MOONTALK #JurassicParm 18^ puntata / FASCIAMOCI LA TESTA PRIMA DI ROMPERCELA
(Ilaria Mazzoni) – Il famoso detto recita: “non ci si fascia la testa prima di romperla” , ma noi del Moontalk, oggi, ribaltiamo il suo senso adattandolo così, secondo noi, al momento del Parma che è reduce dall’aver compiuto una grande ripresa, ma che rientra dopo una pausa che ci pare abbia aumentato in modo spropositato la fiducia in questa squadra. Per dirla con parole povere il timore è che si possa ripetere il fatale errore commesso già a inizio campionato: pensare di aver vinto, senza nemmeno scendere in campo. È indubbio, in ogni modo, che la rosa si stia rinforzando specialmente nella zona di centrocampo, il reparto che, tra l’altro, si trovava più in difficoltà e che sembra aver finalmente trovato le proprie geometrie. Lungi da noi, però, il pensiero che ora sia tutto in discesa: il Venezia è primo con tre punti di vantaggio e la classifica è veramente
molto corta per quello che riguarda i piani alti. Il primo comandamento dei gialloblù deve essere quello di non peccare di presunzione, perché vincere questo campionato rimane, ora come prima, una grande impresa. Certo, è una sfida alla nostra portata, del resto, detto tra noi, lo era anche ad inizio campionato, ma comunque per raggiungere l’obiettivo bisogna affrontarla non solo con il massimo impegno, ma anche con i piedi e la testa ben saldi sul terreno di gioco. Puntellato d’innesti il centrocampo la prima urgenza di mercato crociato è ora divenuta per l’appunto come dal titolo la “fascia” ovvero l‘acquisto di un buon terzino; un uomo capace di coprire tutta
la fascia e che dimostri una personalità duttile e di spessore. I nomi non spetta a noi farli, anche se non vi nascondiamo che sogniamo un grande ritorno come può essere quello di Gobbi o di De Ceglie, ma anche un bel giocatore più giovane che possa essere sfruttato in chiave serie B ci andrebbe più che bene. Crediamo, perciò, che gli sforzi primari della società debbano ora concentrarsi sul trovare questa figura. Se la scelta dovesse ricadere su un over questo potrebbe essere ottenuto da uno dei posti over dell’attacco dove pare che i giocatori abbiano più mercato e dove il Parma vanta certamente ancora numerose alternative. Tra queste opzioni di questa infinita sessione di calciomercato nelle ultime ore tiene
banco la voce di un possibile addio da parte di Evacuo o Guazzo. Da parte nostra, a costo di attirare su di noi le critiche più feroci, ma del resto sono opinioni, al primo preferiremmo la permanenza del secondo. Eh si potrebbe sembrarvi un’eresia. In realtà non la è per innumerevoli ragioni. Prima tra tutte è la questione ingaggio: Evacuo ha un monte stipendio molto più alto rispetto a quello di Guazzo, insomma senza entrare troppo nei dettagli a noi pare che tenere questo giocatore come panchinaro di lusso detrarrebbe senza dubbio fondi da utilizzare in altri reparti. Il che ci porta alla seconda motivazione che è, per l’appunto, lo status di punta di riserva che entrambi i calciatori in questo momento
rivestono. La pedina che resterà nella scacchiera gialloblù dovrà, di fatto, essere pronta a giocare da vice di Calaiò o, al massimo, accompagnare quest’ultimo a partita in corso e abbiamo già notato come sia più utile Guazzo in queste circostanze. Evacuo rimane, in ogni modo, un giocatore molto forte per la categoria, ma che necessita di tantissima continuità e di un gioco che lo supporti e in questo Parma la cosa non sembra poter essere possibile. Il Principe, al contrario, è in grado di entrare in partita più facilmente riuscendo anche a dialogare con Calaiò senza pestargli i piedi. Chiudiamo questo capitolo dedicato al mercato di Gennaio con qualche attenzione anche verso il reparto difensivo. Ci schieriamo con convinzione a favore
