FERRARI A BAR SPORT: “NON GIOCARE PARMA-REGGIANA SAREBBE UNA SCONFITTA PER CHI LO DECIDE. ESPRIMEREMO PREFERENZA ALLA LEGA PER ESSER NELLO STESSO GIRONE” video dal backstage

marco ferrari a bar sport(www.parmacalcio1913.com) – Il vice presidente del Parma Calcio 1913, Marco Ferrari, questa sera, è intervenuto in studio alla trasmissione di Tv Parma  ‘Bar Sport’,  condotta dal giornalista Sandro Piovani, affrontando diversi argomenti grazie al dibattito con gli altri ospiti e all’interazione con i tifosi:

“Cercheremo di continuare così su questa strada e di allestire una squadra competitiva. Vogliamo provare a vincere, ma soprattutto ci teniamo a consolidare l’alchimia che si è creata con la città. Il Parma adesso non è il giocattolo di nessuno. E’ il Parma di Parma. Questo orgoglio cittadino lo sentiamo molto. Per questo motivo faremo di tutto per non deludere la gente. Ognuno ha il proprio ruolo in società, senza intromissioni. Crediamo sia giusto separare la proprietà dal management. Nessuno degli azionisti chiede la formazione o propone un nome per il mercato. La parte sportiva è gestita da Minotti e Galassi. Scala è il supervisore. L’azionista meno si intromette e meglio è. Per ora questa strategia ha dato buoni frutti. e Siamo in Serie D, ma abbiamo uno staff da Serie A, con compensi non da A. Ne approfitto per ringraziare tutti i componenti del nostro staff, Giulio Pasta, il responsabile medico, su tutti. Siamo riusciti a garantire alla squadra uno staff medico-sanitario importante. Molti giocatori vogliono venire da noi anche per questo. L’anno prossimo comincerà una sfida diversa. Sarà una sfida più difficile dal punto di vista tecnico, ma più facile a livello di pressioni. Quest’anno eravamo quasi costretti a vincere sempre. In Lega Pro, sarebbero contenti tutti anche se strappassimo la promozione con un ‘semplice’ pari a Cremona. Il Parma non è in vendita e va avanti con questo progetto, perché ci crediamo tanto. Ci hanno cercato in tanti, ma non siamo il club della caccia. Se qualcuno vuole un giocattolo, cerchi un’altra società. Lo staff tecnico ha fatto un grande lavoro, a partire da Nevio. Scala è il nostro presidente tecnico. Su tutte le questioni tecniche è lui il garante, l’ultimo decisore. Per questo dormiamo tranquilli. L’intenzione della società è dare continuità a questo progetto, con questi uomini. Faremo di tutto per giocare il derby, per giocarlo a porte aperte. Credo ci siano le condizioni per giocare in tutta sicurezza. Parma e Reggio Emilia sono città assolutamente civili. Non decideremo noi, ma faremo tutto il possibile affinché si giochi il derby. Oggi parlare di mercato è mancare di rispetto ai ragazzi protagonisti del primo step della rinascita crociata. Ci sarà tempo per parlare di mercato. Ora abbiamo ancora obiettivi da raggiungere. La Poule scudetto è un modo per l’area tecnica per valutare fino in fondo questa rosa. Vogliamo allestire una squadra competitiva per la Lega Pro, ma non faremo follie. Chi si vuole mettere in gioco e accetta le politiche salariali della società è ben accetto. Noi faremo il mercato con criterio. Abbiamo politiche salariali abbastanza precise. Le scelte di Nevio, Andrea e Lorenzo si baseranno prima di tutto sugli uomini, come fatto quest’anno. Mi auguro che Sky Sport l’anno prossimo faccia una scelta strategica un po’ come ha fatto con la Serie B. In Lega Pro ci sono città importanti. Non c’è solo il Parma. La mia speranza è che venga fatta una scelta strategica da parte loro su di noi. Nelle prossime settimane le parti, noi e Sky, potrebbero parlarsi. Lo stadio Tardini è un impianto vecchio. E’ importante operare un intervento di manutenzione straordinaria. Il sogno di tutti è avere un Tardini completamente ristrutturato. In questo momento, però, non è all’ordine del gorno, parliamo di un sogno. La vita insegna che se si lavora, ogni tanto qualche sogno si realizza. La campagna abbonamenti comincerà il prima possibile e sarà ancora lanciata anche tramite canali Internet. L’anno scorso abbiamo tenuto aperti due settori e questo ha creato molta compattezza. Ci teniamo molto all’iniziativa di domenica: entreranno gratis gli Under 18. Stiamo entrando nelle scuole e vogliamo farlo sempre di più. La nostra denominazione è Parma Calcio 1913, ma in realtà siamo il Parma”.

