ITALIA UNICA: “TELEDUCATO DEVE SOPRAVVIVERE”. STASERA MAJO ALLE 21 OSPITE DELL’ULTIMA PUNTATA DI CALCIO & CALCIO
(Comunicato Stampa di Italia Unica) – A breve Teleducato, storica emittente parmigiana, chiuderà i battenti.
Il primo pensiero di Italia Unica va ai dipendenti rimasti, reduci da anni tormentati, nei quali
l’azienda ha dato vita a licenziamenti, tagli, ridimensionamenti. Anni nei quali gli stipendi sono stati
pagati a singhiozzo.
Nonostante questa situazione i lavoratori di Teleducato hanno sempre dimostrato grande
professionalità e senso del dovere. Lavoratori costretti a pagare in prima persona gestioni e scelte
imprenditoriali quanto meno discutibili, oltre che oggetto di una indagine per truffa aggravata ai
danni dello Stato, condotta dalla Procura di Parma in relazione all’ottenimento di contributi pubblici
per l’editoria. A loro va la nostra solidarietà.
L’auspicio di Italia Unica è che l’attività televisiva (che l’attuale proprietà, alla fine dello scorso
ottobre, ha reso noto di volere cessare), possa essere rilevata da un nuovo gruppo e che possa
nascere una nuova Teleducato, oppure possa prendere vita un’emittente in grado di raccogliere la
sua eredità, mantenendo l’occupazione di chi è stato licenziato.
Parma e il suo territorio: il mondo istituzionale, politico, economico, l’opinione pubblica tutta, non
possono restare indifferenti di fronte a questa situazione. Parma non può permettersi di perdere
una voce così importante, voce che negli anni ha garantito pluralismo e presenza costante su fatti
di cronaca, politica, sport.
Se chiude un negozio o una qualsiasi azienda è grave, ma la fine di un organo di informazione è,
per certi aspetti, ancora più grave perchè i media svolgono anche una funzione sociale e culturale.
Lo stato di salute di una comunità dipende anche da quello dei suoi media.
Italia Unica
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(gmajo) – Stasera alle 21 su Teleducato andrà in onda l’ultima puntata di Calcio & Calcio, il talk show sportivo curato da Michele Angella con il contributo del “Saltimbanco” Enrico Boni: ho accettato volentieri l’invito del conduttore a prendere parte alla trasmissione perché, dopo aver collaborato assieme per tre stagioni, volevo esser concretamente vicino ai miei ex compagni di viaggio in quello che a tutti gli effetti sembra esser l’epilogo. Ringrazio per la sensibilità la dirigenza del Parma Calcio 1913 che mi ha concesso l’autorizzazione.
Italia Unica = Corrado Passera ?
Così pare. Ma al di là della sigla politica quel che conta è il condivisibile contenuto, anche se più che la “sopravvivenza”, che tanto mi ricorda le pagine più infauste recentemente vissute col vecchio Parma, sarebbe meglio un qualcosa di più duraturo. Ma il timore è che non ci sarà né sopravvivenza, né futuro.
Non posso che condividere l’appello. Teleducato è la voce che permette a me di fuori Parma di seguire sempre le notizie riguardanti il Parma Calcio.
stessa cosa è successa per le radio di parma ne è rimasta una sola e gurdacaso radio Parma emittente degli industriali di Parma radio tvparma è rimasta l’unica emittente in città,alla faccia del pluralismo infomativo.
e chi si dovrebbe prendere una tv le cui frequenze, cioè l’unico vero asset, sono in predicato e non è certo che siano confermate dal Ministero? Nessuno, ovviamente. Spiace, ma temo sia la cruda realtà.
In questi anni parma ha subito fallimenti di vario genere, dallo sport al comune fino ad arrivare alle aziende che fanno parte di questa comunitá . Penso sia arrivato il momento di invertire la rotta.
scusi direttore basterebbe affittare una stanza e con una cinepresa amatoriale girare un oretta di trasmissione a costi contenuti sarebbe una cosa a livello atigianale magari solo una puntata a settimana e non due poi il suo sito potrebbe far vedere la registrazione via web secondo me l unica soluzione è usare il web in ogni formae tentativo è anche vero che tra il dire e il fare c è di mezzo il mare e poi ci sarebbe un conflitto di interessi datala sua posizione in seno al parma calcio 1913 com ne approfitto per porgerle gli auguri du buon natale e buon anno grazie
Grazie, ricambio di cuore.
Il discorso del conflitto di interessi non mi tocca per il semplice fatto che calcio e calcio su stadiotardini.it sono tre anni che va “in onda” in replica sicché non vedo dove sarebbe il problema nel continuare a ospitare web registrazioni eventualmente autoprodotte e magari in sinergia con altri siti…
Majo faccia tutto il possibile affinché calcio e calcio continui ancora in altra sede magari in qualche scantinato
Ci tenga informato su rumors vari a riguardo.
grazie per la celere rispsta