della riconferma di Zommers anche se gradiremmo, come abbiamo sempre detto, l’acquisto di un portiere che possa fargli, passateci l’espressione, un po’ da chioccia. In ogni modo quest’ultimo, in questo caso il neo acquisto Frattali, dovrebbe svolgere comunque il ruolo di secondo anche perché Kristaps ha dimostrato di avere superato il suo momento di negatività salvando il risultato in più di un’occasione. Non speriamo solo che sia
confermato, ma che venga aiutato nel suo percorso di crescita; siamo sempre più favorevoli a rischiare e scommettere sui giovani. Investire denaro su portieri titolari di categoria superiore e di età più elevata da schierare titolari non la vediamo assolutamente come una necessità e speriamo non sia stato questo il caso. Torniamo, quindi, a parlare del campo, della domenica che sta per arrivare e che segnerà la ripresa del campionato in cui il Parma affronterà sul terreno di casa il Santarcangelo. Prima prova del nuovo anno per i ragazzi di D’Aversa contro una formazione che attualmente ha conquistato la decima piazza e
che ha accumulato dodici punti di distacco dai ducali. Sulla carta si presenta come una di quelle partite che il Parma d’inizio stagione avrebbe faticato molto ad approcciare. Il Parma di oggi dovrà quindi dimostrare di essere maturato, di sapere convincere e produrre gioco e soprattutto di comprovare di essere in grado di fare proprie gare come questa che, del resto, sono la consuetudine in questa categoria. Insomma, è chiaro che saper vincere solo gli scontri diretti rimane uno sforzo inutile se poi si vanno a perdere punti contro le più piccole della classe. E, a tal proposito, in vista dell’incontro ai vertici della settimana successiva contro il Venezia sarà, a nostro avviso, molto importante continuare a
lavorare sull’amalgama del gruppo. Una volta messa sui binari giusti la partita si potrebbe sperimentare innesti dei nuovi giocatori per presentarsi, la settimana dopo, nella laguna con un’intesa quantomeno accettabile. A chi si chiede se vorremmo già vedere in azione il nuovo centrocampo composto da Scozzarella e Munari rispondiamo che sicuramente ci aspettiamo in campo sin dal primo minuto uno dei due ma
non entrambi. Anche perché, moralmente, rappresenterebbe un‘incredibile botta morale per i giocatori che, sino ad ora, hanno remato per la squadra soprattutto se andasse a discapito di giocatori simbolo e di spogliatoio come, ad esempio, Corapi. È vero che non si guarda in faccia nessuno in nome della vittoria, ma è altresì appurato che non si può ottenerla senza disporre di una rosa coesa. Finalmente ci si rivede al Tardini e “Forza Parma”. Ilaria Mazzoni
Ilaria come sempre molto incisiva e monocratica. Avere una propria opinione è importante ma ti devo contraddire sui centravanti perché ovviamente le opinioni sono soggettive.
E la mia è che il pollastro selvatico persegue la politica della prima punta di scorta che possa fare anche l’ala sinistra.
Abbiamo una prima punta che ha lungamente fatto l’ala destra perché è come superpippo col suo cespuglio in giardino.
Se Corazza e Donnarumma han giocato entrambi da prima punta, da seconda punta (nel 3 5 2) e da ala sinistra (nel 4 3 3) ci è da credere che il mister ha chiesto un profilo che gli consenta a partita in corso di cambiar modulo senza cambiar tutti i giocatori in campo. E la capacità di non essere prevedibili per gli avversari e di mutare gli assetti mi pare una dote del mister stimabile.
Visto che i tuoi citati attaccanti sta flessibilità non ce l’hanno stan provando a cederli entrambi puntando su altre figure. Ma se non troveremo opportunità di rinforzarsi non ci indeboliremo e terremo il più forte dei succitati. Anche a costo di un paio di fuori rosa che metterebbero fine alla carriera di over molto over che paiono insaziabili.
