MOONTALK #JurassicParm 20^ puntata / PARMA, PER VOLARE DEVI RITROVARE I TUOI PENSIERI FELICI…

andrea-concari-moontalk(Andrea Concari) – Il titolo della puntata di oggi si rifà ad uno stralcio del celebre classico intramontabile dell’infanzia Peter Pan. In quest’opera il protagonista Peter è un giovinetto che rifiuta categoricamente l’idea di diventare adulto ed è dotato della sensazionale capacità di volare grazie ai suoi pensieri felici all’interno di un mondo privo di dimensione temporale. È proprio questa capacità quella che il protagonista cercherà di insegnare agli altri personaggi per riuscire a volare tutti insieme fino all’Isola che non c’è. Metaforicamente la stessa cosa vale, in un certo senso, per la compagine Crociata: la situazione ha iniziato ad andare male quando sono andati persi i pensieri felici, ovvero le speranze di promozione diretta. Poco a poco la squadra, dimenticando come si vola, ha iniziato a faticare a macinare gioco e ha perso fiducia in se stessa.

1 cop (1)Come fare quindi per ritrovare i pensieri felici? Per ritornare a volare il primo passo per il Parma dovrà sicuramente essere quello di rimettere la testa su questo campionato, elemento che nelle ultime partite è mancato totalmente.  Secondariamente poi il Parma dovrà tornare a sognare e a fare pensieri felici: sarà infatti necessario tornare a credere in una promozione – che sia tramite play-off o tramite un miracolo sportivo poco importa – e solo cosi potremo tornare a vedere una formazione in grado di macinare punti e regalare buonumore volando verso la sua Isola che non c’è, ovvero la serie B.

2 cop (1)Venendo ora all’interessante contenuto della conferenza stampa del Vice Presidente – ricordiamo di una società senza presidente -, Ferrari ha, in modo come sempre mai banale, espresso considerazioni molto significative che vi invitiamo a leggere qui. In questo discorso Ferrari cita le prossime partite e tra queste il ritorno del derby contro la Reggiana. Lo stesso derby che lo scorso 19 Dicembre ha rappresentato la chiave di volta per la squadra, permettendole di ritrovare nuovamente coraggio, energia e consapevolezza nei propri mezzi. Ed è proprio da questo spunto che, continuando a ragionare su quali potrebbero essere i modi per sbloccare e superare l’evidente problema di stanchezza mentale della squadra, si è giunti a pensare che il Parma ora come ora abbia bisogno di un avversario forte con cui potersi mettere alla prova al fine di riacquistare la consapevolezza di essere quello che è: una squadra che può lottare per il vertice e che dovrà continuare a farlo fino all’ultima partita di questa stagione per ottenere la serie B.

3 cop (1)Passando ora dalla Reggiana ad un’altra squadra di questo campionato e utilizzando il detto  “Venezia è bella ma non ci vivrei”, è da sottolineare che Venezia oltre ad essere bella è prima in classifica e tuttavia, nonostante ciò, chi scrive non farebbe a cambio con il progetto del Parma. Progetto che in questo momento e in queste ore è mira delle più disparate critiche, ma che ha ogni potenzialità per portarci lontano. Questo campionato ormai è agli sgoccioli e, salvo il verificarsi di suicidi sportivi, volgerà con ogni probabilità a favore del Venezia; se si immagina, però, una società, uno stadio e una tifoseria meritevoli della massima serie, non si può non pensare al Parma e auspicare che prima o gubbio parmapoi le scelte della società saranno premiate. I complimenti per questo campionato vanno senz’altro al Venezia, ma – e chi ha visto lo spettacolo della Curva Domenica scorsa lo sa – non c’è paragone in grado di reggere il confronto. Una delle occasioni per mettere in pratica quanto detto finora sarà senza dubbio la partita di Domenica prossima contro il Gubbio. Formazione sesta a sette punti dai crociati, ma che sarà chiamata ad una prova di orgoglio dopo aver subito un risultato drammatico dal Teramo per 6 a 0.  Il Gubbio certamente fornirà una prestazione maestra per recuperare la sua ultima disfatta ed il Parma dovrà dimostrarsi superiore anche a questa per fronteggiare la partita e tornare grande.

