DUE PAROLE SUL RITIRO A REGGIO EMILIA CHE TANTO STA FACENDO DISCUTERE…
(gmajo) – Magari durante l’Omelia vespertina di stasera sarà Roberto Donadoni a chiarire il significato dell’inedito ritiro di Reggio Emilia da lui stesso voluto e caldeggiato per dare, almeno così pare, un’apparente normalità a un pre.-partita che diversamente di normale avrebbe avuto ben poco per via delle note vicende, anche se inusuale (e anche di questo sarà bello capire il perché) è stata la scelta di una giornata di totale vacanza concessa ai giocatori di venerdì. Vabbè che si trattava di venerdì 13, ma non crediamo che “Roby” sia scaramantico come Francesco Guidolin… Peraltro anche la scelta di tenere la classica conferenza stampa prima della partenza di stasera e non dopo la sessione mattutina di allenamento rompe le tradizioni alle quali eravamo abituati, ma tant’è. Almeno una volta tanto il pranzo del sabato non è stato frugale e in fagottone… Del resto se il “Dona” che è sempre stato un tipo piuttosto schivo e refrattario alle telecamere sembra abbia accolto i buon animo la proposta di Pinocchio Caressa (Pinocchio perché quando avevamo indovinato il significato della sua visita a Collecchio il direttore di Sky Sport aveva negato qualsiasi tipo di progetto…) di dedicare una striscia quotidiana stile reality al Caso Parma con invasioni di telecamere anche nelle segrete stanze dello spogliatoio, manco fossimo il Cervia, vuol proprio dire che le idee si possono cambiare, del resto è imbecille, come si suol dire, chi resta ancorato sulle proprie posizioni senza mai mutare… La scelta del ritiro di Reggio Emilia ha scontentato i tifosi, e i loro portavoce radiofonici o su carta stampata, per via del fatto che i Boys avevano studiato una romantica carovana che valicasse l’Enza con in testa il torpedone crociato nella mattinata di domenica: la decisione, invece, di andare a dormire direttamente nella poco amata città confinante ha scombussolato questo piano, andando a togliere un ingrediente determinante della gita, ovvero la corriera dei calciatori. Tuttavia è anche giusto ricordare che questa famosa “pulmanata” tutti assieme da Parma, non era inizialmente nata o non era stata pensata per star vicino alla squadra, dal momento che prima dello sciopero dei treni la trasferta era prevista in treno, quindi non sarebbero mai potuti stare vicino alla squadra come qualcuno in modo strumentale ha voluto sottolineare.
Come dicevo ad inizio pezzo pare sia stato lo stesso coach ad aver voluto approfittare della ospitalità concessa da un nuovo sponsor – INC Hotels Group Parma e Reggio Emilia – poiché il programma iniziale ci risulta prevedesse solo l’ospitalità per il pranzo pre-gara domenicale e non il pernotto pre-gara. Per il nuovo partner commerciale crociato, dunque, si tratta di un’uscita in più rispetto a quanto predisposto. Del resto, però, mica potevano tirarsi indietro dinnanzi a questa precisa richiesta del mister probabilmente per dare una parvenza di normalità e serenità al gruppo prima di un match importante per la piazza, visto la location che la ospita, più che per la classifica. Se da un lato potrebbe esserci il rischio di una certa incompatibilità ambientale per la comitiva ospitata già la sera prima a “Rez” (al di là che reputo molto civili i nostri cugini, ma qualche testa calda, sia pure, quadrata, c’è sempre il rischio che ci sia…) e logisticamente parlando, fin che c’è a disposizione, sarebbe stato meglio sfruttare le stanze del Direzionale di Collecchio, che nonostante lo tsunami sono perfettamente funzionanti, magari con lenzuola più spartane di quelle d’oro di prima, ma certo più ateniesi degli effetti letterecci da cuccetta di seconda classe delle Ferrovie dello Stato anni 70; dall’altra c’è da dire che è un ottimo segnale, in vista di una rinascita su basi più sane del glorioso centenario club, vedere che c’è, su un territorio di solito piuttosto arido, chi si dimostra sensibile e si offre per dare una mano concreta. Il primo contatto tra i responsabili di INC Hotels Group Parma e Reggio Emilia (la famiglia Incerti) con il Parma Calcio risale a circa un mese fa e più precisamente dopo la famosa intervista di Hernan Crespo sulle TV Locali e Nazionali nella quale aveva espresso, quasi con le lacrime agli occhi, le difficoltà del settore giovanile. Il titolare Emio Incerti, dopo aver sentito quelle parole, ha contattato il Valdanito chiedendogli se avessero bisogno di qualsiasi cosa, da dar da mangiare ai ragazzi prima delle partite, ad ospitare in hotel alcuni ragazzi lontani da casa, fino ad offrire di dar da mangiare alla squadre primavera che avrebbero dovuto giocare contro il Parma primavera in cambio della stessa ospitalità da parte loro una volta che il Parma fosse dovuto andare in trasferta. Per meglio organizzare il piano si è inserito anche il responsabile del settore giovanile Francesco Palmieri che ha cercato di coordinare le varie disponibilità d’aiuto pervenute. Circa la trasferta di stasera tutto è nato martedì quando INC Hotels ha contattato Sandro Melli per segnalare la propria disponibilità ad offrire ai calciatori della prima squadra la possibilità di pranzare domenica a mezzogiorno in hotel. A StadioTardini.it risulta che non fosse intenzione del nuovo sponsor “obbligare” la squadra a venire in ritiro già dal sabato, così come non sarebbe stato lui a chiedere l’apposizione del logo sulla maglia, ma un’offerta di Parma Brand e di Erreà che di INC Hotels è partner commerciale, per “sdebitarsi” dell’ospitalità. Al di là delle facili polemiche e delle strumentalizzazioni da strapaese, sarebbe non scordare mai che il Parma Calcio non potrà che risorgere attraverso l’impegno e la volontà di tutti, imprenditori parmigiani in primis.
IL ritiro a Reggio Emilia o meno e’ la classica faccenda con la quale o senza la quale il tutto resta tale e quale.
bene mi fa piacere che chi non muta le proprie opinioni sia un imbecille,quindi tieniti il tuo 0,1 % 😉
I soldi sono come il Mal di Pancia
La Pancia Piena NON Guarda quella Vuota
Però La Famiglia Incerti si è fatta Avanti almeno
Tanto Dona i Doni kiude i Cancelli di Collekkio
Allenamenti con Porte Kiuse perkè scappa il Gatto
Meglio il Grande panorama della città del Tricolore
Ke panorama sullo Stadio e NON solo
DOBBIAMO VINCERE ALMENO X LA MAGLIA
I reggiani ci aspettano x il Brindisi !!! Mandiamoli a lecCessi
FORZA CROCIATI !!! MAI MOLLARE !!!
Se hanno avuto questa possibilità perché non sfruttarla?…che andavano a Sassuolo tipo carovana di Moira Orfei? ma dai, mi fa na tristezza sto discorso del torpedone…
Immagino che il nuovo sponsor sarebbe momentaneo.
Si. E penso sia collocato nel retro sotto il numero
collocato nel retro ce l’abbiamo noi tifosi grazie a Cicciobello…
Un ritiro del genere in effetti è un po’ inusuale.
Allo stesso tempo non mi pare corretto accusare squadra o società di aver perso una buona occasione per far quadrato, l importante è che si impegnino come hanno sempre fatto dopo il patatrac taci
Andando a reggio il quadrato riuscirà bene 🙂