CARMINA PARMA di Luca Savarese / UN PARMA SENZA SPADA TRAFITTO DA FIORETTI

2017-03-13-00-01-22(Luca Savarese) – E così dopo i due pareggi contro Forlì e Mantova arriva la sconfitta contro il Fano al Tardini. Ahi Parma, altro che è primavera svegliatevi bambini, ma il Parma, in questi primi sussulti primaverili, sembra essere piombato in un profondo inverno.  Due punti in quattro partite e la possibilità di rimonta sul Venezia che diventa improvvisamente come un abito da mettere nell’armadio, quando, fino a poche settimane fa, proprio questa veste, era quella che rendeva la squadra più bella. Cosa succede, Crociati? Va bene il cambio di stagione e tutto quel bagaglio di cambiamenti psicosomatici che comporta, ma non riuscire più a vincere, ad essere una candidata agguerrita alla promozione, questo sinceramente non ce lo aspettavamo. Primo kappao per mister D’Aversa. Sconfitta che fa male e che sembra un morso di un serpente, che non t’attendi. Al Fano basta un rigore trasformato da Fioretti per regalarsi il più bel pomeriggio degli ultimi anni della propria storia ed un altro cipputi del campionato non solo esce a testa alta dal Tardini, ma con i galloni dell’impresa, farcita da quei peana che i marchigiani si portano a casa e che racconteranno a generazioni di nipotini. Dove sono rimasti, caro Parma i tuoi occhi della tigre? Le occasioni sono state certo create, ma invece che diventare pericoli seri sono rimasti in quel parma fano undici crociato coreografialimbo colmo di rimpianti grossi, che risulta stridente e simile a quando vai per mettere un chiodo ma col martello ti colpisci un dito. Un Parmatrac triste e beffardo, che sa di harakiri. Il treno gialloblù nelle ultime settimane ha rallentato così tanto al punto da complicarsi il proprio percorso con le sue stesse mani. Parma-Fano, se la dai in pasto a qualche arguto sceneggiatore potrebbe essere capace di farne un film thriller. Scavone manca di tacco il possibile vantaggio. Cambio di fronte e Nunzella si vede costretto ad atterrare Filippini. Fioretti dal dischetto non sbaglia. Profondo rosso? Incubo Fano? Il Parma ha smarrito il suo impeto da cavalcata. I marchigiani del Fano si regalano un pomeriggio da Infinito leopardiano: a loro sempre caro gli rigore fiorettisarà quest’ermo colle espugnato chiamato Tardini. Il Parma deve riflettere. Certo non può iniziare a teorizzare un pessimismo cosmico nel suo cantica di Lega Pro, laddove nella terza serie stava accendendo la luce delle sue stelle. E il paradosso di giornata dice che se porti al tiro tanti interpreti, ma non mostri mai alcuna spada agli avversari, può bastare un Fioretti per farti fuori. Chi l’ha detto che i fioretti sono leggeri? Quello di oggi ha ferito il Parma più di una durindana. Arriva la primavera, si rimettono abiti leggeri e si rinnova il bouquet dei sogni. Ragazzi non cadete a guisa di foglie, ma siate fiori che provano a sbocciare, non andate in letargo, non mettete in naftalina il campionato, non adesso. Luca Savarese

35 pensieri riguardo “CARMINA PARMA di Luca Savarese / UN PARMA SENZA SPADA TRAFITTO DA FIORETTI

  • 20 Marzo 2017 in 08:05
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    Spero che ora che è finito l’assillo di rincorrere il Venezia saremo un po’ più liberi di testa. Rimettiamoci in sesto per i playoffs.

