CATTIVO CITTADINO di Gianni Barone / Il fascino del calciomercato resta immutato ogni anno, a patto di evitare sogni e illusioni

gianni-barone.jpg(Gianni Barone) – “Il fascino del calciomercato resta immutato ogni anno, a patto di evitare sogni e illusioni”. Questo scriveva un grande giornalista italiano, grande esperto di calciomercato, che io ha avuto l’onore di conoscere ai tempi di TELENOVA, quando lui dallo studio e io dallo stadio, per le partite del Parma, partecipavamo, nei primi anni Duemila, alla trasmissione “NOVASTADIO” condotta e diretta da Gianni Visnadi. Le parole nel titolo e nell’incipit sono di Franco ROSSI, che di calciomercato aveva iniziato ad occuparsi sin all’inizio della sua carriera, metà anni Sessanta, a Tuttosport, allora diretto da GIGLIO PANZA, esponente di quella stirpe di giornalisti sportivi italiani riconosciuta per suo enorme e difficilmente ripetibile valore, comprendente, tra gli altri Brera, Dardanello, Caminiti, franco rossiGhirelli, Palumbo, Carlin, Carosio. Ecco Rossi cominciò a masticare calciomercato in quegli anni, accolto nel giornale da un altro grande, anch’egli a suo modo esperto della materia, seppur con sfumature meno tecniche, ma più stimolanti per l’affabulazione, per gli spunti ironici e per le trovate quasi letterarie cioè Giampaolo Ormezzano. Ho iniziato con i sogni e le illusioni da evitare, di cui sopra, perché sempre di stretta attualità, anche nel nostro caso del PARMA, e sono così ricorso all’aiuto di grandi maestri del giornalismo in modo che sia sempre ben presente la loro lezione. E devo dire, che quella lezione per me, oltre alla conoscenza diretta con Rossi  e Ormezzano (anch’egli opinionista a Telenova) era iniziata molto tempo prima all’incirca intorno ai primi anni Settanta. Per la precisione era il 1971, data della mia coOrmezzanonversione da tifoso a sportivo, proprio nell’estate di quell’anno iniziavo ad avere un approccio nuovo, diverso, con il calcio e con le cronache descritte sulle pagine dei giornali sportivi. Se altri miei coetanei o giovani più politicizzati, secondo la moda del momento, all’epoca giravano con in tasca l’Unità, come cantava GUCCINI nella sua Eskimo; io giravo con in tasca Stadio, quotidiano sportivo bolognese, allora distaccato dal Corriere dello Sport, e mi appassionavo alle cronache del calcio mercato descritte da Alfeo Biagi, una volta deposte tutte le armi, tutti i miti e i tutti simulacri della passione tifoidea per la squadra che era del cuore di mio padrboranga-con-Mazzola-allesordioe, il cui nome, vista l’attuale assenza del mio genitore, è conosciuto, forse dal solo Gabriele MAJO, anche se non ricordo e non capisco il perché, ancora adesso, io glielo abbia rivelato. Ma tant’è. E per caso, da STADIO passai a leggere lo stesso tipo di cronache su Tuttosport, perché una mattina non trovai in edicola il giornale “verde” bolognese diretto, allora, da Dino BIONDI. E sempre per caso, quella stessa mattina, lessi, appassionandomi, le cronache di Franco ROSSI, sempre molto preciso, pungente e tratti anche cinico nel descrivere gli eventi del calciomercato che si svolgevano, allora, nel mitico Hotel Gallia di Milano. Solo qualche tempo dopo, e quando d3599-cartolina-milano-excelsior-hotelRossi si era già trasferito in altra testata sportiva, Corriere dello Sport, apprezzai, moltissimo, il suo seguente intervento “Al 20 per 100 quello che si legge sul calciomercato è vero, al 70 per 100 è verosimile, al 10 per 100 inventato. Molte volte la notizia è vera, ma sono inventati gli articoli”.  