CALCIO & CALCIO / IL COMMERCIALISTA PEDRETTI: “LA PERIZIA SUL VALORE DEL PARMA? PRIMA ANDAVA RIMODULATO IL DEBITO SPORTIVO”. DIBATTITO SU QATA-RIMPIANTI E LANCIO DEI GIOVANI

20150420_212409(Evaristo Cipriani) – TUTTI I PERCHE’ SULL’ESERCIZIO PROVVISORIO – Il commercialista parmigiano Marco Pedretti ospite ieri sera (dopo l’esordio di qualche settimana fa) negli studi di Teleducato per la 31esima puntata stagionale di Calcio & Calcio (CLICCA QUI PER VEDERE LA WEB REGISTRAZIONE). Con lui e con gli opinionisti fissi Gabriele Majo ed Enrico Boni c’era anche il giornalista di Capital e dell’Espresso online Francesco Colonna. Pedretti nell’analizzare la DSC04395situazione della società gialloblù e dell’attività della curatela fallimentare, pur mantenendosi molto cauto e diplomatico, non ha risparmiato alcuni interventi critici: “Prima di effettuare la perizia sul valore della società come è avvenuto attraverso il lavoro di Buttignon e Marrani – ha affermato – occorreva arrivare ad una rimodulazione del cosiddetto debito sportivo. Una volta che si è in possesso del dato relativo ad esso, allora poi si poteva intervenire con la IMG-20150421-WA0004perizia. Il Centro Sportivo – ha poi specificato il professionista – è sicuramente ipotecato ed ha un mutuo fondiario, quindi non fa parte dell’attivo ma è un bene della banca, la quale potrebbe mettere all’asta il centro in una procedura diversa da quella del Parma Calcio. Potrebbero, tuttavia, essere fatti poi degli accordi tra le parti per far confluire il Centro nel valore finale della perizia: in questo caso, rientrerebbe anche quello nell’asta o nelle aste che verranno fatte a maggio".

DSC04354USCIRE DALL’IMPASSE –  “Come si può pensare di uscire da questa situazione di impasse?”  ha chiesto il conduttore Angella a Pedretti. "E’ davvero difficile – ha risposto il commercialista – poiché un fallimento di questo tipo è davvero difficile da affrontare soprattutto per quanto fatto da chi c’è stato in precedenza, da chi ha creato il danno e ha costruito questo castello di società e rapporti tra le stesse. Per uscirne bisogna trovare i soldi per pagare i creditori. DSC04362I giocatori potrebbero far confluire i propri crediti in una società che poi serva ad acquistare il titolo sportivo. Ma si tratterebbe di un concordato fallimentare, che però è realmente difficile da realizzare perché una cosa del genere richiede soldi, molti soldi. Se non c’è la possibilità di acquistare il Parma a condizioni convenienti, a questo punto conviene ripartire dalla Serie D. Se il valore è quello della perizia, al momento 20-25 milioni, il primo prezzo battuto all’asta sarà quello però".

imageQATARIOTI E RIMPIANTI – Nel corso del dibattito è stato affrontata anche la notizia, diffusa ieri dal TG di Teleducato, della quale si stanno occupando da giorni i media campani: quella secondo cui una cordata araba sarebbe pronta ad acquisire l’Avellino e a costruire DSC04376un nuovo moderno stadio. A rappresentare in Italia il gruppo arabo sarebbero l’ex presidente di Energy TI Group Gaetano Tedeschi e la sua compagna, l’imprenditrice lombarda Tatyana Lorenzini. Si tratta dello stesso gruppo (la famosa e al tempo stesso rimasta misteriosa fino a ieri cordata qatariota) che lo scorso autunno aveva tentato di rilevare il Parma da Tommaso Ghirardi. “Se questi qatarioti dovessero realmente acquisire l’Avellino qui a Parma ci sarebbe da mangiarsi le mani, perchè avremmo perso una grande occasione”, ha detto Angella. Majo ha poi proseguito: “Ebbene si, si tratta della holding a cui io sibillinamente avevo fatto riferimento, ma della quale non avevo mai rivelato altro per un patto di IMG-20150421-WA0003riservatezza con i miei informatori”. Majo ha anche motivato le ragioni per cui i qatarioti di Tedeschi non fossero stati presi in considerazione da Ghirardi: “L’ex presidente si era trovato nelle condizioni di dialogare con Taci con cui aveva sottoscritto una proposta irrevocabile di acquisto. Taci che, secondo me, era sostenuto sia dai pezzi grossi del calcio italiano, che da ambienti che contano qui a Parma. Ghirardi di Taci si fidava e quando diceva che i parmigiani lo avrebbero ringraziato per aver ceduto all’albanese, era realmente convinto di ciò e della bontà dell’affare e di essersi liberato del fardello. Del resto che non ce la facesse più a tirare avanti era palese fin dal novembre 2013 quando alla Feltrinelli aveva detto: godetevi DSC04371questa stagione, del domani non c’è certezza o dopo la farsa delle dimissioni di questa estate quando a molti parve che avesse preso la palla al balzo. Visto che Taci era protetto da questa proposta irrevocabile blindata, pur essendo risultato inadempiente l’albanese in prima istanza, Ghirardi non poté aprirsi ai qatarioti”. Per il giornalista economico Colonna, però, i dubbi sugli arabi non mancano: “Gli imprenditori che vengono da quei posti di solito hanno tanti soldi e fanno le cose per bene, ma mi lascia perplesso che un gruppo arabo investa nell’Avellino”. Ad indirizzare l’operazione sarebbe, però, Tedeschi, che ha molti contatti in Irpinia e che fu anche presidente dei biancovedi negli anni ’90.

