MOONTALK #JurassicParm 24^ puntata / Dilettanti allo Sbadiglio (con interviste a Michele Angella, Luca Russo e Alessandro Dondi)

1cop(Ilaria Mazzoni) – Se in passato qualcuno si lamentava del pericolo che diventasse noioso assistere a questo campionato, per via della serie di vittorie dei crociati che sembrano non conoscere giorno di arresto, beh noi abbiamo trovato più tedioso assistere alla partita di domenica contro il Mezzolara. Un pareggio insipido, con una formazione gialloblù che si presenta sul campo in un evidente stato di sazietà, nata dalla vittoria precedente con l’Altovicentino; non ha avuto la forza, né le energie mentali, per giocare una partita che poteva essere, invece, vinta facilmente, considerate le qualità dell’avversario. Invece al Mezzolara è bastato svolgere il compitino per arginare un Parma che, invece, si è proposto con azioni lente e prevedibili. Una partita svogliata, con poco movimento (eufemismo perché questo è stato quasi nullo) senza palla; un pareggio brutto, ma che riteniamo, comunque, utile e positivo al fine di dare una scossa ai giocatori, che saranno, quindi, chiamati a una reazione già dal prossimo incontro. Insomma, bisogna ritrovare quella consapevolezza che non basta portare la maglia crociata e avere i numeri giusti per vincere, occorre sudare su quella maglia e correre su ogni pallone per ottenere il successo.

vlcsnap-error750Presenti allo stadio, nel dopopartita di domenica, abbiamo raccolto qualche intervista: all’inizio di questa puntata siamo, quindi, onorati di ospitare virtualmente il noto giornalista Michele Angella, che approfittiamo per ringraziare della sua disponibilità. Anche per lui quella contro il Mezzolara è stata una partita insufficiente e porta alla luce anche un’altra considerazione: quando il Parma non riesce a portare a casa la vittoria, è, sì, merito degli avversari (Mezzolara che si è disposto bene in campo), ma è anche colpa dello stesso Parma che gioca, come in quest’occasione, con una marcia scalata. Nonostante questo per Angella, che ha trovato fuori luogo le proteste nei confronti del direttore di gara a fine incontro perché, in fondo, le sue decisioni non hanno influito in modo netto sul risultato, non c’è da costruire un dramma su questo pareggio, anche se, se non si è vinto in casa contro il Mezzolara qualche domanda bisogna porsela. Parla, poi, dei giocatori che gli sono piaciuti, come Cacioli che si è dimostrato, comunque, molto sicuro nei suoi interventi o Corapi anche se è apparso meno lucido del solito. Per il giornalista colpevole, invece, di non aver colto l’opportunità di mostrare le sue qualità è stato Matteo Guazzo, certo, per questo non va messo in croce, ma, sicuramente, era una buona occasione che ha sprecato. Sul finale dell’intervista gli chiediamo, poi, una piccola indiscrezione sul suo possibile ritorno sul piccolo schermo: Angella, in modo scaramantico, ci risponde con un “mai dire gatto se non l’hai nel sacco” alla Trapattoni. Le nostre speranze, e quelle di molti telespettatori, sono che questo gatto entri presto nel sacco!

4 TABELLA TOP FLOPPassiamo, invece, a parlare della nostra personale classifica; primo posto tra i migliori di domenica se lo aggiudica Pasquale Mazzocchi, nomina, questa, che deve servire per incoraggiare il giocatore. S’intravedono, durante la partita, doti e classe per il giovane attaccante che, spesso, salta l’uomo e corre fermato solamente dai crampi. Si propone con entusiasmo e, a volte, un po’ d’incoscienza, accusando meno del previsto l’emozione della prima al Tardini. Certo, nelle gambe gli mancano ancora i novanta minuti, visto che non giocava da titolare da alcuni mesi, ma, ad oggi, si conferma sicuramente un buon acquisto, utile, soprattutto, per entrare a partita in corso. In diretta competizione con il suo compagno di reparto Sereni sta, per ora, convincendo molto di più dell’ex Sassuolo. C’è poi Cacioli, eh sì, quando disputa, una bella partita bisogna premiarlo, sempre molto attento si rende protagonista di alcuni recuperi con grande autorità, sono questi che infondono sicurezza ai compagni. In terza posizione abbiamo voluto premiare non il solito Corapi, anche se avrebbe meritato il podio anche lui, ma Zommers che si è dimostrato portiere attento; solitamente inoperoso per lunghi tratta della gara dimostra, le poche volte in cui è chiamato in causa, di meritare il posto da titolare tra i pali.

