CARMINA MELANDRI / CIAO “MICIO”, GRAZIE PER AVER CONTRIBUITO A RIPORTARE IL PARMA TRA I PROFESSIONISTI
(Luca Savarese) – Gennaio, dal latino ianua, porta. E, sul nuovo vocabolario del calcio mercato, porta quasi sempre aperta. Apertissima in queste ore, dove la gente, tra tacchetti pronti a trasferirsi e contratti frementi di firmarsi, va e viene alla velocità della luce. Maurizio Sarri, silenzioso nuovo luminare nonché architetto di un Napoli sublime, spesso cala il suo cavallo di battaglia in materia: “Il mercato? Altro che un mese, per me dovrebbe durare tre giorni”. Ai posteri le ardue sentenze e transazioni. A noi, spetta anche di concentrarci sulle azioni, quelle che si consumano non all’hotel
Gallia, ma sul campo, tra fango e dribbling. Da poche ore quelle di Daniele Melandri di Ravenna, non saranno più crociate e a favore del Parma. Il ragazzo infatti è stato ceduto al Fano. Dall’Emilia alle Marche, dal Tardini al Mancini. Finisce così l’era parmense di un ragazzo che arrivò dal Forlì volendo (quando i Crociati iniziavano, tra l’incredulità generale, le vicende della Quarta serie) fortissimamente il Parma e come fu detto anche da Lorenzo Pedroni, ex diesse del Forlì che intervistammo per una puntata di Aria condizionata imbastita proprio per lo
sbarco del Micio nel Ducato, scelse la D ma con la certezza della maglia del Parma piuttosto che la Lega Pro con un’altra maglia. Non a casi in queste ore sul profilo ufficiale Facebook del Parma, il commosso post dedicato al suo addio è stato condiviso da tanti tifosi ed apprezzato dallo stesso interessato che ha scritto così: “Grazie per questo post e tutti i commenti… mi avete fatto piangere
😢 non dimenticherò niente di questo anno e mezzo!!! Sono felice di aver contribuito anche se in minimissima parte alla rinascita del Parma!!! Grazie ancora a tutti e per sempre forza Parma!!! 💛
💙”. Il Micio, brevilineo nato il 12 novembre del 1988 la maglia del Parma l’ha indossata, dando il suo
contributo, 12 gol (tutti lo scorso anno), la sua massiccia dose di cross e volate sulla fascia specie nell’annus mirabilis della serie D, dove metteva spesso in ambasce i suoi diretti marcatori ed infilzando non di rado i portieri. La prestazione in quel di Borgo San Lorenzo condita da una rete, alle prime battute della stagione passata, dove
anche i suoi compagni non ebbero in effetti molte resistenze, è li a dimostrarlo. La perla da rivedere e gustare, chicca da almanacchi in saecula saeculorum? La doppietta, con secondo gol in zona Cesarini, al Tardini, dove trovò il 2 a 2 che non solo non permise alla Sammaurese, che giocava con il faccione del compaesano Giovanni Pascoli sulle casacche, di portare a casa la posta piena, ma fece fare al Parma di Apolloni, nell’ultima gara dell’andata della D, un colpo di reni che si sarebbe poi rivelato decisivo per la grande promozione di lotta e di governo.
E quest’anno? Melandri, che qualche sgommata forse in ottemperanza al suo omonimo di cognome e pilota di moto Marco, l’ha regalata, è stato come risucchiato, solo 9 presenze per lui, dalla generale apatia del gruppo apolloniano in quell’autunno da tregenda vissuto dal Parma. Non che il nostro avesse dalla sua una personalità alla Lapadula (che quando il Micio giostrava con il Forlì, lui si faceva le ossa nel Teramo) capace di fargli fare la differenza in alcune circostanze dove solo la tecnica, pur di prima qualità, non bastava. Inoltre il Micio, come del
resto tutti i gatti, copre un ruolo indecifrabile e sgusciante per natura: ala, mezza punta, falso nueve? Il Parma di D’Aversa dalla fragilità ha virato decisamente sulla forza, puledri e cavalli di un certo peso, per i pony, non c’è più posto. Al Parma era uno dei tanti, e questo ne frenava gli istinti del gol, a Fano potrà liberamente esprimerli e far vivere un girone di ritorno all’Alma con qualche speranza in più. Per l’operato gialloblù comunque mai banale, insomma più graffi che sbadigli, grazie di tutto Micio. Gennaio, da ianua, porta, dove si entra e si esce. Luca Savarese
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Però sto notando che in più siti viene giustamente salutato e ringraziato per il contributo che ha dato in questi due anni per arrivare dove siamo ora, magari anche due paroline da parte sua verso Parma e il Parma me le sarei aspettate…a questo punto mi femerei qui con i ringraziamenti
Come giustamente ha scritto l’autore dell’articolo, con tanto di screenshot del post, Daniele Melandri ha ringraziato tutti attraverso un messaggio veicolato dal profilo ufficiale Facebook del Parma:
“Grazie per questo post e tutti i commenti… mi avete fatto piangere 😢 non dimenticherò niente di questo anno e mezzo!!! Sono felice di aver contribuito anche se in minimissima parte alla rinascita del Parma!!! Grazie ancora a tutti e per sempre forza Parma!!! 💛💙”.