Tutto molto profetico a distanza di anni e tremendamente attuale, i costumi non mutano, i rituali anche se cambiano persone e personaggi si ripetono, ma per rafforzare questo tipo di convincimento occorre riportare due episodi che lo stesso Rossi mi ha rivelato a margine di una della trasmissioni di NOVA STADIO, alla quale avevamo entrambi partecipato e  cioè “Quando nel 1988 l’ Inter acquistò Madjer diedi per primo la notizia, che era vera, e nell’articolo descrissi nei particolari un pranzo a cui non avevo assistito. Scrivendo che Madjer morosky faggianonon aveva voluto carne di maiale né vino, e cose del genere. Meglio fare così, quando la notizia da titolo è vera, che elencare centinaia di nomi, tipo lista della spesa”. Proprio come capita adesso e proprio il puntuale Morosky descrive, su queste colonne, con le sue articolesse, quindi non è lecito stupirsi, se a tanti nomi accostati al PARMA, non corrispondano, allo stato attuale, altrettanti acquisti, proprio perché le storie di calciomercato si ripetono di anno in anno, cambiano i nomi, cambiano le stagioni, ma i contenuti rimangono inalterati, le stesse manovre, le stesse strategie, gli stessi inganni per chi crede e per  chi spera in un futuro migliore per la propria squadra o per il calcio. Fa parte del gioco, e fa parte del franco-rossigioco delle parti, talvolta anche un po’ subdolo, ma necessario a mantenere in piedi il carrozzone. Quindi qualche sogno è consentito, ma evitiamo le illusioni, per carità, anche perché sempre attingendo dal patrimonio di Franco Rossi, cioè di colui che si distinse per queste due frasi “Errare è umano, perseverare è da arbitro” oppure “Il calcio è già difficile per chi ne capisce, figuriamoci per gli allenatori” è d’obbligo citare questo emblematico episodio così riportato da Wikiquote “Era il 1987, Franco BARESI, un pomeriggio mi telefonò, dicendo che voleva andarsene dal Milan e se potevo scrivere che lo volevano Inter e Sampdoria. Io annunciai al giornale il servizio, poi dopo un’ora le telefonate. Un amico di Baresi voleva sapere cosa avevo scritto, poi fu il turno di Braida e Ramaccioni. Risposi che si sarebbero dovuti comprare il giornale. Scrissi baresi berlusconil’articolo lo inviai a Roma. Dopo dieci minuti mi chiamò il vicedirettore e mi disse : – mi ha telefonato la Fininvest se esce il tuo pezzo ci tolgono diversi milioni di pubblicità, decidi tu – . Io decisi, per non danneggiare chi mi dava lo stipendio, di non scrivere quell’articolo. Rimasi sconvolto, frustrato, rabbioso. Alle 10 di sera mi telefonò Berlusconi che mi disse gentilmente:- Ho saputo che lei oggi mi ha fatto un grande piacere che le è costato una sofferenza professionale, quando avrà bisogno di un piacere glielo ricambierò – ”. Così fan tutti e così vanno le cose, ieri come oggi, è triste ammetterlo, ma dietro ad ogni lista di giocatori (o della spesa), si annidano intrighi ATA HOTELpoco chiari, per non dire loschi, manovre, manovrine, fatte da chi presta per indole o per necessità a questo tipo di azioni. Nani e ballerine che si muovono in questo teatrino a scapito dei poveri tifosi, i quali ora si sono fatti furbi, e hanno la forza anche di replicare, seppur in presenza di un ariel ortegabriciolo di fiducia nei confronti chi si tiene a distanza da questo tipo di giochi, e di un briciolo di speranza affinché tutto ciò venga spazzato via. Per non dispiacere a nessuno vorrei, come al solito non fare nomi, e per mantenere la vocazione tecnica, vorrei affermare, che tra mille difficoltà, che non sto qui a ripetere, il PARMA sta cercando, anche se con giocatori non di nome, di colmare qualche lacuna tecnica emersa nel precedente campionato, è cioè la fascia difensiva sinistra. Avrei voluto parlare anche di altro, tipo i linguaggi del campo usati dai calciatori o la descrizione del prototipo del calciatore vero, in mezzo a tanti mezzi  giocatori tanto sbandierati, ma lo farò prossimamente congedandomi con un ultima sagace battuta di Franco Rossi. Su Ariel Ortega (ex del PARMA) “E’ il Maradona del calcio femminile”. Sempre a proposito di mezzi giocatori… Gianni Barone