  • 20 Marzo 2017 in 08:18
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    Vorrei opinioni da parte di chi fino a 10 giorni fa, pensava che il problema del parma fosse tutto da imputare ad apolloni. Io sinceramente di bel gioco non ne ho visto neanche con l’arrivo di d’aversa, diciamo che siamo stati piu’ fortunati negli episodi (pordenone, albinoleffe, salo) ma alla fine questa resta una squadra senza anima e senza amore. Credo sia giusto per tutti che questo campionato il parma non lo vinca, non lo merita. Una figura come quella di ieri credo che sia veramente clamorosa. Abbiamo perso contro una squadra già retrocessa da almeno sei mesi, senza mai far vedere di avere almeno la voglia di vincere. Anche questo allenatore credo si trovi nella situazione in cui si trovava apolloni post padova. Non abbiamo un gioco, non corriamo, non siamo capaci di fare un cross, non vinciamo mai un duello individuale, i nuovi innesti fino ad ora hanno deluso tutti, nessuno ci ha fatto fare il salto di qualità. Poi se ci mettiamo che il resto della rosa non puo’ competere per un campionato di vertice, credo che ad oggi forse il parma stia in una posizione giusta. Il venezia ed il padova sono molto piu’ squadra di noi, la stessa reggiana alla fine potrebbe ritrovarsi davanti come il pordenone. Sembra disfattismo ma è la cruda realtà, è un anno iniziato male e che finirà ancora peggio ne sono sicuro. Forse sarebbe meglio come ha detto qualcuno, alla fine dell’anno fare tabula rasa, e partire da giovani che hanno veramente voglia di arrivare, tanto abbiamo visto che con i nomi non si arriva comunque da nessuna parte.

  • 20 Marzo 2017 in 08:22
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    E poi sinceramente anche le interviste post forli, mantova e fano sono ridicole, si parla tutta la settimana della partita della vita e immancabilmente veniamo surclassati da qualsiasi avversario che sembra debba vincere la coppa dei campioni. Solo i tifosi restano e sono motivo di orgoglio, io mi sto disinnamorando di questa squadra che sembra specchiarsi sulla propria bellezza senza capire che alla domenica bisogna usare la sciabola…

  • 20 Marzo 2017 in 08:52
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    Hai perfettamente ragione Rispetto non meritiamo la b.

    La nostra è una società di dilettanti che pensava di vincere

    il campionato coi nomi, col blasone e tante altre storielle!

    Tutti a criticare Apolloni ma D’Aversa?

    Solo tante chiacchiere…..

    • 20 Marzo 2017 in 14:49
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      Piano con il generalismo. La società potrà anche avere sbagliato ma ha fatto tutto il possibile per vincere il campionato , impiegando parecchi denari. E’ chiaro che ci sono stati errori ma io non mi sento di condannarli. Piuttosto mi domando sempre chi abbia curato la preparazione estiva con tutti gli infortuni avuti e mi chiedo perchè Palmieri abbia consigliato l’arrivo di D’Aversa come allenatore, visto che cambia modulo ogni settimana e non dà un briciolo di gioco.
      Dopo di che, io credo che questa squadra possa perdere con chiunque proprio perchè non impone mai la propria personalità e per questo temo molto i play off , anche se giocassimo con il Real Puzzone. La mancanza di Munari è davvero insostenibile per gli altri 23 giocatori il che è semplicemente assurdo.

  • 20 Marzo 2017 in 09:13
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    era cosi’ stolto che mise il carro davanti ai buoi dopo aver chiuso la porta della stalla dalla quale erano scappati

  • 20 Marzo 2017 in 09:38
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    ora ci rimane solo l’ obbiettivo playoff. poco importa arrivare secondi o dopo. rimettere in piedi gioco e forma fisica provando anche nelle rimanenti partite soluzioni alternative salvaguardando le energie e i giocatori migliori. anche a costo di fare qualche figuraccia ogni partita deve essere impostata come se fosse una nuova preparazione e un nuovo allenamento.
    un punto zero e poi vedremo la lotteria di fine stagione anche fatta di scontri secchi cosa ci riserva.
    fino ai playoff penso che mi limiterò solo a leggere le notizie se non solo i risultati. nessuna critica ma la delusione è grande!
    Speriamo che il prossimo commento mio fra qualche mese sia per elogiare tutta la squadra per un impresa ora diventata epica!
    forza ragazzi!!!
    saluti a tutti.