Il gasarsi è stile Parma.
Acquistati:
Frattalli portiere scartato dall’Avellino,
Munari a gratis dal Cagliari (gli han pagato persino l’aereo)
Edera a Venezia ha fatto schifo…..
Dobbiamo esaltarci???
Testa bassa e pedalare.
…commento da fenomeno e da testa quadra…
tu che lavoro fai???sei un grande guru del calcio per mettere certi commenti? non credo..ma a volte è STILE PARMA anche buttare MERDA su tutto quello che viene fatto…
Visto che il tuo commento è attiguo al mio ti rispondo.
Da sempre sostengo (e non da solo) che il precedente mercato era carente perché al centrocampo ci mancavano muscoli e cervello.
Ora i primi due acquisti han portato un geometra e un possente centrocampista di esperienza, due acquisti che se fossero stati fatti da un Parma in serie A meritavano un punto interrogativo ma ti ricordo per via dello “stile Parma” che siamo in lega pro e che i due centrocampisti sono di categoria superiore.
Ora si potrebbe valorizzare Ricci sulla mancina così come abbiamo fatto con Saporetti e la squadra quadrerebbe.
Ma credo invece che arriveranno altri giocatori che saranno utili alla squadra e che se tarderanno potremo inserire con calma.
Mi sono già esaltato nelle ultime cinque partite perché ho visto il Parma giocare al pallone. Credo che i nuovi arrivi non tolgano nulla alla squadra che ha vinto il derby e che se lo meriteranno saranno preziose alternative di cui godere.
Ci vediamo domenica.
Caro ROBIN,
Frattali era titolare nell’AVELLINO, il buon MUNARI era nella rosa di una squadra di serie A e EDERA è un giovane che ha trovato poco spazio ma di grandi aspettative.
Comunque abbiamo ancora bisogno di un terzino puoi sempre proporti….
Io faccio una considerazione: comprendo che al tifoso medio piaccia la fiera del calciomercato e che goda quando la propria squadra si aggiudica elementi di categoria superiore; tuttavia sia la passata stagione che nella prima parte della presente chi maggiormente ha deluso (e Calaiò è l’unica piacevole eccezione che conferma la regola) sono proprio gli elementi di categoria superiore. Miglietta e Guazzo, prima; Canini ed Evacuo, poi, tanto per citarne qualcuno. Per questo io non mi schiero tra gli entusiasti per l’arrivo di Munari (che tra l’altro non gioca una partita intera da anni) e compagnia bella. Ricordo come il derby sia stato vinto da 8/11 dei reduci della serie D, a dimostrazione che alle volte un gruppo ben assortito, anche se con qualità inferiori, possa esser all’altezza della situazione
Alessio
quoto !!
Molto interessante questa analisi, condivido quasi tutto, la questione guazzo – evacuo e quella del portiere in particolare. Quest’ultima molto delicata perchè c’è il problema della nazionale e di un alternativa che è sembrata non essere all’altezza, senza contare la particolarità del ruolo che induce quasi sempre ad avere gerarchie ben definite. Io spero che continui a giocare zommers
Più in generale mi chiedo invece quale possa essere l’idea di fondo perchè, da un lato, c’è un allenatore che più volte indica il 433 e dall’altra un mercato che finora sembra andare in altre direzioni. Di certo la rosa è stata migliorata e non poco
Innanzitutto non sono una testa quadra,
lo stile Parma è aggredire chi si permette di scrivere
il proprio pensiero se diverso.
Paragonare Corapi a Veron è stile Parma.
Paragonare Munari a Morfeo è stile Parma.
(innanzitutto auguri a Mimmo un mito)
Frattalli al Parma non è costato proprio nulla al Parma.
(chissà come mai)
Ultima cosa:
Alessio Cracolici in arrivo dal Palermo.