parma fano“Dulcis in fundo” passiamo ora alla partita di Domenica scorsa contro il Fano. Con un discreto imbarazzo nel commentare questa prestazione del Parma, si può quantomeno affermare che l’unica nota positiva della partita sia quella data dalla conferma che i problemi del Parma siano solo di testa, escludendo così quelli fisici che si ipotizzavano fino alla vigilia. Abbiamo, infatti, visto una squadra correre per più di novanta minuti, ma senza aver mai di fatto la testa sulla palla, sbagliando palle gol incredibili e non avendo la cattiveria agonistica necessaria per vincere le partite. Oltre a questo, però, vi è un dato preoccupante: il protrarsi delle pessime prestazioni difensive. Troppo spesso, infatti, in queste ultime partite, i difensori si trovano a commettere errori ingenui come nell’occasione del fallo da rigore, o leggerezze imperdonabili al punto da rischiare di compromettere la gara.

Mazzocchi parma fanoUna menzione particolare poi va prestata al reparto difensivo in senso più stretto: la scelta di smontare questo reparto in inverno è stata troppo audace perché, in primis, questa squadra non aveva mai subito tanti gol e, in secundis, perché sarebbe fondamentale che i difensori siano affiatati e legati da una buona conoscenza reciproca, al fine di non commettere errori di posizionamento. Un ulteriore motivo di disappunto è poi dato dal perseverante utilizzo difensivo di Mazzocchi. È davvero possibile che in rosa non si abbia nessuno capace di interpretare la fase difensiva meglio di lui? Oltretutto, vista la sua scarsa attitudine difensiva, perché questo giocatore, nelle situazioni di calcio lucarelli bassid’angolo, viene lasciato come ultimo uomo, come capitato ad esempio all’ottantesimo minuto circa della partita contro il Fano? Non è forse rischioso, deleterio o quantomeno inutile schierare questo importante elemento della rosa come terzino? Oltre a questo va considerato che, visto lo scarso movimento attuale delle punte, un elemento come Mazzocchi schierato come trequartista avrebbe senz’altro regalato alla squadra pericolosità, movimento e una nota frizzante di cui avrebbe avuto particolare bisogno.

TABELLA TOP FLOPTOP–FLOP

Veniamo ora a commentare i top e flop della partita contro il Fano:

Top

Nocciolini:In una partita in cui il Parma non dà mai l’impressione di poter incidere, il Barba bomber regala una generosa prestazione. Risulta utile alla squadra, abile nel difendere palla, efficace nel dribbling e generoso con i compagni. Un esempio da seguire.

yves barayeBaraye: Uno dei pochi a raggiungere la sufficienza:cerca di ottenere il massimo da una giornata storta. Di fatto però finisce per lottare da solo contro i mulini a vento

Giorgino: Come sempre questo giocatore è la rappresentazione umana del detto “se fai le cose per bene nessuno si accorgerà che tu abbia fatto veramente qualcosa”. Corre, si sacrifica, aiuta una difesa in evidente difficoltà mentale e organizzativa, supporta i compagni offensivi. Un gran bel giocatore.

Flop

nunzellaNunzella: Commette un errore capitale che pregiudica il risultato, un fallo inutile che occuperà i suoi incubi notturni. Oltre a questo è da evidenziare l’impalpabilità in fase propositiva.

Mazzocchi: Per questo giocatore si rimanda alle considerazioni sopra espresse sopra.

Scozzarella: Un terzo posto da dividere con Scaglia, due giocatori su cui si hanno grandi aspettative e che stanno invece progressivamente scomparendo dai radar del bel calcio. Vaga per il campo in cerca dell’ispirazione divina finendo, però, per non trovare mai nulla. Andrea Concari

21 pensieri riguardo “MOONTALK #JurassicParm 20^ puntata / PARMA, PER VOLARE DEVI RITROVARE I TUOI PENSIERI FELICI…

  • 23 Marzo 2017 in 09:53
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    Quest’anno TACOPINA, INZAGHI e PERINETTI ci hanno prosciugati….Quando leggo interviste di questi tre mi viene il volta stomaco….una cosa positiva il prossimo anno almeno sarà di non doverli più vedere e ascoltare……..

