LUNEDI’ SERA AL TARDINI INGRESSO SQUADRE IN CAMPO COL VA’ PENSIERO CANTATO DALLA CURVA NORD, CON IL BASSO PERTUSI, E L’ORCHESTRA E IL CORO BERTOLUCCI
Il Festival Verdi, il Teatro Regio di Parma e il Parma Calcio 1913 festeggiano Giuseppe Verdi lunedì 10 ottobre 2016, nel giorno del suo 203° compleanno e, nell’ambito di Verdi Off (la rassegna collaterale al Festival Verdi realizzata dal Teatro Regio di Parma e dal Comune di Parma, con il sostegno di “Parma, io ci sto!”), portano il Va’ pensiero allo Stadio Ennio Tardini. Alle ore 20.35, prima del fischio d’inizio dell’incontro del campionato di Lega Pro tra Parma Calcio e FeralpiSalò, previsto alle ore 20.45, il celebre coro dal Nabucco sarà intonato insieme alla Curva dei tifosi crociati e ai Boys Parma 1977, in collaborazione con il Centro Coordinamento Parma Clubs.
Il testimonial d’eccezione sarà Michele Pertusi insieme all’Orchestra e al Coro del Liceo Musicale Attilio Bertolucci, diretti da Roger Catino.
Un coro verdiano da stadio che il Teatro Regio promuove nell’ambito della convenzione siglata con il Parma Calcio 1913, instaurando una relazione con la propria tifoseria, insieme per trasmettere passione.
L’evento sarà seguito in diretta da Rai Sport. Saranno presenti Gabriele Gravina presidente Lega Pro e Francesco Ghirelli direttore generale Lega Pro, i quali nello scorso mese di agosto hanno scelto di presentare campionato e stagione agonistica a Parma nello scenario del Ridotto del Regio.
Biglietto di ingresso allo Stadio Tardini (per informazioni www.parmacalcio1913.com)
Foto di Roberto Ricci per Teatro Regio
Va pensiero su l’ali ..panate
Sono certo che non ce n’è bisogno in quanto la sappiamo tutti a menadito come “il 25 aprile”, comunque per quei pochissimi che non la sapessero:
Va’, pensiero, sull’ali dorate.
Va’, ti posa sui clivi, sui coll,
ove olezzano tepide e molli
l’aure dolci del suolo natal!
Del Giordano le rive saluta,
di Sionne le torri atterrate.
O mia Patria, sì bella e perduta!
O membranza sì cara e fatal!
Arpa d’or dei fatidici vati,
perché muta dal salice pendi?
Le memorie del petto riaccendi,
ci favella del tempo che fu!
O simile di Solima ai fati,
traggi un suono di crudo lamento;
o t’ispiri il Signore un concento
che ne infonda al patire virtù
che ne infonda al patire virtù
che ne infonda al patire virtù!
si e po co fema, andema alle sorgenti del po o scappiamo dall’egitto ? an zughema miga con ..l’alessandria
giochiamo col salo’ ,piuttosto canterei giovinezza giovinezza…..
o al limite faccetta nera
Speriamo ci porti fortuna! 🙂
ma bella cosa ma non serve a nulla per mè.. il calcio è il calcio la musica è un altra cosa per mè non va bene mischiare i due amori
Sono d’accordo, io poi di amori rischierei di mischiarne tre, tutti sfigati (non avevo talento per il calcio pur avendoci provato, per la musica uguale e per il terzo…uguale)
Speriamo di non fare la fine della ” Manon “………
Buona domenica a tutti,
Pensate, se vinciamo siamo primi, chi lo avrebbe mai detto?