Team Manager e pure addetto Ufficio Stampa.
Ma ne abbiamo veramente bisogno????
Questa cosa qui.. dell’ arrivo di questa nuova “figura nel nuovo staff” in effetti lascia perplessa anche me…
Sarà il sostituto del Galassi…
Inizio invece ad essere curioso sul “nuovo presidente”…
in effetti come dice anche Alessio ho sentito pure io che viene come collaboratore di Faggiano. (indipendentemente da quello che faceva prima) quindi si forma un “duo” al posto dell’ altro duo, come dici te..
per il Presidente non c’è ma c’è.. penso che Ferrari sia il Presidente in “pectore” però.. vedremo.. 🙂
Secondo me, invece, il presidente sarà l’Avvocato Malvesi, che non a caso è stato intervistato da Parmafanzine
dai.. davvero?.. Non ci avrei mai pensato, però conosco poco la realtà che gira attorno al Parma.. Se sarà lui lo sarà perchè scelto da persone che lo conoscono per cui mi sta bene. Anche se Ferrari “incarna” perfettamente la figura del Presidente non trovi?
Marco Ferrari, Paola, è uno specialista delle start-up: di solito le sue creature camminano con le proprie gambe senza che lui debba tenerle a lungo per mano. Per dovere ha dovuto gestire in prima persona la crisi tecnica, ma non mi sembra uno che ami le luci della ribalta. E’ stato il grande tessitore dei Magnifici 7, e solo per questo, indubbiamente, merita la candidatura che mi pare condivisa a furor di popolo. L’avvocato Malmesi, che come scrivevo prima è stato protagonista di un ritratto tratteggiato da Parma Fanzine (e la cosa non mi pare affatto casuale) potrebbe rappresentare l’ideale soluzione per mantenere inalterati gli equilibri tra i 7 soci paritari. Almeno ufficialmente, infatti, nessuno di loro ha scavalcato gli altri. L’avvocato Malmesi potrebbe mantenere intatti gli equilibri specie tra i due più grossi nomi della cordata Barilla e Pizzarotti, anche se il figlio del costruttore è tra i più assidui frequentatori di Collecchio e per questo c’è chi pensa possa assumere a breve la presidenza.

Non penso proprio, invece, che ci possa essere una chiamata per Fulvio Ceresini che non sorprenderebbe LucaDena, proprio perché come scrive lo stesso LucaDena questa proprietà ha già pagato lo scotto di affidarla ad uno al di fuori della proprietà con Nevio Scala.
Alessio
si, il tuo ragionamento non fa una piega. In effetti le considerazioni che fai non le avevo valutate, era il mio un discorso diciamo a “pelle”.. 😉
Per le vecchie glorie.. di nuovo condivido appieno. L’avvocato (se fosse lui) come ho già detto, non lo conosco ma mi fido di chi lo conosce..
Mi pare di aver letto che il mio omonimo Cracolici, pur vantando un passato da addetto stampa e da team manager, venga al Parma come collaboratore del direttore sportivo Faggiano.
Pertanto potrebbe essere una nuova virata della carriera professionale del Cracolici, anche se i polemisti o gli amici di Melli ci stanno andando a nozze…
..tratto da Robin Hood
Paragonare Corapi a Veron è stile Parma.
Paragonare Munari a Morfeo è stile Parma.
forse mi son perso qualcosa ma…dove sta scritto ??
Circa il commento non è questione di fare gli sbragoni ma:
Munari da Serie A alla Lega Pro è un lusso importante ( se integro fisicamente e voglioso di giocare )
Scozzarella, sempre per la Lega Pro, a detta degli addetti ai lavori ( Cosmi compreso ) è un giocatore super importante..
Frattali non lo conosco , Edera nemmeno ma, essendo stato in prestito secco senza alcun diritto per la squadra che lo aveva ingaggiato ( clausola danneggiante tutti e tre i soggetti ) , quasi ovviamente non ha mai giocato in quanto, se valorizzato, sarebbe tornato alla casa madre…quindi …!!
