GIORGINO: “MELANDRI CI HA FATTO UN BEL REGALO DI NATALE MA MERITA DI AVER SEGNATO PERCHE’ ERA DA UN PO’ CHE LA PORTA PER LUI ERA STREGATA…” video
(Ilaria Mazzoni) – Essendo rimasto in panchina durante il primo tempo, Davide Giorgino ci spiega come ha visto questi primi novanta minuti dei compagni; oggi l’avversario – secondo il centrocampista poi subentrato – aveva preparato la partita della vita, si è presentato ben preparato all’appuntamento al Tardini, lo si è visto da come aggredivano ogni pallone, anche se, certamente, la squadra crociata ha brillato meno che in altre circostanze. Quello che però non è mancata era la voglia di reagire, di sistemare il risultato e, alla fine, grazie ai due goal di Melandri si è potuti concludere l’anno mantenendo l’imbattibilità; un giocatore, per Giorgino, che si è meritato questa doppietta in virtù della sua serietà e del suo lavoro durante gli allenamenti e del suo apporto alla squadra in campo, inoltre, nell’ultimo periodo, la porta sembrava abbastanza stregata per lui che aveva sbagliato goal ben più facili di quelli che ha messo segno in questa giornata.
Una sconfitta, comunque, non avrebbe cambiato nulla, anche a livello psicologico per i ragazzi crociati, afferma che, comunque, dopo cinque mesi di dura e costante preparazione c’è fiducia nelle proprie qualità; una prestazione sottotono non è così grave. Insomma, se avessero perso sarebbero solo tornati a casa con il rammarico di aver subito una sconfitta in malo modo e davanti ai propri tifosi. Punto che, in fin dei conti, è un punto guadagnato visto che stavano perdendo; un punto prezioso che peserà tanto.
Fisicamente ci assicura di star bene, anche se il problema al piede che lo perseguita, oramai, da un po’ di tempo, non gli permette di essere ancora al cento per cento della forma fisica; con la sosta natalizia spera di riposarsi e ricaricarsi in modo da ripartire, il sei gennaio, con più forza.
Ci parla, poi, di come cambi il gioco a centrocampo quando Corapi ricopre il ruolo sulla fine della trequarti come oggi; sino ad ora, in quella posizione, ha fatto bene, aiutando non solo in fase di copertura ma trovando anche i tempi e gli spazi giusti per le giocate. Il discorso, poi, si sposta sulla sfortuna che la squadra ha in questo periodo riguardo agli infortunii; infermeria riempita soprattutto dagli elementi che giocano in fase offensiva.
Chiusura del girone a più sette dalla seconda; se lo aspettavano? Di certo, ci rivela Giorgino, lo speravano. Si, è un campionato duro e pieno di squadre ben organizzate, poi, quest’anno, con il fatto che le altre si scontrino con una squadra con la visibilità e la storia del Parma rende le cose, per i crociati, ancora più difficili. La squadra si è, comunque, ben comportata, meritando di affrontare queste vacanze natalizie con il vantaggio che hanno acquisito gara dopo gara.
E’ poi, sicuramente, una rosa composta da elementi che hanno qualità superiori alla categoria, ma quello che più importa è l’atteggiamento; si sono calati bene nella realtà e nella mentalità adatta per affrontare bene questa serie D. Soprattutto i giovani, per cui è ancora più difficile gestire la pressione dell’aspettativa della vittoria; giovani che in molte interviste l’hanno ringraziato per i consigli che Giorgino dispensa durante gli allenamenti.
Il giocatore afferma che è importante aiutarli, perché se stanno bene loro, soprattutto in questa categoria, permettono ai più anziani di giocare meglio, perché si possano costruire un futuro importante, ma anche perché fanno parte della famiglia crociata tanto quanto i componenti più esperti. Una famiglia in cui i fratelli più grandi si prendono cura di quelli più piccoli. Ilaria Mazzoni
GUARDA I VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA DI DAVIDE GIORGINO DOPO PARMA-SAMMAURESE 2-2
1^ PARTE
2^ PARTE
Spero che ritorni presto titolare. Miglietta continua a non convincermi.