Gianni Barone

Gianni Barone, al secolo Giovanni Battista, nasce a Casale Monferrato (Alessandria) nel 1958 e si trasferisce a Parma nei primi anni 60. Qui matura la sua grande passione per il calcio, prima in qualità di calciatore dilettante fino alla Prima Categoria e poi, di allenatore, direttore sportivo, radio-telecronista, conduttore e opinionista di talk show sportivi. Giornalista pubblicista dal 1990, inizia con Radio Emilia nel 1983, prosegue con Onda Emilia (dal 19849 e Radio Elle (dal 1990). In Tv cura i collegamenti da Parma per "Il Pallone nel 7" (1991-92) di Rete 7 (BO) e collabora con la redazione di Retemilia. Negli anni Novanta effettua telecronache e servizi per il TG sulla squadra Crociata per Teleducato. Dal 2002 al 2008 produce servizi dal Tardini per Telenova di Milano all’interno della trasmissione "Novastadio". Nel 2009 commenta per La7 digitale terrestre e per Dahlia Tv, le partite del Parma Calcio in Serie B. L’attività di telecronista, conduttore e opinionista lo vede nel tempo collaborare anche con San Marino Tv e 7 Gold. Dal 2016 è titolare della rubrica «Cattivo Cittadino» sul quotidiano on line Stadiotardini.It, di cui è vicedirettore esecutivo. Attualmente, per il service Edirinnova, commenta le partite di serie D del Lentigione trasmesse da Telereggio ed è frequentemente ospite di Bar Sport su 12 Tv Parma. Allenatore UEFA B, istruttore qualificato Scuola Calcio, è stato direttore sportivo di settore giovanile alla Langhiranese Val Parma dal 2010 al 2013, e al Juventus Club Parma dal 2014 al 2015. E' autore del libro «Il metodista (Storia della tattica calcistica) edito da Edizioni Progetto Cultura, Collana Sempre Sport (Anno 2006).

19 pensieri riguardo “CATTIVO CITTADINO di Gianni Barone / Il fascino del calciomercato resta immutato ogni anno, a patto di evitare sogni e illusioni

  • 15 Luglio 2017 in 00:41
    Permalink

    comunque al di la del gioco delle parti che ci sara’ in parte debbo dire che contrariamente a quanto si vuol far intendere noto che i giornali specializzati o le trasmissino sono sul pezzo etor che bali’ tanto e’ vero che spesso ufficializzano prima delle societa’ vedi ll caso di bonucci ma nel ns piccolo anche a parma l anno scorso in gennaio i nomi che furono fatti poi erano reali e dopo alcuni giorni venivano ufficializzati ………..poi spesso parlano i procuratori se un procuratore afferma che il parma e interessato a citro non penso che sia cosi pazzo di dirlo pubblicamente se non fosse vero sarebbe smentito cosi come han fatto i procuratori di di gaudio di piccolo eccc che raccontano la verita’ pura etor che bali i tempi son cambiati con un messaggio o un wats up oggi si sa di tutti e tutti passano informazione dal barista alla cameriera……… ………..se no faggiano li avrebbe smentiti ultimo esempio ciano l ahnno detto 20 gg fa i giornali non piu tardi di 3 gg fa faggiano ha spiegato che era vero interessava eccc e andato a frosinone anche a meno eccc quindi come vede non e’ che sono balle i tempi son cambiati poi la trattativa puo andare in porto si o no non dipende dai siti o dai giornali ma sono sul pezzo etor che rossi e mica rossi parliamo dell epoca dei dinoauri che non c era neppure iphone e dovevano invntare tutto oggi le notizie le passano i tifosi stessi la storia dei cinesi da chi l abbiamo saputa dal parma calcio o da palrma live ? o su facebook ?