I VIDEO DAL BACKSTAGE CON GLI INTERVENIENTI SALIENTI DI MARCO FERRARI

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Gabriele Majo

Gabriele Majo, 59 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni. Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma F.C. quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società.

34 pensieri riguardo “FERRARI A BAR SPORT: “NON GIOCARE PARMA-REGGIANA SAREBBE UNA SCONFITTA PER CHI LO DECIDE. ESPRIMEREMO PREFERENZA ALLA LEGA PER ESSER NELLO STESSO GIRONE” video dal backstage

  • 26 Aprile 2016 in 13:49
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    Il Parma ha chiesto, e quasi sicuramente otterrà, l’organizzazione della fase finale poule scudetto della serie D. Così come ormai è certo il proseguo del rapporto con Sky almeno dal punto di vista commerciale per la prossima stagione. Per la visione delle partite non dipende solo dalla società e dalla TV satellitare ma più di un tentativo verrà effettuato per trovare la formula che accontenti tutti. Anche se per ovvi motivi e tempi non potrà ufficializzare niente le porgo cordiali saluti direttore è sempre forza Parma nuovo corso!!!!!

    • 26 Aprile 2016 in 14:10
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      Non posso assolutamente confermare quanto da lei sserito. Il Parma non organizza la fase finale. Semmai se richiesto il tardini potrebbe metterlo a disposizione e quanto Sky l’anno prossimo ha spiegato bene ierswra ferrari è ancora tutto in alto mare. Quindi evitiamo di scrivere corbellerie, grazie

      • 26 Aprile 2016 in 15:50
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        Lo scorso anno la fase finale della poule scudetto si è giocata a Macerata (per l’esattezza, una semifinale si è giocata nella vicina Recanati).
        Non mi pare ci siano mai stati più di 1500 spettatori sugli spalti.

        Se il Parma dovesse qualificarsi per le semifinali, come speriamo, non trova che sarebbe semplice buon senso da parte della LND far disputare le fasi finali al Tardini, visto il prestigio dello stadio e la straordinaria cornice di pubblico, totalmente inedita per la serie D?

        • 26 Aprile 2016 in 17:25
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          Capiamoci bene: io non ho escluso la possibilità che si giochi la fase finale della poule scudetto al Tardini, anche perché lo stesso Pincolini ed altri ne hanno apertamente parlato negli studi di Bar Sport nella puntata del 18 aprile del programma. Io ho solo chiarito al lettore che dava per sicura la cosa che non è il Parma Calcio 1913 ad avere il compito di organizzare la fase finale (come da lui asserito), salvo aggiungere che se l’organizzazione (cioè la LND) lo chiedesse si metterebbe a disposizione.

          Saluti

          Gmajo

          • 26 Aprile 2016 in 19:33
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            Qualcuno parla di prestigio dello stadio e di grande cornice del pobblico di Parma si vede ke NON è mai stato
            allo stadio della Samb
            Riviera delle Palme e prima ancora F.lli Ballarin

  • 26 Aprile 2016 in 15:29
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    Vedremo se saranno corbellerie ma dire che si metterà a disposizione lo stadio e’ la stessa cosa poi ovviamente il Parma le deve raggiungere le semifinali superando il girone con Gubbio e Samb. Comunque non c’è nulla di male se ci sono indiscrezioni di questo tipo come per quelle di Sky per il proseguo anche solo dei rapporti commerciali visto che sono già quest’anno col logo sulla maglia. Per il resto si vedrà. L’importante è che rispetto al disastro sportivo e dei dipendenti dell’anno scorso di questi tempi, ora i discorsi sono per fortuna tutt’altri a cominciare dalla risalita con la nuova società, i risultati, le vittorie, il futuro, il ritiro precampionato, il mercato e non ultimo l’azionariato diffuso che, insieme alla composizione societaria, e’ la grossa novità che è stata portata alla ribalta da questo nuovo inizio del nostro amato club gialloblù. Sempre forza Parma!!!

    • 26 Aprile 2016 in 17:42
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      La corbelleria è sostenere oggi, 26 aprile, che il Parma Calcio 1913 organizzerà la fase finale della Poule Scudetto, come ha fatto lei prima: primo, perché l’onere non spetta al Parma, secondo perché ancora, al di là di qualche abboccamento informale, non c’è alcunché di definito: sicché venire qui a fare i fenomeni pensando di svelare i segreti di Fatima lo ritengo una corbelleria. Quando sarà ora, se mai sarà ora, ci penseremo: ma non è certo il Parma a organizzare le finali o a domandare di farlo. Semmai risponderà affermativamente.