    Direttore Faggiano, la considero un grande Direttore per questo le chiedo già da adesso di cercare di acquistare GAROFALO, FABBRIS e MOREO. Questi tre hanno portato il venezia in B, e presumo che in B farebbero molta fatica a giocare………ci provi!!!

    • 23 Marzo 2017 in 10:16
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      Sui tre elementi del venezia sono d’accordo, ma devo dire che sulla carta non siamo assolutamente dotati di giocatori inferiori e questo mi fa un po di rabbia perchè 10 punti di differenza in classifica sono tanti tanti per una rosa superiore come la nostra….

    • 23 Marzo 2017 in 13:41
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      Si tratta solo di grande fortuna del Venezia.
      Vince solo negli ultimi minuti, partite che possono finire in pareggio o addirittura essere perse, un esempio? le due gare con il Parma. Ma prima o poi le cose cambiano anche per loro. Certo non si vince con i ma e i forse, ma noi mettiamoci del nostro, pensiamo a recuperare gli infortunati, e ad avere una condizione fisica accettabile per accedere al secondo posto o anche al terzo, ci saranno squadre che non potranno iscriversi al campionato prossimo e noi dovremo essere li pronti ad approfittare della situazione. Non è un bel leggere tutto questo, ma chi non si ricorda quello che la proprietà precedente ci ha fatto? quindi tutto ritorna, statene certi.

  • 23 Marzo 2017 in 11:04
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    Credo che se il parma avesse avuto in rosa GAROFALO e FABBRIS avremmo vinto il campionato. Abbiamo una buona rosa è vero, ma il nostro problema dall’inizio dell’anno sono stati gli esterni….
    Purtroppo tutti quelli proposti non sono stati all’altezza….
    Non è un caso che il Parma abbia battuto 1000 fra cross e punizioni e abbia fatto un paio di goal…. Andata a vedere quante volte il venezia si è portato in vantaggio con calci da fermo o cross dal fondo…..

    • 23 Marzo 2017 in 13:19
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      Verissimo, beh nunzella e mazzocchi sono stati inguardabili, io non capisco come non ci siano elementi migliori in rosa

  • 23 Marzo 2017 in 11:41
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    Nocciolini TOP…? Ma l’avete visto il gol che si è mangiato o vi è sfuggito…?? È poi ancora con questo mazzocchi…! Purtroppo gioca perché non abbiamo alternative ma smettiamola di credere che ci possa risolvere le partite…non è che se gioca più avanti fa molto di più! Non è un giocatore da lega pro e avergli rinnovato il contratto per me è stato un errore.

    • 23 Marzo 2017 in 13:21
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      Ciao Ciccio, grazie per il contributo,
      Sono in disaccordo con te, secondo me senza infamia e senza lode un ricci o un messina il ruolo di trequartista lo sanno interpretare molto meglio di Mazzocchi. Che ha dei numeri per diventare un calciatore importante ma deve essere messo nelle condizioni di crescere dove gli è congeniale.