  • 15 Luglio 2017 in 01:42
    Permalink

    Dai nomi che si leggono sui giornali, mi pare un Parma che cerca solo giocatori adatti alla categoria e non i grossi calabri che probabilmente verrebbero da noi in cerca dell’ultimo stipendio della carriera e quindi demotivati.

    • 15 Luglio 2017 in 09:06
      Permalink

      i grossi calabri sono i famosi sbronzi di riace

  • 15 Luglio 2017 in 06:40
    Permalink

    Noi abbiamo già un “piccolo” calabro: ciccio mio ciccio Francesco Corapi .

  • 15 Luglio 2017 in 09:29
    Permalink

    sai Barone qui a parma come dappertutto si vive di sogni ed illusioni,se poi sono alimentati da dichiarazioni che vanno dal”sono convinto che con questi il parma avra’ ambizioni che neanche negli ultimi vent’anni ….sono una potenza economica che neanche quelli del milan e chi piu’ ne ha piu’ ne mettta ,alle dichiarazione che si guardano anche i diecimila euro ,una domanda sorge spontanea (lubrano) : e mettersi d’accordo no ?

    ps:i cinesi del milan per ora hanno sganciato 210 milioni per il mercato alla faccia del consolidamento ahahaha

  • 15 Luglio 2017 in 11:23
    Permalink

    caro barone lei e’ un dinosauro e fa i racconti dell epoca dei dinosauri ………….oggi berlusconi la notizia non la fermerebbe piu’ perche’ non dovrebbe fermare solo un gornale ma decine di siti specializzati o trasmissioni cul calciomercato perche’ oggi la notizia l avrebbero in centinaia .( a berlusconi hanno fotografato la casa l argenteria la camera centinaia di troie non ha feramto quelle che l hanno rovinato ) ) ……..siamo nell epoca della banda larga forse lei non lo sa quella percentuale che lei ha fatto sulle notizie del calciomercato e’ totalmente errata le notizie sono vere al 80% poi e’ chiaro vere nel senso di interesse e trattativa in corso poi se una squadra non hai gli sghei (vedesi parma ) la trattativa si arena ma non e’ che ci passano fandonie o invenzioni . Oggi tutti sanno tutto di tutti il risporatore chiama se arriva un procuratore un taxista chiama il cameriere fa la foto le notizie corrono e verificabili se arriva marotta in un palazzo il taxista lo scrive su facebook chi su twitter fa anche la foto !!! avvisa di marzio (questi hanno gli informatori tanto sono sempre i soliti ristoranti eccc) chi mediaset chi sportitalia la notizia circola …..le faccio notare che la notizia della vendita ai cinesi su facebook e siti specializzati e’ arrivata a gennaio (penso che barilaa e c lo volessero tenere nascosta ) mi ricordo perfettamente i commenti ironici e di derisione di molti su questo blog !!! lei non ricorda con anche tentativi ufficiali di negazione i super tifosi qua sempre dalla parte della scoieta’ iniziarono a inveire al complotto contro il parma e accusare chi mettesse notizie false abbiamo visto come e’ finita ?………….poi l ahnno ripreso nel momento clou della trattativa e dato l annuncio con esattezza le percentuali eccc le sembrano dilettanti ? i tempi son cambiati rossi poteva inventare oggi la realta’ ti arriva da tutte le parti migliaia di persone fanno gosip migliaia di persone danno notizie di mercato poi i siti le raccolgono e comunicano comuqnue i dinosauri come lei sempre ben venuti purche non entrino in cristaleria

    • 15 Luglio 2017 in 14:12
      Permalink

      Lascia stare Pavlen,
      Barone vive ancora nell’epoca dove il giornalista scrive e tu leggi e basta, buona parte della generazione di Barone non capisce che gli strumenti del web sono solo mezzi di comunicazione, lui non ha capito come usarli allora dice che sono tutte stupidate e che le uniche cose che contano sono quello dette da chi è iscritto all’odg, non c’è articolo dove non fa la contrapposizione tra lui e i lettori villani, lascialo nel suo brodo tanto queste persone che non si aggiornano sono destinate a perire per manifesta futilità.