      Per quanto concerne Sky un conto è la collaborazione commerciale, un conto la possibilità che il Parma venga di nuovo trasmesso (e Ferrari, ieri sera a Bar Sport, ha spiegato che la Satellitare dovrà capire quanto possa esser “strategica” una eventuale continuità), argomento, questo, che interessa molto da vicino i tifosi. Per cui venire qui, con superficialità, a fare “Annunciazione Annunciazione” è, allo stato, una corbelleria. Con questo specifico che non ho detto che escludo categoricamente che il Parma l’anno prossimo vada su Sky. Solo che ora non si sa.

      Cordialmente

      Gmajo

      • 26 Aprile 2016 in 21:50
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        Ma scusa Majo ho un dubbio: il regolamento della poule scudetto non prevede che la fase finale sia disputata in campo neutro? Forse la potranno fare al Tardini solo se il Parma viene eliminato nel girone a tre, cosa che mi piacerebbe evitare. Un saluto

        • 26 Aprile 2016 in 22:47
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          In realtà, vedi appunto la Maceratese nella passata stagione, la fase finale, in deroga, è già stata ospitata a casa di una delle possibili contendenti. E il pubblico del Tardini fa gola agli organizzatori. Pubblico del Tardini che, va da sé, risponderebbe presente se fosse il Parma finalista. A parte che la gara è fuori abbonamento…

  • 26 Aprile 2016 in 16:17
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    Direttore volevo esprimere le mie congratulazioni alla società per aver avuto la serietà, coerenza e forza di tenere lontano dall’organigramma societario Melli. Per me questo gesto vale piú di un giocatore di grido acquistato.
    Per quanto riguarda la società, dipende chi contatto e come e cosa vuole fare; avere in società altri elementi italiani per un Parma italiano potrebbe essere molto interessante e proporre qualcosa di diverso a livello nazionale. (Ovviamente aggiungere e non vendere).

    • 26 Aprile 2016 in 17:19
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      Per quanto concerne il discorso Alessandro Melli, c’è da dire che ha molti estimatori (tipo chi la scorsa estate predicava “No Melli No Parma”) e qualcuno, tipo Lei, che, evidentemente, non lo è. Per quanto concerne la passata stagione si era ritenuto di non coinvolgerlo non essendo prevista la figura del “team manager” in una squadra di serie D, sia pure strutturata già per categorie superiori.
      Per quanto riguarda il futuro, ieri sera mi pare che durante Bar Sport, il vice presidente Marco Ferrari abbia ben chiarito che la questione Melli è nelle mani della divisione tecnica del club che giudicherà se un suo eventuale inserimento sarà compatibile con l’alchimia che si è creata.
      Cordialmente
      Gmajo

      • 26 Aprile 2016 in 17:48
        Permalink

        Io non ho nulla contro Melli. La società deciderà.
        Però questo “odio” che ci portiamo dietro verso una persona lo trovo eccessivo e per me incomprensibile.

        “Occorre liberarsi delle scorie del passato che turbinano nella memoria come insetti rapaci: sono solo vecchie idee delle quali non abbiamo più bisogno.”

        Ma guardiamo avanti con gli occhi limpidi
        senza livori..il passato è PASSATO.

        • 27 Aprile 2016 in 08:55
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          … non è odio!!1 Semplicemnte ricordarsi che Melli è stato ampiamente compromesso con la passata gestione. Ricorda il prestito di 100 mila euro a Ghirardi …?

          • 27 Aprile 2016 in 12:57
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            Ma cosa c’entra?? Quelli sono soldi che ha dato mica che ha preso!! Comunque melli è stato uno dei primi a ribellarsi a quello che stavano combinando il gatto e la volpe….

    • 27 Aprile 2016 in 00:00
      Permalink

      Non capisco proprio questo desideri di non avere Sandro melli in società….e’ da sempre un idolo dei tifosi ed è sempre stato legatissimo ai colori gialloblù! Ora è evidente che qualcuno nella nuova società non lo vuole in mezzo alle scatole,ma credo meriti più rispetto…..

      • 27 Aprile 2016 in 15:01
        Permalink

        Ciccio 7 vedi purtroppo c’è chi fa come te confusione fra il Melli giocatore,tifoso e dirigente.
        Farsi indirettamente (ma anche direttamente) scudo dei bei ricordi è scorretto perchè come dirigente,lui al pari di altri ha tradito la mia fiducia.
        Sostenere che lui sia andato via e si è ribellato è una distorsione della realtà, perchè la storia di Ghirardi in difficoltà era da ANNI che si sentiva e lui da team manager più pagato d’Italia con moglie/ compagna con ruolo societario di bilancio avrebbe avuto fonti certe delle info rispetto a noi per di più con largo anticipo.
        Nessuno manca di rispetto a Melli semplicemente si è fatta una SANA e giusta pulizia.