  • 20 Marzo 2017 in 09:42
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    RISPETTO ma cosa stai dicendo? Chi ha surclassato chi?L’hai vista la partita?
    Che il risultato sia bugiardo non è in discussione, e che il Parma debba fare molto di più anche. Se i signori Calaiò e Nocciolini avessero concretizzato le occasioni clamorose che hanno avuto, staremo parlando di un 3 o 4 a 1 che non avrebbe fatto una piga. Ma così non è stato, e causa errori clamorosi dei singoli ora siamo tagliati fuori dalla lotta per il vertice. E’ vero che il gioco ultimamente ha perso la fluidità che aveva fino d un mese fa, ma credo che faccia parte di un calo che purtroppo posso avere tutti, ma non noi, perchè se vuoi vincere un campionato deve avere la costanza del Venezia.
    Poi ancora con il paragone col Parma di Apolloni? Ma se con Apolloni non vedevi nemmeno tirare in porta?Ma per piacere…per vedere un’occasione da gol dovevi aspettare che si incrociassero mille combinazioni e a volte non bastava nemmeno!
    Io ero il primo a crederci per il primo posto fino a ieri mattina, ora sinceramente non ci credo più, ma non perchè gli altri non siano raggiungibili, ma perchè purtroppo noi non siamo in grado di raggiungerli. Se stasera il Bassano dovesse vincere ci sarebbe davvero da strapparsi i capelli….non ci voglio nemmeno pensare

  • 20 Marzo 2017 in 09:54
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    C sta di sbagliare un annata da parte di una proprietà…purtroppo sono stati gettati all’ortiche molti soldi…speriamo abbiamo calcolato bene tali uscite…noi e la Reggiana siamo le grandi delusioni del campionato…con la differenza che loro a gennaio hanno smantellato (ceduto giocatori che sono titolari in B) noi abbiamo investito pesantemente.

    sicuramente la prox stagione si deve ripartire da zero . non credo che Faggiano sarà riconfermato, qualche chance in più per D’aversa se arriva almeno alle semifinali playoff. Di giocatori ne terrei 6-7 …purtroppo con tutti questi contratti pluriennali fatti sarà dura anche imbarcare della gente…il prox direttore sportivo avrà un duro lavoro.

    Sentiamo cosa dirà Ferrari martedì, molto importante che parli lui e che dia sicurezza alla città e ai tifosi.

  • 20 Marzo 2017 in 10:00
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    Se tu fino a ieri mattina pensavi di poter vincere il campionato, o sei un illuso o non hai mai giocato a calcio. Io invece fino a ieri mattina pensavo a come faremo a non perdere a GUBBBIO, BASSANO e PADOVA. E magari pensavo a come farà il parma in caso di play off a giocare una sfida decisiva contro squadre come cremonese foggia catania o lecce. Io ho solo detto che siamo riusciti a perdere una partita contro una squadra che è retrocessa da circa tre mesi, che non ha mai tirato in porta, ma che sicuramente ha messo il cuore molto piu dei nostri undici fenomeni……Con apolloni abbiamo perso contro padova venezia e salo, caso strano due su tre sono davanti a noi anche adesso e non avevamo i fenomeni presi da faggiano. Il caro d’aversa stasera potrà volare a -10 dalla capolista, se per te è un buon risultato allora il prossimo anno forse è meglio tenere melandri e guazzo, spendere meno tanto ai play off ci vai comunque e come quest’anno esci al primo turno…..

  • 20 Marzo 2017 in 10:12
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    viciamo con gubbiio non mala venzia spero paregia tute le bartite oppurev perdere http://www.stadiotardini.it/emoticons/wpml_yahoo.gif

  • 20 Marzo 2017 in 10:58
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    Simone devi anche rispettare chi l pensa diversamente..manufatti goal contro una squadra che vale manco l uno per cento del Parma mi pare una ovvietà . Siamo tutti o quasi imbestialiti . Rispetto ciò che dico ma io e molti molti altri dissentiamo .