Alla fine dei conti si vedrà se il mercato, ancora da ultimare, avrà dato ragione al D.S. o a chi scrive il proprio libero pensiero ..
morosky
Mauro…Edera l’ho visto giocare dal vivo piu di una volta ( i campi della primavera del toro sono a 200 metri da casa dei miei)….era decisamente molto forte…è da vedere ora tra i grandi…
OFF TOPIC ( per dirla alla Paola )
Mi sorge spontanea una domanda:
ma perchè noi tifosi / lettori scriviamo per contestare o elogiare le operazioni di un azienda ( risultati, prestazioni, acquisizione, gestione o cessione risorse umane ecc ecc ) di calcio e nessuno , o quasi, fa la stessa cosa con l’Amministrazione Comunale, col sistema governativo fiscale italiano, con Iren, con la Tep, con la Barilla, con la Parmalat o altre realtà similari ?
Sarà anche un quesito sciocco ma…mi incuriosisce molto la storia…
E per via di sognare voi ve lo immaginate un tridente con Donnarumma a sinistra, Calano al centro e Nocciolini a destra con Baraye pronto a rimpiazzare uno dei tre.
Ovviamente richiederebbe la generosità dei due attaccanti laterali per la fase difensiva, ma poi sto tridente lo vedrei inarrestabile da qualsiasi difesa, marcarli tutti e tre costerebbe alle squadre avversarie il sacrificio del centrocampo.
Ma per ora vedremo in campo domenica un ordinato 4 4 2 con Baraye e Calajo sostenuti da Scavone Scozzarella Munari e Corali, mentre in difesa non ci son dubbi, gli unici 4 superstiti perché ne abbiamo 4 ai box. Con Mazzocchi a fare il terzino (a 4) o con Giorgino a fare il terzo centrale (a 3).
Mo basta con stò Principe ragass fì ke lavor ke dò balì
Lo abbiamo aspettato anke troppo tira mola su là
Dica pure ke vada via così festeggiamo e balliamo
Tà bè Principato aufwiedersehen
Forse non sono stato chiaro:
Il Parma é di recente costruzione e detto dalla proprietà
deve monitorare i costi.
E’ davvero indispensabile assumere un Team Manager
di Serie A?
Sicuramente è una persona seria ma ha un costo e non viene
gratis….
Munari dagli addetti ai lavori soprannominato la moviola della
serie A….devo considerarlo il salvatore della patria?
Frattalli scartato dall’Avellino sostituito da Lezzerini
in prestito dalla Fiorentina..sostituirà Zommers?
e a proposito di quesiti lei caro Mauro “morosky” Moroni si
considera un lupo o una pecora?
un forte abbraccio da un suo ammiratore…
Io vedevo una possibile cavalcata in rimonta già prima di Natale….ora a maggior ragione…
L’unica incognita sta proprio nella sosta…potrebbe aver sgonfiato le gomme…oppure migliorato ulteriormente la situazione…e chissà…bah non diciamolo…scaramanzia…ma rispetto a luglio ho molte speranze in più..
aggiungerei che ora siamo costantemente citati tra le favorite alla vittoria finale, quest’estate eravamo invece spesso snobbati…a ragione…insomma…parrebbe che ci siamo costruiti una credibilità…poi la palla è rotonda….