  • 23 Marzo 2017 in 12:03
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    mi sono guardato attentamente la rosa del venezia su tuttocalciatori e debbo dire che sulla carta non e piu debole del parma ma molto piu debole………….solo 3 giocatori domizzi pederzoli garofalo sono giocatori che hanno conosicuto realmente la serie b oltre al centravanti il resto onesti pedatori di lega pro provenienti da salo’ e pavia per cui la diffrerenza sta nel manico ovvero il duo perinetti inzaghi .Su inzaghi pensavo fosse il punto debole ma mi sono sbagliato ha costruito una vera suqadra unita che gioca sempre per vincere perinetti basta ascoltare calaio l ha definito il dio del calcio d ltronde l anno scorso fu premiao lui mica minotti in serie d ……favcccio notare un cosa molto importante mentre il cogl…ne di minoti aspettava l ultimo giorno per affari (poi fu tirato per il collo ) perinetti mi ricordo che disse voglio dare la rosa completa ad inzaghi prima della preparazione e cosi fece !!!! la differenza probabilmente e tutta li …….il vecchio marpione sa che non si puo finire la squadra a fine agosto a 7 gg dal campionato …….. detto questo avevo avvisato se il parma ha lo stesso budjet del parma il campionato lo vince chi ha il miglior direttore sprtivo per cui sappiamo chi e ‘……..non minotti e neppure faggiano che e allievo di perinetti ma non gli ha spiegato che per vincere bisogna prendere gnete di lega pro che ha l esntusiamo di andare in b che corrono pressano conoscono gia la categoria prendere a gennaio gente di serie b e un suicidio prima che capiscono la lega pro il campionato e gia finito ……pur essendo in crisi il venezia in dicembre perinetti ha preso solo 2 giocatori non ha stravolto tutto !!! e a preso 2 da lega pro …..caccavallo e zamparo noi abbiamo stravolto tutto !!! bastava prendere 1 centrocampista e sopratutto 2 terzini buoni che sapessero correre e saltare l uomo e crossaqre dal fondo ebbene gli unici du che non hanno preso !!! lascianfdo il ragazzino a fare buchi sul lato ovvero mazzocchi !!! insomma anhce faggiano per me e rimandato stessi errori di minotti e dando via evacuo non l ha sostitutito sara’ dura vincere i playoff

  • 23 Marzo 2017 in 13:45
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    Non è che forse l’ossessiva rincorsa al Venezia ci ha prosciugato mentalmente e non il contrario? Ora dovremmo vedere delle prestazioni migliori.

  • 23 Marzo 2017 in 14:49
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    Mazzocchi gioca meglio da esterno alto. La cosa che mi sorprende è perchè non venga sfruttato in base alla sua caratterisica più importante, cioè la GAMBA intesa come corsa in velocità. Però poi non va servito da FERMO ma proprio in CORSA per sfruttarlo al meglio.
    E questo non succede mai. Va a sapere il perchè

    Mah.. Quanti “prigionieri” fanno gli schemi!

    Un certo Fascetti diceva: gli schemi servono fin lì, i giocatori devono occupare bene tutto il campo, gli spazi. Gli allenatori poi devono sfruttare al meglio le caratteristiche più importanti dei loro giocatori

    Con Mazzocchi mi sembra di rivedere la stessa storia vista con un certo Biabiany sfruttato al meglio da Guidolin che lo usava come si dice “lanciato” viste le sue incredibili caratteristiche di corsa, poi con altri allenatori fissati col modulo, Biabiany è addirittura diventato opaco quando non sfruttava la sua arma migliore cioè la corsa.

    • 23 Marzo 2017 in 17:57
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      Il Paragone (con le dovute proporzioni) tra mazzocchi e biabiany è perfetto, anzi mazzocchi è pure piu tecnico

      • 23 Marzo 2017 in 18:29
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        Mazzocchi con questa sua facilità di corsa può se “lanciato” saltare l’uomo e diventare una spina sul fianco degli avversari.

        Se non lo sfruttiamo al suo meglio poi non possiamo criticarlo e basta

        Partendo da fermo lo costringiamo a dover scartare l’avversario che in vantaggio di posizione essendo in difesa spesso lo neutralizza

        Lui deve essere lanciato, andare giù in velocità giocando sulla sorpresa e crossare

        Comunque qui di contropiedi non se ne sono visti.
        Da mesi e mesi.