  • 20 Marzo 2017 in 11:22
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    Io ho la vaga impressione che sia successo qualcosa negli spogliatoi,
    secondo me lo spogliatoio è una polveriera…..
    Non capisco CALAIO E DI CESARE in panchina, per poi far scaldare CALAIO dopo 15 minuti. Non ce la raccontano giusta ma queste prestazioni sono frutto di qualcosa che si è rotto all’interno……

    • 20 Marzo 2017 in 13:25
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      E’ un pò che la penso così, con l’arrivo dei nuovi (tanti, forse troppi) in cosi poco tempo, gli equilibri dello spogliatoio si sono incrinati… in situazioni del genere è quasi sempre questo il motivo…

      Un conto è inserire due/tre elementi in uno spogliatoio affiatato con i suoi leader e i suoi meccanismi, qui invece sono arrivati sei o sette giocatori che hanno completamente spodestato chi c’era prima e riazzerato tutto (anche aimè la magia creata a Reggio.).
      Poi ci sono le scelte tecniche che non voglio commentare.

  • 20 Marzo 2017 in 12:43
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    Dato che a molti piacciono i numeri, andatevi a vedere i numeri della partita di ieri, il possesso palla, i tiri in porta, i tiri fuori, le occasioni clamorose avute e i rigori negati.
    Bene, se vi sembrano numeri di una squadra che ha subito l’avversario allora è follia pura. Che ieri si sarebbe dovuto vincere è fuori discussione, come è fuori discussione il fatto che ci siano problemi di non so quale natura. Ma spettiamola di fare i disfattisti per cortesia. E’ un brutto momento in cui si intrecciano sfortuna, poca lucidità e dicisioni arbitrali avverse, e questo è il risultato. Punto.
    Poi se vogliamo continuare a giudicare in base al sentito dire o alle opinioni dei grandissimi giornalisti che ci sono in circolazione, liberissimi di farlo, ci mancherebbe altro.

    • 20 Marzo 2017 in 14:18
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      Siamo alle solite, si esagera nei giudizi, nel bene e nel male, a seconda del risultato. La partita di ieri poteva finire tranquillamente 4-1, non è stato così per errori Individuali, tra l’altro di giocatori bravi ( Nocciolini, Calaiò), il Fano ha segnato per un errore macroscopico ed un po’ di sfortuna (scivolando ha procurato il rigore) di Nunzella, si è giocato ad una porta sola.
      Purtroppo o per fortuna nel calcio gli episodi sono fondamentali. Se avessimo vinto come si meritava ora saremmo a sperare che il Bassano potesse fare il colpaccio.
      Rimpiangere Apolloni, mi sembra eresia pura. Non siamo da primo posto perché abbiamo regalato un intero girone agli avversari. A gennaio non c’erano i presupposti per inserire 2 o 3 elementi e diventare competitivi, quindi si è rischiata la rivoluzione sapendo che era rischioso, se ricordate, Faggiano appena arrivato lo aveva detto, il mercato di gennaio è rischioso perché puoi spendere senza raggiungere il risultato. La squadra è stata costruita malissimo in estate.
      Ora speriamo di riuscire nella lotteria dei Playoff anche se sarà molto difficile, se non riusciremo avremo la squadra già quasi fatta per la prossima stagione.
      Credo che dopo l’amarezza dei risultati negativi, serva un po’ di razionalità nei giudizi, anche da parte di chi crede di saperne di più perché ha dato qualche calcio al pallone
      Sempre Forza PARMA

      http://www.stadiotardini.it/emoticons/wpml_bye.gif

  • 20 Marzo 2017 in 12:53
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    Io credo che Giorgio rispetto e the rock siano le stesse persone…
    Penso che dire che faggiano non verrà riconfermato sia una pazzia..
    Credo che se la squadra fosse stata assemblata cosi ad inizio anno e con una punta in più non avremmo avuto problema…
    Vorrei dire che la crisi sia cominciata da tempo ma gli infortuni hanno completato l opera!!!

  • 20 Marzo 2017 in 13:49
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    Bravo Joe non ci avevo pensato. Vuoi vedere che è the rock?

  • 20 Marzo 2017 in 14:09
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    qui non si è capito che non è in atto una lotta tra chi odia il parma e chi lo ama, stiamo scherzando?

    Siamo TIFOSI e SPORTIVI DELUSI . TUTTI
    Sia ben chiaro.