  • 15 Luglio 2017 in 11:50
    Permalink

    Finalmente un grande acquisto benvenuto Nicolo Fabris….

  • 15 Luglio 2017 in 12:19
    Permalink

    Cazz…LucaB do sit ?

    campagna abbonamenti , dopo 5 giorni , alle ore 19 di ieri sera

    1.634 tessere ..
    sempre oltre 300 al giorno ( e leggo che ci sono problemi tecnici con listicket )

  • 15 Luglio 2017 in 12:25
    Permalink

    Sembra fatta per Siligardi. Dai! Sarebbe un bellissimo acquisto.

  • 15 Luglio 2017 in 14:39
    Permalink

    paolo esse non essere cosi duro con barone ognuno vive nella sua epoca ormai gli sono rimasti solo i ricordi che snocciola e sono interessantissimi ……….l importante e’ che non creda di dire la verita’ i tempi sono cambiati e guardi anche il cambio di fabbris al posto di majo se legge il comunicato parla di gestione di sito ufficiale e rapporti con i media e i social !!! i tempi cambiano lei e majo siete rimasti alla tessera verde del odg

  • 15 Luglio 2017 in 14:49
    Permalink

    cio ben nteso che a me i racconti di barone piacciono sono anedotti del passato che io ho vissuto essendo anch io un dinosauro per cui a me piacciono ma capisco che a tanti ormai possono non interessare

  • 15 Luglio 2017 in 15:01
    Permalink

    siamo di piu’ di quanto tu possa credere

  • 15 Luglio 2017 in 15:39
    Permalink

    vero Assio , questi “giovincell”i di fb, dei social, della play station …pensano di saperla lunga su tutto..
    il problema sono i contenuti …le palle ..la sostanza cerebrale, troppo spesso si snobbano le cose di un tempo..
    ma…la sostanza vera, la testa, l’intellighentia …non si perdono , è un po’ come la bruttezza che rimane …mentre ..la bellezza …sfiorisce ..
    lo diceva anna mazzamauro ..
    …ma nessun problema …la fuori, oltre ai social, c’è la vita ..uguale per tutti …e ..chi ha le palle …galleggia ..( così come gli stronzi ) ..
    chi non ha le palle ….gareggia ..nei 4 senza

  • 15 Luglio 2017 in 16:49
    Permalink

    SILIGARDI …è crociato …tò la…ciap su e porta a cà…

  • 15 Luglio 2017 in 19:33
    Permalink

    Siligardi è un grandissimo colpo, uno xké x caratteristiche tecniche è esattamente il giocatore che mancava x completare il tridente offensivo (trattasi di mancino che gioca a destra), due xké le sue qualità sono indiscutibili (tirolare del Verona promosso in A) e tre xké è arrivato senza spendere nulla preservando il budget x un grande attaccante che sicuramente arriverà (per prenderlo aspettano di piazzare Evacuo e liberare il posto in lista)
    Penso che potrebbe partire Scaglia in quanto da terzino mi sembra snaturato ed in attacco ora non avrebbe il posto. Inoltre come terzini mancini il Parma è gia a posto con Germoni e Ramos. Forza Parma!!

  • 15 Luglio 2017 in 22:32
    Permalink

    siligardi piace anche a me, scaglia sento tanta gente dire che parte per me sarebbe un grave errore, fa 3 ruoli e in b ha sempre fatto bene, dovrebbe essere uno dei primi confermati

  • 16 Luglio 2017 in 12:05
    Permalink

    Siligardi e’ un ripiego a zero euro ,ci tocchera’ fa rigiocare nocciolini a farsi il culo a borraccia

I commenti sono chiusi.