  • 23 Marzo 2017 in 15:08
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    Mazzocchi è un giocatore ancora in fase di formazione, o impara a tirare in porta per fare L esterno offensivo o lavora sulla fase difensiva per giocare più basso. Non è comunque lui che deve fare là differenza. Tanti giocatori preso dal Parma quest anno li conoscevo poco o niente, scozzarella l avevo visto diverse volte, scaglia tante e .. sembra che abbiamo preso i cugini. Le attenuanti sono tante ma mi aspetto molto meglio in futuro.
    Tornando a domenica condivido L imbarazzo, per me ha giocato solo baraye come si deve, nunzella resto della mia idea: primo non far giocare quelli che possono far danni, non sa stare in campo e ormai dubito possa imparare

  • 23 Marzo 2017 in 15:21
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    il problema principale per semplificare al massimo è che
    la squadra difende troppo BASSA
    viene schiacciata verso l’area regalando il centrocampo che fa diventare gli avversari dei fenomeni di velocità perchè liberi di correre non essendo contrastati

    e quando attacca è troppo lunga, non si muovono insieme, con sincronia.

    In genere come tattica ASPETTIAMO l’avversario per farlo uscire ma troppo spesso non ci riusciamo perchè in genere gli altri non ci cascano.
    E così il tempo passa e non concludiamo niente vedi col Mantova dove per fare questo abbiamo perso un tempo intero.

    Questa dell’aspettare le squadre che sono chiuse e abili nel ripartire è proprio una teoria scritta da d’aversa

  • 23 Marzo 2017 in 15:56
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    Il Venezia è davanti per una seri di motivi…intanto ha una buona squadra costruita bene…ha sempre tenuto un buon ritmo senza pause…non ha praticamente mai avuto infortuni…ha spesso avuto arbitraggi a favoro…infine una discreta dose di culo che non guasta! Metti tutto insieme e vinci il campionato!

  • 23 Marzo 2017 in 16:27
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    ma chi li ha visti questi arbitraggi a favore?
    Se eravamo a vedere il parma tra l’altro ma come avete fatto a vedere tutto ciò? perchè lo dicono gli avversari?
    Sai che novità, chi perde trova sempre qualcosa contro l’arbitro.

    Mi sa che sia diventata una leggenda metropolitana, magari un episodio o 2 o 3 sarà anche capitato come a noi del resto, da lì è montata una cosa che il venezia ha avuto SEMPRE aiuti arbitrali.

    Anche noi col goal con lo stop di mano o forse no di calajò
    ( a sentire gli avversari era di mano) con il calcio d’angolo che non c’era per noi da dove poi è scaturito il goal, secondo gli avversari è stato un regalo dell’arbitro e via così

    potrebbero scrivere libri interi di storie come queste.
    Fai un goal in più e sei a posto. questa è la regola.

    Lo diciamo perchè ci rompe e MOLTO che siano davanti a noi. Questo è.

  • 23 Marzo 2017 in 18:48
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    Guarda chi ha visto le partite del Venezia sa’ bene che Inzaghi in panchina può fare quello che vuole e condiziona notevolmente arbitri e guardalinee! È non ha mai preso 1 giornata di squalifica…io credo che gli arbitri di lega pro subiscano molto il fatto di trovarsi di fronte un loro idolo di Juve e Milan…

  • 24 Marzo 2017 in 00:37
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    mazzocchi comunque ricordatevi che quando l abbiamo preso era riserva a rimini squadra di bassa lega pro !!!! poi se voi tutti lo vedete come un campione in erba beati voi ………….detto questo per rincominciare a volare il parma deve imparare a fare i contropiedi non se ne visto uno in tutto l anno !!!! alla fine l unico che ci puo salvare e il caro vecchio guidolin …..mi ricordo partite vinte in 10 chudendosi e colpendo in contropiede !!! ah che bella sodisfazione quello si che era calcio 3 passaggi e l uomo davanti al portiere .IL parma di quest’anno spesso dopo aver segnato non sa gestire la partita perche ? perche’ non fa il contropiede se a venezia fceva almeno qualche controopiede vedi che stavano all erta e non ci pressavano come hanno fatto , e le squadrette in contropiede fanno ifilzate per cui e’ anche accetabile chiudersi l ha detto anche calaio’ ma bisogna al tempo stesso fargli male cie con 3 passaggi mettere l uomo davanti al portiere allora si che vedi che stanno attenti e hanno paura gli avversari e non fanno piu la partita della vita se ci chiudiamo e basta prma o poi ….non sempre va bene