    C’è chi cerca di capire cosa è successo, chi trova delle spiegazioni, c’è chi non accetta critiche, c’è chi non vuole vedere, c’è chi crede che amare la propria squadra sia dire va tutto bene. ognuno la vede e la vive a modo suo.
    Nessuno deve però sentirsi il più bravo, nessuno deve credere di poter dare la patente di buon tifoso a qualcuno e non ad altri. Nessuno ha il diritto di giudicare come uno vive questo SMACCO. Perchè questo è. Uno smacco.

  • 20 Marzo 2017 in 14:26
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    Lo dico da 4 mesi e più guardate la Cremonese che so più di 10 anni che investe senza risultati e ogni anno tsbula rasa. Con i nomi non si ottiene nulla e lo sappiamo bene.

  • 20 Marzo 2017 in 15:12
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    mah adesso parlare di preparazione estiva è paradossale. Che adesso a Marzo si soffra per quello ragazzi è ridicolo e ce lo può dire chiunque, su dai.. altro alibi.

    D’Aversa tra l’altro lo esclude. Lui lo saprà o no ?

    E’ strano che le prime 5 partite di D’Aversa con la squadra di inizio stagione abbiano FRUTTATO un pareggio e 4 vittorie!!

    Quindi non era la preparazione ma una questione di TESTA come detto anche da D’Aversa che è STATO BRAVO a dare la spinta giusta!! quella che serviva.
    Questo bisogna riconoscerglielo, è stato onesto oltre che bravo ma ribadisco lo ha fatto con i giocatori di Apolloni che così scarsi evidentemente non erano. Era una questione di testa? Quello ci è stato detto da DìAversa. Poi li hanno venduti praticamente tutti. Dimostrando totale sfiducia. Scombinando un pò troppo l’equilibrio? forse sì . C’era da aspettarselo. Hanno rischiato Non è andata come pensavano. La mancanza di esperienza nelle gestioni tecniche la pagano tutti a quanto pare.

    Ma fammi indovino che ti farò ricco.

    Se non rimette in piedi questa squadra la SUA squadra ridando fiducia e sicurezze tattiche in campo, sgombrando equivoci di regia, non possiamo affrontare con serenità i playoff.

  • 20 Marzo 2017 in 15:18
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    Caro Simone mi spiace deluderti ma scrivo da Pescara e tifo Parma da quando avevo dieci anni..una vita ormai . Semplicemente la vedo allo stesso modo di quasi tutti.facciamo pena

  • 20 Marzo 2017 in 15:24
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    Quoto in pieno Rikman. Non mi stancherò mai di dire che il campionato è stato perso nella primavera/estate 2016. Tutto il resto sono chiacchere da bar. L’episodio chiave è stata poi l’espulsione di Canini nella latrina del Penzo. In 11 avremmo vinto e sarebbe stata un’altra storia. Il calcio vive di episodi e quello è stata la sliding door di una stagione purtroppo compromessa in origine. Ci sarà un motivo se le squadre si assemblano in estate e non a gennaio. Poi ripeto con un pò di fortuna a Venezia sarebbe girato tutto.

  • 20 Marzo 2017 in 15:44
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    Fino a tre settimane si facevano altri discorsi, ora i risultati non sono quelli che ci si aspettava. Ieri il Parma ha creato tantissimo, ma c’è da chiedersi come mai si sbaglia tanto. Forse c’è un po’ di insicurezza, stanchezza fisica e stress, dovuto al fatto che il Venezia non molla mai. Il Parma gioca e crea tanto. Le occasioni sono capitate a tutti gli attaccanti schierati da D’Aversa. Bisognerebbe essere dentro lo spogliatoio per capire perché ci sono questi problemi. Ripeto, c’è sicuramente il merito di costruire tante palle-gol ma anche il grosso demerito di sbagliare tanto. Le parole del ds? Non ci si può appellare alla sfortuna. La squadra si deve ritrovare in se stessa, devono parlarne tra di loro e capire se è una condizione mentale che li porta a sbagliare cose anche semplici oppure qualcosa altro. Le parole non contano, contano solo i fatti. E il Parma ora deve solo pensare ad ottenere il massimo da qui alla fine del campionato. Con il Forlì si è visto troppo nervosismo, incomprensibile. Quello è stato un brutto segnale. La maglia del Parma pesa, è la solita frase. I giocatori che sono al Parma sono tutti forti, hanno giocato a certi livelli e quindi queste partite devono vincerle. Primo posto? Il progetto è quasi chiuso”.

