015 in 00:21
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    Non mi sembravano proprio pulitissimi, eh.

  • 18 Marzo 2015 in 00:33
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    Beh, in Italia Doyen poteva sbarcare in tutta tranquillità. Lo Stivale è il paese dei conflitti di interesse…ci sarebbe stato benissimo anche quello di Doyen…

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