CARMINA PARMA di Luca Savarese / SALO’, PICCOLA REPUBBLICA DELLA SOFFERENZA. MA L’INSEGUIMENTO AL TRENO LAGUNARE CONTINUA
(Luca Savarese, video dal canale ufficiale YouTube del Parma Calcio 1913) – Luigi Comencini, salodiano e regista insigne, inventor della commedia all’italiana non sarebbe stato contento nel vedere la gara odierna del Parma impegnato nella sua città natale. Non una pellicola che ti prende, nemmeno una tragedia, ma un menare il torrone, tra una recita crociata del “potrei ma non voglio” alternata con i versi dei Leoni del Garda di un “Vorrei ma non posso”. Partita ruminata, più che giocata davvero da ambo le parti. Ma contento, alla fine, risulta essere, scusando il gioco di parole, il risultato. Pochi gli sprazzi, nessun arazzo particolare, ma tanta garra, quando, in un orario vespertino, la tecnica sonnecchia un po’. Come fa re gol e bivaccare, sperando, che gli avversari la mandino fuori. Massima cuccagna con il minimo sforzo, gli esteti passino all’appello successivo, i pratici, fanno festa. Il Parma contro la Feralpi è questo. Alla
bellezza, si preferisce l’utilità. La tabella di marcia, all’inseguimento di un Venezia in formato Bolt, vittorioso anche a San Benedetto del Tronto, d’altronde è questa. Il Parma sembra la Juve di ieri sera al cospetto dell’Empoli, dove Calaiò ci mette poi poco a fare il Manzdukic della situazione. Benedetto il sinistro dell’arciere, in formato 4×4, visti i suoi 4 centri nelle ultime 4 gare. Benedetta, la scelta di puntare su di lui in estate. Non solo sta facendo la differenza, ma permette al Parma, anche in giornate di caccia magra, di portare a casa il capretto da tre punti. Il classico uomo del ciapasì in un pomeriggio del ciapanò.
Ci si mette anche la sfiga a complicare le cose alla masnada Crociata. Prima della gara infatti si fa male Giorgino e durante la battaglia si ferma Munari. Bravo Mazzocchi a prenderne il posto, ma l’assenza di Gianni, preponderante nelle ultime uscite, si sente, eccome. Certo, anche gli avversari non sono leoni come dice il loro epiteto e come ebbe a far pensare la prestazione, monstre, dell’andata. Lontano ricordo, gli eroici furori che vissero al Tardini, vera e propria loro impresa come si evince anche dalla pagina Fb della squadra, dove campeggia, come immagine del profilo, la gioia del gruppo dopo l’eccellente scalpo colto un girone fa all’Ennio. Oggi sono una squadra a ridosso delle parti nobili della classifica, ma guai a sottovalutarli, come del resto nessuno, in questa categoria. In panca c’è, da tre giornate, Michele Serena, che con Strada, Piovani e Zenoni, tutti in società con vari ruoli diversi in primavera e nelle giovanili, rappresentano una consistente colonia di ex crociati ora in forza alla Feralpi. Continua la praticità, che flirta col risultato, di D’Aversa. Oggi il suo Parma in quella che fu la repubblica di Salò, deve passare attraverso una vera e propria repubblica della sofferenza. Ma è anche in partite come queste che si cresce, si alza l’asticella del carattere e delle motivazioni e ci si corrobora, come squadra e come singoli. Insomma, dopo quella pagnotta di Calaiò non si mette altro sotto i denti, ma li si stringe, fino alla fine. Parma strenuo. “Non è da questi particolari che si giudica un giocatore” cantava Francesco De Gregori, è da questo