Prestazione negativa, invece, per Guazzo: ci prova e ci riprova, ma continua a far fatica a carburare, la migliore condizione fisica, e mentale, sembra essere ancora lontana. Apolloni gli da fiducia per tutti i novanta minuti, ma lui non riesce a ricompensarlo. Ci saranno certamente altre occasioni, speriamo si faccia trovare più pronto. Come altre volte anche stavolta non è usato come terzino di spinta, risulta molto compassato ed arretrato: Saporetti. Una domenica molto acerba condita da scarso coraggio, quella del pupillo di Mister Apolloni, che però, vorremmo veder giocare nel suo ruolo naturale. Ultimo posto tra i peggiori è di Baraye, non tanto per la prestazione, che è stata leggermente appannata, ma comunque sempre pericolosa, ma per l’incomprensibile nervosismo che accompagna, sin dal fischio d’inizio, le sue giocate. Forse problemi personali o, forse, quella perenne voglia di dimostrare di essere superiore alla categoria, spinta che porta ad un’ansia che non gli consentono di mostrare la qualità delle sue giocate.

vlcsnap-error864Cambiando argomento: gli ospiti di questa puntata non sono finiti. Nel retro della sala conferenza del Tardini, abbiamo, infatti, intercettato altre due firme di questo giornale on line: Alessando Dondi e Luca Russo. Non ci siamo, ovviamente, fatti sfuggire l’occasione di farci raccontare le proprie impressioni sulla partita. Per Dondi il Parma, col Mezzolara, è stato carente per quanto riguarda la propensione a proporre il gioco, anche se la formazione è abile a giocare il pallone a terra. Il vero protagonista è stato il nervosismo, insieme alla troppa fretta di risolvere la situazione; insomma un Parma da cinque in pagella ma che non deve allarmare. E’ stata solo una giornata storta per la squadra di Apolloni che ha visto essere il suo migliore, per Dondi, in Miglietta (finché ha retto fisicamente). Corapi in leggero affanno rispetto alle prestazioni a cui ci ha abituato e conferma di un Saporetti bloccato, che non ha mai spinto. A destargli preoccupazioni sono sempre, ci confida, le partite casalinghe, perché, in trasferta, il Parma, solitamente, si dimostra più sciolto e volenteroso. L’ultimo suo pensiero in questo suo intervento è rivolto a Gabriele Majo per porgergli, ancora una volta, le condoglianze per la recente scomparsa della mamma a cui, ovviamente, ci uniamo anche noi del Moontalk.

selfie moontalkLuca Russo, invece, si aspettava che il Parma incontrasse difficoltà per meriti delle avversarie, non per demeriti suoi; nel primo tempo ha visto una squadra senza mordente e che è risultata, quindi, troppo statica. Nella ripresa si è affidata, invece, molto ai lanci lunghi dimostrando una mancanza di idee. Una domenica che conferma il trend non troppo positivo dei crociati in casa per quanto riguarda lo sbloccare il risultato; una formazione che, certamente, soffre più tra le sue mura che in trasferta. In positivo, però, è stato impressionato da Corapi, uno dei pochi ad esser sempre presente in ogni fase, anche la difesa si è ben comportata, facendo ciò che era chiamata a fare. Per la prossima partita Russo, però, si augura, e si aspetta, un Parma più squadra, che non si incaponisca nel voler risolvere le partite tramite azioni ed idee individuali.

Tutto ciò a partire dal prossimo incontro, quello con l’indigesta Correggese; un match in cui i giocatori sono fortemente chiamati a dimostrare di aver imparato la lezione impartitagli dal Mezzolara. Uno stimolo in più a conquistare la vittoria potrebbe essere quello dell’ultimo precedente, quello della Coppa Italia, in cui la formazione del paese natale di Ligabue riuscì a eliminare i gialloblù grazie, tra le altre cose, anche al mancato rigore di Benassi e, più in generale, da una prestazione scialba ed incolore dei ragazzi messi in campo da Mister Apolloni. Vi ricordiamo che la Correggese è nona a 34 punti e viene da un pareggio, per 2-2 in casa del San Marino. Per quanto riguarda l’aspetto tattico ci sono alcune note interessanti da rilevare: non sarà dell’incontro il “pupillo” Saporetti, che è diffidato, sarà, quindi, interessante vedere la scelta del Mister. Ci farà, finalmente, rivedere in azione Agrifogli o preferirà a tornare il più impiegato Ricci… o opterà per una soluzione totalmente nuova? Particolare attenzione anche verso l’atteggiamento offensivo: sceglierà di tornare al modulo, sino ad ora vittorioso, senza una punta pura (con Melandri e Baraye ad intercambiarsi nel ruolo di punta centrale) o deciderà di insistere su Guazzo o Musetti? Se fossimo noi in panchina forse saremmo più propensi ad un ritorno a quello schema senza punte pure, modulo che dava più velocità e imprevedibilità al reparto offensivo. Questo, almeno, sino a che non avremmo recuperato completamente una punta centrale. Ilaria Mazzoni

LE PRECEDENTI PUNTATE DI “MOONTALK” JURASSIC PARM

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MOONTALK #Jurassic Parm, 3^ puntata / CERCASI ATTACCANTE BIOLOGICO (ospite in studio: Simone Occhi)

MOONTALK #Jurassic Parm, 4^ puntata / LA D E’ UN CAMPIONATO DI RIGORE

MOONTALK #Jurassic Parm, 5^ puntata / SERIE D, E’ TUTTO QUI?