Un grandissimo grazie a Melandri anche da parte mia.
C’è sempre tristezza quando se ne vanno,
ma questo è il calcio ed anche la vita, nulla è per sempre 🙁
“Buona fortuna” con tutto il cuore ❤️💛💙
Si Paola. …anche Io Lo stesso pensamento….per esempio cuando he andato via Zola. .perche de Reggiolo no voleva. ..Cuando deve ritornare a Parma Inzaghi (capo cannoniere de A con Atalanta ) e no voleva de reggiolol…..etc. .etc. ..etc 😨
Grandissimo gol quello di Melandri contro la Sammaurese. Forse anche più bello di quello di Lauria in rovesciata a Cesena.
Il suo gol contro la Sammaurese salvò la nostra imbattibilità e probabilmente la nostra promozione. Avessimo perso, si sarebbe potuto scatenare un pericoloso effetto domino. Grazie di tutto Micio!
Che esagerazione addirittura la sconfitta con la sammarinese avrebbe messo in pericolo la promozione
Che veniva ceduto l avevo scritto 4 mesi fa sui post non e giocatore da alta legra pro se fossi nel fano mi tocchetei e retrocesso con un alfrancamente tra squadra che inizia per f il Forlì francamente guazzo poteva ancora far comodo e mi risulta e stato un addio polemico
Ma basta santificare il Micio.
Cosa ha fatto di straordinario?
E’ un professionista e ha fatto il suo dovere.
Diciamo piuttosto che grazie al Parma ha avuto
un anno di celebrità…..
.. però si può lo stesso salutare e ringraziare gentilmente una persona che ha fatto parte della famiglia Parma per un anno e mezzo.
Si tratta di “rapporti” umani, che esulano dal “pianeta” calcio in senso stretto ed entrano in un’altra sfera, quella dei sentimenti
ma non è obbligatorio ovviamente 😔 lo fa chi desidera farlo.
My opinion
Paola, come vedi, il fattore umano ,nel mondo attuale, sia web che reale, non importa a nessuno:
..la mia opinione sul tema: bravo calciatore di Lega Pro, bravo ragazzo, non ha mai sgarrato di una virgola, non ha mai detto una parola, ha fatto i suoi 12 gol stagionali, è stato a lungo in panchina non ha mai detto bau..
pure io sono a salutarlo con affetto e simpatia…
sia dal lato sportivo che dal lato umano anche per effetto del suo impegno e comportamento esemplare…
anche tutti gli altri sono professionisti ma ci sono pure calciatori ( in giro ) rompicoglioni ….o la’ …
Certo.
D’altra parte non è obbligatorio nè salutarlo, nè ringraziarlo.
cmq sarà perchè ai “miei” giocatori io mi affeziono, sarà perchè oltre al “calciatore” mi piace vedere anche l’essere umano che c’è dietro, una persona che ha affetti, dolori, gioie (come noi), quando se ne vanno provo sempre malinconia.
.. aggiungo, perch’è non l’ho detto, che anche come giocatore mi è piaciuto
per il resto, per tutto il resto, in generale, come diceva Ippocrate :
“La vita è breve, l’arte vasta, l’occasione istantanea, l’esperienza ingannevole, il giudizio difficile”. 🙂
Allora. Mi dispiace per il Micio che se ne è andato. Grande professionista e grande uomo per come si è comportato e rapportato. Non tutti sono esemplari come lui.