        • 27 Aprile 2016 in 17:53
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          Che la situazione economica non fosse buona lo sapeva mezza Parma! Che invece Ghirardi potesse creare una voragine debitoria così grande non credo proprio che ne fosse a conoscenza o per lo meno non in così largo anticipo da poter fare qualcosa prima che la situazione non fosse già compromessa! E poi cosa avrebbe potuto fare?? Alla fine lui era solo il team manager quindi il suo compito era stare vicino alla squadra….probabilmente come hanno fatto in tanti quando ha cominciato a sentire odore di bruciato ha sperato che la situazione si risolvesse…o venisse risolta da chi di dovere!!

          • 27 Aprile 2016 in 21:40
            Permalink

            Fare quello che ha fatto Imborgia?

  • 26 Aprile 2016 in 18:45
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    Direttore, possibilità di riaprire i distinti in Lega Pro?

    • 26 Aprile 2016 in 19:10
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      Ieri sera, a Bar Sport, il vice presidente Marco Ferrari ha detto che della questione deve ancora parlarne con l’AD Carra per valutare quanto possa essere strategicamente utile ed economicamente sostenibile

      • 28 Aprile 2016 in 23:06
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        Salve direttore a proposito di strategie future….quando potreno comprare on line qualcosa del merchandising del Parma calcio 1913? Grazie

  • 26 Aprile 2016 in 22:13
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    Non sono un fenomeno e manco lo voglio fare ho solo fatto un paio di indiscrezioni che possono invogliare commenti nel sito in cui lei gentilmente ci ospita e stop. Non organizzeremo nessuna fase finale? Amen. Sky non sarà più partner del Parma? Amen. Ce ne saranno altri. Comunque direttore la capisco anche io sono un po’ permaloso.
    Cordiali saluti

    • 26 Aprile 2016 in 22:45
      Permalink

      Non si tratta di essere permalosi: si tratta che le notizie date per certe, quando non le sono, mi provocano un certo fastidio.

  • 28 Aprile 2016 in 11:43
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    finiremo comunque nel girone degli accidiosi

    • 28 Aprile 2016 in 14:42
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      Perché nel girone degli accidiosi? Gli accidiosi sono pigri, indolenti, inoperosi… non ho capito a chi ti riferisci..se così fosse forse ne trarremmo vantaggio

  • 28 Aprile 2016 in 13:49
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    Direttore quando era fuori dal Parma calcio anche lei dava notizie che erano indiscrezioni che a volte si rivelavano infondate e per di più in televisione, quindi non sia così perentorio e se mi posso permettere acido

    • 28 Aprile 2016 in 13:58
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      No caro. Io davo semmai delle verità putative, ma comunque ragionate e con verifica, esercizio cui nessuno più si sottopone

  • 29 Aprile 2016 in 01:28
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    Ma non venite a friggermi la cotoletta. Sky farà un offerta alla Lega pro per avere il Parma tutte le partite alla domenica alle 15. Così potremo seguirlo senza spostamenti di giorni ed orari che a me mi dan noia.
    Per via del girone scudetto visto che il Gubbio giocherà in campo neutro la partita la giochiamo a Fidenza alle 16 perché alla domenica faccio la pennichella.
    Le semifinali al Tardini van bene alle 15 e per quanto concerne la finale non ho preferenze. Va bene anche a Noceto.

  • 29 Aprile 2016 in 07:54
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    Ma per favore direttore, adesso il fenomeno lo fa lei.

  • 29 Aprile 2016 in 08:44
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    ..generazione di fenomeni ..cantava chi ??

    • 29 Aprile 2016 in 13:17
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      Ragazzi siamo seri, tutto quello che dite centra come i cavoli a merenda, l’importante è vincere poi ce la giochiamo con Sky.

      1)Rifare e abbellire il vecchio Tardini con copertura e bagni , altrimenti Pizzarotti che ci stà a fare? modello inglese
      2) squadra di giovani solo italiani scelti in giro ricordarsi di un certo Verratti, altrimenti che calcio nuovo bio è, vero Scala?
      3) Andare in campo in Lega Pro, con lo scudetto sul petto è un onore per Parma e provincia ditelo ai giocatori , dopo verrà la meritata vacanza intanto tutti uniti e pedalare. Grazie.

      • 29 Aprile 2016 in 17:23
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        Ma quale modello inglese rifare e abbellire il Tardini

        Lo stadio deve essere funzionale NON bello

        Le sfilate di moda ke li facciano in altre città

        Noi NON siamo come la juvve dai là

  • 29 Aprile 2016 in 10:15
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    GLI STADIO

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