DSC04391PENULTIMO POSTO O LANCIO DEI GIOVANI? – Enrico Boni ha ironizzato ieri sera sulle dichiarazioni del post Empoli da parte di Donadoni secondo cui l’obiettivo della squadra di qui alla fine deve essere quello di agguantare il penultimo posto. “Capirai che cosa ce ne frega di non finire ultimi, cose di questo tipo non si possono sentire”, ha tagliato corto il Saltimbanco, il quale ha invocato l’impiego massiccio dei ragazzi della Primavera: “L’unica cosa da fare nelle restanti 7 partite è quella di far giocare più ragazzi della Primavera IMG-20150421-WA0002possibili”. Angella ha, invece, condiviso il target posto dal mister: “E’ un modo per cercare di stimolare giocatori e anche pubblico”. Colonna non ha risparmiato critiche al tecnico: “Donadoni sta gestendo bene questa fase, ma ha gestito malissimo tutta la parte precedente della stagione, i primi mesi di campionato sono stati disastrosi e lì non c’erano ancora i segnali del crac, perché tutti sapevano che Ghirardi era abituato a pagare gli stipendi all’ultimo giorno utile prima di evitare penalizzazioni”.

DSC04364IL RISVEGLIO DEL MEDICINALE – All’attenzione dello studio anche le dichiarazioni di Belfodil (il centravanti con il nome da medicinale) e del suo nuovo potentissimo agente Andrea D’Amico. L’attaccante aveva dichiarato “di giocare per la città”, mentre il procuratore aveva reso noto che il suo assistito “merita un grande progetto per il futuro”. “Belfodil si è risvegliato, ma forse più per un interesse personale di trovare una nuova collocazione la prossima stagione che non per amore della città e dei tifosi, è un giocatore che ha buone potenzialità, ma che non ha dato quello che poteva, altro che meritare un grande progetto, ha rimarcato Angella. Evaristo Cipriani

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Stadio Tardini

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21 pensieri riguardo “CALCIO & CALCIO / IL COMMERCIALISTA PEDRETTI: “LA PERIZIA SUL VALORE DEL PARMA? PRIMA ANDAVA RIMODULATO IL DEBITO SPORTIVO”. DIBATTITO SU QATA-RIMPIANTI E LANCIO DEI GIOVANI

  • 21 Aprile 2015 in 13:06
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    Boni, un genio. Facciamo giocare i giovani che poi il prossimo anno siamo senza Primavera.

  • 21 Aprile 2015 in 13:42
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    Boni si e’ rincoglionito del tutto. Che che’ dica la pubblicita’ non sempre lo zucchero fa bene al cervello. Faxxiamo giocare i giovani che cosi poi in serie D van via tutti. Parla di pubti di punti di penalizzazione e non sa di che parla.
    Un degrado per tutta la trasmissione.
    Fermatelo cone nel vecchio west: dead or alive

  • 21 Aprile 2015 in 13:43
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    Pedretti non aveva detto che oggi il mano si sarebbe rimesso a giustizia ?andema be

    • 21 Aprile 2015 in 14:49
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      Proprio un espertone…

    • 21 Aprile 2015 in 16:33
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      Infatti…il professorino ha toppato di brutto…
      In ogni caso puntata stantia e di una noiosita’ unica, densa di tecnicismi manualistici da far addormentare chiunque…
      Qua nessuno ci ha ancora capito molto….

      • 21 Aprile 2015 in 16:42
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        Se vuoi l’avanspettacolo vai al Bagaglino.

        Ieri Boni ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza quando vengo trattati argomenti seri: e, caro ghirardello, noi siamo lì anche per fare una proficua e sana opera di divulgazione. Poi il professorino non ha affatto toppato di brutto, e queste cose, scusami se te lo dico, le affermano i poverini che basano il giudizio sulle persone come se fossero stregoni… Ma scantatevi un po’, va là, invece di infarcirvi solo di stupidi luoghi comuni ripetuti a macchinetta.

        Saluti

        Gmajo

        • 21 Aprile 2015 in 16:47
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          Majo una trasmissione calcistica non e’ una lezione di diritto fallimentare comparato alla facolta’ di economia e commercio…..gli interessati della materia li si devono rivolgere.
          Chiaro che l’argomento a Parma da un po’ sia quello, ma cio’ che dovreste fare voi in ogni caso a parer mio e’ qualcosa di diverso.
          Si tratta di pareri.
          Boni e’ in calo…questo si, non ha piu’ l solita simpatica verve, ha perduto un po’ di smalto e brillantezza, si vede che non e’ a suo agio con l’argomento.
          In ogni caso il professorino aveva configurato per oggi una situazione che non si e’ proprio verificata per nulla…mettila come ti pare ma le cose stan cosi’.