Se quando i giocatori tornano dal derby vittorioso di Reggio e incontrano i tifosi un solo giocatore se ne va (ed è solo l’ultimo degli episodi) allora quello dimostra che è un omuncolo e che può essere salutato all’addio su tutte le piazze dove ha giocato. Con sollievo.
scusa Gallo ma a chi ti riferisci??
Lo stesso discorso quest’anno a giugno / luglio con le partenze ( per un verso o per l’altro ) di Lauria e Cacioli per i quali letteralmente deliravo ( fattore campo ) : ma pure come ragazzi mi erano molto simpatici entrambi…ma, giustamente, non bisogna nemmeno buttarla sul sentimentalismo esagerato..
fa parte del calcio, della vita e dell’essere delle cose..
..
io non ti posso citare Ippocrate ..non sono così acculturato…
ti posso però raccontare ciò che diceva un vecchietto d’oltretorrente:
quand la fadiga le pù che l gust ..
mola la fi… e beva lambrusc…
non c’entra nulla ma fa tendenza.. !!!
il mio era un discorso più generico sul come sia difficile giudicare e ippocrate per me lo “esprime” bene
adesso ti cito anche un proverbio indiano 😀 😇
“Prima di giudicare un uomo cammina per almeno tre lune nelle sue scarpe”
ah .. acculturata poi.. parola grossa..
ho citato Ippocrate perchè eventualmente chi non è d’accordo se la prende con lui e non con me.. 😊
Io non giudico non mi permetterei mai,
ma tutte le volte che se nè va un calciatore
dobbiamo ringraziarlo sempre e comunque con un attestato
in carta bollata?
Ma ai tempi d’oro, quando si viaggiava in Europa,
nemmeno un Veron o un Crippa gli fu dato
così tanto audiance…..
secondo me siamo sul ridicolo….
Melandri non ha fatto un goal in lega pro con questo chiudo
Longobardi qualcuno lo faceva
ammesso e premesso che a me micio e’ uno dei pochi che umanamente piace pero’ sono d accordo queste contimue manifestazioni d affetto per dei professionisti che detto fra noi se micio faceva 10 goals e veniva uno dalla serie B e gli offriva 1000 eur in piu al mese se ne andava alla velocita’ della luce …….concordo con quello precednte non ricordo tante smangerie o rivolte di piazza (invece signori la lazio ci fu rivolta di poiazza e non venne da noi ) qunado hanno ceduto gente del calibro di crespo buffon o cannavaro o chiesa o zola …….effetivamente l anno di serie D ci deve aver intenerito molto
poi gente che si fa 400 km per lauria che inizia con la nuova societa’ li siamo al top ( che poi adesso e lontanissimo dalla vetta evidentemente non fa la differenza manco in D ) o gente che si dispaice per cacioli che adesso e’ stato smollato dal matelica insomma cerchiamo di essere meno romantici se volgiamo andare su serve gente con un tasso maggiore come dice il buon faggiano , poi di brava gente ce ne tanta da aiutare anche a parma senza dispiacersi per degli onesti professionisti che un po ci giocano anche sul rapporto con i tifosi ………sveglia anch io fossi un calciatore me li ingrazierei un po’ suvvia avere il tifo dalla propia parte fa sempre bene e la giusta pressione sull allenatore
vedi che non vuoi capire, lo abbiamo salutato, grazie e ciao. Nessuno lo rivuole indietro!
Si può salutare qualcuno che se ne va da casa nostra?
Poi per esempio se io sono troppo romantica come dice tu e se mi dispiaccio un pò, come mi sono dispiaciuta per Buffon, Cannavaro e mille altri
a te che differenza fa? A te spiace solo se vendono uno bravo, umanamente a me interessano tutti anche quelli meno bravi. Sono diversi punti di vista
Che c’è di male ?
mi accodo anche io ai saluti e ringraziamenti per il Micio, grande professionista e persona, ottimo calciatore a mio avviso, uno dei pochi che entrando dalla panchina dava una scossa ai compagni e spesso spaccava la partita, tanti bei gol da ricordare, artefice della rinascita, dispiace ques’anno abbia avuto poco spazio per svariati motivi, ma a volte vá così…
buon proseguimento Micio.