  • 24 Marzo 2017 in 13:38
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    Per fare contropiede bisogna che ci sia qualcuno che ti attacchi in massa e si sbilanci e non ….squadre che al tardini giocano in 10 dietro ….a chiudere tutti i buchi e tutti i varchi, fasce comprese …

    Circa MAZZOCCHI sono d’accordo con chi scrive che vorrebbe fatto giocare da ALA DESTRA ..da metacampo in avanti: per fare la fascia a tutto campo ( senza snaturare la sua peculiare e migliore caratteristica, cioè la velocità ) serve fisico, resistenza, doti non comuni, esempio: in Italia mi verrebbero in mente tre della juve: Dani Alves, Quadrado, e lo svizzero Lichtsteiner, ma pure Candreva ..
    capaci di andare su e giù per la fascia a grande velocità oltre a piazzare decine di cross in area e proporre sovrapposizioni utili per aprire le difese ..
    poi però bisogna pure esser capaci di tornare e coprire, questo anche per il fatto di avere centrocampisti in grado di attuare marcature preventive e presidiare zone sguarnite in fase d’attacco…onde evitare, appunto, i contropiedi avversari …

  • 24 Marzo 2017 in 14:28
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    x MORONI cooncordo con te che il contropiede si faccia meglio contro squadre che non si chiudono ma intanto come sa guidolin e’ anche un ate farle aprire dargli l impressione di chiudersi e poi colpirle …..e poi scusa ma le lartite le hai viste o te le hanno raccontate tu hai visto squadre rinchiudersi in 10 a contro il parma ? tralasciamo il venezia che entrambe le volte il 2 tempo ci hanno schiacciato per cui lo spazio per il contropiede ci sarebbe stato ma non l abbiamo sfruttato ma ti potrei citare il pordenone il 1 tempo l ahi visto in 10 a difendersi ? non l ha visto d aversa che ha ammesso che non ci abbiamo capito nulla nel 1 tempo …..oppure tu hai visto la sambenedettese chiusa a san benedetto ma nahce la feralpi o forse l albinoleffe non ci ha chiuso dopo il ns goal ? 20 minuti noi indietro senza manco un contropiede !!! o a mantova hai visto il mantova chiuso ? possesso palla te lo dico era 50 50 per cui di cosa stai parlando potrei continuare anche con le squadrette che so a bolzano hai visto il bolzano chiuso in 10 ? no te lo dico io per cui non sappiamo farlo il contropide altro che balle fdare sempre la colpa agli altri e perche’ si chiudono (non e vero ) agli arbitri alle altre squadre che fanno la partita della vita eccccc basterebbe insegnarglelo il contropiede e vedrai che baraye e calio sono capaci di farlo leggi l intervista di calaio dice va bene chiudersi ma pungiamoli ….il calcio e tutto li ma calaio forse e di un altro pianeta per i suoi compagni e allenatore

  • 25 Marzo 2017 in 17:17
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    per la serie che tutti gli avversari vengono a parma a difendersi in 10…

    faccio presente che noi
    col Forlì DIFENDEVAMO in 10 contro 6 del forlì quando abbiamo preso il goal.

    Col Mantova pure.
    8 dei nostri in area contro 3 del Mantova
    e abbiamo preso goal

    Col Fano poi, il rigore è nato da un loro contropiede e noi orribilmente sbilanciati e nessuno in soccorso di Nunzella, che ci ha poi messo del suo.

    Andare a vedere per credere su sport tube per un istruttivo “ripasso”

    tutto pur di non ammettere che abbiamo dei problemi di gioco. Cominciati già da prima del Forlì, mascherati dalla vittoria

    Io dico non è meglio sapere e riconoscere quello CHE NON VA che magari si trova la soluzione
    piuttosto che arrampicarci sugli specchi?

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