MOONTALK #Jurassic Parm, 6^ puntata / OMNIA MUNDA MUNDIS

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MOONTALK #JurassicParm, 8^puntata/ Parma Re D Coppe

MOONTALK #JurassicParm 9^ puntata / Nel piccolo mondo per tornare grandi

MOONTALK #JurassicParm 10^ puntata / Il Parma Biologico è un OGM per la serie D?

MOONTALK #JurassicParm 11^ puntata / Parma merita l’Azzurro

MOONTALK #JurassicParm 12^ puntata / Parma, questo è Art Attack!

MOONTALK #JurassicParm 13^ puntata / Parma: Mercato dei dilettanti o mercato per diletto?

MOONTALK #JurassicParm 14^ puntata / Guazzo scendi dalla croce e diventa delizia per i tifosi crociati

MOONTALK #JurassicParm 15^ puntata / QUESTA E’ BLASFEMIA, QUESTA E’ PAZZIA… QUESTO E’ GUAZZO!

MOONTALK #JurassicParm 16^ puntata / Caro NEVIO NATALE ecco la mia letterina… (con video interventi dal Temporary Store di Via Garibaldi di Gabriele Majo e Luca Russo)

MOONTALK #JurassicParm 17^ puntata / STAR GOALS

MOONTALK #JurassicParm 18^ puntata / CANTO DI NATALE (con l’esclusivo “dietro le quinte” dell’ultima puntata di Calcio & Calcio)

MOONTALK #JurassicParm 19^ puntata / Il pagellino di metà quadrimestre

MOONTALK #JurassicParm 20^ puntata / La befana esiste e si chiama Alessandro

MOONTALK #JurassicParm 21^ puntata / Più Setti, meno crolli

MOONTALK #JurassicParm 22^ puntata / VENI, VIDI, ALTOVICI! (SPERIAMO…)

MOONTALK #JurassicParm 23^ puntata / DIECI PICCOLI PUNTI… E POI NON RIMASE PIU’ NESSUNO (Ospite in studio “il Columnist” Luca Russo)

9 pensieri riguardo “MOONTALK #JurassicParm 24^ puntata / Dilettanti allo Sbadiglio (con interviste a Michele Angella, Luca Russo e Alessandro Dondi)

  • 4 Febbraio 2016 in 01:19
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    Dentro Agrifogli e ritorniamo all’attacco mobile. Purtroppo al massimo Guazzo può essere utile negli ultimissimi minuti di gioco.

  • 4 Febbraio 2016 in 14:39
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    Ragazzi, quanto ci mancano le puntate di Calcio&Calcio, ma lo stregone Boni che fine ha fatto? A proposito ho letto l’intervista di Marotta, la vecchia gobba brucia ancora come un falò per quella sconfitta dell’11 aprile 2015.
    Non ci sarà mica il suo zampino sul fallimento del Parma……… vedere altri bilanci di squadre che vanno per la maggiore e non…. ai posteri l’ardua sentenza.
    Saluti a tutti e un ricordo al nostro grande presidente Ceresini.

    • 4 Febbraio 2016 in 15:16
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      Boni, secondo quanto mi è stato riferito dai diretti interessati, ha fatto visita a Quelli del Piazzale Risorgimento nei giorni scorsi, dicendo loro che di calcio ci capiscono appena appena una mazza.

    • 4 Febbraio 2016 in 19:27
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      Calcio e calcio manca tantissimo speriamo torni presto, ma con le giuste prospettive e i giusti meriti.
      Perchè la qualità ha un giusto prezzo cosi come i professionisti.

        • 4 Febbraio 2016 in 20:49
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          ahaha Stiamo freschi allora 🙂 ahahah grazie 🙂

      • 5 Febbraio 2016 in 09:35
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        Da questo messaggio chiedo a tutti di dire alla nostra amata curva nord di smetterla con i cori di cattivo gusto contro i vecchi dirigenti durante le partite che sono anche trasmesse in tv. Dimostriamo la nostra grande civiltà, e correttezza, il passato brutto non conta nulla.
        Grazie.

        • 5 Febbraio 2016 in 09:40
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          Condivido. Anche perché gli si continua a riconoscere importanza…

        • 5 Febbraio 2016 in 11:39
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          Anche perché sono fuori tempo massimo, quei cori. Piuttosto, direi pure che sarebbe il caso che la tribuna smettesse di applaudirli e iniziasse a dissociarsene.

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