          • 22 Aprile 2015 in 00:21
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            Ti rispondo per punti:

            1. Io sono contento quando a Calcio & Calcio riesco a fare – come del resto faccio su StadioTardini – opera di divulgazione, in modo tale che il tifoso normale possa capire qualcosa di complesso come quello che sta accadendo. Per cui non è che ci rivolgiamo a un pubblico di specialisti, che anzi temo che facciamo inorridire con il nostro tentativo di tradurre in parole povere comprensibili a tutti anche concetti non di semplice o immediato apprendimento da parte di tutti.

            2. Tu stesso vieni su questo sito, pur tifando Bologna, per tua ammissione, per informarti sulle evoluzioni delle vicende societarie. Anche in tv cerchiamo di offrire questo servizio

            3. Boni in calo? Non direi. Semplicemente non è a suo agio quando trattiamo, anziché robette di pallone, argomenti un po’ più complessi. E soprattutto dovrebbe prepararsi meglio se vuol dire le cose seriamente, anche se farebbe meglio a restarsene nel suo ambito

            4. Il professorino, ribadisco, non era lì a fare le previsioni del tempo. E comunque Manenti ha spiazzato un po’ tutti con il suo rilancio. Ma non penso che vada giudicato per questo.

            Saluti

            Gmajo

        • 21 Aprile 2015 in 17:12
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          Lei oggi è nervoso, Majo. Anche se Ghirardello se lo merita… e anche se la puntata di ieri mi è sembrata utile per chi vuol cercare di capire.

  • 21 Aprile 2015 in 14:37
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    Majo ma la Gazzetta che le ruba Rosy Maggiulli? Poveretti, che fantasia….

    • 21 Aprile 2015 in 14:41
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      In realtà è idea della agenzia che la cura. La stessa di sara tommasi. Cmq è una traditrice

      • 21 Aprile 2015 in 15:15
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        Ha piú probabilitá lei di trovare i soldi che ci sevono che quei 4 pez***enti che ci stanno guidando verso la prematura scomparsa… #ROSY#PENSACI#TU e se ci salva lei cambiamo musica all’ingresso dei giocatori in campo, invece dell’aida gli intoniamo “OLLLELLE OLLALLA FACCELA VEDÉ FACCELA TOCCÁ”

  • 21 Aprile 2015 in 15:26
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    Ma io mi chiedo i giocatori che vanno da D’Amico (che peraltro mi pare sia stato sanzionato) non hanno acora capito che li sbatte ai 4 angoli del mondo per interesse personale? Russia Canada etc.. Ci guadagnano anche i giocatori ovviamente ma la carriera è un altra cosa

  • 21 Aprile 2015 in 15:28
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    magari l’anno prossimo si veste con la maglia del Sassuolo o del Carpi o del Bologna come fanno alcuni giornalisti a seconda della piazza

  • 21 Aprile 2015 in 16:10
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    E io che pensavo fosse una ragazza x bene..

  • 21 Aprile 2015 in 16:25
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    Pedretti magna meno a t’è gras me un gosen.

  • 21 Aprile 2015 in 16:31
    Permalink

    Ma Pedretti è il nuovo Baraldi che è dappertutto o cerca di farsi un po’ di pubblicità gratuita?Anche se risaltare rispetto ai cura stars è dura…ma a proposito del Baraldi quotidiano a Palla in tribuna a parlare di D direttore che fine ha fatto? Si sono perse le tracce?
    E

    • 21 Aprile 2015 in 16:45
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      Come ho già ampiamente riferito Baraldi non mi risulta tra i commensali della tavola apparecchiata.

      Certo che con tutti i commercialisti a disposizione che Radio Parma venga a pescare Pedretti dopo che ier sera era stato a Calcio & Calcio… Un po’ di fantasia no?

      Cordialmente

      Gmajo

  • 21 Aprile 2015 in 16:53
    Permalink

    E quindi quando ha capito di non essere stato invitato basta telefonata quotidiana in Via Mantova?Sì infatti con 600 commercialisti iscritti all’albo almeno potevano chiamare Galimberti e ci facevamo 4 risate. Sono talmente senza idee alla rudarola che copiano persino gli ospiti ala concorrenza…
    Cordiali saluti.

    P.s. quando vede Nanni Anedda la imploro di dirgli di ander dal barber.

    • 21 Aprile 2015 in 16:55
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      Con i capelli in disordine che ho, con le sopracciglia che fanno inorridire la Rosy e tutto il mio harem, e la barba incolta, per tacere di baffi e basettoni non penso di esser il più adatto per queste questioni di peli…

  • 21 Aprile 2015 in 18:06
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    Ma il suo almeno è disordine. Il suo è un ordine ma sorpassato da 40 anni…ripeto se va in qualche negozio di vecchi barbieri trova ancora delle immagini con pettinate alla toto Cutugno anni 80 come Nanni Anedda.
    Nanni va dal barber!!!!!!!

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