    CARMIGNANI DOCET.
    Questo è x quelli che vogliono far passare la partita di ieri x quello che non è stata, e a cui piace leggere i commenti dei grandi giornalisti. Saluti

  • 20 Marzo 2017 in 15:45
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    in genere si parla di cose reali non di quello che immaginiamo sarebbe potuto accadere.
    Canini ha fatto fallo ma era solo e non poteva fare altro,
    Che poi avremmo vinto lo diciamo adesso ma non lo sappiamo,
    Che con la sfortuna abbiamo accumulato – 7 /-10 è comico, e via dicendo… anche queste sono chiacchere da bar

    Se non guardiamo in faccia la realtà e ci attacchiamo al tram di “la colpa è di chi c’era mesi fa” non andremo da nessuna parte.

    Il tram lo abbiamo cambiato lo abbiamo potenziato e non poco e si è fermato, questo è.

    Sarà meglio farlo ripartire ed alla svelta senza tante scuse del cavolo.

    Ricordo un Sassuolo di qualche anno fa. Voi no?

  • 20 Marzo 2017 in 16:17
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    Dai non si può sempre vincere.
    Quest’anno è andata così.
    Ora bisognav programmare la prossima stagione come ha fatto l’Alessandria che l’anno scorso pur avendo battuto in coppa citalia palermo e genoa in trasferta perse il campionato ma poi con innesti mirati è riuscita a fare uno squadrone e molto probabilmente quest’anno andrà in B.

  • 20 Marzo 2017 in 16:21
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    Quante parite abbiamo perso e gli avversari ci hanno ultimamente rimontato negli ultimi minuti.
    Questo ci deve far riflettere.
    Certo bisogna pensare ai play off come uno che ha preso il biglietto della lotteria
    Si può vincere ma più facilmente si può perdere
    Ecco perche’ conviene programnare il futuro e non questo risicato presente.

  • 20 Marzo 2017 in 17:49
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    Biogna correre .
    I nomi non servono a nulla.
    A Parma si è cullato il sogno della grandeur.
    Prendi questo che viene dalla A , recluta quello che ha fatto 10 anni di B, assumi quell’altro che è un fuoriclasse per la Lega Pro , ma che non ha mai giocato in questa categoria.
    Ecco i limiti del Parma.
    Mancano UOMINI e TECNICI che conoscano la categoria come le loro tasche !
    La serie C richiede squadre COMPATTE, QUADRATE e dove IL VALORE DELLA FORMAZIONE E’ DATO DAL GRUPPO e non dal blasone dei singoli.
    Se non si capisce questo vent’anni di serie C sono garantiti.

  • 20 Marzo 2017 in 21:25
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    Assiooomaa! Batti un colpo

    • 21 Marzo 2017 in 19:09
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      cosa vuoi che dica quello che pensavo l’ho gia’ detto a morosky il 14 agosto 2016.

      ci risentiamo dal 14 luglio pronti per una nuova avventura di lega pro

  • 20 Marzo 2017 in 22:21
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    Beh se per quello avevamo il gruppo della D avremmo dovuto volare stando alle bazze del gruppo compatto che corre. Per favore non diciamo cazzate. Servono giocatori forti a si vuole vincere il Venezia li ha come li abbiamo noi. La differenza è che loro sono partiti a maggio noi a dicembre.

  • 21 Marzo 2017 in 10:27
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    Partire a Maggio quando spuntano i fiorellini !
    Bel discorso. Cazzata unica. Una formazione compatta non è fatta da un MOSAICO di nomi altisonanti.
    Se non si capisce questo si rischia di vincere il premio Nobel delle cazzate oltre che dei luoghi comuni dei giocatori “forti”.
    Complimenti !

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