Caro Gallo avere una propria opinione è giusto tanto quanto saper ascoltare quella degli altri, di certo non mi erigo a giudice monocratico dell’operato crociato!Ognuno ha le proprie idee, e soprattutto le proprie preferenze per i giocatori. Essere incisivi, invece, la ritengo una dote, spero che lo sia anche il Parma, non solo in sede di mercato ma in particolare sul campo Domenica dove sarà fondamentale vincere!
per Robin Hood :
Discorso collaboratore di Faggiano sinceramente, non essendo un calciatore, non mi permetto di dare nè giudizi nè consigli: molto probabilmente il D.S. su queste tematiche avrà sia un budget da rispettare ma pure carta bianca sulla scelta di collaboratori e risorse ;
Munari non è sicuramente il salvatore della patria ma un giocatore che potrà dare un gran contributo in termini di esperienza & fisicità ( della moviola non la sapevo ma è carina )
Frattali, a mio avviso, in partenza sarà il 12° poi non so come stiano bene le cose: io credo che nessun dirigente, a priori, acquistando un calciatore, gli possa promettere la garanzia del posto in squadra
quindi dipenderà si da lui stesso ma molto pure dal lettone ;
Morosky, caro ammiratore, non si sente nè l’uno nè l’altra, per rispondere con una battuta del grande Troisi
Meglio un giorno da leone o 100 da pecora?” “…che ne saccio io d’a pecora e d’o leone …fai 50 giorni da orsacchiotto, miezz’ e miezz’ e nun fai ‘a figur’ ‘e merd’ ra pecora e nemmeno ‘o leone che però campa nu jorn’… che t’aggi’ a rice…?”
basterebbe non essere un asino , lei che dice ???
Dimenticavo:
sul discorso monitorare costi, sicuramente ci sarà questo “imput calmierante” ma sono pure convinto che, da novembre ad oggi, si sia già fatto uno sforzo economico ( preventivato con aumento del budget ) notevole, questo perchè, immagino io, fatti due conticini , la dirigenza avrà optato per una linea tosta e codigna ( per non rimanere invischiati in Lega Pro anche se non c’è la certezza di nulla sia in un caso che nell’altro ): quindi, occhio ai costi si ma credo che stiano facendo di tutto per provare a centrare la promozione diretta ..d’emblèe
Questo è quello che percepisco io !
Cari Ilaria e Gallo, sono d’accordo con entrambi sul fatto che si possa esprimere la propria ( legittima ) opinione così come bisogna accettare l’altrui, magari diverso, pensiero:
quella sopra è una questione ( come tante altre ) puramente soggettiva: trattasi di calciatori idonei o meno ad un sistema di gioco.
Fermo restando che il titolare inamovibile ( per mille motivi validi che tutti gli riconoscono ) è Calaio’, se si dovesse scegliere di tenere un’attaccante ( di scorta ?? ) per sostituirlo chiaramente bisognerebbe fare due valutazioni globali:
età, caratteristiche tecniche, costo e durata contratto sono le prime che mi vengono in mente : subito dopo credo che vengano effettuate altre valutazioni legate all’aspetto umano, al fatto di integrarsi con la squadra, di esser disposto al campo, alla panca o alla tribuna senza creare scompigli, ..
ma, come giustamente ha scritto il Gallo …
penso che la società ( per parecchi motivi validi , tecnici, economici, ecc ecc) , a parità di costo stipendio voglia cercare
– una figura + giovane
– duttile e polivalente in modo tale da poter giocare in + ruoli e sistemi di gioco diversi
..
i nomi citati dal Gallo potrebbero essere proprio le figure ideali tali da rispecchiare gli intenti ed il ruolo specifico del profilo cercato dai nostri : ma quella roba li, se giovane, ha il suo costo $$$$$$$
un pò come quell’altra, ma qui non si può dire …è un altro film ..
