CALCIO & CALCIO PIU’ / SAPORETTI SI “LANCIA” DA CENTRALE. BONI-CAPOSTAZIONE ATTACCA IL TIFO ORGANIZZATO PER BRESCELLO. GIULI E GLI STRANI MOVIMENTI NELLE PROPRIETA’ DI GHIRARDI
(Evaristo Cipriani) – FACCIA PULITA E SPONTANEITA’ – Ha dato l’impressione del gran bravo ragazzo Lorenzo Saporetti ieri sera protagonista della ottava puntata di Calcio & Calcio Più su Teleducato (clicca qui per vedere la web registrazione a cura di Alex Bocelli), con in studio il Saltimbanco Enrico Boni, Nicolò Fabris di parmafanzine.it e il “nostro” Mauro Moroni “Morosky”, di recente entrato a far parte del gruppo degli autori di StadioTardini.it e ora anche al debutto televisivo. Saporetti, faccia pulita (ma non solo, visto che ha dichiarato di non avere tatuaggi, uno dei pochi calciatori in circolazione) e tanta spontaneità, si è mostrato a suo agio davanti alle telecamere e non ha dato la sensazione di
essere troppo “paraculo” (consentiteci il termine) come, invece, spesso capita a tanti suoi colleghi. Ne sono una dimostrazione alcune sue dichiarazioni: “Gioco terzino sinistro, ma mi sento un centrale e vorrei che prima o poi mi fosse data una opportunità in questo ruolo” e ancora: “Con Apolloni ho un rapporto normale, mi da consigli e io ascolto. Il Modulo che preferisco? Il 4-3-3”. Saporetti ha sottolineato come il suo cartellino sia di proprietà del Parma e come ambisca
a proseguire il cammino in maglia crociata anche in futuro, ha inoltre elogiato il centro sportivo di Collecchio definendolo all’altezza di Milanello dove si è allenato quando era nelle giovanili rossonere. A proposito del 19enne difensore romagnolo e degli altri giovani gialloblu, Boni ha duramente attaccato il selezionatore della Rappresentativa serie D per avere convocato per lo stage di lunedì e martedì scorsi il solo Zommers: “Gentilini non si è accorto di Saporetti, di Ricci e di Adorni? Ma ci prendono in giro?”
NO TRENO, NO PARTY – Il Saltimbanco si è anche scagliato contro le componenti del tifo organizzato per non aver raccolto la sua proposta di dare vita alla trasferta di Brescello sul trenino della linea Parma-Suzzara. Idea peraltro presa in considerazione dal Parma, ma risultata impraticabile sia perché la linea non è abitualmente in funzione nei giorni festivi sia perché i treni che vi circolano sono composti da sole due carrozze. “I tifosi hanno perso una grande occasione, invece di allestire i soliti pullman, dovevano cavalcare la proposta del treno, se ci fosse stata una spinta popolare consistente le Ferrovie dell’Emilia Romagna che gestiscono la tratta si sarebbero mosse, invece nessuno si è dato da fare”. A rafforzare il concetto il look da capostazione, con tanto di cappello e fischietto.
ORDINE PUBBLICO A CORREGGIO – Nicolò Fabris, a proposito di tifosi, ha dato come molto probabile lo slittamento della partita di Coppa Italia tra Correggese e Parma da mercoledì 28 ottobre al giorno successivo, giovedì 29 ottobre, sempre in orario pomeridiano. “La questura di Reggio Emilia sta valutando possibili rischi di ordine pubblico. Correggio è un feudo granata e si temono problemi tra i tifosi della Reggiana e quelli del Parma, inoltre c’è chi ha indicato come un possibile fattore di rischio anche la presenza di juventini in zona, dato
che la sera si giocherà al Mapei di Reggio Sassuolo-Juventus”. Da non escludere che la partita venga fatta disputare a porte chiuse. Boni ha parlato di “allarmismo ingiustificato”, mentre Angella ha affermato: “Sarebbe una sconfitta per tutti”. Pare, inoltre, che il Parma, per motivi organizzativi, si sia già opposto al giovedì, così come la Correggese ha rifiutato l’inversione di campo proposta dai ducali.
ENERGY E LE PROPRIETA’ DEL GHIRO – Nella parte conclusiva della puntata intervento telefonico di Roberto Giuli, l’amministratore delegato di Energy TI Group, per parlare del caso del giorno, ossia la notizia del sequestro conservativo per l’ammontare di 4.560.000 Euro su beni di proprietà di Tommaso Ghirardi, disposto dal Tribunale di Brescia a tutela della società energetica, ex socia del Parma FC. Giuli ha ribadito quanto emerso ieri, grazie allo scoop di Michele Angella di Teleducato: “Quando siamo entrati nel Parma lo
avevamo fatto sulla base di un quadro finanziario che non era quello reale, siamo vittime e per questo abbiamo deciso di rivalerci e di tutelarci”. Il manager della Energy ha fatto capire che l’azione giuridica intrapresa presso il Tribunale di Brescia è stata conseguente ad alcuni movimenti avvenuti nell’ambito delle proprietà di Tommaso Ghirardi. Che l’ex presidente per evitare sequestri avesse iniziato a intestare beni ad altre persone? Da segnalare, infine, la disponibilità espressa dallo stesso Giuli a destinare parte dell’eventuale risarcimento che Energy potrà ottenere agli ex dipendenti Parma FC. Evaristo Cipriani
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Bravo Saporetti, ragazzo e calciatore molto intelligente. Farà strada.
Boni va dal barber!
Solo 2 commenti anzi, un commento ed un invito, un classico “va’ dal barber” del redivivo Davide, un po’ loffio a dire il vero, non ci sono più i va’ dal barber di una volta. Boni tira meno?