particolare, che si può anche giudicare questo momento del Parma, dove si deve solo stare in scia del Venezia. Il come, lo si assesterà. Ora, serve non fare scappare i lagunari, stare ad un’incollatura, vincere se loro vincono, segnare se loro segnano. Nessuna commedia, nessuna tragedia, ma un bagno in una sofferenza che dà ulteriore linfa alla truppa, per continuare a correre, all’inseguimento degli uomini di Inzaghi e di un sogno. Si, il film del regista D’Aversa, senza i fronzoli e con il cingolo dei risultati, non è niente male. Luca Savarese, video dal canale ufficiale YouTube del Parma Calcio 1913
Una promozione così sofferta e rincorsa sarebbe ancora più bella, quasi come uno dei trionfi del Parma degli anni ’90
Ieri goal a parte, prestazione abbastanza scadente per chi vuole veramente arrivare a superare il venezia e vincere il campionato. Purtroppo in questa squadra non vedo una superiorità sugli avversari continua, che ci dovrebbe essere per la differenza tecnica della rosa. Le altre squadre sembrano tutte correre più di noi, e dannarsi l’anima su ogni pallone. Noi invece sembra che stiamo facendo allenamento a collecchio. Venezia a parte che se continua con questa media merita il successo finale, credo che con questo andiamo prima o poi la giornata negativa arriverà. Ieri male mazzocchi, corapi, nunzella e anche nocciolini. Forse siamo a corto di fiato, ma visti gli infortuni di Frattali, Nocciolini, Scaglia, Munari, Scavone e Giorgino la prossima chi gioca??? Il forli è una squadra che ha battuto tutte le grandi tranne noi, quindi non sarà una passeggiata……
come dissi 1 mese fa ed è tuttora attuale i non passi falsi del Venezia. ma il caldo primaverile non è ancora arrivato e confido in quello! altrimenti le dobbiamo veramente vincerle tutte (al max un pari non di più).
Domenica il Venezia avrà a mio parere la partita più dura da qui alla fine, se vince anche a Teramo sarà dura avere ancora qualche chances…anche psicologicamente è durissima giocare sempre dopo, e anche le prossime 2 partite sarà così, dopo lo scontro diretto purtroppo è stata una costante.
Come già dicevo a mio parere loro come rosa sono più completi e più forti nei 20 elementi…hanno una miriade di ricambi soprattutto davanti..noi abbiamo un paio di elementi che nn so come faranno a tirare fino ai playoff…ad esempio Nocciolini dopo Venezia ha avuto un calo notevole…
Speriamo che i nostri 3-4 giocatori fuori categoria (Scaglia, Calaiò, Scozzarella, Dicesare) tengano lo stato di forma e soprattutto nn si facciano male…
Continuiamo a vincere e incrociamo le dita.
Regards
secondo me è colpa di osso, e il torino merita l’europa league
noi PARMENSI siamo poca cosa e il nostro bacino di utenza merita la lega pro
vero assio?
Luke,
Che fine ha fatto Assio??? non si sente più
Osso mi dicono stia facendo male…è vero?? la serie A nn la seguo…
So che Marino sta vincendo un altro campionato in B!!
..Ieri è stata veramente una sofferenza,
sembra che una volta fatto il gol molliamo la presa e ci facciamo sopraffare dall’avversario…peccato perchè siamo veramente uno squadrone…e sembra quasi che la squadra lo sappia e per questo renda meno…
comunque mi preoccupa il fatto che il Venezia ora sta venendo fuori più di prima ed è in un momento in cui sta facendo belle cose anche se pur con un pizzico di fortuna..
