GUIDO BARILLA PREMIATO AL 40° SPORT CIVILTÀ: “IL PARMA STA VIVENDO UN MOMENTO DIFFICILE, MA LO SPORT È DISCIPLINA E LE SQUADRE MATURANO NELLE DIFFICOLTÀ” (VIDEO)
(www.parmacalcio1913.com) – Guido Barilla, socio fondatore di Nuovo Inizio, società che detiene il pacchetto di maggioranza del Parma Calcio 1913, ha ricevuto questa sera, nella prestigiosa cornice del Teatro Regio di Parma, il premio Sport e Lavoro durante la 40^ edizione del premio internazionale Sport Civiltà dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport di Parma. A consegnargli la scultura, realizzata dall’artista Alfonso Borghi, è stata Evelina Christillin, vice presidente della Giuria. Il conduttore della kermesse – per la regia di Marco Caronna – Massimo De Luca, durante l’intervista sul palco, ha domandato a Barilla del suo impegno nel nuovo Parma e delle prospettive:
“La storia passata del Parma è estremamente gloriosa, con alcuni momenti di difficoltà, mentre la storia del nuovo Parma è una storia di rinascita. Un gruppo di persone, interpretando un sentimento di moltissimi parmigiani, si è voluto mettere insieme: tutti voi ci conoscete, siamo sette persone che hanno condiviso l’idea di ridare alla città la dignità di una squadra. Di una squadra vera, capace di ridare emozione alla sua gente, di dare forza ai suoi tifosi per fare un percorso che, evidentemente è un percorso sportivo, e per una squadra competitiva nei campionati di calcio italiano si tratta anche di vincere, di passare di categoria. Il primo anno lo abbiamo tutti vissuto con grande gioia ed emozione, il secondo è un po’ più complicato: è una prova di maturità differente, ma è una prova, attraverso la quale questa squadra e tutte le squadre devono passare e maturare attraverso le difficoltà. Questo momento, sicuramente, non è semplice per la squadra, ma lo sport è disciplina ed è un percorso, non è mai un colpo o fare le cose in fretta, ed è un percorso che va fatto tutti insieme”.
Guido Barilla, rispondendo ad una domanda sul rapporto con i figli postagli dalla giornalista di Tv Parma Francesca Strozzi, che affianca De Luca alla conduzione di Sport Civiltà, ha svelato un inedito aneddoto circa la Finale Scudetto dei Giovanissimi 2000 a Chianciano nel 2015, che vedeva tra i protagonisti anche suo figlio Gregorio:
“Per me i figli rappresentano moltissimo. Io ho provato andando a vedere le loro gare o le loro partite delle emozioni straordinarie, uniche. Vi racconto un piccolo aneddoto molto privato: diciamo che siamo tutti sportivi e quindi mi potete capire. Sono stato a vedere due anni fa la finale del Campionato Italiano di calcio di uno dei miei ragazzi, che giocava contro l’Inter a Chianciano: io partii la mattina molto presto per arrivare in tempo. Sono arrivato alle tre, la partita era alle cinque, e vi garantisco che non ricordo nulla delle due ore precedenti la partita, perché la mia emozione era talmente forte e violenta… Io mi trovo a fare delle gare ogni domenica, ma non provo particolari emozioni e tensioni, ma per un figlio uno si inginocchia e non capisce più niente… Io, ai miei figli, ho insegnato a vincere, ma molto di più a perdere, perché vince sempre uno solo, e tutti gli altri perdono: i miei ragazzi sono veramente molto bravi, ma perdono molto più spesso di vincere e questo credo che sia un percorso molto importante per tutti”.
DAL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DEL PARMA CALCIO 1913 IL VIDEO DELLA PREMIAZIONE DI GUIDO BARILLA AL 40° SPORT CIVILTA’ CON L’INTERVISTA DI MASSIMO DE LUCA E FRANCESCA STROZZI
Tra gli altri premiati (“Una vita per lo sport”) della 40^ edizione di Sport Civiltà anche l’ex allenatore del Parma F.C. Roberto Donadoni, cui Massimo De Luca ha chiesto un ricordo della esperienza nella stagione del fallimento:
“E’ chiaro che quando si ripensa a quel momento c’è tanta amarezza, ma questa viene ripagata dal resto dell’esperienza che ho vissuto in questa città, con tanta gente, tanti tifosi, tanti ragazzi che si sono veramente dannati l’anima per fare in modo che questa società continuasse a stare nel campionato che meritava… E quindi tutti i premi che poi ho ricevuto in conseguenza a questo sono assolutamente da condividere non solo con i ragazzi che hanno contribuito, ma con tutta questa città…. Dopo l’esperienza di Parma ho ripreso esattamente dalla stessa terra, e questo è stato un vantaggio perché conosco il modo di pensare e di ragionare di questa gente. Devo dire che mi sono inserito subito in una maniera fantastica e questo è stato un enorme vantaggio. Se tornerei un domani al Parma? Ma come fai a dire di no laddove sei stato bene, laddove hai vissuto e hai avuto anche una bimba non puoi dire di no…”.
DAL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DEL PARMA CALCIO 1913 IL VIDEO DELLA PREMIAZIONE DI ROBERTO DONADONI AL 40° SPORT CIVILTA’ CON L’INTERVISTA DI MASSIMO DE LUCA
Che fine ha fatto il figlio di Barilla? Gioca ancora con noi?
Gregorio sta studiando in America (tradizione di famiglia), mentre Gualtiero è nei ranghi della Under 17 di Mister Cardone (nell’ultima partita in panchina)
GUIDO BARILLA : “IL PARMA STA VIVENDO UN MOMENTO DIFFICILE, MA LO SPORT È DISCIPLINA E LE SQUADRE MATURANO NELLE DIFFICOLTÀ”
Spero maturi anche la proprietà.
Che ha il compito di comprendere cosa e chi può crescere, e quelli li si fa lavorare,
e cosa e chi non può più crescere, e quelli li si cambia.
Ma ora! (alcune cose), ma entro Gennaio (altre)!
Una classifica che ci aspetta così è cosa rara da non farsi scappare: si deve fare tutto il necessario ORA
Ma di che pasta è fatto Guido?