APOLLONI: “IL CAMPIONATO SARA’ ARCHIVIATO SOLO ALL’ULTIMA GIORNATA. I RECORD SONO BELLI DA SCRIVERE, MA SONO PIU’ INTERESSATO ALLO SPIRITO E ALL’ATTEGGIAMENTO IN CAMPO” video
(Ilaria Mazzoni) – Apolloni non transige, e non accetta di sentire parlare di campionato archiviato, anzi, mantiene molto ben saldi i piedi a terra, affermando che di ciò si parlerà all’ultima giornata dell’intero campionato. Non ci resta, quindi, che parlargli della gara di oggi, partita che, nel primo tempo ha visto scendere un Parma deciso, insomma, per il mister i ragazzi sono scesi in campo con lo spirito giusto, attuando ciò che avevano studiato durante la settimana, come, ad esempio, andare ad intaccare le fonti del gioco del Ravenna. Per Gigi non c’è solo stata una buona velocizzazione del gioco ma anche la capacità di rallentare lo stesso nei momenti in cui era necessario. C’è stato poi il rigore a favore dell’ avversaria che ha avuto l’effetto di dare più coraggio al Ravenna. Occasione che ha creato qualche rimostranza in campo da parte di Apolloni, che però, ha immediatamente chiuso il caso; rimane solo un po’ di amarezza. La difesa, però, da oggi non è più imperforabile, poco contano, però i record per lui, che si dichiara essere più interessato allo spirito e all’atteggiamento espresso dai ragazzi in campo. Anche se i record sono sempre belli da scrivere. Parliamo poi della squadra di oggi che ha presentato, per la prima volta dal primo minuto ben cinque under: Apolloni sottolinea che tutti i giovani della rosa sono elementi di talento ed impegno e che, inoltre, mettono grande costanza ed impegno nel lavoro di tutti i giorni. Gli dispiace che, avendo solo tre cambi a disposizione, trovino, a volte, poco spazio la domenica. Una grande capacità di rotazione del Mister dei propri giocatori, anche se lui, come ha ribadito più volte, decide la formazione titolare spesso all’ultimo minuto, nella notte di Sabato, riflettendo con attenzione sul lavoro effettuato in settimana. Ma se oggi ci fosse stato Guazzo chi non sarebbe stato negli undici di inizio? Beh Gigi confida che aveva previsto di far giocare Corapi, Guazzo con le fasce assegnate a Baraye e Melandri. Con l’infortunio di Guazzo è stato quindi spostato in avanti Baraye; sempre parlando di infortuni Gigi elogia l’atteggiamento di Messina che, come Simonetti la partita precedente, si è fatto trovare pronto. In fondo il nostro allenatore dice che avverte sempre che il calcio è imprevedibile e che devono sempre essere pronti a subentrare. Le condizioni degli infortunati saranno valutate a seguito anche dell’effettuazione delle ecografie, ma, se per Benassi il mister si professa abbastanza positivo, per quanto riguarda Guazzo ci confessa che crede che la cosa sia leggermente più lunga da risolvere.
Il mercato, quindi, per queste ragioni non può essere considerato una cosa che non ci interessa. Verranno valutati gli infortuni, non calcolando, inoltre che Vignali ha lasciato la rosa (una scelta di vita per il giocatore che ha voluto avvicinarsi a casa anche in previsione dell’arrivo del figlio che aspetta con la compagna). La società rimane, quindi, vigile anche per il discorso mercato.
Parlando ancora dei singoli giocatori il discorso si sposta sull’esultanza, oggi bella ed emozionante, di Baraye; Apolloni ci spiega come stiano cercando di far crescere il ragazzo che ha, sicuramente un carattere particolare che lo porta a dimostrare le proprie emozioni, siano esse di gioia o di arrabbiatura. Questa, ripete, è una grande occasione per lui perché la piazza di Parma offre un ambiente che raramente si trova, anche nelle piazze dei professionisti. Un percorso di crescita per un giocatore di indubbie qualità tecniche, lo stesso Gigi mette in evidenza che sia sicuramente un attaccante da categoria superiore.
Cambio di modulo, oggi, spiegato da lui come una risposta al fatto che le avversarie iniziano a conoscerci, tiene a precisare, inoltre, che sta lavorando anche ad altre soluzioni in questo senso.
Conclude ricordando che la corsa del Parma si basa su una corsa su se stessi, senza guardare i risultati delle avversarie o i punti che ci separano da loro, cercando di metter in campo l’ingrediente fondamentale per Apolloni: lo spirito giusto. Ilaria Mazzoni
CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI MISTER LUIGI APOLLONI DOPO PARMA CALCIO 1913-RAVENNA 3-2 – Riprese di Geremia Negri
Avremo anche sbagliato atteggiamento nel secondo tempo, però è da 2 partite che il mister dimostra di non essere un ottuso. Con il nuovo modulo riusciamo a fregare gli avversari.
Marco ma in questo periodo sei stato in Siberia?
Da due domeniche che APLOLLONI non è un ottuso?
È da inizio campionato che APOLLONI ha dimostrato di valere.
NON esulto perkè mia Mamma NON vuole
Un saluto speciale alla fantastica ilaria