speriamo che il padova tenga il ritmo di queste giornate in modo che possano rallenntarli…
Io (dopo il mercato di Faggiano ovvio) questa superiorità di rosa del Venezia non la vedo. Tanto che nello scontro diretto nel primo tempo in 11 in campo c’era una sola squadra. Penso anche che non si debba mollare,anche perchè le dichiarazioni settimanali dei vari Perinetti, Tacopina e soci testimoniano un evidente nervosisimo (c..o questi dietro nonostante una partenza ad handicap sono sempre li attaccati alle nostre terga). Più che altro non capisco questa storia del giocare sempre dopo. E’ un caso?Possibile che non sia modificabile?Oggettivamente non è possibile, che avvenga regolarmente. Sul risultato finale poi dobbiamo sempre considerrare da dove siamo partiti. Ovvero dal clan dei biologici. Che vale un -15 di penalizzazione, oltre a problematiche connesse di rosa, etc.. Personalmente sono cmq molto soddisfatto perchè azzerare quella roba li (che era una iattura) e portarci cmq così vicino la ritengo un’impresa titanica. Cerchiamo di essere entusiasti e fiduciosi e mettiamocela tutta.
è sato così hai ragione. Il nostro centrocampo dopo il gol è praticamnete sparito e non solo perchè non c’era Munari. Avete viso Settembrini del Feralpi ? Suppongo fosse il loro regista, faceva tutto lui.!!! La squadra lo ha sempre cercato e lui ha sempre trovato il modo di farsi trovare, e nel suo piccolo, visto che non gode la fama di altri, ha fatto quello che voleva. A differenza di Scozzarella che dopo il GIOIELLO del servizio per il gol non si è mostrato capace di prendere la squadra in mano quello che dovrebbe fare un regista. Ci arriverà perchè è bravo ma ieri secondo me si è un pò perso D’altra parte NON è colpa sua. La squadra è stata lunghissima abbiamo lasciato praterie e solo per nostra fortuna o per la mancanza di concretezza del Feralpi abbiamo portato a casa il risultato.
Scozzarella è un play e deve fare gioco, la legna la devono fare gli altri centrocampisti. Ieri , causa infortunio di Giorgino, ha giocato Corapi che è un’altro play e per me i 2 non possono giocare insieme nel 4-3-3. Quando poi è venuto a mancare l’apporto fisico di Munari la mediana è andata in apnea.
Ripeto allo sfinimento:
abbiamo dei singoli di un’altra categoria,
da Calaio’ a Scozzarella, da Nocciolini a Munari.
Auguriamoci che non succeda nulla in fatto di infortuni.
Altrimenti è notte fonda….
allora, ci racconti dell’aggressione dei tifosi “parmensi” ai poveri “lagunari” di cui ci hai parlato 15 giorni fa? chi ha aggredito chi?
psicologicamente giocare dopo può essere meglio o peggio. per noi che si diceva avere la b già in tasca a settembre e visto come si era messa la stagione penso sia peggio o quantomeno è più stressante.
quindi a tutti i tifosi meno polemiche anche se non si vede un calcio spettacolare e fiducia a questo gruppo.
di certo la dirigenza del Venezia non brilla in simpatia e questo magari se non ci pensa il caldo (e di conseguenza un loro sperato calo fisico) può venir utile comunque.
forza ragazzi!
Robin Hood,
a livello di 14 giocatori siamo senza dubbio la squadra più forte…però a livello di 22 purtroppo il Venezia ha più alternative, se dovesse mancare Calaiò nn so cosa potremmo fare…
Penso che la prox giornata sarà un crocevia importante….a Teramo è dura…meno male che noi c andiamo il 30 aprile quando magari saranno già salvi!!!!
Ah beh se si fa male Calaiò possiamo già trovare fideiussione per la Lega Pro dell’anno prossimo. Diciamo che come 11 titolari siamo la più forte del girone, ma come panchina è molto meglio il Venezia…bisogna essere onesti. E questo grazie alla conferma del blocco della D. Grazie Minotti Galassi.
Capisco la goliardia ma è meglio farla in estate e non in momento così delicati…
Peccato per Frattali stagione finita ma in compenso Bassi buon portiere, anche se, Zommers ritornerà titolare. Da verificare gli infortuni di Munari e compagnia. CARI TIFOSI quella di lunedì è fondamentale perché il Forlì gioca bene, basta ricordare l’andata. Io Ci credo Punto