Parlo in generale, non entro nel merito di questo discorso…diciamo tecnico… sul Parma
mi pare logico che le idee altrui debbano essere rispettate a prescindere da quale sia la nostra opinione! il dialogo ripeto il dialogo nasce quando non solo si lascia esprimere l’opinione all’altro ma la si pesa, la si valuta. Se una persona, per esempio, ti contraddice e basta, significa che semplicemente non gli interessa quello che pensi o che dici, perché è assolutamente convinta di avere la verità in tasca.
un esempio per spiegare meglio quello che intendevo dire … può accadere questo.. una persona dice una cosa, l’altro gli dice di rimando: ma cosa dici? vedi che non capisci, le cose stanno così .. ecco questa è una persona che non dialoga, ma che è convinta di avere in tasca la verità assoluta. E finisce qui il rispetto per l’altrui opinione. Giusto sarebbe.. ah davvero la pensi così?.. io invece la vedo in un altro modo.. e ci si confronta.
giustissimo Paola ..
tu hai fatto la premessa del discorso in generale..
qui, nello specifico, chiaramente è soggettiva la cosa e, come dici tu, la verità in tasca non ce l’ha nessuno:
questa non è una materia scientifica esatta, il palo, il rigore non dato, la resa o meno di un calciatore, la fortuna, l’infortunio..
ci sono troppi elementi aleatori che incidono, e non poco, sul risultato finale..
il tuo concetto soprastante non fa una piega…è così ..
sempre..
su “tutto” le opinioni sono soggettive, non solo nel calcio, noi come esseri umani ci possiamo solo avvicinare alla “verità” e lo possiamo fare propio anche sentendo altre idee. Magari anche aggiustando le nostre, in corso d’opera, possiamo sperare di avvicinarci alla verità assoluta..avvicinarci.
Non fraintendermi, sai, non volevo tenere una lezione, ma esporre il mio punto di vista sul tema del rispetto dell’altrui opinione.
Il problema che c’è sempre gente che ama venir qui a provocare o litigare e fare critiche inutili.
Magari non saranno tutti acquisti azzeccati perchè nessuno ha la bacchetta magica, neppure in serie a, resta il fatto che c’è una dirigenza che in accordo con l’allenatore ha individuato carenze e trovato soluzioni in tempi rapidi. Sfido chiunque a sostenere che non c’era bisogno di centrocampisti, di sostituire melandri o di prendere un altro portiere. Poi si puo discutere sui nomi, munari anche io temo che sia in fase calante ma restano i concetti di fondo a cui bisogna aggiungere una proprietà che ha avuto il pregio di riconoscere i propri errori e di porvi rimedio mettendo mano al portafoglio.
Poi vabbè,solo qua da fastidio se c’è entusiasmo, a me al di là dei risultati migliorati dava invece noia andare allo stadio e constatare che c’era una squadra che non piaceva ai propri tifosi.
Detto questo non è che ci illuda di aver già vinto, anzi
sono d’accordo. Molti tifosi frenano altri corrono, bello secondo me è cmq esporre civilmente, come hai fatto tu, la propria opinione motivandola
La realtà è una sola:
Senza il direttore questa pagina web è poca roba….
Direttore torni a scrivere….mi mancano i sui articoli
pungenti ma molto veritieri….
l’aspetto…..
P.S. faccia attenzione al nuovo arrivo….da Palermo
non mi piace affatto….
Evviva l’entusiasmo etor ke fastidio dopo vari mesi di gioco zero
Poi sentendo le dikiarazioni del Grande Van Basten Marco
Forse nel calcio qualcosina cambierà grazie all’ex Fuoriclasse
grazie per l’informazione, non avevo letto quello che ha detto Van Basten
Guazzo può anche integrarsi meglio con Calaiò, però il compito primario di un bomber è quello di segnare. Teniamo il bel Matteo solo per giocare di sponda con l’arciere?
La deontologia della retorica è un arte curiosa.
Non ne dispongo ma faccio presente ad Ilaria che ho sottolineato una discrepanza di idee su un argomento specifico e motivato la questione.
Se non ti avessi ascoltata (letta) non lo avrei fatto.
Poi scusatemi tutti ma sull’argomento non sono sereno perché l’idea di tenermi in squadra giocatori che a più riprese sono stati indisponente evidentemente mi porta ad eccessi che non son certo diretti ai commentatori ma ai giocatori che peranco sinché vestono la crociata van rispettati . E io voglio che la svestano.